Lamune
Onestamente parlando questa serie non mi è piaciuta per niente, ma non voglio parlare da un punto di vista soggettivo, perché non sarebbe corretto.
"Lamune" è una comunissima storia d'amore tra due ragazzi: Nanami e Kenji, cresciuti insieme fin da piccoli e vicini di casa. La storia è totalmente piatta e priva di colpi di scena (a parte le ultime due puntate che ricadono su uno stile drammatico visto e rivisto). Le puntate sono lente e assai monotone e i personaggi non sono descritti in maniera adeguata, sono stati fatti in maniera molto superficiale anche al livello caratteriale e personalmente nessuno di loro mi esprime niente. Abbiamo di fronte un anime con una decina di personaggi dei quali otto sono del tutto privi di senso, sembrano essere tante comparse senza uno scopo preciso nella trama. Non per altro, ma gira tutto intorno alla storia d'amore tra i due protagonisti, che penso siano la coppia peggiore che abbia visto finora: ci troviamo di fronte a Nanami che non ha quasi mutamenti espressivi ed è lo stereotipo della donna priva di indipendenza che vive solo ed esclusivamente per il suo "ragazzo" (metto ragazzo tra virgolette perché il loro rapporto rimane sempre sottinteso ma mai ben comprensibile fino alla fine). La loro storia non mi trasmette emozioni di alcun genere se non in senso platonico e abitudinario; forse qualche "scossone" nella trama e qualche intervento esterno avrebbero movimentato leggermente la trama, ma il tentativo è durato per una puntata, che è stata anche alquanto ridicola.
Non parliamo poi delle canzoni all'interno dell'anime che sono davvero improponibili.
I disegni dei personaggi sono abbastanza carini, anche se i tratti del viso dei personaggi femminili sono alquanto infantili rispetto a quelli maschili.
Che dire... è raro che dia un voto basso a un anime, ma onestamente non lo consiglio affatto.
"Lamune" è una comunissima storia d'amore tra due ragazzi: Nanami e Kenji, cresciuti insieme fin da piccoli e vicini di casa. La storia è totalmente piatta e priva di colpi di scena (a parte le ultime due puntate che ricadono su uno stile drammatico visto e rivisto). Le puntate sono lente e assai monotone e i personaggi non sono descritti in maniera adeguata, sono stati fatti in maniera molto superficiale anche al livello caratteriale e personalmente nessuno di loro mi esprime niente. Abbiamo di fronte un anime con una decina di personaggi dei quali otto sono del tutto privi di senso, sembrano essere tante comparse senza uno scopo preciso nella trama. Non per altro, ma gira tutto intorno alla storia d'amore tra i due protagonisti, che penso siano la coppia peggiore che abbia visto finora: ci troviamo di fronte a Nanami che non ha quasi mutamenti espressivi ed è lo stereotipo della donna priva di indipendenza che vive solo ed esclusivamente per il suo "ragazzo" (metto ragazzo tra virgolette perché il loro rapporto rimane sempre sottinteso ma mai ben comprensibile fino alla fine). La loro storia non mi trasmette emozioni di alcun genere se non in senso platonico e abitudinario; forse qualche "scossone" nella trama e qualche intervento esterno avrebbero movimentato leggermente la trama, ma il tentativo è durato per una puntata, che è stata anche alquanto ridicola.
Non parliamo poi delle canzoni all'interno dell'anime che sono davvero improponibili.
I disegni dei personaggi sono abbastanza carini, anche se i tratti del viso dei personaggi femminili sono alquanto infantili rispetto a quelli maschili.
Che dire... è raro che dia un voto basso a un anime, ma onestamente non lo consiglio affatto.
La prima cosa che ritengo opportuno dire a tutti coloro che hanno intenzione di guardare Lamune è la seguente: saltate a piè pari la sigla. Dopo avere ascoltato i primi due-tre secondi del "simpatico gingle" che accompagna le prime immagini di questa serie stavo per spegnere il pc e staccare perfino l'interruttore generale dell'energia elettrica nel timore che il solito "Start-Arresta il sistema" da solo non funzionasse e non riuscissi a liberarmi da quelle terribili note. In genere, quando un anime ha sigle simili non c'è da aspettarsi nient'altro che ore e ore di noia mortale in compagnia di ridicoli personaggi dal kawaii facile e dalla storia troppo sdolcinata per essere credibile.
E' stato questo anche il caso di Lamune? In parte sì, in parte no.
