Squadra Speciale Mistress Fortune
Premetto che non avevo mai sentito parlare di quest'opera, l'ho trovata in offerta nella mia fumetteria di fiducia e sono stata attirata dalla copertina audace e dal fatto che fosse un volume unico e quindi una lettura non impegnativa.
Con piacevole sorpresa per una volta ho fatto bene a giudicare il libro dalla copertina.
La storia è accattivante e da molti spunti per un sequel che viene ipotizzato nell'introduzione anche dalla scrittrice Arina. Purtroppo proprio a causa del fatto che sia un unico volume risulta incompleta motivo per cui la mia valutazione su questo aspetto è 9, auspicandomi che prima o poi Arina decida di creare una serie vera e propria degna di tale nome.
Per quanto riguarda i disegni il mio voto è 10 perché le tavole sono ben fatte, ordinate, ricche di dettagli e non lasciano nulla al caso.
Simpatico è il personaggio di Ebina, l'ebe che decide di affiancare Kasaki e Gin'iro che è l'elemento che da leggerezza al racconto ed è capace di alleggerire i temi più pesanti nella narrazione(a me ricorda molto Pikachu).
E' un manga da non sottovalutare, lo consiglio vivamente!
Con piacevole sorpresa per una volta ho fatto bene a giudicare il libro dalla copertina.
La storia è accattivante e da molti spunti per un sequel che viene ipotizzato nell'introduzione anche dalla scrittrice Arina. Purtroppo proprio a causa del fatto che sia un unico volume risulta incompleta motivo per cui la mia valutazione su questo aspetto è 9, auspicandomi che prima o poi Arina decida di creare una serie vera e propria degna di tale nome.
Per quanto riguarda i disegni il mio voto è 10 perché le tavole sono ben fatte, ordinate, ricche di dettagli e non lasciano nulla al caso.
Simpatico è il personaggio di Ebina, l'ebe che decide di affiancare Kasaki e Gin'iro che è l'elemento che da leggerezza al racconto ed è capace di alleggerire i temi più pesanti nella narrazione(a me ricorda molto Pikachu).
E' un manga da non sottovalutare, lo consiglio vivamente!
Quando uscii questo volumetto lo snobbai, la trovavo una storiella frivola. Più che altro perché avevo amato più di ogni altra cosa "Full Moon" e "Jeanne", "Gentlemen's" per quanto carino non è agli stessi livelli. Questo "Mistress Fortune" poteva essere una bella serie, anche di 15 volumi per quanti spunti c'erano. Arina ha voluto prendersi una pausa da "Gentlemen's", ma penso che avrebbe dovuto preservare questa storia per una serie completa e magari pubblicare in un volume ogni nostro venerdì o comunque una storia di quel genere. I disegni sono quelli di Arina al massimo del suo splendore! Molto espressivi e colorati! L'edizione era evitabile per in manga del genere, questa copertina sparaflashosa fa male agli occhi e non permette di godere appieno dei bei disegni di Arina. Si poteva fare tranquillamente un'edizione da edicola più economica, ma va bene lo stesso. In sostanza, un'occasione sprecata per creare una bella serie fantasy in stile Arina!
La Terra rischia di essere invasa da strani alieni chiamati Ebe ma per fortuna a proteggerla da questa minaccia ci pensano gli esper appartenenti all'organizzazione PSI, in particolare i protagonisti della storia che formano la squadra Mistress Fortune. La Mistress Fortune è in realtà una coppia formata da due studenti delle scuole medie, Kisaki e Gin'iro. Kisaki si è unita da poco alla Psi perciò è ancora inesperta ed è una gran pasticciona però fin da subito è stata attratta dal suo compagno Gin'iro esperto nell'uso dei poteri esper, ma cosa prova lui per lei? A prima vista sembra solo essere fissato con la taglia abbondante del seno della ragazza! Sarà proprio questo lato del carattere del ragazzo a dar vita a situazioni assolutamente comiche e assurde. Nonostante durante la narrazione ci siano anche alcune scene serie la storia rimane prevalentemente una commedia romantica allegra e divertente con un tocco di superpoteri. I due ragazzi però non sono gli unici personaggi, compaiono anche il professor Gunjo, un tipo alquanto fuori dal comune a cui è dedicato anche un capitolo speciale inserito nel volume, e come poteva mancare una mascotte?! In questo caso si tratta di Ebina un ebe che decide di collaborare con la psi e si affezionerà a Kisaki.
