Black Rose Alice
Che delusione!
Avevo già conosciuto Setona Mizushiro con Afterschool Nightmare (che ho apprezzato molto) e spinta dall'ammirazione per l'autrice e la trama accattivante di Black rose Alice, comprai la serie, usata.
Mai rimasta tanto amareggiata.
Purtroppo va precisato che qui in italia la serie è incompleta, 4 volumi su 6 pubblicati anni or sono dalla defunta Ronin Manga. Ho dovuto leggermi i restanti due volumi in lingua inglese.
La trama parte benissimo: Siamo a Vienna, nel 1908 e Dimitri, un giovane aitante aristocratico, si innamora di una bellissima donna dai capelli dorati che sembra una bambola, ma che è promessa sposa del suo migliore amico. Suo malgrado, diventa un vampiro e decide di uccidere il suo rivale in amore per permettere alla sua amata di trasformarsi. Ma l'amore non è corrisposto e lei, dopo aver assistito all'omicidio, piuttosto che seguirlo si toglie la vita. Lui, con il vampiro Maximillian, la farà sopravvivere, non sopportando la prematura perdita. Ma il suo corpo diventa un involucro senza anima. La giovane è destinata a dormire in eterno finchè Dimitri non troverà un'altra anima da inserire in quel corpo e farla rivivere. E un secolo dopo, Dimitri conosce Azusa, un'insegnante che ha un rapporto clandestino con un suo allievo e muore in un incidente. Sarà lei la prescelta, a ritornare alla vita nel corpo di questa fanciulla meravigliosa dai capelli dorati.
Questo è il primo volume, e fin qui, tutto intrigante.
Dal secondo in poi parte tutta un'altra trama, Azusa dovrà scegliere un pretendente tra Dimitri e altri 3 vampiri per la riproduzione e la conservazione della specie. Da qui la trama perde ogni patos e intrigo. Azusa viene servita e viziata come una bimba/principessa e omaggiata di ogni prelibatezza culinaria. L'ho trovato piuttosto poco interessante, anzi, trama piatta e priva di spessore.
Tra l'altro i coprotagonisti, i due gemelli vampiri che la corteggiano, sono assolutamente privi di spessore, insipidi, inutili.
Terribile! L'unica nota buona sono i disegni.
Come al solito lo stile di Setona Mizushiro è elegante, curato e preciso. Una vera delizia.
La Ronin Manga ha fatto un buon lavoro con la qualità della stampa e fascicoli dotati di sovracopertina, ma hanno lasciato per sempre la serie incompleta. Cosa che detesto;
ci sono molte opere degne di nota, trattate malissimo da alcune case editrici incompetenti (e non faccio nomi).
il 5,5 lo dò per la trama scadentissima. Avrei messo 3 se non fosse stato per i disegni meravigliosi.
Delusissima. Ed è un peccato, perchè secondo me le basi per fare una trama più accattivante e intrigante ci stavano tutte. Davvero peccato!
Avevo già conosciuto Setona Mizushiro con Afterschool Nightmare (che ho apprezzato molto) e spinta dall'ammirazione per l'autrice e la trama accattivante di Black rose Alice, comprai la serie, usata.
Mai rimasta tanto amareggiata.
Purtroppo va precisato che qui in italia la serie è incompleta, 4 volumi su 6 pubblicati anni or sono dalla defunta Ronin Manga. Ho dovuto leggermi i restanti due volumi in lingua inglese.
La trama parte benissimo: Siamo a Vienna, nel 1908 e Dimitri, un giovane aitante aristocratico, si innamora di una bellissima donna dai capelli dorati che sembra una bambola, ma che è promessa sposa del suo migliore amico. Suo malgrado, diventa un vampiro e decide di uccidere il suo rivale in amore per permettere alla sua amata di trasformarsi. Ma l'amore non è corrisposto e lei, dopo aver assistito all'omicidio, piuttosto che seguirlo si toglie la vita. Lui, con il vampiro Maximillian, la farà sopravvivere, non sopportando la prematura perdita. Ma il suo corpo diventa un involucro senza anima. La giovane è destinata a dormire in eterno finchè Dimitri non troverà un'altra anima da inserire in quel corpo e farla rivivere. E un secolo dopo, Dimitri conosce Azusa, un'insegnante che ha un rapporto clandestino con un suo allievo e muore in un incidente. Sarà lei la prescelta, a ritornare alla vita nel corpo di questa fanciulla meravigliosa dai capelli dorati.
Questo è il primo volume, e fin qui, tutto intrigante.
Dal secondo in poi parte tutta un'altra trama, Azusa dovrà scegliere un pretendente tra Dimitri e altri 3 vampiri per la riproduzione e la conservazione della specie. Da qui la trama perde ogni patos e intrigo. Azusa viene servita e viziata come una bimba/principessa e omaggiata di ogni prelibatezza culinaria. L'ho trovato piuttosto poco interessante, anzi, trama piatta e priva di spessore.
Tra l'altro i coprotagonisti, i due gemelli vampiri che la corteggiano, sono assolutamente privi di spessore, insipidi, inutili.
