Mobile Suit Gundam Seed C.E.73: Stargazer
27.12.2012
Sinceramente non comprendo la sfilza di voti così alti. Per la verità, nemmeno la sonora bocciatura.
Non capisco bene se si tratti di un preludio a qualcosa di diverso e se sia un semplice spin off per grattare ancora un po' il fondo del barile, ma la realizzazione, là dove non fa svergognato uso di quadri fissi, è lodevole.
Trattandosi di un prodotto così breve, almeno non ci sono troppi ricicli di sequenze viste e riviste in tutte le salse e contorni.
La trama è ovviamente semplificata e "ipercompressa", e si affida alla conoscenza, da parte di chi guarda, delle due serie canoniche di Gundam Seed, che bisogna necessariamente aver guardato prima, altrimenti non si comprenderà quasi nulla.
Molto carino il Mobile Suit ad energia solare, ma per il resto la vicenda è piuttosto anonima, come i suoi personaggi e, dopo aver visto cento puntate o giù di lì, francamente ripetitiva e praticamente inutile. Per dirla tutta, ho guardato due OVA e mezzo in preda a crescente irritazione, in attesa di qualcosa che mi desse un minimo di brivido o almeno di interesse. Sono stata parzialmente ripagata della mia pazienza nell'ultima parte del terzo OVA, poetica e gentile. Scontata, forse, improbabile, quasi certamente, ma almeno diversa dalla solita insensata sequela di esplosioni, urla belluine e distruzioni gratuite. Giova avvisare che il finale dell'opera si protrae oltre i titoli di coda.
Personalmente consiglio la visione ai soli fan di Gundam Seed.
Sinceramente non comprendo la sfilza di voti così alti. Per la verità, nemmeno la sonora bocciatura.
Non capisco bene se si tratti di un preludio a qualcosa di diverso e se sia un semplice spin off per grattare ancora un po' il fondo del barile, ma la realizzazione, là dove non fa svergognato uso di quadri fissi, è lodevole.
Trattandosi di un prodotto così breve, almeno non ci sono troppi ricicli di sequenze viste e riviste in tutte le salse e contorni.
La trama è ovviamente semplificata e "ipercompressa", e si affida alla conoscenza, da parte di chi guarda, delle due serie canoniche di Gundam Seed, che bisogna necessariamente aver guardato prima, altrimenti non si comprenderà quasi nulla.
Molto carino il Mobile Suit ad energia solare, ma per il resto la vicenda è piuttosto anonima, come i suoi personaggi e, dopo aver visto cento puntate o giù di lì, francamente ripetitiva e praticamente inutile. Per dirla tutta, ho guardato due OVA e mezzo in preda a crescente irritazione, in attesa di qualcosa che mi desse un minimo di brivido o almeno di interesse. Sono stata parzialmente ripagata della mia pazienza nell'ultima parte del terzo OVA, poetica e gentile. Scontata, forse, improbabile, quasi certamente, ma almeno diversa dalla solita insensata sequela di esplosioni, urla belluine e distruzioni gratuite. Giova avvisare che il finale dell'opera si protrae oltre i titoli di coda.
Personalmente consiglio la visione ai soli fan di Gundam Seed.
E' un lampo a ciel sereno, vuole intromettersi nella serie che lo precede sviluppando una storia alternativa ed un Gundam Solare. Dunque si nota l'assenza psicologica dei personaggi, nuovamente buoni spunti ma come persone non decollano e i loro ruoli rimangono allo stato di semplici militari con identità stereotipata ad un modello commerciale. Le scene d'azione che sono la punta di diamante per conquistare e pubblico e parte della critica e tutto il mercato, nono sono scene , sono disegni di guerra scarsamente narrativi. I dialoghi sono poveri, la trama semplice ed efficace è narrata in modo grossolano. Qui basta che dici gundam e la sunrise spera di vendere la mini serie? Il pubblico si aspetta un buon prodotto e Stargazer non lo è.
Troppo breve senz'altro questa miniserie che però almeno ha il vantaggio di non perdersi in inutili sbrodolature e lungaggini narrative. Sembra un tentativo (analogo agli OAV Gundam 0080, 0083 e 08th MS-Team per l'Universal Century) di dare una patina di realismo e verosimiglianza alla Cosmic Era. Non mancano gli MS giocattolosi e colorati (tipici delle serie alternative del Gundamverse) ma il Gundam Stargazer del titolo (dotato di una vela solare!) non è privo di fascino.
La cosmic era esce dalle mani di Fukuda... e si vede. Una serie brevissima, ma estremamente densa ... piuttosto uno special spezzato in tre parti piuttosto che miniserie di tre episodi. Storia estremamente toccante, con punte di vera commozione - vedi la fine. Soprattutto, si evita - nonostante l'introduzione vieppiù gratuita degli ennesimi modelli di MS, la sfilata di modellini che tanto ha danneggiato le serie di Gundam, da Z in avanti...
Comunque, un prodotto davvero buono
Comunque, un prodotto davvero buono
Un discreto spin-off tutto sommato, malgrado abbia trovato il protagonista un po' troppo apatico per i miei gusti. Mi è piaciuta invece l'impronta assai più poetica data alla trama, dovuta al fatto che lo Stargazer non sia propriamente uno strumento di guerra e di morte come gli altri Gundam, ma qualcosa di più. Sicuramente da vedere se avete seguito la serie SEED e il suo seguito SEED Destiny (alle quali ci sono numerosi riferimenti).
Concordo con Zooropa e vorrei aggiungere che, oltre all'eccellente realizzazione a livello grafico, si evidenzia anche un ottimo equilibrio tra le vicende "storiche" dei fatti e lo sviluppo ( anche se breve e concentrato) delle relazioni personali dei protagonisti. Si realizza (esattamente come per l'ottimo gundam Seed e non Seed destiny) quella giusta miscela tra delicatezza descrittiva, sofferenza umana ed immedesimazione nello stato di guerra intestina mai sopita.
Un ottimo prodotto da guardare e collezionare.
Un ottimo prodotto da guardare e collezionare.
Un po' troppo breve per essere considerato a tutti gli effetti un capitolo della saga ma è molto ben realizzato tanto da lasciar supporre che sia il "banco di prova" per qualcosa di nuovo. La realizzazione tecnica è notevolmente migliore rispetto alle serie TV di SEED e Destiny ma la trama è ovviamente soffocata dalla brevità degli episodi. Buoni i personaggi che spero di rivedere almeno come comparse in qualche futuro sviluppo.