L'opera è di Arina Tanemura perciò i disegni sono molto belli, accurati e graziosi, il vero punto forte di questo volume unico.
Per questa edizione la Panini ha deciso di inserire all'interno del volume due illustrazioni a colori (peccato che rimangano tutte piegate) e di realizzare la copertina con effetto olografico, in mezzo agli altri manga questo volume unico si fa notare!
L'opera è di Arina Tanemura perciò i disegni sono molto belli, accurati e graziosi, il vero punto forte di questo volume unico.
Per questa edizione la Panini ha deciso di inserire all'interno del volume due illustrazioni a colori (peccato che rimangano tutte piegate) e di realizzare la copertina con effetto olografico, in mezzo agli altri manga questo volume unico si fa notare!
Vorrei aprire con una risata questa recensione e chiuderla con un sorriso, dato che questo piccolo volumetto di Arina Tanemura non fa altro che alimentare la sua stravaganza come mangaka.
In questa storia l'elemento "assurdo" si fonde con i tipici sentimenti degni di uno shojo, ma allo stesso tempo l'introsprezione psicologica conferma ancora una volta l'eccezionale sensibilità che caratterizza i personaggi dei suoi manga.
Il fumetto è deciamente scorrevole, grazie alla stravaganza (e allo stesso tempo dolcezza) degli eventi.
Forse il suo prezzo è eccessivo dato che non è un fumetto particolarmente interessante o attraente se si legge la trama prima di acquistarlo, ma credo che possa essere molto apprezzato dai fan di Arina Tanemura.
In questa storia l'elemento "assurdo" si fonde con i tipici sentimenti degni di uno shojo, ma allo stesso tempo l'introsprezione psicologica conferma ancora una volta l'eccezionale sensibilità che caratterizza i personaggi dei suoi manga.
Il fumetto è deciamente scorrevole, grazie alla stravaganza (e allo stesso tempo dolcezza) degli eventi.
Forse il suo prezzo è eccessivo dato che non è un fumetto particolarmente interessante o attraente se si legge la trama prima di acquistarlo, ma credo che possa essere molto apprezzato dai fan di Arina Tanemura.
Altro manga interessantissimo e consigliato per una lettura piacevole.
La trama non è particolarmente impegnativa da capire e purtroppo è un volume unico, anche se ritengo che se fosse uscito in più volumi con degli sviluppi ulteriori sarebbe potuto essere una serie degna d'essere letta e seguita. I disegni sono, come al solito, belli e ben fatti. Nonostante sia di un volume unico, la storia è interessante, di facile intuizione sin dall'inizio. Molto divertente in molte parti, e completa soprattutto.
Consigliato a chiunque voglia una lettura piacevole interessante e che abbia voglia di farsi anche qualche risata. Buona lettura!
La trama non è particolarmente impegnativa da capire e purtroppo è un volume unico, anche se ritengo che se fosse uscito in più volumi con degli sviluppi ulteriori sarebbe potuto essere una serie degna d'essere letta e seguita. I disegni sono, come al solito, belli e ben fatti. Nonostante sia di un volume unico, la storia è interessante, di facile intuizione sin dall'inizio. Molto divertente in molte parti, e completa soprattutto.
Consigliato a chiunque voglia una lettura piacevole interessante e che abbia voglia di farsi anche qualche risata. Buona lettura!
Io e Arina Tanemura abbiamo un rapporto parecchio conflittuale. Lei scrive shoujo, io leggo shounen e talvolta josei, sopportando a malapena le storie d'amore adolescenziali che, spesso, peccano di banalità e di scarsa caratterizzazione dei personaggi principali e non.
Eppure i suoi manga li leggo, benché mi vengano prestati e benché io non sappia apprezzarli davvero pienamente a causa dei disegni che, però, sono perfettamente in stile Tanemura. Gli occhi grandi, kawaii e brillanti. Figure alte, slanciate ma dotate di una certa armonia nell'insieme.
Generalmente le tavole sono davvero molto curate, anche se talvolta caotiche e, sempre qualche volta, un po' disordinate e difficilmente comprensibili. Questo non riguarda unicamente questo volume in particolare ma in linea generale: qualche volta trovo che le tavole siano confusionarie, ma si tratta di rare occasioni perciò non voglio fermarmi a puntualizzare su questa questione.