In parte sì perché anche qui troviamo la coppia formatasi platonicamente durante l'infanzia - galeotto fu il paguro e chi sulla testa me lo mise - caratterizzata da una relazione estremamente "appiccicosa" ma costantemente negata dai due protagonisti; anche qui troviamo orde di ragazzi che fanno qualsiasi lavoro sempre con il sorriso sulle labbra e con un entusiasmo tale da apparire come persone aliene a questo pianeta; anche qui troviamo una storia abbastanza piatta, il cui finale è facilmente prevedibile.
In parte no perché la storia è semplice e fluida e, nonostante tutto, non annoia. Lamune non è un anime dalle grandi pretese e lo si nota subito; ma quel poco che fa lo fa abbastanza bene. Come al solito il personaggio principale viene circondato da un numero esponenziale di ragazze ma non per questo Lamune si trasforma in un harem sentimentale, e se qualche elemento c'è questo non disturba eccessivamente lo spettatore più pudico.
Insomma la storia tra Kenji e Nanami, seppure irrealistica, è semplice e non eccessivamente sdolcinata; Kenji in particolare non è il classico principe azzurro ma spesso alterna comportamenti infantili - che in verità un po' irritano - a comportamenti imprevedibilmente ironici. Nanami è una bambola a batterie, ma non si può avere tutto dalla vita.
Insomma, Lamune è un anime senza infamia e senza lode, la sufficienza credo sia il voto giusto da assegnargli. Chi ama le commedie sentimentali non impazzirà per esso ma nemmeno ne troverà sgradevole la visione; per gli altri, beh, forse meglio dedicarsi ad altro, almeno per evitare il pericolo di esposizione a sigle dal contenuto dannoso per i denti.
E' stato questo anche il caso di Lamune? In parte sì, in parte no.
In parte sì perché anche qui troviamo la coppia formatasi platonicamente durante l'infanzia - galeotto fu il paguro e chi sulla testa me lo mise - caratterizzata da una relazione estremamente "appiccicosa" ma costantemente negata dai due protagonisti; anche qui troviamo orde di ragazzi che fanno qualsiasi lavoro sempre con il sorriso sulle labbra e con un entusiasmo tale da apparire come persone aliene a questo pianeta; anche qui troviamo una storia abbastanza piatta, il cui finale è facilmente prevedibile.
In parte no perché la storia è semplice e fluida e, nonostante tutto, non annoia. Lamune non è un anime dalle grandi pretese e lo si nota subito; ma quel poco che fa lo fa abbastanza bene. Come al solito il personaggio principale viene circondato da un numero esponenziale di ragazze ma non per questo Lamune si trasforma in un harem sentimentale, e se qualche elemento c'è questo non disturba eccessivamente lo spettatore più pudico.
Insomma la storia tra Kenji e Nanami, seppure irrealistica, è semplice e non eccessivamente sdolcinata; Kenji in particolare non è il classico principe azzurro ma spesso alterna comportamenti infantili - che in verità un po' irritano - a comportamenti imprevedibilmente ironici. Nanami è una bambola a batterie, ma non si può avere tutto dalla vita.
Insomma, Lamune è un anime senza infamia e senza lode, la sufficienza credo sia il voto giusto da assegnargli. Chi ama le commedie sentimentali non impazzirà per esso ma nemmeno ne troverà sgradevole la visione; per gli altri, beh, forse meglio dedicarsi ad altro, almeno per evitare il pericolo di esposizione a sigle dal contenuto dannoso per i denti.
Lamune è il tipico anime drammatico-romantico che non aggiunge nulla di nuovo ai suoi simili. Il contesto campagnolo forse è uno degli elementi che lo contraddistinguono dagli altri anime di questo genere, che di solito si svolgono in un ambiente scolastico/urbano. Una nota positiva, a parer mio, è l'assenza dell'ecchi e il concetto di harem trattato in maniera lieve. L'ambientazione caratteristica rurale io l'apprezzo sempre; di tanto in tanto allontanarsi dalla città e mostrare come si vive in campagna non è male. Per un genere come quello romantico poi penso che sia davvero appropriato. Per quanto riguarda i disegni, quelli della ragazza non sono male mentre quelli del ragazzo non mi piacciono affatto; sembra un uomo di mezz'età fatto passare per liceale.
