La Scoperta dell'Amore

"La scoperta dell'amore" è una commedia romantica scolastica di 14 volumi edita dalla planet manga. Ero curiosa di leggere questa serie dell'autrice Kaho Miyasaka perché - cronologicamente - si colloca al centro tra due opere che ho disprezzato ("Lui, il primo amore", "Febbre del cuore") e due opere che ho apprezzato ("Il filo rosso", "1/100.000"). Sono arrivata alla conclusione che può considerarsi la versione 3.0 delle prime due sue opere pubblicate: descrive l'esperienza del primo amore in modo approfondito, aggiungendo quel pizzico di brio che sarà più sviluppato nelle opere successive.

"La scoperta dell'amore" è la storia di Kotori Kaji, una liceale appassionata di videogiochi con una identità virtuale. L'elemento più interessante della storia è il modo in cui questa ragazza lentamente si ri-associa alla realtà grazie ad una serie di coincidenze legate al protagonista maschile. Andrò invece al motivo che mi porta a non valutarlo oltre la sufficienza:
- se l'obiettivo è raccontare l'emozione del primo amore di una coppia liceale, non ho trovato costruttivi i tanti e troppi "viaggi mentali" creati intorno al loro rapporto. Una educazione al pensiero negativo e al costante ridimensionarsi in rapporto all'altro e alle situazioni- "Non essere abbastanza" per chi e per cosa?.
- da lettrice apprezzo l'introspezione quando si associa ad una evoluzione del personaggio e a dei dialoghi. In questa serie troviamo: 30% dialoghi sul quasi nulla, 70% di introspezione-viaggi mentali-chat con personaggi virtuali e semivirtuali che hanno confuso, a tratti, la linearità della narrazione. Questo contesto virtuale con cui la protagonista interagiva non è stato ben approfondito e la trovo una mancanza quando si aspira a creare il personaggio di una otaku.
- 14 volumi che raccontano una storia completamente focalizzata sui due protagonisti con micro-scene raccontate nel dettaglio (corredata di viaggi mentali inutili) e nessun desiderio di esplorare i personaggi secondari che a mio avviso avrebbero meritato un approfondimento. Sono stati raccontati come un oggetto di decoro della storia, determinanti solo quando dovevano giocare un ruolo tra i due protagonisti. Per il resto sono stati parcheggiati e svalutati.
- L'ultimo volume: una delusione totale. Un intero episodio a raccontare un fatto che poteva tranquillamente essere proposto nei 13 volumi prima e non avrebbe apportato un peso sostanziale nell'orientamento della storia.
- 14 volumi: creano tante aspettative.

In sintesi, meglio di "Febbre del cuore" e "Lui, il primo amore" ma se avete conosciuto l'autrice per "1./100.000" e "Il Filo Rosso" non vi perdete assolutamente nulla. Se siete teen-agers ed è il vostro primo approccio con il mondo shoujo, graficamente bello ma non consideratelo un degno esponente del target e del genere.