Questo volume unico si presenta ai miei occhi come una classica storia sentimentale che spesso sfocia in siparietti comici godibili e divertenti, dotata però di una freschezza che la caratterizza interamente e che possiamo ricondurre allo stile coinvolgente di maestra Tanemura. I personaggi sono caratterizzati bene e, molto spesso, è capitato che mi strappassero via parecchie risate, così come la storia stessa, che mi è piaciuta molto di più di "Full Moon - Canto d'Amore" (un totale buco nell'acqua per quanto mi riguarda; qui apro e chiudo la parentesi su quel pessimo lavoro di maestra Tanemura che mi ha lasciata interdetta).
Consiglio vivamente questo manga semplice, divertente e ben disegnato (se si apprezza lo stile della Tanemura) a chi sta cercando uno Shoujo poco impegnativo ed ha poche pretese. Troverete una trama fresca e personaggi divertenti.
Eppure i suoi manga li leggo, benché mi vengano prestati e benché io non sappia apprezzarli davvero pienamente a causa dei disegni che, però, sono perfettamente in stile Tanemura. Gli occhi grandi, kawaii e brillanti. Figure alte, slanciate ma dotate di una certa armonia nell'insieme.
Generalmente le tavole sono davvero molto curate, anche se talvolta caotiche e, sempre qualche volta, un po' disordinate e difficilmente comprensibili. Questo non riguarda unicamente questo volume in particolare ma in linea generale: qualche volta trovo che le tavole siano confusionarie, ma si tratta di rare occasioni perciò non voglio fermarmi a puntualizzare su questa questione.
Questo volume unico si presenta ai miei occhi come una classica storia sentimentale che spesso sfocia in siparietti comici godibili e divertenti, dotata però di una freschezza che la caratterizza interamente e che possiamo ricondurre allo stile coinvolgente di maestra Tanemura. I personaggi sono caratterizzati bene e, molto spesso, è capitato che mi strappassero via parecchie risate, così come la storia stessa, che mi è piaciuta molto di più di "Full Moon - Canto d'Amore" (un totale buco nell'acqua per quanto mi riguarda; qui apro e chiudo la parentesi su quel pessimo lavoro di maestra Tanemura che mi ha lasciata interdetta).
Consiglio vivamente questo manga semplice, divertente e ben disegnato (se si apprezza lo stile della Tanemura) a chi sta cercando uno Shoujo poco impegnativo ed ha poche pretese. Troverete una trama fresca e personaggi divertenti.
Questo manga ha il diritto di aggiudicarsi la parola fantastico, l'avrò letto al minimo sette volte e ogni volta mi capita di pensare che Arina Tanemura in un solo volume ha racchiuso una storia da non dimenticare, intramontabile, insomma unica. Credo che lo leggerò ancora, finché non mi sentirò pienamente realizzata dalla storia, è molto romantica ma anche fantasy, il mix giusto, secondo me. Bellissimo per i disegni, ma anche per il senso dell'umorismo, molto accentuato anche se calibrato in modo giusto con la serietà di alcuni momenti molto critici per i nostri personaggi. Tra l'altro la copertina è bellissima, tutta glitterata e anche rilegata, così non si rischia di rovinare il volumetto, anche perché sarebbe un peccato.
La storia parla di una ragazza di nome Kisaki che fa parte di un'organizzazione contro gli alieni che arrivano sulla Terra. Quando parte in azione, assieme al suo amico Gin'iro, assume un'identità segreta, ed ecco che all'orizzonte compaiono due figure: sono Fortune Tiara e Fortune Quartz, gli angeli del risveglio assoluto; essi dispongono di super poteri come l'emissione di onde elettromagnetiche ecc. ma devono affrontare anche altri problemi, come i loro sentimenti. Lo consiglio a chiunque, sono sicura che vi piacerà.
La storia parla di una ragazza di nome Kisaki che fa parte di un'organizzazione contro gli alieni che arrivano sulla Terra. Quando parte in azione, assieme al suo amico Gin'iro, assume un'identità segreta, ed ecco che all'orizzonte compaiono due figure: sono Fortune Tiara e Fortune Quartz, gli angeli del risveglio assoluto; essi dispongono di super poteri come l'emissione di onde elettromagnetiche ecc. ma devono affrontare anche altri problemi, come i loro sentimenti. Lo consiglio a chiunque, sono sicura che vi piacerà.
