My ZHiME

"Mai-Otome" è una serie composta da ventisei episodi di durata canonica prodotta dalla Sunrise, nata come spin-off dell'anime "Mai-HiME". L'opera non è in alcun modo collegata alla precedente produzione dello studio, le vicende si svolgono un mondo parallelo dove i personaggi, seppur in grande parte identici, assumono ruoli completamente differenti.

Ambientata in un lontano futuro e in luogo sconosciuto, la storia vede come principali protagoniste le Otome, giovani ragazze addestrate al combattimento al fine di proteggere leader politici e personalità di rilievo. Arika Yumemiya, frizzante e spensierata ragazza dai capelli arancioni, verrà in via del tutto eccezionale ammessa al Garderobe, la scuola per diventare Otome, e inizierà il suo addestramento ignara dei numerosi pericoli legati al suo destino che sarà costretta ad affrontare.

La struttura dell'opera è la medesima di "Mai-HiME", le prime dieci puntate sono semplicemente introduttive, presentano il mondo in cui si ambienta la vicenda e i suoi personaggi, definendone i ruoli, le responsabilità e i poteri. Solamente dopo aver ricreato con cura lo scenario, nella seconda metà della serie si passerà all'azione vera e propria. In questo senso la trama si sviluppa decisamente bene, coinvolgendo un grande numero di schieramenti e fazioni, e intrecciandoli fra loro senza lasciare nulla al caso, giustificando di volta in volta i loro movimenti. In conclusione, una sceneggiatura complessa ma solida ed efficace. Da questo punto di vista, la Sunrise si comporta probabilmente ancora meglio di quanto fatto in precedenza, a discapito però dell'analisi e dell'introspezione dei personaggi, elemento in "Mai-HiME" fondamentale. Gestire il grande numero di questi ultimi non è affatto semplice, e nel complesso viene comunque svolto un lavoro più che discreto.

Il comparto tecnico si difende decisamente bene, soprattutto considerato il periodo di produzione. Le animazioni sono molto fluide, i combattimenti frenetici, piacevoli da seguire, ricchi di effetti speciali e giochi di luce. L'ambientazione ricreata è ottima e variegata, e i fondali utilizzati per rappresentarla godono di un buon grado di dettaglio. Più che adeguato il doppiaggio, decisamente azzeccate le colonne sonore, melodiose e coinvolgenti opening ed ending. Il finale è un po' sbrigativo, ma comunque soddisfacente e chiarificatore.

In conclusione, reputo "Mai-Otome" un gradino inferiore rispetto al precedente "Mai-HiME", principalmente per un minore livello di coinvolgimento che è riuscito a trasmettere. Un'opera leggera e facile da seguire, arricchita da una solida sceneggiatura. Nel complesso, se avete apprezzato la prima serie, una visione consigliata.

Il mio giudizio per Mai-Otome è sostanzialmente lo stesso che ho dato a Mai-HiME. Infatti i 2 anime sono molto simili sia nei pregi che nei difetti: entrambi hanno una prima metà piuttosto frivola e superficiale seguita da una seconda, decisamente intensa e drammatica in cui viene sviluppata la maggior parte della storia; entrambi hanno un'idea di base non proprio originalissima (ragazze con superpoteri) ma compensano questo difetto con l'ottima caratterizzazione dei personaggi.

Le differenze principali tra i 2 anime stanno nell'ambientazione e nelle tematiche: Mai-HiME si svolgeva sulla Terra e ai giorni nostri, mentre Mai-Otome è ambientato in un altro pianeta, probabilmente in un lontano futuro; Mai-HiME si concentra di più sulla caratterizzazione e sulla crescita psicologica dei personaggi rispetto a Mai-Otome, ma quest'ultimo rimedia con una trama più solida e con una ben maggiore serietà nelle tematiche affrontate.

Credo che entrambi gli anime siano di livello molto alto per il loro genere. È difficile dire quale tra i due sia il migliore, forse Mai-Otome per via del finale un po' meno loffio del predecessore. A conti fatti però dipende più dai vostri gusti personali, perché ognuno pone l'accento su determinati aspetti, ma bilanciando pregi e difetti i due anime risultano pressoché identici. Buona visione!