<b>Attenzione questa recensione può contenere spoiler!</b>

Inizio questa recensione dicendo che i "videogiochi di appuntamenti" in questo manga centrano ben poco, se pensate di iniziare a leggerlo perchè la trama vi sembra diversa dal solito.. no, fidatevi, non lasciatevi ingannare come me.
Kotori è una ragazza insicura e timida che non ha mai avuto una storia d'amore ma è molto esperta nei giochi di simulazione di coppia e non si separa mai dal suo amato Nintendo DS. Durante un pomeriggio, mentre gioca, viene notata e presa in simpatia da Yukito Kaji che inizia a prenderla in giro, chiamandola un paio di volte "otaku": i due scopriranno poi di essere compagni di classe e di avere lo stesso cognome. L'autrice ci annoierà per un intero volume con questa stranezza dei loro nomi, scrivendo nei free talk frasi ambigue che fanno pensare a strane parentele tra i due e alla fine, dopo un volume, la cosa verrà dimenticata, quindi ancora ora, dopo aver letto tutta la serie, mi chiedo a cosa sia servito tutto ciò. Anche il fatto che lei ami i videogiochi si conclude nei primi capitoli della storia per poi essere ripreso qua e là in mezzo al manga, soltanto quando non si sà come riempire i buchi nella storia.
Yukito è il tipico ragazzo "teppista", biondo e all'apparenza freddo ma che in realtà si rivela essere più insicuro della protagonista e anche lui senza vere storie d'amore alle spalle. I due si metteranno insieme ma le situazioni sono viste e riviste, addirittura con dialoghi e sequenze quasi identiche a un precedente manga dell'autrice (Binetsu Shojo).
Per tutta la storia vedremo una Kotori incapace di baciare il suo ragazzo senza morire di crepacuore (magari i primi baci sono imbarazzanti per tutti ma dopo due settimane non è più possibile reagire in certi modi) e un Yukito che non trova il coraggio di prenderla per mano. Quando decideranno di fare "il grande passo", prima di poterlo vedere passeranno ben due volumi, e ancora non ho capito in realtà se quello che è stato raccontato sia stata veramente la loro notte d'amore o se alla fine hanno passato la notte soltanto dormendo.. da qui potete capire il grande talento della mangaka nel disegnare certe scene. In questi volumi che precedono l'esperienza troveremo una Kotori con tremila paranoie inutili e che pensa a come sarà fare l'amore con il proprio ragazzo.. insomma qualsiasi autrice che rilegge i propri capitoli prima di pubblicarli capirebbe che la sta tirando troppo, troppo, troppo per le lunghe. La storia procede soltanto grazie all'introduzione di nuovi personaggi (quasi uno ogni volume) ma che spariscono dopo cento pagine e che sono ovviamente senza una minima caratterizzazione: addirittura un ragazzo nell'ultimo volume, che questa volta però ci prova con Yukito e non con Kotori (e almeno qui l'autrice ha pensato a qualcosa di diverso) e che continuerà a far rimandare ai due la loro "notte d'amore" (anche se non capito il perchè visto che questo ragazzo lo vedono soltanto a scuola).

Insomma, è una storia talmente assurda che non capisco come possa essere letta nemmeno dalle lettrici più giovani.
L'unica cosa che si salva sono i disegni, che io personalmente amo e per cui darei un bel dieci.. ma purtroppo questi non bastano per convincere una persona a comprare un manga.
Non consiglio questo manga a nessuno, ce ne sono tanti di migliore sempre dello stesso genere, se cercate qualcosa sull'amore lasciate perdere: questo manga è soltanto pieno di paranoie e umorismo che in realtà non fa proprio ridere, soltanto il primo volume si salva.

In conclusione si merita in un bel 4: la trama non sta in piedi, è scopiazzato da vecchie storie ed è assurdo a livelli improponibili.

Manga decisamente noioso, poco interessante,una storia per ragazzini e già sentita, undici volumetti per arrivare al sodo sono decisamente troppi, in più il tema trattato è uguale a tanti altri, pensavo meglio.
Al quarto volumetto già pensavo di abbandonare. Sono partita con molto entusiasmo, ma è la classica storiella per dodicenni che scoprono l'amore, pensavo qualcosa di un pochino più avvincente diverso da tanti manga già letti... ma non è decisamente il mio genere, situazioni viste e riviste con classico finale decisamente scontato... decisamente no!!

Kotori Kaji è una ragazza come tante, timida ed insicura, amante dei videogame. Ed è proprio attraverso uno di questi che si immedesima e vive storie d'amore. Infatti tutto ciò che sa sugli appuntamenti e sui ragazzi l'ha imparato attraverso un gioco della ds. Nella realtà non ha la minima idea di come ci si comporta in un rapporto di coppia, né quali siano le emozioni e sensazioni che si provano sulla propria pelle. Poi un giorno incontra Yukito e tra di loro scoppia la scintilla, ma le cose non sono semplici né per lui, né per la nostra protagonista.