Non sono molto esperta dell'argomento ‘Arina Tanemura’. Di questa mangaka ho letto solamente i primi quattro volumi de ‘La spada incantata di Sakura’ e il volume autoconclusivo di ‘Mistress Fortune’, ma questo mi è bastato per capire che disegna da Dio e che le sue trame sono molto originali. Dato che non ho letto altre sue opere non posso dire se questo Mistress Fortune assomigli a qualche altro suo manga oppure se i personaggi siano molto simili a quelli visti in altri suoi titoli, posso solo affermare che mi ritengo soddisfatta di aver letto questo volumetto.
Comincio col dire che i personaggi son ben caratterizzati e la trama mi è piaciuta abbastanza, anche se ciò che c’è scritto sul retro del manga non è proprio vero. La trama proposta dalla casa editrice dice che sono arrivati sulla Terra due esper volanti che hanno il compito di sconfiggere gli ebe, che pare siano alieni. Però questi due ragazzi, Kisaki e Gin’iro, hanno problemi con il liceo e possono agire da esper solamente se otterranno buoni voti. Io credo che si siano sbagliati, dato che in realtà loro frequentano la seconda media e possono usare i propri poteri quando e come vogliono. Ma nonostante questo, gli extra sono stati abbastanza interessanti la copertina brillantinata è stata una buona idea. Forse la trama, seppure innovativa, non è stata gestita correttamente. Infatti non si riesce a capire se alla fine gli ebe sono presenti ancora o no sulla Terra. Ma d’altronde era solo un volume, e quindi non si può pretendere troppo. Il mio giudizio è 8.
Comincio col dire che i personaggi son ben caratterizzati e la trama mi è piaciuta abbastanza, anche se ciò che c’è scritto sul retro del manga non è proprio vero. La trama proposta dalla casa editrice dice che sono arrivati sulla Terra due esper volanti che hanno il compito di sconfiggere gli ebe, che pare siano alieni. Però questi due ragazzi, Kisaki e Gin’iro, hanno problemi con il liceo e possono agire da esper solamente se otterranno buoni voti. Io credo che si siano sbagliati, dato che in realtà loro frequentano la seconda media e possono usare i propri poteri quando e come vogliono. Ma nonostante questo, gli extra sono stati abbastanza interessanti la copertina brillantinata è stata una buona idea. Forse la trama, seppure innovativa, non è stata gestita correttamente. Infatti non si riesce a capire se alla fine gli ebe sono presenti ancora o no sulla Terra. Ma d’altronde era solo un volume, e quindi non si può pretendere troppo. Il mio giudizio è 8.
Mistress*Fortune è un manga monografico di genere scritto e disegnato dalla mangaka Arina Tanemura.
<b>[Attenzione, spoiler!]</b>
Squadra Speciale Mistress*Fortune racconta le avventure di Kisaki Tachikawa, una prosperosa quattordicenne, e di Gin'iro Tashiba, un forte coetaneo di Kisaki che appartengono ad una speciale squadra di esper chiamata "Mistress Fortune", appartenente all'organizzazione PSI facente capo al ministero della difesa. Il nome in codice di Kisaki è Fortune Tiara mentre quello di Gin'iro è Fortune Quartz ed il loro scopo è quello di utilizzare i loro poteri contro gli alieni Ebe.
Ma oltre alle capacità esp e di volare, Kisaki, come Gin'iro, è una normale studentessa delle medie innamorata pazza del ragazzo, il quale sembra solo interessato alla sua taglia di reggiseno generosa ma nelle occasioni di pericolo non desiste dal salvare la sua partner pasticciona.
Kisaki un giorno, triste visto che a causa di una regola della PSI non può avere informazioni private sui membri e quindi su Gin'iro, riceve dalla sua migliore amica Kagami un peluche, al quale dichiara in camera sua, sconfortata, che vorrebbe che tutte le ragazze sparissero in modo che Fortune Quartz si potesse accorgere di lei. Per uno scherzo del destino vede esaudito il proprio desiderio e le sue compagne, Kagami compresa, scompaiono nel cuore di un tornado. I due Fortune allora si proporranno volontari per distruggere il potere dell'Ebe che si rivela essere proprio il peluche datole dall'amica, con il potere di esaudire desideri.
Nel secondo capitolo si troveranno ridotti senza poteri da un Ebe che li imprigiona, e l'occasione verrà sfruttata da Kisaki, ma per fortuna interviene Ebina, l'Ebe che aveva realizzato in precedenza il desiderio della ragazza, che ora è passata dalla loro parte per scontare la sua pena.
