Rozen Maiden Träumend
La seconda serie dedicate alle "bambole di Rozen" mantiene tutte le qualità che già erano state sottolineate in sede di commento della prima, confermandosi come un titolo che, nonostante delle premesse non proprio esaltanti, riesce a far breccia nel cuore dello spettatore e a piantare in esso una "rosa mistica" che ne conserverà il ricordo per molto tempo.
In questo secondo capitolo le bambole coinvolte nel "gioco di Alice" diventano sette, con due new entry: Kanaria, una piccola pasticciona armata di violino, e Bara suishou, la misteriosa sorella più giovane. La trama ricalca per sommi capi quella già vista nella prima serie e alterna momenti di grande comicità ad altri molto drammatici; in più viene aggiunto al modo di pensare delle bambole una pesante dose di autocritica che le porteranno a mettere in discussione la vera importanza del gioco di Alice, inteso come lotta all'ultimo sangue (o all'ultima rosa) fra sorelle. La stessa Sougin Tou, tornata a nuova vita, perde almeno in parte la sua immagine crudele e senza cuore affezionandosi alla sua contraente e lottando solo per salvarle la vita.
Oltre alle nuove bambole, vengono presentati due nuovi personaggi: l'apprendista di Rozen, su cui stenderei un velo pietoso data la sua inconsistenza, e il "bianconiglio", il cui ruolo nella storia resta al momento abbastanza vago.
Il collegamento con "Alice nel paese delle meraviglie" è ovvio, però sinceramente spero ci si limiti a esso, anche per un'eventuale terza serie futura: il troppo, come al solito, stroppia.
Lo svolgersi della trama a tratti si presenta lento e quasi noioso; anzi si cercano di approfondire tutti quei punti sui quali ancora aleggiava il mistero con risultati abbastanza soddisfacenti, se non fosse per un finale sul quale, in verità, conservo qualche dubbio.
La grafica, rispetto alla prima edizione, è leggermente migliorata; molto da ridire, invece, c'è sulla qualità della colonna sonora, le cui quotazioni sono decisamente in ribasso.
In definitiva, nonostante qualche pecca qua e là, non posso che confermare l'ottimo giudizio da me già riservato alla prima serie. Ci si sarebbe aspettati una terza serie conclusiva ma, a quanto pare, non è in programmazione: speriamo che la si faccia, sarebbe davvero un gran peccato lasciare tutto così.
In questo secondo capitolo le bambole coinvolte nel "gioco di Alice" diventano sette, con due new entry: Kanaria, una piccola pasticciona armata di violino, e Bara suishou, la misteriosa sorella più giovane. La trama ricalca per sommi capi quella già vista nella prima serie e alterna momenti di grande comicità ad altri molto drammatici; in più viene aggiunto al modo di pensare delle bambole una pesante dose di autocritica che le porteranno a mettere in discussione la vera importanza del gioco di Alice, inteso come lotta all'ultimo sangue (o all'ultima rosa) fra sorelle. La stessa Sougin Tou, tornata a nuova vita, perde almeno in parte la sua immagine crudele e senza cuore affezionandosi alla sua contraente e lottando solo per salvarle la vita.
Oltre alle nuove bambole, vengono presentati due nuovi personaggi: l'apprendista di Rozen, su cui stenderei un velo pietoso data la sua inconsistenza, e il "bianconiglio", il cui ruolo nella storia resta al momento abbastanza vago.
Il collegamento con "Alice nel paese delle meraviglie" è ovvio, però sinceramente spero ci si limiti a esso, anche per un'eventuale terza serie futura: il troppo, come al solito, stroppia.
Lo svolgersi della trama a tratti si presenta lento e quasi noioso; anzi si cercano di approfondire tutti quei punti sui quali ancora aleggiava il mistero con risultati abbastanza soddisfacenti, se non fosse per un finale sul quale, in verità, conservo qualche dubbio.
La grafica, rispetto alla prima edizione, è leggermente migliorata; molto da ridire, invece, c'è sulla qualità della colonna sonora, le cui quotazioni sono decisamente in ribasso.