Ho letto già un'altra opera di Kaho Miyasaka, "Real Kiss", e mi è piaciuta molto, soprattutto per i disegni, e devo dire che questi mi hanno guidata all'acquisto di questo manga. I personaggi sono davvero perfetti, con i loro tratti puliti e ben definiti mi hanno saputo trasmettere tante emozioni. In in primo momento può sembrare molto banale come storia, perché si basa solo ed esclusivamente su Kotori e il suo rapporto con Yukito, ma nonostante non sia un manga ricco di colpi di scena, leggendo pagina per pagina, non mi sono annoiata per un attimo.

La cosa che mi è piaciuta di meno è stato un po' il carattere di Yukito, perché mi dava più l'idea di uno tosto, almeno per l'immagine che aveva, rivelandosi molto insicuro e fragile.
Mi piace, invece, il modo in cui Kotori cambia, cresce, di come si rende sempre più conto delle sue emozioni.

Voto 9 perché come storia mi ha coinvolta molto, anche se non è del tutto originale, i disegni sono bellissimi e mi piacciono tutti i protagonisti. Aspetto di leggere come andrà a finire.

È stata mia madre a comprarmi il primo numero di La scoperta dell'amore. L'ho da subito apprezzato sia per i disegni molto dolci e ben realizzati (l'autrice ha un ottimo tratto secondo me), sia per la trama, che inizialmente può sembrare scontata, ma che in realtà ha diversi spunti originali.
È uno shoujo coi fiocchi. Mi piace davvero tantissimo e anche se in alcuni punti verso il volume 9 mi ha leggermente annoiato, nel n° 10 si è rivelato sempre all'altezza del voto massimo.
In definitiva quindi si tratta di un manga shoujo molto dolce adatto a ragazze che, come me, amano le storie d'amore, e che, anche se con una trama non del tutto originale, sanno trovare nuovi spunti. Per me è un buon manga, se non addirittura ottimo.

Manga shojo coi fiocchi a mio parere. Per quanto la base sia un po' quella che accomuna tutti gli shojo, questo manga la ripropone in una maniera tutta sua. Lo comprai per caso,ma non pensavo che mi avrebbe intrigato così tanto!
Innanzitutto sono molto originali i personaggi principali, Kotori e Yukito: un'otaku ed un apparente bulletto che in realtà è quasi un fiasco con le ragazze, tanto che non sa come comportarsi con la propria fidanzata.
La storia è dolcissima e per niente scontata, più va avanti e più assume una piega interessante ed emozionante. Entrano in scena personaggi interessanti, che svolgeranno un ruolo importante.
I disegni sono belli, raffinati, delicati, curati molto nel dettaglio. Traspirano da tutti i pori le emozioni dei personaggi.

Qualche anno fa lessi un altro manga di quest'autrice, Kare First Love, attirata dai disegni davvero curati di Kaho Miyasaka. Tuttavia, rimasi già all'epoca molto delusa dalla storia scontata e dai personaggi stereotipati. Ho iniziato a leggere "La Scoperta dell'Amore" per vedere cosa avesse intenzione di proporre la Miyasaka questa volta. È stata una totale delusione.

Sorvolando sulla trama assolutamente banale, già vista e rivista in un numero spropositato di manga, la cosa che mi ha lasciata perplessa è l'incredibile mancanza di fantasia dell'autrice, che sembra quasi riproporre con nomi diversi gli stessi personaggi dei suoi manga precedenti. A chiunque sia capitato di leggere Kare First Love non passerà di certo inosservata l'incredibile somiglianza, sia fisica che psicologica, di Kotori e Karin o del personaggio maschile e Kirya. Inutile dilungarsi troppo, anche perché c'è davvero poco da dire, La Scoperta dell'Amore è il trionfo della banalità sotto ogni aspetto, sconsigliatissimo.

Appena ho iniziato a leggere questo manga ne ero veramente entusiasta. La storia è infatti molto dolce e tenera, però il mio entusiasmo è terminato con la fine del volume 1... andando avanti l'ho trovato decisamente noioso e poco avvincente. La storia a lungo andare inizia ad essere pesante e priva di colpi di scena interessanti, in definitiva non lo consiglio, si è rivelato una delusione e se potessi tornare indietro infatti non lo comprerei.