Nell'ultimo capitolo invece Kisaki sarà costretta a partire per l'America con Nancy della PSI americana e vi sarà occasione per una dichiarazione.
Come bonus poi vi sono altri due capitoli extra che raccontano curiosità sui personaggi secondari.
<b>[Fine spoiler.]</b>
I disegni e gli scenari sono curati e dettagliati, il tratto è ovviamente dolce e carino e gli occhi sono grandi e kawaii come tipico della maestra Tanemura in tutte le sue opere, anche se i protagonisti somigliano a quelli di Full Moon.
I personaggi sono ben caratterizzati, in pieno stile Tanemura, con lati dolci e carini fiancheggiati da alcune manie e caratteri intrattabili.
La storia di base è lineare e non troppo originale, ma risulta divertente, godibile, spassosa e si passa una buona oretta e mezza in relax senza sentirsi coinvolti in trama complesse.
Questo però è anche un lato negativo perché la serie poteva durare un po' di più e molti lati oscuri potevano essere meglio esplicitati, come le avventure dei Mistress Fortune e gli extra che potevano essere delle storie a sé stanti imbastite con le gag in essi contenute.
Altra nota negativa sono proprio gli extra, che occupano un quinto del volume e snaturano di parecchio la trama originale: tanto valeva dedicare un capitolo in più alla storia originale invece che forzare un sacco di situazioni lì dentro.
Pur non conoscendo il volumetto originale, è degna di nota nell'edizione italiana la presenza della sovracoperta completamente olografica ed all'interno di un miniposter a colori.
Dopo aver letto la storia un bel 7 o un 8 ci sarebbero stati, ma gli extra mi hanno proprio deluso, rovinando quasi la semplice trama e forzando troppo le situazioni in essa, quindi il voto cala. Peccato: era meglio non averli letti quegli extra, anche se erano carini.
Spero di poter leggere un seguito di questa storia che aveva dei buonissimi spunti, ma spero allo stesso modo non venga infarcita di quegli scempi presenti negli extra altrimenti preferirei le cose restassero come lo sono ora.
Voto: 6.
<b>[Attenzione, spoiler!]</b>
Squadra Speciale Mistress*Fortune racconta le avventure di Kisaki Tachikawa, una prosperosa quattordicenne, e di Gin'iro Tashiba, un forte coetaneo di Kisaki che appartengono ad una speciale squadra di esper chiamata "Mistress Fortune", appartenente all'organizzazione PSI facente capo al ministero della difesa. Il nome in codice di Kisaki è Fortune Tiara mentre quello di Gin'iro è Fortune Quartz ed il loro scopo è quello di utilizzare i loro poteri contro gli alieni Ebe.
Ma oltre alle capacità esp e di volare, Kisaki, come Gin'iro, è una normale studentessa delle medie innamorata pazza del ragazzo, il quale sembra solo interessato alla sua taglia di reggiseno generosa ma nelle occasioni di pericolo non desiste dal salvare la sua partner pasticciona.
Kisaki un giorno, triste visto che a causa di una regola della PSI non può avere informazioni private sui membri e quindi su Gin'iro, riceve dalla sua migliore amica Kagami un peluche, al quale dichiara in camera sua, sconfortata, che vorrebbe che tutte le ragazze sparissero in modo che Fortune Quartz si potesse accorgere di lei. Per uno scherzo del destino vede esaudito il proprio desiderio e le sue compagne, Kagami compresa, scompaiono nel cuore di un tornado. I due Fortune allora si proporranno volontari per distruggere il potere dell'Ebe che si rivela essere proprio il peluche datole dall'amica, con il potere di esaudire desideri.
Nel secondo capitolo si troveranno ridotti senza poteri da un Ebe che li imprigiona, e l'occasione verrà sfruttata da Kisaki, ma per fortuna interviene Ebina, l'Ebe che aveva realizzato in precedenza il desiderio della ragazza, che ora è passata dalla loro parte per scontare la sua pena.
Nell'ultimo capitolo invece Kisaki sarà costretta a partire per l'America con Nancy della PSI americana e vi sarà occasione per una dichiarazione.
Come bonus poi vi sono altri due capitoli extra che raccontano curiosità sui personaggi secondari.
<b>[Fine spoiler.]</b>
I disegni e gli scenari sono curati e dettagliati, il tratto è ovviamente dolce e carino e gli occhi sono grandi e kawaii come tipico della maestra Tanemura in tutte le sue opere, anche se i protagonisti somigliano a quelli di Full Moon.