Questo anime è in un certo modo collegato a Mai HiME ma non è da considerarsi ne un sequel ne altro. I personaggi di Mai HiME ricompaiono anche se con ruoli apparentemente diversi: Mai riapparirà dalla metà superata della serie in poi, insieme a Mikoto; Natsuki sarà la direttrice dell'accademia per Otome iniseme a Shizuru; Mashiro sarà la sovrana del regno.
Anche in questo anime la tecnologia nei combattimenti è strana e molto bella! Le Otome anche in questo caso sono solo ragazze addestrate all'accademia Garderobe che combattono per il loro padrone come guardie del corpo o altre volte scontri tra altre Otome creando il caos più totale. Il contratto Otome-Master (padrone) sta in due oggetti fondamentali: un anello (per il Master) e un orecchino per l'Otome; tale contratto serve a far funzionare e a gestire le nanomacchine presenti nel sangue delle Otome per la trasformazione e l'equipaggiamento.

La storia racconta di Arika che vuole diventare una Otome perchè è affascinata da queste ragazze fortissime, diventando addirittura la Otome di Mashiro anche se per errore, ed è anche alla ricerca di sua madre. Una volta riuscita ad entrare nel Garderobe inizia la sua avventura di Otome. Inizialmente è debole (come tutti i protagonisti) ma in poco tempo riesce a diventare quasi un'eroina. In questo caso non c'è dubbio che Nagi sia il cattivo della storia e vuole il regno per aumentare il suo potere. Riesce a conquistare potere costringendo Mashiro a scappare per poi un giorno riconquistare il trono perduto. Mai e Mikoto addestrano Akira per diventare una delle più potenti Otome e insieme poi riusciranno a riconquistare il regno e sconfiggere Nagi.

Delusione IMMENSA. M'era piaciuto moltissimo My-Hime e quindi, pur non aspettandomi una serie a quel livello, speravo in My-Otome di trovare comunque una serie gradevole che si avvicinasse almeno un pò al capostipite. E invece la delusione è andata oltre le peggiori aspettative. Gigantesco cast di personaggi mal caratterizzati e sfruttato malissimo (Mai, Shizuru, Nao, Shiho, Reito, Midori... ma che li hanno messi a fare?), storia che definire confusionario è eufemistico, OST anonima (ma qui in effetti si va a gusti, difatti leggo che c'è chi la ritiene superiore a quella di My-Hime), moltissimi punti lasciati in sospeso nel finale...
Dall'impressione che mi sono fatto in questa serie c'era così tanta carne al fuoco che sarebbero servite altre 20 puntate per sviluppare bene tutto, solo che la Sunrise non ha voluto arrivarci. Ecco quindi che, come nel peggior SEED Destiny, tutta la vicenda viene conclusa in un poche puntate densissime di avvenimenti sinteticamente raccontati che non coinvolgono minimamente. Ammetto che mi sono annoiato parecchio a guardare questa serie, e che adesso dubito fortemente di guardare i vari sequel/prequel ambientati nello stesso mondo. Sunrise, torna su My-Hime e lascia stare quest'imbarazzante caduta di stile.

Non do una votazione più alta nonostante io sia una fan appassionata delle serie mai made by Sunrise perché,rispetto a Mai Hime, Mai Otome vale molto meno.
Per carità è un anime che tende quasi alla perfezione, ma secondo me ha come gran pecca quella di aver messo in scena troppi personaggi. A mio parere i secondari sono molto più interessanti dei protagonisti! Arika non sono riuscita a sopportarla perché rispetto a Mai (protagonista di Mai Hime), è mossa da sentimenti elementari che non riesce neanche a gestire.
Lo stesso vale per Nina e Mashiro, che assieme ad Arika rappresentano un trittico di protagoniste neanche lontanamente avvicinabile a quello Mai-Mikoto-Natsuki di Mai Hime.
Dimenticatevi quindi da questo lavoro la profondità psicologica ai quali ci si abitua con Mai Hime e aspettatevi tanti, ma tanti (anche troppi) colpi di scena e combattimenti mozzafiato alla Dragonball.
Non consiglio questa serie inoltre a chi ha trovato poco chiara la precedente, poiché un'altra pecca di Otome è proprio il fatto che molti avvenimenti alla fine non vengono spiegati!
Insomma un bell'anime, ma anche troppo (e in alcuni casi troppo poco) elaborato.
Consigliato a chi preferisce combattimenti e colpi di scena ad approfondimento psicologico dei personaggi e delle relative relazioni amorose.