Cavolo la prima volta che ho letto qesto manga sono letteralmente impazzita. Penso sia bellissimo unico e magico! Poi i protagonisti son simpatici e soprattutto belli! Le parti più emozionanti sono sicuramente quelle in cui Yukito e Kotori riescono a trovare il momento e il luogo giusto dove parlare e... fare cose da fidanzati!
Poi Yukito è cosi affascinante e travolgente ed il fatto che lui fosse un teppista lo rende ancor più attraente; mentre la dolce Kotori è solo una semplice ragazza che ha bisogno del suo amore. L'unico problema è che non sono riuscita a trovare il n°4... consiglio di leggerlo.

Io penso che questo manga molto popolare, sia anche interessante per le ragazze che scoprono per la prima volta l'amore. I disegni sono fatti in modo da coinvolgere tutti... io lo trovo molto bello e continuerò a leggerlo. Ho cominciato a collezionare i primi volumetti e devo dire che sono proprio fantastici, la mia parte preferita è quella in cui Yukito regala a Kotori un ciondolo a forma di uccellino...

Ho trovato questo fumetto molto bello, per una volta c'è la protagonista timida e anche un po' sbadata. Lui invece un teppistello che si diverte a prenderla in giro ma che allo stesso tempo l'aiuta. Ci voleva un fumetto che, per una volta, non presenta solo personaggi bravissimi, bellissimi... e tutto ciò che finisce per issimi. i Personaggi si può dire sembrino reali perchè, parlando chiaro, solo nelle cose inventate ci son personaggi con tutti i pregi di questo mondo. E' per questo che questo manga mi piace.

Solita storia shoujo vista e rivista, la trovo comunque una lettura piacevole e a tratti mi fa anche sorridere. L'unica cosa che spero è che i protagonisti facciano progressi in fretta e non rimangano sempre fermi al solito punto, è una cosa che odio se viene tirata troppo per le lunghe... spero che con il passare dei numeri questo manga migliori sempre di più... per ora promette abbastanza bene.

Come già detto da altri, potrà sembrare la solita storiella banale, ma io l'ho trovata davvero carinissima e dolce! In particolare il personaggio di Kotori, ragazza ingenua che, avendo giocato con videogiochi che simulano situazioni romantiche, finisce per scoprire l'amore vero e non sa come comportarsi col suo ragazzo, per esempio quando lui fa il geloso e lei non se ne accorge! Lo consiglio perché è davvero una bella storia, il disegno poi trasmette molte emozioni e a me piace molto!

Questo manga è molto bello, pieno di emozioni e imprevisti; la cosa bella è la confusione di questa ragazza nei confronti di un suo compagno di classe.
I disegni sono molto belli, almeno la protagonista è mora (di solito sono bionde). La storia è un po' misteriosa dal mio punto di vista, ma molto ben eseguita. La protagonista, Kotori, è timida ed insicura e non ha mai avuto un ragazzo, fa fatica ad avere degli amici per il suo carattere chiuso ma comunque simpatico; l'unica persona con cui parlava era la sua amica di infanzia, ma non essendo in classe insieme si sono perse di vista, con il dispiacere della protagonista.
Ad essere sincera mi son molto immedesimata nella protagonista dell'opera, ed ho rivisto nelle sue vicende alcune mie vissude realmente.
Mi raccomando, leggetelo in tanti, sono sicura che non vene pentirete!

Non è niente di nuovo, la solita storia della protagonista femminile timida e in cerca dell'amore che troverà (forse) nel protagonista maschile. Non è niente di nuovo, ma è questo il suo punto forte. Lo schema base dello shojo è abbastanza seguito, ma con alcune modifiche (che ora non vi sto a spiegare, perchè vi svelerei tutto e non avreste più la voglia di provarlo).
Ottimo per le ragazze abituate ai soliti shojo (tra cui io).
I disegni sono molto espressivi e a me, personalmente, piacciono molto.
Come voto do 8 perchè mi piace ed è molto promettente, ma non il 10 poichè non è completo.
Un'ultima cosa...io mi scuso tantissimo con risa-chan, ma la frase "In definitiva, vi consiglio di spendere i soldi per manga più originali, che valgono la pena di essere acquistati" non mi sembra il caso di metterla, perchè anche questo manga vale la pena di essere letto (almeno il primo volume) e qualcuno potrebbe prenderla molto male. Una mia amica, dopo aver visto questa frase, non lo ha comprato e quando gliel'ho prestato io le è piaciuto da morire... Ovviamente è una tua opinione e io la rispetto.