In definitiva, nonostante qualche pecca qua e là, non posso che confermare l'ottimo giudizio da me già riservato alla prima serie. Ci si sarebbe aspettati una terza serie conclusiva ma, a quanto pare, non è in programmazione: speriamo che la si faccia, sarebbe davvero un gran peccato lasciare tutto così.
E' il seguito di Rozen Maiden. Le musiche sono fantastiche e l'aspetto graficco è addirittura migliorato rispetto alla prima serie. La storia è bella, ma il finale delude completamente. Un po' ve lo consiglio e un po' no. Forse hanno fatto così per non deludere i fan, perché magari Alice sarebbe potuta diventare Sougitou .Resta il fatto che a me ha deluso profondamente. Il suo voto potrebbe essere 9, ma metto 8 perché la serie mi è piaciuta meno della prima.
<b>Attenzione: spoiler!</b>
Come ho detto per Rozen Maiden e Rozen Maiden Ouverture la serie non differenzia di molto rispetto alle altre,certo c'è un aumento del livello grafico impressionante,ma come contenuti si attiene sempre sulla stessa linea narrativa.
Da lodare come al solito i disegni svolti in modo impeccabile e stupefacenti,animazioni realizzate davvero bene e sfondi e scenari davvero caratterizzati, che sembrano 3D.
Riguardo alla colonna sonora troviamo molti brani suonati al violino,al piano che rendono l'atmosfera misteriosa,quasi ottocentesca che tuttavia danno uno stile retrò al genere, che già di per se è retrò, queste musiche classiche sono tuttavia alternate a momenti musicalmente comici,ad esempi i vari tentativi e pasticci combinati da Suiseiseki, Hina Ichigo e Kanaria che possiamo definire "le pasticcione" delle Rozen Maiden, ancora una volta invece sentiamo le splendide musiche degli "ALI PROJECT" che anche per la seconda serie hanno realizzato la sigla di apertura, che a parer mio è davvero eccellente e in perfetta sintonia con l'anime.
Parlando invece della storia devo dire che mi ha davvero deluso, nonostante momenti tristi e realizzati in modo superbo mi ha lasciato stupito l'introduzione della "finta Rozen Maiden Barasuishou" che a parer mio è un personaggio realizzato molto male, che non traspare alcuna emozione tranne quella di impossessarsi della Roza Mystica delle sue presunte compagne,io credo che questo stravolgimento della trama sia davvero irrecuperabile, poiché il manga non parla assolutamente di questa "Barasuishou" né tanto meno del suo creatore, allievo di Rozen!
Nonostante questo però la storia prende lo spettatore e riesce a coinvolgerlo all'interno della vicenda e della battaglia,portandolo anche a momenti di assoluta tristezza.
Le scene che a parer mio colpiscono di più sono molte, ma quelle che davvero mi hanno impressionato sono state quelle delle morti, quella più dolorosa a parer mio è stata quella di Hina Ichigo, che lentamente si spegne come una candela al culmine della miccia, scena davvero triste e angosciante, un doppiaggio realizzato alla perfezione e dei gospel davvero eccellenti chi non ha pianto per la morte della piccola fragola??
Io lo ammetto, sono rimasto scioccato dalla morte di questo personaggio, che a parer mio rendeva l'atmosfera davvero allegra.
Altra scena che mi ha colpito è stata quella della morte di Suigintou, che mentre esala l'ultimo respiro chiede perdono, ma non a Shinku come tutti credono inizialmente, ma a Megu, la sua medium,una scena davvero triste e piena di malinconia, stesso vale per i sogni di Shinku in cui appare Suigintou.
Nel complesso come ho detto prima la serie è buona, se non fosse stato per questi stravolgimenti della serie magari avrebbe ricevuto il solito 8/9,ma siccome c'è stata l'entrata di "Barasuishou" devo darle un 7,forse il primo 7 che ho dato ad un anime.