Concordo con chi gli ha dato del "masterpiece". Un piccolo grande capolavoro, direi cult nel suo genere Fantasy/harem/mix fra uno shonen e uno shoujo. Inizialmente non mostra le potenzialità, parte in sordina con tematiche leggere e una certa spensieratezza che pervade tutto l'anime. la storia pare semplice e lineare, e nei primi episodi sembra di stare a vedere un anime scolastico in un altro pianeta con altri canoni.
Poi il livello di tensione, drammaticità e intensità sale graduatamente grazie ad una trama che trovo semplicemente fantastica. il climax è studiato secondo me alla perfezione, seguendo il classico filone del genere supereroine con poteri incredibili a difesa della propria terra. Ma mai otome è molto di più: ogni personaggio è studiato sia caretterialmente che nei rapporti verso gli altri personaggi nei minimi dettagli, e la colonna sonora, davvero stratosferica aiuta a creare uno scenario meravigliosamente intenso, pieno d'azione e drammaticità. La storia è quella di Yumeno Arika, una povera profuga che vaga in cerca della madre, e che vorrebbe divenire una Otome, ovvero una donna dotata di poteri sovrannaturali, dal sangue misto a nanomacchine cibernetiche, ritrovato della civiltà ormai perduta (tale mutazione avviene in laboratorio, e le nanomacchine vengono ricevute solo se si ha intenzione di diventare una otome, e sacrificarsi in tutto e per tutto nell'intento).
Ogni otome che decide di diventare tale ha dei veti e delle regole ferree da seguire, e l'orgoglio e i sentimenti devono essere messi da parte (salto eventuali spoiler galattici XD).
Fra un'avversità e l'altra Arika si troverà di fronte a tematiche e problemi che interessano anche tutti noi, come la sete di potere di politici corrotti, il desiderio di vendetta di gente diseredata, povera e profuga, il razzismo, l'amore, tutto secondo gli occhi di una teenager dal cuore puro e sincero qual'è. Forse gli autori potevano evitare alcune gag molto "fanservice", poichè l'anime è talmente bello che non ne ha bisogno. Alcune situazioni -sia ben chiaro, rarissime e superifciali- paiono forzate per seguire il filo della storia che di per sè è gia intricatissimo, ma in generale tutto scorre piacevolmente e ogni episodio è più intrigante e interessante del precedente. solo il finale è un pò troppo frettoloso, ma ho scoperto che Mai Otome Zwei è stato creato apposta per dare un piccolo seguito a questa bellissima storia (4 OAV). Recentemente ho scoperto che esiste anche mai Hime, una sorta di prequel di mai Otome, che comunque non ha nulla a che fare con la storia, poichè si svolge in un universo parallelo ma con gli stessi personaggi. Carina la prima opening, la seconda spacca, e la ending risulta piacevole e orecchiabile. COme già detto in precendenza, OST eccezionale. per quanto riguarda la veste grafica e le animazioni, nulla da eccepire, gli effetti di luce, gli scontri armati e le situazioni goliardiche sono rese alla perfezione; solo in qualche raro caso il disegno è "risparmiato", ma manco ci se ne accorge. Davvero bello e emozionante.

