Rapunzel - Le incredibili nozze
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Ta ta ta ta! Ta ta ta ta! Ta ta ta ta ta ta ta ta! Arriva il giorno del fatidico sì! Squillino le trombe, si addobbi tutto con coccarde, ghirlande e stendardi. Si allestisca il buffet e si dia una bella ripulita alla chiesa, per poi sfoggiare il vestito migliore. "Cari amici, siamo qui riuniti per unire quest'uomo e questa donna nel sacro vincolo del matrimonio"... Tutti sognano di sentire la grande formula magica che sancisce il diritto all'amore. Tutto è pronto e perfetto, o quasi. Questo piccolo cortometraggio è incentrato sulle due mascotte del regno, Maximus e Pascal, i quali, ahimè, cadono vittime di una loro svista e causano un bel trambusto nel regno proprio durante i preparativi. I nostri due amici cercano di porre rimedio al loro disastro, ma purtroppo da cosa nasce cosa (effetto domino), e un disastro tira l'altro. Alla fine i nostri due amici, dopo varie peripezie, riescono a recuperare gli anelli. Tutto è bene quel che finisce bene.
La grafica è quella originale del film, in segno di continuità con questo, quindi abbiamo a che fare con un bel 3D di tutto rispetto. La musica è quella del matrimonio mescolata a sonorità più sgargianti ed effervescenti, per sottolineare il carattere grottesco di questo cortometraggio, enfatizzato dalla scena onirica del disastro imminente nel cervello/subconscio di Maximus. I personaggi sono sempre loro, con le loro rispettive personalità, ora calme e pacate, ora divertenti, esuberanti, superbe, altezzose, comiche, spassose, irriverenti. Che dire? Un piccolo aperitivo/digestivo, per stemperare la tensione del matrimonio. Voto: 8
Ta ta ta ta! Ta ta ta ta! Ta ta ta ta ta ta ta ta! Arriva il giorno del fatidico sì! Squillino le trombe, si addobbi tutto con coccarde, ghirlande e stendardi. Si allestisca il buffet e si dia una bella ripulita alla chiesa, per poi sfoggiare il vestito migliore. "Cari amici, siamo qui riuniti per unire quest'uomo e questa donna nel sacro vincolo del matrimonio"... Tutti sognano di sentire la grande formula magica che sancisce il diritto all'amore. Tutto è pronto e perfetto, o quasi. Questo piccolo cortometraggio è incentrato sulle due mascotte del regno, Maximus e Pascal, i quali, ahimè, cadono vittime di una loro svista e causano un bel trambusto nel regno proprio durante i preparativi. I nostri due amici cercano di porre rimedio al loro disastro, ma purtroppo da cosa nasce cosa (effetto domino), e un disastro tira l'altro. Alla fine i nostri due amici, dopo varie peripezie, riescono a recuperare gli anelli. Tutto è bene quel che finisce bene.
La grafica è quella originale del film, in segno di continuità con questo, quindi abbiamo a che fare con un bel 3D di tutto rispetto. La musica è quella del matrimonio mescolata a sonorità più sgargianti ed effervescenti, per sottolineare il carattere grottesco di questo cortometraggio, enfatizzato dalla scena onirica del disastro imminente nel cervello/subconscio di Maximus. I personaggi sono sempre loro, con le loro rispettive personalità, ora calme e pacate, ora divertenti, esuberanti, superbe, altezzose, comiche, spassose, irriverenti. Che dire? Un piccolo aperitivo/digestivo, per stemperare la tensione del matrimonio. Voto: 8