Il protagonista di Lamune è Kenji Tomosaka, un liceale. Trasferitosi dalla città in campagna ancora piccolo, conosce per puro caso su una spiaggia Nanami Konoe. La ragazza è anche sua vicina di casa. Gli anni passano e la relazione tra i due matura, finché diventano inseparabili. Arriva l'estate e i due, oltre a fare conoscenze nuove, si avvicinano sempre più; ma i problemi sono dietro l'angolo e la coppia inseparabile potrebbe separarsi per sempre. Il finale, lo considero appropriato per una serie di 12 episodi; né sbrigativo né aperto all'immaginazione di coloro che lo guardano.
Lamune è un anime semplice, senza troppe pretese. Lo consiglio agli appassionati del genere drammatico-romantico; agli altri lo consiglio per l'ambientazione, non per altro.
Il protagonista di Lamune è Kenji Tomosaka, un liceale. Trasferitosi dalla città in campagna ancora piccolo, conosce per puro caso su una spiaggia Nanami Konoe. La ragazza è anche sua vicina di casa. Gli anni passano e la relazione tra i due matura, finché diventano inseparabili. Arriva l'estate e i due, oltre a fare conoscenze nuove, si avvicinano sempre più; ma i problemi sono dietro l'angolo e la coppia inseparabile potrebbe separarsi per sempre. Il finale, lo considero appropriato per una serie di 12 episodi; né sbrigativo né aperto all'immaginazione di coloro che lo guardano.
Lamune è un anime semplice, senza troppe pretese. Lo consiglio agli appassionati del genere drammatico-romantico; agli altri lo consiglio per l'ambientazione, non per altro.
La storia di questo anime a sfondo sentimentale si sviluppa in 12 episodi in cui viene narrata la storia di un ragazzo e di una ragazza, amici d’infanzia, che tra promesse passate e un futuro da costruire vivono la loro vita in un paesino vicino al mare.
Ogni puntata è come se fosse divisa in due parti: c’è un momento in cui vi è un ritorno al passato, dove i protagonisti si scambiano alcune promesse o si confidano alcuni sogni e vi è un secondo momento in cui i protagonisti sono nel presente e ricordano appunto le promesse fatte nella loro infanzia e si trovano a fronteggiare nuovi sentimenti che causano, a volte, piccole incomprensioni, sguardi intensi e frasi lasciate a metà. In poche parole i sentimenti in questione sono l'amore, la gelosia e la vergogna causata dalla timidezza nel dichiarare i propri sentimenti.
Essendo un anime del 2005 mi aspettavo qualcosa in più nella grafica, la cui qualità non è elevata. Si poteva fare sicuramente qualcosa in più al riguardo.
La trama ha ottime potenzialità solo che a mio avviso la storia scorre troppo lentamente. A tratti diventa noiosa e ristagnante, soprattutto nelle puntate centrali della serie. I personaggi non mi hanno entusiasmato particolarmente poiché li vedo molto “piatti”, non hanno alcuna caratteristica che mi induca ad interessarmi a loro e alle loro azioni.
Sicuramente questa serie, per la sua pacatezza, induce molta serenità a chi la vede, a mio avviso addirittura troppa. Il mio voto è basso appunto perché non sono rimasto molto coinvolto da questo anime. Persino i colpi di scena presenti non hanno destato il mio interesse.
Ogni puntata è come se fosse divisa in due parti: c’è un momento in cui vi è un ritorno al passato, dove i protagonisti si scambiano alcune promesse o si confidano alcuni sogni e vi è un secondo momento in cui i protagonisti sono nel presente e ricordano appunto le promesse fatte nella loro infanzia e si trovano a fronteggiare nuovi sentimenti che causano, a volte, piccole incomprensioni, sguardi intensi e frasi lasciate a metà. In poche parole i sentimenti in questione sono l'amore, la gelosia e la vergogna causata dalla timidezza nel dichiarare i propri sentimenti.
Essendo un anime del 2005 mi aspettavo qualcosa in più nella grafica, la cui qualità non è elevata. Si poteva fare sicuramente qualcosa in più al riguardo.
La trama ha ottime potenzialità solo che a mio avviso la storia scorre troppo lentamente. A tratti diventa noiosa e ristagnante, soprattutto nelle puntate centrali della serie. I personaggi non mi hanno entusiasmato particolarmente poiché li vedo molto “piatti”, non hanno alcuna caratteristica che mi induca ad interessarmi a loro e alle loro azioni.
Sicuramente questa serie, per la sua pacatezza, induce molta serenità a chi la vede, a mio avviso addirittura troppa. Il mio voto è basso appunto perché non sono rimasto molto coinvolto da questo anime. Persino i colpi di scena presenti non hanno destato il mio interesse.