Una serie molto bella a mio parere.
Come avrete letto in prima pagina non prequel ne sequel della serie mai hime, ma una serie totalmente diversa ambientata in un universo parallelo o qualcosa del genere.
Infatti le otome sono ben diverse dalle hime della precedente serie (precedente solo per il fattore cronistico).
In Mai hime i pesonaggi erano stati "scelti" quì invece ci troviamo davanti ad una scuola che prepara le faciulle per essere delle future guerriere.
Buona la caratterizzazione dei personaggi, la trama scorre bene, non ci sono episodi filler (cosa che apprezzo molto), le musiche molto carine, le sigle discrete.
Non mancheranno le caratteristiche "tipiche" di uno shonen (è pur sempre una scuola) e similitudini che troviamo in altre serie, faccio qualche esempio: classico adulto che rischia di innamorarsi di una ragazzina, rapporti pseudo omosessuali (fra donne nel caso specifico, ma poco importa) ed anche in questo troviamo delle similitudini con la serie mai hime.
Ci saranno dei momenti tristi che serviranno alla crescita dei personaggi e che vi "toccheranno" almeno un minimo, non troppi a mio parere e sono azzeccati.
I temi dell'amicizia e dell'amore saranno i pilastri della serie.
Il design è buono, le animazioni altrettanto, i fondali discreti anche se non degni nota per la media odierna.
A chi è piaciuto mai hime piacerà sicuramente mai otome (non vi aspettate gli stessi personaggi però, o meglio i personaggi ci sono quasi tutti ma ricoprono ruoli differenti anche se spesso il carattere è lo stesso ed anche il suo legame con altri personaggi), chi non ha visto mai hime può vedere tranquillamente questo anime non si perderà nessun collegamento.
Lo consiglio un pò a tutti coloro a cui piace l'azione ma non soltanto fine a se stessa e con una buona trama.

A presto

E dopo essermi vista Mai HiMe, che avevo adorato, mi sono tuffata su Mai Otome. Il giudizio generale sfiora l'eccellenza, per un prodotto che per alcune cose supera addirittura il suo illustre predecessore.
Migliore la trama, con un intrigo politico-militare che mi ha ricordato molto Gundam (altra serie di punta della Sunrise), migliore la colonna sonora (e ce ne voleva per superare quella, splendida, di Mai HiME), migliore addirittura la resa di alcuni vecchi personaggi nel nuovo contesto (come Mikoto, Nagi e Nao).
Il voto non pieno è soprattutto per alcuni errori concettuali che non si spiegano nemmeno sospendendo la credibilità (uno per tutti, la supposta allergia delle nanomacchine al cromosoma Y), e per la scelta della protagonista, Arika, personaggio che ho trovato veramente infantile, inutile e copia malriuscita di Usagi di Sailor Moon.
Molto meglio è andata con le coprotagoniste, Mashiro e Nina Wang, spettacolari e tragiche, e con i personaggi di contorno. Su tutti spicca il machiavellico cattivo della serie, Nagi Dai Artai. Spietato e irriverente, cinico e a tratti addirittura buffo, è uno degli antagonisti migliori che mi sia mai capitato di vedere in un anime.

Oddio, mancava IL MIO voto alla mia serie preferita in assoluto!!
Ebbene si, avete capito bene, è la mia serie preferita, il motivo per cui amo gli anime e il fansub, l'unico anime capace di prendermi davvero e di farmi sognare.
Fantastici i personaggi, tutti, caratterizzati così bene che sono arrivato ad amare di più i personaggi secondari a quelli prinicipali (Ers-chan, Shizuru, Haruka...). Nn so davvero cosa dire, posso solo parlare bene di quest'anime ma molti lo hanno già fatto, sono molto contento però che la produzione non si sia fermata qui e che la serie "My" ma soprattutto quella "Mai Otome" sia diventata la serie di punta insieme a Gundam della Sunrise tanto da garantire sempre nuove serie o OAV. Spero tanto un giorno di vedere una nuova serie che mi faccia sognare ancora più di questa.

Bhè deve essere proprio piaciuto Mai Hime per ricalcarne la scia con questo My Z hime.
Purtroppo nella scia si porta dietro tutti quanti i difetti della prima versione, fra cui spicca ovviamente il solito finale della serie "scusate ma sembrava proprio brutto far morire qualcuno".In realtà l'anime, come Mai Hime del resto,non mi è dispiaciuto affatto e non è male nemmeno il fatto di mettere ogni tanto (anche se in realtà neanche troppo) in discussione le azioni dei protagonisti che non sempre rappresentano il bene assoluto senza compromessi.In questo se non altro un punto a favore, nella prossima serie speriamo in un po' più di serietà fino in fondo.