I personaggi sono ben caratterizzati, in pieno stile Tanemura, con lati dolci e carini fiancheggiati da alcune manie e caratteri intrattabili.
La storia di base è lineare e non troppo originale, ma risulta divertente, godibile, spassosa e si passa una buona oretta e mezza in relax senza sentirsi coinvolti in trama complesse.
Questo però è anche un lato negativo perché la serie poteva durare un po' di più e molti lati oscuri potevano essere meglio esplicitati, come le avventure dei Mistress Fortune e gli extra che potevano essere delle storie a sé stanti imbastite con le gag in essi contenute.
Altra nota negativa sono proprio gli extra, che occupano un quinto del volume e snaturano di parecchio la trama originale: tanto valeva dedicare un capitolo in più alla storia originale invece che forzare un sacco di situazioni lì dentro.
Pur non conoscendo il volumetto originale, è degna di nota nell'edizione italiana la presenza della sovracoperta completamente olografica ed all'interno di un miniposter a colori.
Dopo aver letto la storia un bel 7 o un 8 ci sarebbero stati, ma gli extra mi hanno proprio deluso, rovinando quasi la semplice trama e forzando troppo le situazioni in essa, quindi il voto cala. Peccato: era meglio non averli letti quegli extra, anche se erano carini.
Spero di poter leggere un seguito di questa storia che aveva dei buonissimi spunti, ma spero allo stesso modo non venga infarcita di quegli scempi presenti negli extra altrimenti preferirei le cose restassero come lo sono ora.
Voto: 6.
<b>[Attenzione, questa recensione contiene spoiler!]</b>
Al punto in cui sono adesso posso dire di aver letto circa la metà delle opere della Tanemura.
Arina Tanemura è diventata famosa con il manga The Gentleman's Alliance Cross, pubblicato dalla rivista Ribon.
Ma ora ci troviamo di fronte a Mistress Fortune, ad un'altra opera rimasta incompiuta, ma con un buon potenziale.
Fortune Quartz e Fortune Tiara sono due adolescenti dotati di particolari poteri, che in coppia difendono la Terra dagli alieni Ebe, degli esseri dalla dubbia pericolosità. Il vero nome di Fortune Tiara è Kisaki, ed è innamorata del suo compagno di squadra, Gin'iro (Fortune Quartz).
Con una trama così breve la Tanemura è riuscita a creare un manga interessante, dove si mescolano scene d'amore a scene d'azione. La storia si sviluppa bene, né troppo velocemente, né troppo lentamente. Inoltre non si rivela banale o noiosa in nessuna parte. Anche se i nemici e i combattimenti faranno solo da sfondo alla storia d'amore tra i due protagonisti.
Cosa deludente, ma che comunque dopo aver letto I-O-N mi aspettavo, è il finale inesistente. Non sapremo mai se Kisaki e Gin'iro si metteranno insieme o se rimarranno solo amici, l'autrice lascia il tutto alla fantasia del lettore, che può scegliere a suo piacimento come terminare l'opera.
Ma se il finale mi ha deluso, diverso fatto è avvenuto per i personaggi.
La caratterizzazione della Tanemura mi ha soddisfatto. L'autrice ha deciso bene il ruolo dei personaggi, abbinando il giusto carattere a ciascuno di essi.
Così abbiamo Kisaki, una ragazza allegra, piagnucolona al punto giusto, con una grande decisione e forza di volontà;
il capitano degli Esper, abbastanza severo; poi c'è la migliore amica di Kisaki, a cui l'autrice ha dato il dono di far sorridere il lettore per la sua semplicità. Per ultimo mi sono tenuta Gin'iro, perché è il personaggio che più ho gradito in quest'opera. Gin'iro, anche se è un vero pervertito che pensa spesso alla taglia di Kisaki, ha sofferto un terribile dramma, perché ha distrutto la sua casa e quasi sterminato la sua famiglia (è rimasta in vita solo la madre, che purtroppo rimane in coma per tutta la storia, anche se poi si scopre che riesce a parlare telepaticamente) perché quando aveva sei anni ha perso il controllo delle sua capacità.
Sono rimasta piacevolmente colpita dall'edizione della Panini Comics, e soprattutto dalla sovraccoperta glitterata. Unica pecca è che hanno esagerato con i glitter, e ciò non permette di godere appieno del bel tratto della Tanemura. Felice anche del poster allegato al manga. Perciò per questa volta 5.50 euro non sono spesi invano, ma si prende un bel manga, con tutti gli attributi che offre a Panini, ma senza un vero finale, per questo motivo il mio voto non è molto alto.