Come ho detto per Rozen Maiden e Rozen Maiden Ouverture la serie non differenzia di molto rispetto alle altre,certo c'è un aumento del livello grafico impressionante,ma come contenuti si attiene sempre sulla stessa linea narrativa.
Da lodare come al solito i disegni svolti in modo impeccabile e stupefacenti,animazioni realizzate davvero bene e sfondi e scenari davvero caratterizzati, che sembrano 3D.
Riguardo alla colonna sonora troviamo molti brani suonati al violino,al piano che rendono l'atmosfera misteriosa,quasi ottocentesca che tuttavia danno uno stile retrò al genere, che già di per se è retrò, queste musiche classiche sono tuttavia alternate a momenti musicalmente comici,ad esempi i vari tentativi e pasticci combinati da Suiseiseki, Hina Ichigo e Kanaria che possiamo definire "le pasticcione" delle Rozen Maiden, ancora una volta invece sentiamo le splendide musiche degli "ALI PROJECT" che anche per la seconda serie hanno realizzato la sigla di apertura, che a parer mio è davvero eccellente e in perfetta sintonia con l'anime.
Parlando invece della storia devo dire che mi ha davvero deluso, nonostante momenti tristi e realizzati in modo superbo mi ha lasciato stupito l'introduzione della "finta Rozen Maiden Barasuishou" che a parer mio è un personaggio realizzato molto male, che non traspare alcuna emozione tranne quella di impossessarsi della Roza Mystica delle sue presunte compagne,io credo che questo stravolgimento della trama sia davvero irrecuperabile, poiché il manga non parla assolutamente di questa "Barasuishou" né tanto meno del suo creatore, allievo di Rozen!
Nonostante questo però la storia prende lo spettatore e riesce a coinvolgerlo all'interno della vicenda e della battaglia,portandolo anche a momenti di assoluta tristezza.
Le scene che a parer mio colpiscono di più sono molte, ma quelle che davvero mi hanno impressionato sono state quelle delle morti, quella più dolorosa a parer mio è stata quella di Hina Ichigo, che lentamente si spegne come una candela al culmine della miccia, scena davvero triste e angosciante, un doppiaggio realizzato alla perfezione e dei gospel davvero eccellenti chi non ha pianto per la morte della piccola fragola??
Io lo ammetto, sono rimasto scioccato dalla morte di questo personaggio, che a parer mio rendeva l'atmosfera davvero allegra.
Altra scena che mi ha colpito è stata quella della morte di Suigintou, che mentre esala l'ultimo respiro chiede perdono, ma non a Shinku come tutti credono inizialmente, ma a Megu, la sua medium,una scena davvero triste e piena di malinconia, stesso vale per i sogni di Shinku in cui appare Suigintou.
Nel complesso come ho detto prima la serie è buona, se non fosse stato per questi stravolgimenti della serie magari avrebbe ricevuto il solito 8/9,ma siccome c'è stata l'entrata di "Barasuishou" devo darle un 7,forse il primo 7 che ho dato ad un anime.
Ammetto che questa serie mi ha deluso. Disegno bellissimo, musiche altrettanto splendide e trama che è stata un crescendo di drammaticità mista a comicità nei primi episodi davvero considerevole... per morire nel finale, cosa che mi ha portato a riconsiderare la mia votazione. Sarò tarda io, ma alcuni punti non li ho davvero capiti. Non ho ben capito né i gioco di Alice, né tanto meno le scene finali.
E poi, come diceva qualcun altro, il motivo di esistere di alcuni personaggi manca del tutto, come anche che fine faranno.
Spero anche io che ci sia un poi, perché questo finale non mi è piaciuto proprio.
E poi, come diceva qualcun altro, il motivo di esistere di alcuni personaggi manca del tutto, come anche che fine faranno.
Spero anche io che ci sia un poi, perché questo finale non mi è piaciuto proprio.