Un difetto che posso dare a questo anime è la qualità dei disegni e dell'animazione che non è altissima per essere una serie del 2005. A parte questo lo trovo carino. La trama abbastanza lineare se inizialmente mi aveva fatto storcere il naso, con il susseguirsi degli episodi è riuscita a catturarmi. Credo che volutamente l'autore non abbia inserito grossi colpi di scena, perché lo scopo è quello di raccontare una bella tacita storia d'amore. Se fosse stato sviluppato meglio sarebbe stato davvero un ottimo anime, comunque lo consiglio a chi cerca qualcosa del genere sentimentale.
La mia valutazione premia in particolare la trama che riesce a emozionare e trasmettere serenità.
La mia valutazione premia in particolare la trama che riesce a emozionare e trasmettere serenità.
Personalmente non mi è dispiaciuto come mini serie sentimentale, anche se avrei gradito un paio di episodi in più per introdurre la vicenda della rivale in amore, mentre a questa ne vengono dedicati solo un paio, se ben ricordo.
La trama è molto elementare, tratta sempre il tema dell'amore che sfocia tra un ragazzo e una ragazza, amici d'infanzia. I disegni in alcuni punti lasciano un po' a desiderare, ma si può anche chiudere un occhio essendo una mini serie di soli 12 episodi.
Lo consiglio a tutti quelli che sono un po' "abbacchiati", visto che quest'anime riesce a tranquillizzare e a liberare la mente da tutti i brutti pensieri, godetevelo con gioia. Il voto reale sarebbe 7, ma gli metto otto per alzare la media.
La trama è molto elementare, tratta sempre il tema dell'amore che sfocia tra un ragazzo e una ragazza, amici d'infanzia. I disegni in alcuni punti lasciano un po' a desiderare, ma si può anche chiudere un occhio essendo una mini serie di soli 12 episodi.
Lo consiglio a tutti quelli che sono un po' "abbacchiati", visto che quest'anime riesce a tranquillizzare e a liberare la mente da tutti i brutti pensieri, godetevelo con gioia. Il voto reale sarebbe 7, ma gli metto otto per alzare la media.
La storia di dispiega in 12 episodi in cui vediamo lo scorrere lento e piacevole della vita in un paesino che si affaccia sul mare. Ogni episodi e quasi diviso in due lassi di tempo, il passo ed il presente, ricordi e vita quotidiana. I due protagonisti sono amici di infanzia, praticamente man mano che si va avanti con la visione si comprende appieno il loro rapporto. Vicini, amici d'infanzia ed ora che sono alle superiori...qualcosa di più...lo notiamo dai vari rossori, dalle varie frasi lasciate a metà, dagli sguardi divenuti più intensi. La storia è molto piacevole ed i disegni abbastanza carini ed un colpo di scena farà farà mutare l'atmosfera rilassante. Mi è piaciuto e lo consiglio per qualche ora spensierata.
Una di quelle storielle sempliciotte dove: i ricordi, le sensazioni e le promesse dell'infanzia sopravvivono al trascorrere degli anni, dove sono tutti brave persone (più qualche perla di rara purezza e ingenuità) ed il tema centrale sono soprattutto i sentimenti reciproci dei due protagonisti. Fa un pò pena il vessato e tralasciato amico di kenji, antipatia la cugina che se la tira, metà delle situazioni sono inverosimili o idilliache e magari sarebbe stato meglio aggiungere qualche altra puntata ed un finale più definitivo, ma... Lamune è e rimane comunque una graziosa fantasia adatta a cullare i cuori romantici.
Basato su un videogioco della Neko Neko Soft ,Lamune vede come protagonisti Tomosaka Kenji e
Konoe Nanami ..
Kenji,quando era ancora un bambino ,si trasferì in una città di mare insieme al padre e alla sorella…
Lungo le rive del mare , in una luminosa e splendida estate, incontra la piccola Nanami che si rivelerà essere la sua vicina di casa.
Ben presto i due instaurano un forte legame di amicizia che ,con il passare degli anni, diventa sempre più profondo tanto da farli sembrare agli occhi degli altri una vera e propria coppia di innamorati..
E’ di nuovo estate e la storia inizia con i due protagonisti , ormai diciassettenni ,che affrontano la vita quotidiana : sotto un cielo azzurro e i caldi raggi del sole ,Nanami si occupa del suo piccolo orto dove coltiva la sua specialità, le “Nanami’s special” mentre Kenji si occupa di riparare una vecchia e rotta moto donatagli dal padre..