Ho comprato anche io il primo volume e l'unica cosa che posso dire è che aspettare un mese per me è troppo, sinceramente avrei preferito trovare la risposta ad alcuni quesiti che mi ero posta durante la lettura fin da subito . Il fumetto mi ha preso sinceramente, ed è imbarazzante dirlo mi rivedo molto in Kotori. Questa è una ragazza che, finite le scuole medie, ha finalmente la possibilità di intraprendere un nuovo cammino che la porterà alla scoperta dell'amore appunto attraverso il liceo. Kotori ha sempre vissuto l'amore da terzo attraverso i videogiochi dai quali non si separa mai e finalmente qualcuno le farà vivere le emozioni più forti... in questo caso sto parlando di Yukito, un suo compagno di classe con il suo stesso cognome -kaji-. Kotori non riesce a capire o ad accettare il comportamento del ragazzo che a volte sembra volerla prendere in giro, sempre affettuosamente però e a volte sembra volerla corteggiare. Nel primo volume Kotori fra dubbi incertezze e negazioni cercherà di scoprire cosa sono le nuove sensazioni che percepisce dentro di se quando è con Yukito...

Veramente carino e i dialoghi sono molti verosimili... usano uno stile già visto e proprio per questo sono di facile comprensione e aiutano a far aumentare l'epokè (l'immedesimazione).

DaProvare!

Ho comprato il primo volume, l'ho letto, molto bello. Il bello è la confusione di questa ragazza nei confronti di un suo comagno di classe. I disegni sono molto belli, almeno la protagonista è mora(di solito sono bionde). La storia è un pò misteriosa dal mio punto di vista ma molto ben eseguita. La protagonista, Kotori, è timida ed insicura e non ha mai avuto un ragazzo, fa fatica ad avere degli amici per il suo carattere chiuso ma comunque simpatico; l'unica persona con cui parlava era la sua amica di infanzia ma non essendo in classe insieme si sono perse di vista, con il dispiacere della protagonista.

Volete uno shoujo pieno di personaggi stereotipati e situazioni viste e straviste? “La scoperta dell'amore” è il manga che fa per voi!
La protagonista, Kotori, è la solita ragazza timida ed insicura che non ha mai avuto un ragazzo, fa fatica ad avere degli amici per il suo carattere chiuso e che verrà da un giorno all'altro presa in simpatia da Yukito, compagno di classe, bellissimo ed ex teppista (due caratteristiche fondamentali per essere il co-protagonista maschile), che ha lo stesso cognome della protagonista (unico spunto originale, si fa per dire) e che così di punto in bianco le chiederà di diventare la sua ragazza. Dulcis in fundo, non poteva mancare la compagna di classe, un po' stronzetta, innamorata del bello della situazione, che tenterà di dividere la dolce coppietta.
La trama si commenta da sola: non porta nessuna originalità ad una storia che scorre lenta e monotona. Per tutto il volume, Kotori non fa altro che ripromettersi di rispondere per le rime a Yukito, che continuerà a prenderla in giro nonostante sia innamorato di lei, senza riuscirsi, in quanto la ragazza è capace ad esprimersi solo con mugugni. In altre parole sembra di avere a che fare con due ragazzini delle elementari e non con due ragazzi del liceo.
Unica nota positiva sono i disegni, che ho trovato ben realizzati e molto espressivi. Un bel disegno non salva però un manga con una storia poco originale.
In definitiva, vi consiglio di spendere i soldi per manga più originali, che valgono la pena di essere acquistati.