Se la prima stagione mi è piaciuta la seconda non è da meno. Citando i Motorhead e i Drowning Pool: "It's Time To Play The Game!". Ma, per fortuna, non è incentrata solo sul gioco di Alice. Anche qui ci sono momenti divertenti grazie alla new entry Kanaria e la sua folle medium Matsu detta Michan. Ci sono anche, purtroppo, molti momenti tristi. In particolare mi riferisco a Megu, una ragazza che "spia i ragazzi giocare al ritmo balordo del suo cuore malato"("Un Malato Di Cuore" Fabrizio De André) e a causa di ciò desidera morire. Sarò scemo, ma mi rattrista. Altre new entry sono la bastardissima, più son cattivi e più mi piaciono, Barasuishou e il curioso e misterioso Laplace Demon che mi ha ricordato troppo Donnie Darko.
Insomma bello davvero anche se c'è lo stesso difetto di Inuyasha che gli ha fatto perdere un punto.
Insomma bello davvero anche se c'è lo stesso difetto di Inuyasha che gli ha fatto perdere un punto.
Giudizio non buonissimo per questa serie, per i troppi punti lasciati in sospeso e per le tante novità introdotte, di cui non si capirà mai il senso... (qualcuno ha detto il bianconiglio??)
Chi voleva sapere in cosa davvero consiste il gioco di Alice, beh, farà meglio a leggersi il manga. Forse al meno li ci sarà scritto qualche dettaglio rivelatore, perchè nell'anime manca e pure tanto.
In effetti le bambole Rozen maiden e il fantomatico Gioco di Alice sono in questa serie i veri protagonisti. Mentre nella prima il protagonista era Jun ed il suo mondo interiore oscuro e disorto, nelle quali l'arrivo delle combattive Rozen maiden gettano una luce nuova e risanatrice, nella seconda serie, chi ha bisogno di aiuto è ora la stessa Shinku! Il peso dell'essere sorella delle Rozen maiden e per questo nemica mortale di tutte le altre bambole, spinge l'anima della piccola bambolina sull'orlo di una crisi. Uccidere tutte le altre sue amate sorelle e portare a termine il gioco di Alice, come ordinato dal "padre" o vivere nella beatidudine della casa di jun circondata di affetto con le sue sorelle? Un vero dilemma. Come Jun era stato aiutato e protetto da Shinku, ora lui diventa il nuovo sostegno di Shinku, passando praticamente in secondo piano nella vicenda delle Rozen maiden. Può un padre, chiedere alle sue amate figlie di sacrificarsi per il suo ideale? Chi è Rozen? Un padre amorevole o un oscuro Tiranno? Lo sapremo, spero in futuro, se ci sarà una terza serie.
Chi voleva sapere in cosa davvero consiste il gioco di Alice, beh, farà meglio a leggersi il manga. Forse al meno li ci sarà scritto qualche dettaglio rivelatore, perchè nell'anime manca e pure tanto.
In effetti le bambole Rozen maiden e il fantomatico Gioco di Alice sono in questa serie i veri protagonisti. Mentre nella prima il protagonista era Jun ed il suo mondo interiore oscuro e disorto, nelle quali l'arrivo delle combattive Rozen maiden gettano una luce nuova e risanatrice, nella seconda serie, chi ha bisogno di aiuto è ora la stessa Shinku! Il peso dell'essere sorella delle Rozen maiden e per questo nemica mortale di tutte le altre bambole, spinge l'anima della piccola bambolina sull'orlo di una crisi. Uccidere tutte le altre sue amate sorelle e portare a termine il gioco di Alice, come ordinato dal "padre" o vivere nella beatidudine della casa di jun circondata di affetto con le sue sorelle? Un vero dilemma. Come Jun era stato aiutato e protetto da Shinku, ora lui diventa il nuovo sostegno di Shinku, passando praticamente in secondo piano nella vicenda delle Rozen maiden. Può un padre, chiedere alle sue amate figlie di sacrificarsi per il suo ideale? Chi è Rozen? Un padre amorevole o un oscuro Tiranno? Lo sapremo, spero in futuro, se ci sarà una terza serie.
Un seguito ambizioso al già eccezionale Rozen Maiden. Träumend raggiunge uno stile grafico eccezionale, specialmente nelle sigle d'apertura e chiusura. La storia s'incupisce per presentare la teatrale sequenza finale.