Ovviamente l'unico voto che potevo dare a questa serie era un bel 10!!!! dopo aver apprezzato Mai-HiME sono andato praticamente sul sicuro con questa nuova serie (prequel o sequel che sia)...mi è piaciuta veramente tanto!!! Come hanno già detto in molti l'inizio va un pochino a rilento ma, abbiate fiducia, la serie vi coinvolgerà man mano che la storia prosegue!!!!! ottimi i colpi di scena che mi hanno un po' lasciato a bocca aperta (Miss Maria su tutte...hihihi)!!!! E' meglio se smetto qui perchè se no rovino tutto a chi deve ancora guardarlo...ancora complimenti per questa serie fantastica!!!! spirale, spirale, spirale, spirale...eheh

Bene o male quello che volevo dire è stato detto dagli altri.

L'inizio della serie è un po lento, ma poi un po alla volta spicca il volo e il susseguirsi di eventi e colpi di scena non manca.
Prima di giudicare ho preferito aspettare la fine, che a confronto con quella di MAI - HIME ritengo mille volte meglio.

In alcune cose è un po scontato...ma ormai è impossibile trovare un anime che non lo sia.

L'idea di mettere gli stessi personaggi di MAI - HIME cambiando storia e ambientazione, credo sia stata presa in considerazione grazie al successo di MAI HIME.... noi spettatori che abbiamo visto MAI - HIME lo avremmo visto così quasi di sicuro, e così facendo si sono garantiti il successo per questa nuova serie.
Anche se MAI - ZHIME lascia degli interrogativi alla fine della serie su cose del passato, non sono certo paragonabili a quelli che lascia MAI - HIME, e credo che anche qui l'abbiano fatto in modo da prepararsi il terreno per un seguito, che sia una seconda serie o un film.

Anche se alcune cose sono state messe solo per l'analogia con MAI HIME (come l'apparizione di alcuni personaggi) credo sia stata un'idea originale e carina...come creare le stesse coppie, o far accadere al personaggio la stessa situazione successa in MAI - HIME.

Consiglio a chi ha gia visto MAI - HIME di vederla...e a chi non ha visto MAI - HIME di vedere prima quella e poi questa!!!

Dopo aver visto tutti e 26 gli episodi si puo dire solo una cosa: masterpiece nel suo genere, inizio abbastanza lento, che da episodio in episodio diventa un ritmo micidiale di drammaticità e ironia, arrivando poi al culmine con l' ultimo episodio, che sarebbe capace di commovuere pure una bestia sanguinaria, insomma, per chi ha visto mai hime, è un obbligo vitale, per gli altri che hanno adorato anime alla Sailor, ma con una drammaticità alla Chrno Crusade, non dovete aspettare che vederlo ^^. 10, iperstramegameritato

Mai Otome è una produzione partorita dallo stesso staff di Mai Hime e, pur non essendo un suo sequel o prequel, ne condivide tantissimi aspetti, fra cui lo stile e gran parte dei personaggi (ma con caratteri e ruoli spesso differenti).
Se la trama di Mai Hime vi è sembrata poco originale, beh, allora questa vi sembrerà anche peggio. Ancora una volta ci troviamo alle prese con un gruppo di ragazze dotate di poteri speciali che studiano tutte nella stessa scuola (questa volta però la scuola è un istituto femminile, mentre in Mai Hime era mista) e che condividono il sogno di diventare delle Otome, ovvero, delle potenti guerriere al servizio di un sovrano a cui sarebbero state affidate.
La principale differenza fra le due serie sta nel fatto che, mentre in Mai Hime le protagoniste erano dotate di poteri sovrannaturali fin dalla loro nascita (ma latenti), in Mai Otome le ragazze acquisiscono dei super-poteri dopo un'iniezione di nano-macchine costruite con una tecnologia avanzatissima ma antica allo stesso tempo. Inoltre, Mai Otome, a differenza di Mai Hime, è ambientato in un lontano futuro, preceduto da terribili guerre e cataclismi, in cui il mondo è suddiviso in un certo numero di regni capeggiati ognuno da un monarca.

