Lovely Runner
“Lovely Runner", serie rom-com fantasy coreana del 2024 diretta da Jong-ho Yoon e Tae-yub Kim, e distribuita da noi sulla piattaforma Viki, con la sua perfetta miscela di romanticismo, comicità, tensione e magia, si distingue come uno dei migliori k-drama del 2024, e una delle migliori commedie romantiche fantasy degli ultimi anni: una serie solidissima che entra di diritto tra i "cult" della nuova drama-wave coreana.
La storia in brevissimo:
Seon-jae Ryu, stella dell'intrattenimento, sembra avere una vita perfetta, ma il successo lo ha consumato, e questo lo porta a un tragico gesto. Sol Lim, sua fan devota, disperata per la sua morte, si ritrova misteriosamente 15 anni nel passato, quando entrambi erano ancora liceali, e per giunta anche vicini di casa! Sol Lim avrà tre tentativi a disposizione, per cambiare il futuro del suo idolo e salvarlo dal destino funesto che lo attende...
Questa suppergiù la trama, costruita con particolare intelligenza. I salti temporali “ripetuti”, infatti (con conseguenze che poi si riverberano nel presente), non solo offrono un’infinità di situazioni avvincenti, ma tengono lo spettatore costantemente sulle spine in entrambi i piani temporali. Ogni episodio crea dinamiche nuove quindi, con incomprensioni, ribaltamenti di punto di vista e incontri romantici che si intrecciano in modo magistrale, mantenendo alta la tensione fino alla fine.
Al centro di tutta la storia c’è l’incredibile performance di Hye-yoon Kim, che personalmente avevo già apprezzato in “Extraordinary you” – in un'altra prova monumentale – e che anche in questo drama riesce a distinguersi.
Non si limita a interpretare il suo personaggio: lo vive, lo respira e lo rende reale. Ogni sfumatura della protagonista, dalla sua vulnerabilità alla sua forza interiore, prende vita grazie alla profondità e all’eleganza della sua recitazione. Quest'attrice è una vera forza della natura, capace di trasformare ogni scena in emozioni palpabili. Il suo talento si sposa poi perfettamente con quello di Woo-seok Byeon, anche lui sempre nella parte e coinvolgente. Sia quando incarna l’idol irraggiungibile, sia quando è un semplice studente liceale. Insieme sono una coppia magnetica, il cui legame sullo schermo è davvero credibile sia nel passato che nel presente, e sempre in grado di dar vita a interazioni ricche di tenerezza e molto spontanee, che conquistano lo spettatore scena dopo scena. Non mancano poi tante situazioni comiche ben congegnate, (alcune fanno davvero sbellicare), che offrono un perfetto bilanciamento anche ai momenti più cupi.
La parte teen-drama inizia “a bomba” con la scena madre che dà il titolo all'opera, e poi si sviluppa con grazia e profondità, intrecciando dinamiche e situazioni classiche adolescenziali con l'originalità del fantasy. Il fatto che la protagonista, cerchi in ogni modo di modificare il corso degli eventi futuri con risvolti inaspettati, dona una nuova freschezza ai tanti cliché del genere presenti, trasformandoli in momenti molto gustosi.
A livello tecnico, "Lovely Runner" funziona a meraviglia. La fotografia è molto curata e pastellosissima, soprattutto durante il periodo adolescenziale, ma sempre ben bilanciata. Costruita intorno a palette tenui che esaltano la delicatezza visiva, ci restituisce un’atmosfera gioiosa e nostalgica che valorizza sia i momenti più delicati e intimi che quelli più intensi e movimentati.
La colonna sonora, premiata come miglior OST ai 2024 Asia Artist Awards, è un altro fiore all’occhiello della serie. Ogni brano è sincronizzato con le emozioni rappresentate sullo schermo, amplificandone la potenza e rendendo veramente tanti momenti ancor più potenti. Oltre ai pezzi della band (fittizia) degli Eclipse, almeno due sono i tormentoni da playlist: “Spring snow” dell'arci-noto cantautore 10CM, e “Like a dream” interpretata da Minnie delle G(I)dle.