Jun dopo aver risolto, grazie al rapporto con Shinku e le altre bambole, parte dei suoi problemi, riprende a uscire e studiare per tornare a scuola. La loro vita pare essersi "normalizzata", ma Shinku nasconde come può la sua inquietudine nei confronti della sorella Suigin Tou, che le appare continuamente in sogno incolpandola della sua fine. E una notte attirati dallo spirito artificiale della defunta Suigin Tou, MeiMei, Shinku e Jun si avventurano nell' N-field al di là dello specchio, dove ad aspettarli c'è una misteriosa figura: BaraSuishou.
Questa è la melodia dei tuoi sogni.
Aspettiamo dunque Rozen Maiden Overtüre, gli OAV dedicati a Suigin Tou in uscita il 22 e 23 dicembre 2006.
Jun dopo aver risolto, grazie al rapporto con Shinku e le altre bambole, parte dei suoi problemi, riprende a uscire e studiare per tornare a scuola. La loro vita pare essersi "normalizzata", ma Shinku nasconde come può la sua inquietudine nei confronti della sorella Suigin Tou, che le appare continuamente in sogno incolpandola della sua fine. E una notte attirati dallo spirito artificiale della defunta Suigin Tou, MeiMei, Shinku e Jun si avventurano nell' N-field al di là dello specchio, dove ad aspettarli c'è una misteriosa figura: BaraSuishou.
Questa è la melodia dei tuoi sogni.
Aspettiamo dunque Rozen Maiden Overtüre, gli OAV dedicati a Suigin Tou in uscita il 22 e 23 dicembre 2006.
Mi aspettavo un finale pirotecnico misto a poesia da questa seconda serie, che dopo la prima, ovviamente inconcludente, avrebbe dovuto spiegare tutti i misteri celati dietro il Gioco di Alice e chi fosse in effetti questo misterioso padre di nome Rozen. invece il tutto si conclude frettolosamente, alcuni personaggi che sembrano essere tra i principali non spiegano chiaramente la loro parte, e si rimane con un pò d'amaro in bocca senza una spiegazione più dettagliata del finale. M'aspettavo colpi di scena più sostanziosi, anche fra il rapporto che s'era sviluppato fra Jun e Shinku. un vero peccato perchè quest'anime non ha espresso al massimo il potenziale dimostrato in tutta la serie: bellissime le musiche ispirate a sinfonie barocche, strepitoso il design e disegni fenomenali nell'ultima puntata, soprattutto nel combattimento finale. In definitiva, poteva rendere davvero meglio, ma rimane comunque una bellissimo anime, consigliato sicuramente ;)
Peccato peccato peccato. Questa seconda serie non aggiunge nulla al fascino della prima, se non incongruenze (chi è il Bianconiglio? quando è subentrato l'apprendista?), personaggi immobili (le inutili Bara, Canaria e Mei) e un finale frettoloso che non soddisfa. Mi spiace davvero molto perché questa serie aveva davvero tante preziose e originali potenzialità; peccato che non le abbia espresse a pieno e si sia arenato sui parametri di un buon anime per ragazzi. Poteva osare davvero tanto di più. Molto belle le due puntate dedicate a Hina Ichigo, l'unico personaggio di spessore che mostra un mutamento sostanziale e svolto credibilmente puntata dopo puntata.