La prima parte del cartone è del genere school-life, ovvero, approfondimento dei caratteri dei personaggi principali insieme a delle situazioni comiche di vita scolastica e qualche leggero fan-service.
Nella seconda metà le cose si fanno molto più serie ed iniziano una serie di eventi drammatici a catena che si portano avanti fino all'ultima puntata. Più o meno come avviene in Mai Hime... Fra l'altro, per Mai Otome, gli autori hanno deciso di riciclare quasi tutti i personaggi di Mai Hime, aggiungendone giusto qualcuno nuovo. Addirittura, molti di essi hanno anche lo stesso carattere (oltre che le sembianze, se non addirittura il nome) dei rispettivi personaggi di Mai Hime. Questa scelta, seppur originale, personalmente non mi è affatto piaciuta, poiché crea nella testa dello spettatore (che ha visto in precedenza Mai Hime) una grandissima confusione. Fra l'altro vi sono delle puntate dove vengono introdotti dei personaggi di Mai Hime non perché abbiano un ruolo importante nella trama della nuova serie, ma solo per dare un tributo al precedente lavoro.

Devo dire che mi trovo un po' in difficoltà a giudicare Mai Otome... Per molti aspetti mi ha convinto, ma per altri mi ha lasciato decisamente deluso. Il cartone, già nelle prima metà, dà l'impressione di essere un po' più serioso e profondo come trama rispetto a Mai Hime, cosa che viene confermata dalla visione della seconda metà, e questo rappresenta, per me, un punto a suo favore. Nonostante non sia affatto originale, la trama viene portata avanti molto bene e riesce a coinvolgere a sufficienza lo spettatore, soprattutto nella seconda metà, grazie alla presenza di eventi drammatici di una certa intensità. Tuttavia, la già citata confusione legata all'utilizzo dei personaggi della serie precedente, il mancato (o troppo frettoloso) chiarimento di alcuni fatti importanti così come del passato di certi personaggi, alcuni comportamenti pseudo-pedofili o lesbo che ho trovato di cattivo gusto in questo genere di cartone... Sono tutte cose che mi hanno fatto storcere il naso più volte.
Il finale non è male ma mi è sembrato un po' scontato. Data la trama elaborata mi sarei aspettato qualche colpo di scena o rivelazione finale, ma non è stato così.
Azzeccate le sigle di apertura e chiusura (soprattutto quest'ultima, davvero molto simpatica) e belli anche i sottofondi musicali durante gli eventi drammatici.

In definitiva, ci troviamo dinanzi ad un altro dei numerosi anime che parlano di ragazze dotate di superpoteri nelle cui mani viene affidato il destino del mondo.
Devo dire che almeno questo qua è fatto benino... Chi ha apprezzato Mai Hime, certamente apprezzerà anche Mai Otome, a patto che si riesca a non provare fastidio nel vedere gli stessi personaggi di Mai Hime riciclati e messi in un contesto più o meno differente.

Le guerriere HiME sono tornate, per la gioia e felicità dei mega fan come me di questa serie!
Mai-otome è un SEQUEL (si si! è proprio cosi) della prima serie mai-HiME. Purtroppo dai primi episodi nn ci si rende conto, ma la storia è ambientata parecchio tempo dopo i fatti accaduti nella prima stagione, tutto è cambiato, le Hime sono diventate un istituzione reale a tutti gli effetti, guardiane che proteggono i nobili dei regni del mondo, la tecnologia di materializing HiME è stata perfezionata e vi si sono create moltissime classi di gerarchia. La storia è incentrata in Arika "antsy"-chan, ragazzina strafottente ingenua e casinista di principio, e Nina, ragazza introversa, figlia adottiva di Sergej (mi sembra si scrive cosi, non vorrei far confusione pero' XD). Da li il loro destino comincerà a scrivere un nuovo capitolo della storia, finirà in tragedia? Finirà in allegria? Un solo consiglio, guardatelo e non ve ne pentirere! (consigliato di vedere la prima serie ovviamente)! 10, perchè sono molto di parte anche!