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Partire dalla voglia di vendicarsi nei confronti di tutti i giganti a decidere le sorti dell'umanità intera, ma quale è il vero popolo umano per Eren? difficile a dirsi, ma alla fine, come chiusura di un ciclo, Eren ottiene ciò che ha sempre voluto davvero; il tema della ciclicità ritorna costante in questo manga e tutti i personaggi compiono un percorso di crescita ciclico, Eren, Reiner, Mikasa e Armin su tutti, non aggiungo altro per non fare1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene lievi spoiler

Leggo manga da poco, cinque mesi, ma finora nessun manga shonen mi aveva colpito tanto come "Fire Punch".
Una storia che ti porta a domandarti cosa sia vero e cosa no, il manga dà vari spunti per analizzare il mondo in cui viviamo, la società, la religione, l'etica, la sessualità, tutto viene messo in dubbio.
Sicuramente Fujimoto si riconferma un pazzo (lo dico avendo io letto le storie brevi e "1 [ continua a leggere]

8.0/10
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Neun è un'ottima opera che ci dà un'idea della concezione che aveva la Germania di Hitler (portando la stessa ad un esasperazione), considerabile una divinità che muoveva le masse con poche parole.
L'idea dei 13 figli "in provetta" per portare avanti il Reich è ottima, il problema è che l'opera si perde poi nei suoi elementi fantastici che, per quanto, appunto, fantastici, rasentano l'insensato. Va detto che l'opera in tecnica non è conclusa, ma1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene lievi spoiler

Leggo manga da poco, cinque mesi, ma finora nessun manga shonen mi aveva colpito tanto come "Fire Punch".
Una storia che ti porta a domandarti cosa sia vero e cosa no, il manga dà vari spunti per analizzare il mondo in cui viviamo, la società, la religione, l'etica, la sessualità, tutto viene messo in dubbio.
Sicuramente Fujimoto si riconferma un pazzo (lo dico avendo io letto le storie brevi e "1 [ continua a leggere]
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Una storia che ti tocca nel profondo, vedere il mondo dagli ingenui, ma genuini, occhi di un cane, che ama in modo incondizionato coloro che lo hanno accolto. Non comprende le dinamiche familiari che lo portano a vivere con solo "suo padre" in condizioni a dir poco precarie, ma le accetta, accetta tutto in modo spensierato.
Dal canto suo il "padre" fa tutto ciò che può per rendere felice l'unico che riesce a fargli avere il sorriso sulle labbra.1 [ continua a leggere]