Seconda stagione, non che seguito, di Rozen Maiden... ritroviamo tutti i personaggi principali della prima serie: Jun , che cerca di studiare per mettersi in pari con la scuola, la sorella Nori, Shinku, sempre più appassionata del detective KunKun (troppo forte quando sta davanti alla tv con il fiato sospeso:D) Hina Ichigo, Suisei Seki e Souisei Seki. Bhe dovrei contare anche quel povero ragazzo (di cui non so il nome) che cerca di dichiarasi a Nori e bhe pure lui c´è !!! (se, come ho sentito dire, faranno una terza serie spero che si dichiara, poveretto non riesce nemmeno a suonare il campanello :P). Durante il corso delle puntate faremo però anche la conoscenza di due nuove bambole: Hinaria (o una cosa del genere) e Bara Suishou la settima e ultima bambola che darà "inizio alla fine del gioco di Alice"... e si perche in questa serie è arrivato il momento di combattere, di combattere per diventare "Alice" la bambola perfetta, perchè questo è quello che vuole il loro "Padre", colui che le ha create, ma sarà veramente cosi? Bhe per scoprirlo guardate questa serie e se non avete nemmeno visto la prima correte subito NON SI PUO PERDERE!!! Trama originale, misteriosa, divertente e anche commovente, musiche buone, disegni magnifici. Bhe che altro dire merita un´occhiata di sicuro ;)
Davvero un bel anime!! Non mi aspettavo tutto questo acanimento da parte mia verso questa serie, bella anche la grafica ma sopratutto le musiche in sottofondo splendide anzi parecchie non sono riuscita a trovarle ç_ç Comunque tornando a noi è un manga che consiglio a tutti!!!! e sicuramente da non perdere.... Comunque molti credono che non essendo completa Suigin Tou fosse l'ultima babola di rozen cioè la 6°, ma in realtà e la 1° bambola della serie rozen maiden, chi è stato attento all'anime e al manga lo sa!.
Sau a tutti kiss :***
P.S. c'è un motivo perchè Suigin tou non è stata completa nel anime non lo dice ma nel manga si verrà a sapere al più presto (comunque mio parere credo sia dovuto essere un esempio per tutte le altre sorelle ecc.. e un pò più complicato di come lo spiegato ma spero solo di avervi dato un idea, perchè il gioco di Alice non è l'unico modo per diventare Alice e credo ci sia un conesso tra l'incompleta Suigin Tou)
Sau a tutti kiss :***
P.S. c'è un motivo perchè Suigin tou non è stata completa nel anime non lo dice ma nel manga si verrà a sapere al più presto (comunque mio parere credo sia dovuto essere un esempio per tutte le altre sorelle ecc.. e un pò più complicato di come lo spiegato ma spero solo di avervi dato un idea, perchè il gioco di Alice non è l'unico modo per diventare Alice e credo ci sia un conesso tra l'incompleta Suigin Tou)
Il seguito di Razon Maiden. Il Gioco di Alice continua. La trama si svolge come al solito nella casa di Jun(il medium), dove qui ritroveremo le meravigliose bambole di Rozen... Shinku, Hina Ichigo, le "SORELLE" gemelle Suisei Seki e Souisei Seki, ma questa volta il nostro Jun ormai sulla retta via, sta cercando di studiare per rimettersi in pari con i suoi compagni di classe... (cosa non facile visti i continui litigi con La perfida Suisei Seki) per poter tornare a scuola nel secondo semestre. Intanto continuano le avvincenti storie televisive del Detective KunKun... Ma purtroppo questo allegro quadretto di tranquilla vita familiare viene rovinato dall'arrivo della 7° bambola di Rozen, Bara Suishou, che richiama le sorella ha concludere il gioco di Alice... perche' questo e' il volere di nostro padre!!! Quindi la battaglia continua, chissa' se finalmente avremo la tanto famigerata Alice... La seconda serie sembra piu' curata, anche trama abbastanza complessa, spiega finalmente molti aspetti oscuri della prima serie... Be non aggiungo altro guardate questi 12 episodi meritano di essere visti.
Come il primo Rozen MAiden anche questo seguito mi ha intrippato non poco. La storia di fondo è comunque sempre quella del primo cioè l'obbiettivo delle bambole di diventare Alice, ma con molte rivelazioni e approfondimenti sulla storia (anche la "comparsa" del cosidetto Padre) con ben 3 new entry che concludono il cerchio sulle bambole di Rozen (naturalmente con i tre rispettivi "servitori"). Bello, consiglio senza problemi la visione non ne rimarrete delusi sopratutto a chi è piaciuto il primo. P. S.: A mio avviso comunque ci sarà una terza serie anche se il finale è decisamente meno "aperto" del primo".