Terribile! L'unica nota buona sono i disegni.
Come al solito lo stile di Setona Mizushiro è elegante, curato e preciso. Una vera delizia.
La Ronin Manga ha fatto un buon lavoro con la qualità della stampa e fascicoli dotati di sovracopertina, ma hanno lasciato per sempre la serie incompleta. Cosa che detesto;
ci sono molte opere degne di nota, trattate malissimo da alcune case editrici incompetenti (e non faccio nomi).
il 5,5 lo dò per la trama scadentissima. Avrei messo 3 se non fosse stato per i disegni meravigliosi.
Delusissima. Ed è un peccato, perchè secondo me le basi per fare una trama più accattivante e intrigante ci stavano tutte. Davvero peccato!
Nonostante abbia letto solo il primo numero, ho ugualmente deciso di recensirlo in quanto è molto alta la probabilità di un drop della serie.
Un titolo che, a quanto pare, non ha avuto un particolare successo e non se dire che, dopo averlo visionato, mi trovo in accordo con questa linea. Si lascia leggere, questo è certo, ma non mi ha colpito più di tanto.
Belle le copertine, anche se rovinate da queste fascette che la Ronin ha il vizio di mettere guastando la presentazione dei suoi titoli, cosa che io personalmente non digerisco proprio, tuttavia, a parte questo, l'edizione è piuttosto buona.
Per quanto concerne i contenuti, in effetti, non so come esprimere le mie impressioni perché io stessa sono alquanto perplessa: da una parte l'ho trovato accattivante; c'è un'atmosfera suggestiva e a tratti inquietante e la storia non è affatto male, ma allo stesso tempo non mi ha convinto fino in fondo. Non mi ha trasmesso quella smania di conoscerne il seguito, cosa che di solito mi nasce dentro dopo la lettura di un manga.
Tra l'altro il tratto dell'autrice è molto ostico per me, per meglio dire, non mi piace quasi per niente.
Così, dopo un'attenta riflessione e, dato anche il futuro incerto di "Black Rose Alice" ho deciso che non lo continuerò, ma non posso bocciarlo perché mi rendo conto che oggettivamente sia un titolo che può meritare.
Un titolo che, a quanto pare, non ha avuto un particolare successo e non se dire che, dopo averlo visionato, mi trovo in accordo con questa linea. Si lascia leggere, questo è certo, ma non mi ha colpito più di tanto.
Belle le copertine, anche se rovinate da queste fascette che la Ronin ha il vizio di mettere guastando la presentazione dei suoi titoli, cosa che io personalmente non digerisco proprio, tuttavia, a parte questo, l'edizione è piuttosto buona.
Per quanto concerne i contenuti, in effetti, non so come esprimere le mie impressioni perché io stessa sono alquanto perplessa: da una parte l'ho trovato accattivante; c'è un'atmosfera suggestiva e a tratti inquietante e la storia non è affatto male, ma allo stesso tempo non mi ha convinto fino in fondo. Non mi ha trasmesso quella smania di conoscerne il seguito, cosa che di solito mi nasce dentro dopo la lettura di un manga.
Tra l'altro il tratto dell'autrice è molto ostico per me, per meglio dire, non mi piace quasi per niente.
Così, dopo un'attenta riflessione e, dato anche il futuro incerto di "Black Rose Alice" ho deciso che non lo continuerò, ma non posso bocciarlo perché mi rendo conto che oggettivamente sia un titolo che può meritare.
Dopo essere stata piacevolmente sorpresa dal suo primo manga pubblicato qui in Italia, ho comprato quest'altra opera della Mitsushiro senza pensarci troppo ed almeno finora non mi sono affatto pentita dell'acquisto.
Leggendo la trama ci si potrebbe aspettare un manga di vampiri come tanti, ma l'autrice si dimostra piuttosto originale, e non soltanto per la ripugnante particolarità che hanno Dimitri ed i suoi compagni rispetto i vampiri classici! Certo, l'opera è ancora in corso ed ancora non sappiamo quanti volumi mancano alla fine, ma per ora la storia non sta calando di tono, per cui mi aspetto che anche il finale sia soddisfacente.
Lo stile di disegno dell'autrice mi piace, ma questo è un giudizio strettamente personale. Bella anche l'edizione, con la sovracoperta a colori e con volumetti che non sono fragili come quelli di altre case editrici.
Leggendo la trama ci si potrebbe aspettare un manga di vampiri come tanti, ma l'autrice si dimostra piuttosto originale, e non soltanto per la ripugnante particolarità che hanno Dimitri ed i suoi compagni rispetto i vampiri classici! Certo, l'opera è ancora in corso ed ancora non sappiamo quanti volumi mancano alla fine, ma per ora la storia non sta calando di tono, per cui mi aspetto che anche il finale sia soddisfacente.
Lo stile di disegno dell'autrice mi piace, ma questo è un giudizio strettamente personale. Bella anche l'edizione, con la sovracoperta a colori e con volumetti che non sono fragili come quelli di altre case editrici.