La vita trascorre serena tra scuola ,compagni,amici e feste in spiaggia..
Ogni episodio contiene dei flashback che mostrano non solo come il rapporto tra Kenji e Nanami si evolve e si approfondisce con il passare degli anni, ma anche l’incontro che i due fanno con alcuni personaggi secondari ,come con Sakura, compagna di scuola di Kenji, da sempre innamorata di lui..
La trama è molto semplice ,leggera e non contiene nessun colpo di scena ad eccezione delle ultime due puntate dove la serie diventa un po’ più drammatica …
Questa serie non mi ha comunicato niente .. già fin dai primi episodi non mi aveva per niente colpito ,infatti avevo tutte le intenzioni di interrompere la visione…poi leggendo qui nei commenti di un colpo di scena inaspettato nel finale ho deciso di proseguire con le puntate ,ma soltanto perche le seguivo nella tv streaming dei MangaDreamWorld ,che fanno sempre un ottimo lavoro.. se non avevo la possibilità di guardarle li non avrei nemmeno perso il tempo a scaricare le puntate ..
I personaggi sono piatti come anche le situazioni che si vengono a creare … L‘ho trovato in poche parole insignificante ad eccezione delle ultime due puntate che tutto sommato non sono male… ma sono solo 2 episodi su 12 che mi sono piaciuti per questo non lo valuto con una sufficienza piena..
Konoe Nanami ..
Kenji,quando era ancora un bambino ,si trasferì in una città di mare insieme al padre e alla sorella…
Lungo le rive del mare , in una luminosa e splendida estate, incontra la piccola Nanami che si rivelerà essere la sua vicina di casa.
Ben presto i due instaurano un forte legame di amicizia che ,con il passare degli anni, diventa sempre più profondo tanto da farli sembrare agli occhi degli altri una vera e propria coppia di innamorati..
E’ di nuovo estate e la storia inizia con i due protagonisti , ormai diciassettenni ,che affrontano la vita quotidiana : sotto un cielo azzurro e i caldi raggi del sole ,Nanami si occupa del suo piccolo orto dove coltiva la sua specialità, le “Nanami’s special” mentre Kenji si occupa di riparare una vecchia e rotta moto donatagli dal padre..
La vita trascorre serena tra scuola ,compagni,amici e feste in spiaggia..
Ogni episodio contiene dei flashback che mostrano non solo come il rapporto tra Kenji e Nanami si evolve e si approfondisce con il passare degli anni, ma anche l’incontro che i due fanno con alcuni personaggi secondari ,come con Sakura, compagna di scuola di Kenji, da sempre innamorata di lui..
La trama è molto semplice ,leggera e non contiene nessun colpo di scena ad eccezione delle ultime due puntate dove la serie diventa un po’ più drammatica …
Questa serie non mi ha comunicato niente .. già fin dai primi episodi non mi aveva per niente colpito ,infatti avevo tutte le intenzioni di interrompere la visione…poi leggendo qui nei commenti di un colpo di scena inaspettato nel finale ho deciso di proseguire con le puntate ,ma soltanto perche le seguivo nella tv streaming dei MangaDreamWorld ,che fanno sempre un ottimo lavoro.. se non avevo la possibilità di guardarle li non avrei nemmeno perso il tempo a scaricare le puntate ..
I personaggi sono piatti come anche le situazioni che si vengono a creare … L‘ho trovato in poche parole insignificante ad eccezione delle ultime due puntate che tutto sommato non sono male… ma sono solo 2 episodi su 12 che mi sono piaciuti per questo non lo valuto con una sufficienza piena..
Concordo grosso modo con Alucard.
All'inizio mi è sembrato un anime privo di senso: nessun colpo di scena, nessuna particolarità, scene apparantemente calme e piatte, la storia dei classici due amici d'infanzia. La voce di lei a volte è quasi fastidiosa, praticamente ha la stessa voce a dieci ed a 17 anni, bah...
Ad ogni modo andando avanti l'anime si riprende, non immaginatevi chissà quali colpi di scena, però il finale inaspettato vi soprenderà e... vabbè non svelo nulla neanch'io.
Lamune, che vuol dire limonata, almeno sembra, lo si capisce soltanto nella ottava o nona puntata mi sembra.