Riassumendo "Lovely Runner" è un drama che sa incantare, emozionare e divertire tantissimo: una storia che riesce a combinare tutti gli elementi del genere con maestria e a dargli nuovo slancio con il plus dei viaggi temporali e di un tocco di mistery. Impreziosito da performance intense degli ottimi protagonisti, è un gioiellino del 2024 che rimarrà nei cuori degli spettatori a lungo. Un drama così, per me, è un “instant classic”!
La storia in brevissimo:
Seon-jae Ryu, stella dell'intrattenimento, sembra avere una vita perfetta, ma il successo lo ha consumato, e questo lo porta a un tragico gesto. Sol Lim, sua fan devota, disperata per la sua morte, si ritrova misteriosamente 15 anni nel passato, quando entrambi erano ancora liceali, e per giunta anche vicini di casa! Sol Lim avrà tre tentativi a disposizione, per cambiare il futuro del suo idolo e salvarlo dal destino funesto che lo attende...
Questa suppergiù la trama, costruita con particolare intelligenza. I salti temporali “ripetuti”, infatti (con conseguenze che poi si riverberano nel presente), non solo offrono un’infinità di situazioni avvincenti, ma tengono lo spettatore costantemente sulle spine in entrambi i piani temporali. Ogni episodio crea dinamiche nuove quindi, con incomprensioni, ribaltamenti di punto di vista e incontri romantici che si intrecciano in modo magistrale, mantenendo alta la tensione fino alla fine.
Al centro di tutta la storia c’è l’incredibile performance di Hye-yoon Kim, che personalmente avevo già apprezzato in “Extraordinary you” – in un'altra prova monumentale – e che anche in questo drama riesce a distinguersi.
Non si limita a interpretare il suo personaggio: lo vive, lo respira e lo rende reale. Ogni sfumatura della protagonista, dalla sua vulnerabilità alla sua forza interiore, prende vita grazie alla profondità e all’eleganza della sua recitazione. Quest'attrice è una vera forza della natura, capace di trasformare ogni scena in emozioni palpabili. Il suo talento si sposa poi perfettamente con quello di Woo-seok Byeon, anche lui sempre nella parte e coinvolgente. Sia quando incarna l’idol irraggiungibile, sia quando è un semplice studente liceale. Insieme sono una coppia magnetica, il cui legame sullo schermo è davvero credibile sia nel passato che nel presente, e sempre in grado di dar vita a interazioni ricche di tenerezza e molto spontanee, che conquistano lo spettatore scena dopo scena. Non mancano poi tante situazioni comiche ben congegnate, (alcune fanno davvero sbellicare), che offrono un perfetto bilanciamento anche ai momenti più cupi.
La parte teen-drama inizia “a bomba” con la scena madre che dà il titolo all'opera, e poi si sviluppa con grazia e profondità, intrecciando dinamiche e situazioni classiche adolescenziali con l'originalità del fantasy. Il fatto che la protagonista, cerchi in ogni modo di modificare il corso degli eventi futuri con risvolti inaspettati, dona una nuova freschezza ai tanti cliché del genere presenti, trasformandoli in momenti molto gustosi.
A livello tecnico, "Lovely Runner" funziona a meraviglia. La fotografia è molto curata e pastellosissima, soprattutto durante il periodo adolescenziale, ma sempre ben bilanciata. Costruita intorno a palette tenui che esaltano la delicatezza visiva, ci restituisce un’atmosfera gioiosa e nostalgica che valorizza sia i momenti più delicati e intimi che quelli più intensi e movimentati.
La colonna sonora, premiata come miglior OST ai 2024 Asia Artist Awards, è un altro fiore all’occhiello della serie. Ogni brano è sincronizzato con le emozioni rappresentate sullo schermo, amplificandone la potenza e rendendo veramente tanti momenti ancor più potenti. Oltre ai pezzi della band (fittizia) degli Eclipse, almeno due sono i tormentoni da playlist: “Spring snow” dell'arci-noto cantautore 10CM, e “Like a dream” interpretata da Minnie delle G(I)dle.
Riassumendo "Lovely Runner" è un drama che sa incantare, emozionare e divertire tantissimo: una storia che riesce a combinare tutti gli elementi del genere con maestria e a dargli nuovo slancio con il plus dei viaggi temporali e di un tocco di mistery. Impreziosito da performance intense degli ottimi protagonisti, è un gioiellino del 2024 che rimarrà nei cuori degli spettatori a lungo. Un drama così, per me, è un “instant classic”!