Bubuki Buranki
Premetto che è la mia opinione personale.
La grafica è interessante anche se nulla di eccelso, la storia è un pò banale con un finale tiepido e frettoloso, apparentemente senza dare la possibilitè di una seconda stagione. Nel tentativo di rendere più corposa una storia che sarebbe diventata noiosa, si è scelto di dare ad ogni personaggio un tragico passato che si intreccia con quello del proprio avversario e viene a galla durante i combattimenti tra Bubuki. La prima puntata mi è sembrata slegata dal resto della serie su molti piccoli particolari, come se si volesse seguire una trama per poi sceglierne un'altra.
Trama:
Classico genere di combattimento tra robot.
Si parte con la tranquilla vita di due bambini su un'isola orbitale, e si arriva nella seconda puntata a conoscere uno dei bambini (Azuma Kazuki) ormai cresciuto che si unisce ad altri ragazzi utilizzatori di Bubuki per far rivivere un gigantesco robot (Buranki) di nome Oubu.
Per far rivivere il possente Buranki e poterlo comandare è necessario unire il potere delle cinque Bubuki che rappresentano arti e cuore del gigante.
Purtroppo ogni paese possiede un proprio Buranki e lo vuole utilizzare per scopi non propriamente nobili. A complicare ancora di più le cose entra in scena Reoko Banry una utilizzatrice di Bubuki e cuore del proprio Buranki chiamato Entei che cercherà di distruggere il Buranki dei nostri eroi.
La grafica è interessante anche se nulla di eccelso, la storia è un pò banale con un finale tiepido e frettoloso, apparentemente senza dare la possibilitè di una seconda stagione. Nel tentativo di rendere più corposa una storia che sarebbe diventata noiosa, si è scelto di dare ad ogni personaggio un tragico passato che si intreccia con quello del proprio avversario e viene a galla durante i combattimenti tra Bubuki. La prima puntata mi è sembrata slegata dal resto della serie su molti piccoli particolari, come se si volesse seguire una trama per poi sceglierne un'altra.
Trama:
Classico genere di combattimento tra robot.
Si parte con la tranquilla vita di due bambini su un'isola orbitale, e si arriva nella seconda puntata a conoscere uno dei bambini (Azuma Kazuki) ormai cresciuto che si unisce ad altri ragazzi utilizzatori di Bubuki per far rivivere un gigantesco robot (Buranki) di nome Oubu.
Per far rivivere il possente Buranki e poterlo comandare è necessario unire il potere delle cinque Bubuki che rappresentano arti e cuore del gigante.
Purtroppo ogni paese possiede un proprio Buranki e lo vuole utilizzare per scopi non propriamente nobili. A complicare ancora di più le cose entra in scena Reoko Banry una utilizzatrice di Bubuki e cuore del proprio Buranki chiamato Entei che cercherà di distruggere il Buranki dei nostri eroi.