Il finale mi ha ricordato un pò nozomu eiem, per chi non l'ha visto e gli piace il genere sicuramente lo consiglio (li consiglio sia l'uno che l'altro, anche se nozomu eiem a mio parere è tacnicamente un pò superiore).
Non so se l'autore aveva questo in mente ma sicuramente l'anime ti fa riflettere sul fatto che spesso tralasciamo alcune cose, non coltiviamo come dovremmo degli affetti e, soltanto quando li perdiamo o rischiamo di perderli ne comprendiamo l'importanza.
Ad ogni modo quasi 7 :-)
All'inizio mi è sembrato un anime privo di senso: nessun colpo di scena, nessuna particolarità, scene apparantemente calme e piatte, la storia dei classici due amici d'infanzia. La voce di lei a volte è quasi fastidiosa, praticamente ha la stessa voce a dieci ed a 17 anni, bah...
Ad ogni modo andando avanti l'anime si riprende, non immaginatevi chissà quali colpi di scena, però il finale inaspettato vi soprenderà e... vabbè non svelo nulla neanch'io.
Lamune, che vuol dire limonata, almeno sembra, lo si capisce soltanto nella ottava o nona puntata mi sembra.
Il finale mi ha ricordato un pò nozomu eiem, per chi non l'ha visto e gli piace il genere sicuramente lo consiglio (li consiglio sia l'uno che l'altro, anche se nozomu eiem a mio parere è tacnicamente un pò superiore).
Non so se l'autore aveva questo in mente ma sicuramente l'anime ti fa riflettere sul fatto che spesso tralasciamo alcune cose, non coltiviamo come dovremmo degli affetti e, soltanto quando li perdiamo o rischiamo di perderli ne comprendiamo l'importanza.
Ad ogni modo quasi 7 :-)
Ho letto altre recensioni che condivido in molti punti, e posso affermare che quest'anime è davvero fuori dal solito fanservice che ad ogni modo è presente senza esagerare, ma in 12 episodi la storia non risulta mai nè troppo noiosa nè troppo "piena". Sembrerebbe una classica storia d'amore con un evolversi lento e classico, ma un finale quasi a sorpresa mi ha davvero colto alla sprovvista. Sono convinto che chi si fa prendere dalla storia rimarrà incollato allo schermo fino alla fine. la semplice commedia che si sviluppa nei primi 10 episodi si trasforma quasi in tragicommedia nel finale, ma non svelo nulla ;)
molto semplice e leggero, Lamune presenta pochi personaggi forse non caratterizzati come si sarebbe potuto fare, ma in così pochi episodi non vi poteva essere uno sviluppo tanto migliore. peccato perchè alcuni aspetti e sfaccettature rimangono oscuri, incentrando tutto sui protagonisti. Per quanto riguarda la parte tecnica, in alcune puntate la qualità del disegno è davvero (purtroppo) bassa, e non mi è per niente piaciuta. molto meglio all'inizio e alla fine. Semplici colonne sonore, forse un pò troppo melensi, ma nel complesso una storia davvero bella.
molto semplice e leggero, Lamune presenta pochi personaggi forse non caratterizzati come si sarebbe potuto fare, ma in così pochi episodi non vi poteva essere uno sviluppo tanto migliore. peccato perchè alcuni aspetti e sfaccettature rimangono oscuri, incentrando tutto sui protagonisti. Per quanto riguarda la parte tecnica, in alcune puntate la qualità del disegno è davvero (purtroppo) bassa, e non mi è per niente piaciuta. molto meglio all'inizio e alla fine. Semplici colonne sonore, forse un pò troppo melensi, ma nel complesso una storia davvero bella.
Una serie che si puo sicuramente definire insolita, lo svolgimento della storia è molto lento e se si fa eccezione per il finale praticamente priva di colpi di scena...
I due protagonisti Kenji e Nanami sono amici fin dall'infanzia quando kenji si è trasferito nel piccolo paese sulla costa dalla città insieme a suo padre e sua sorella... La storia parla della rapporto tra i due e si ambienta nell'estate dei loro 17 anni... Nulla di eccezionale un classico anime da guardare senza pensieri.
I due protagonisti Kenji e Nanami sono amici fin dall'infanzia quando kenji si è trasferito nel piccolo paese sulla costa dalla città insieme a suo padre e sua sorella... La storia parla della rapporto tra i due e si ambienta nell'estate dei loro 17 anni... Nulla di eccezionale un classico anime da guardare senza pensieri.