Al punto in cui sono adesso posso dire di aver letto circa la metà delle opere della Tanemura.
Arina Tanemura è diventata famosa con il manga The Gentleman's Alliance Cross, pubblicato dalla rivista Ribon.
Ma ora ci troviamo di fronte a Mistress Fortune, ad un'altra opera rimasta incompiuta, ma con un buon potenziale.
Fortune Quartz e Fortune Tiara sono due adolescenti dotati di particolari poteri, che in coppia difendono la Terra dagli alieni Ebe, degli esseri dalla dubbia pericolosità. Il vero nome di Fortune Tiara è Kisaki, ed è innamorata del suo compagno di squadra, Gin'iro (Fortune Quartz).
Con una trama così breve la Tanemura è riuscita a creare un manga interessante, dove si mescolano scene d'amore a scene d'azione. La storia si sviluppa bene, né troppo velocemente, né troppo lentamente. Inoltre non si rivela banale o noiosa in nessuna parte. Anche se i nemici e i combattimenti faranno solo da sfondo alla storia d'amore tra i due protagonisti.
Cosa deludente, ma che comunque dopo aver letto I-O-N mi aspettavo, è il finale inesistente. Non sapremo mai se Kisaki e Gin'iro si metteranno insieme o se rimarranno solo amici, l'autrice lascia il tutto alla fantasia del lettore, che può scegliere a suo piacimento come terminare l'opera.
Ma se il finale mi ha deluso, diverso fatto è avvenuto per i personaggi.
La caratterizzazione della Tanemura mi ha soddisfatto. L'autrice ha deciso bene il ruolo dei personaggi, abbinando il giusto carattere a ciascuno di essi.
Così abbiamo Kisaki, una ragazza allegra, piagnucolona al punto giusto, con una grande decisione e forza di volontà;
il capitano degli Esper, abbastanza severo; poi c'è la migliore amica di Kisaki, a cui l'autrice ha dato il dono di far sorridere il lettore per la sua semplicità. Per ultimo mi sono tenuta Gin'iro, perché è il personaggio che più ho gradito in quest'opera. Gin'iro, anche se è un vero pervertito che pensa spesso alla taglia di Kisaki, ha sofferto un terribile dramma, perché ha distrutto la sua casa e quasi sterminato la sua famiglia (è rimasta in vita solo la madre, che purtroppo rimane in coma per tutta la storia, anche se poi si scopre che riesce a parlare telepaticamente) perché quando aveva sei anni ha perso il controllo delle sua capacità.
Sono rimasta piacevolmente colpita dall'edizione della Panini Comics, e soprattutto dalla sovraccoperta glitterata. Unica pecca è che hanno esagerato con i glitter, e ciò non permette di godere appieno del bel tratto della Tanemura. Felice anche del poster allegato al manga. Perciò per questa volta 5.50 euro non sono spesi invano, ma si prende un bel manga, con tutti gli attributi che offre a Panini, ma senza un vero finale, per questo motivo il mio voto non è molto alto.
Un altro bellissimo e divertentissimo manga della grande Arina Tanemura. Il manga qui da noi costa 5,50 euro perché c'è la sovraccopertina (tutta brillantinata) e un mini-poster.
Ad essere sincera, mi ero fatta un'idea sbagliata di questo manga leggendo la trama della Panini Comics. "Hanno ottenuto il permesso di diventare supereroi solo se otterranno sempre buoni voti!" Ma dove l'hanno presa questa cavolata?! Non è per niente così il manga! La trama è completamente diversa. Infatti, comprando questo manga mi immaginavo tutt'altro. Quindi se volete questo manga non fidatevi della trama della Panini, leggete le recensioni degli altri utenti di Animeclick!
Per il resto, Mistress Fortune è un manga carino e molto divertente. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono una lettura non troppo impegnativa.
Ad essere sincera, mi ero fatta un'idea sbagliata di questo manga leggendo la trama della Panini Comics. "Hanno ottenuto il permesso di diventare supereroi solo se otterranno sempre buoni voti!" Ma dove l'hanno presa questa cavolata?! Non è per niente così il manga! La trama è completamente diversa. Infatti, comprando questo manga mi immaginavo tutt'altro. Quindi se volete questo manga non fidatevi della trama della Panini, leggete le recensioni degli altri utenti di Animeclick!
Per il resto, Mistress Fortune è un manga carino e molto divertente. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono una lettura non troppo impegnativa.
Questo manga secondo me è carinissimo. È una storia dolce e frizzante. Pur non avendo molti sviluppi, visto che si tratta di un unico volume, riesce a coinvolgerti senza essere impegnativa.
I personaggi Fortune Quarts e Fortune Tiara sono molto simpatici e carini. Gli argomenti pur non cambiando molto hanno sempre qualcosa di innovativo.
I disegni sono fantastici. Le scene d'azione sono molto scorrevoli e ben riuscite. I dettagli che però mi sono piaciuti di più sono i lineamenti dei volti. Anche la copertina glitterata dona un tocco di vivacità in più.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno la passione per storie fantasy e d'amore, soprattutto se desiderano una storia leggera e simpatica che si può leggere come svago.
I personaggi Fortune Quarts e Fortune Tiara sono molto simpatici e carini. Gli argomenti pur non cambiando molto hanno sempre qualcosa di innovativo.
I disegni sono fantastici. Le scene d'azione sono molto scorrevoli e ben riuscite. I dettagli che però mi sono piaciuti di più sono i lineamenti dei volti. Anche la copertina glitterata dona un tocco di vivacità in più.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno la passione per storie fantasy e d'amore, soprattutto se desiderano una storia leggera e simpatica che si può leggere come svago.
Avendo letto altre opere di Arina Tanemura, posso affermare che questa serie non è nulla di che.
La trama è piuttosto semplice, per non dire scontata: si tratta del solito Shoujo di ambientazione scolastica - anche se in questo contesto prevale come background l'edificio della PSI, l'organizzazione incaricata dal Ministero della Difesa di proteggere la Terra dagli alieni - e per certi versi ricorda la prima opera della Sensei, ION. D'altronde, anche i protagonisti di Mistress Fortune, Kisaki Tachikawa e Gin'iro Hashiba, che all'occasione diventano rispettivamente Fortune Tiara e Fortune Quartz, possiedono poteri paranormali.
Il volumetto contiene solo tre capitoli, che a mio avviso non chiariscono come si risolvi la vicenda - d'altronde la Tanemura ha specificato chiaramente che è ancora in dubbio se trarre una serie da questo manga -, più tre capitoletti extra. Niente da ridire invece sul tratto della mangaka che, come al solito, è sempre impeccabile e minuzioso nei particolari grazie anche all'abbondante uso di retini ed effetti propri degli Shoujo manga. Per quel che riguarda l'edizione della Planet Manga, direi un po' caruccia, e questo solo perché il volume è munito di sovraccoperta olografica e mini-poster a colori.
La trama è piuttosto semplice, per non dire scontata: si tratta del solito Shoujo di ambientazione scolastica - anche se in questo contesto prevale come background l'edificio della PSI, l'organizzazione incaricata dal Ministero della Difesa di proteggere la Terra dagli alieni - e per certi versi ricorda la prima opera della Sensei, ION. D'altronde, anche i protagonisti di Mistress Fortune, Kisaki Tachikawa e Gin'iro Hashiba, che all'occasione diventano rispettivamente Fortune Tiara e Fortune Quartz, possiedono poteri paranormali.
Il volumetto contiene solo tre capitoli, che a mio avviso non chiariscono come si risolvi la vicenda - d'altronde la Tanemura ha specificato chiaramente che è ancora in dubbio se trarre una serie da questo manga -, più tre capitoletti extra. Niente da ridire invece sul tratto della mangaka che, come al solito, è sempre impeccabile e minuzioso nei particolari grazie anche all'abbondante uso di retini ed effetti propri degli Shoujo manga. Per quel che riguarda l'edizione della Planet Manga, direi un po' caruccia, e questo solo perché il volume è munito di sovraccoperta olografica e mini-poster a colori.
Arina Tanemurà è nota ai più come autrice di “The Gentlemen’s Alliance Cross” e proprio grazie al successo ottenuto con quell’opera, che ha fornito un numerosa schiera di fan, la Panini ha cominciato a portare la maggior parte dei manga dell’autrice. In questo caso ci troviamo di fronte a “Mistress Fortune“, edito in origine sulla rivista Ribon, già famosa per aver ospitato tra le sue pagine una numerosissima schiera di autrici famose, dalle più navigate Miho Obana e Wataru Yoshizumi alla giovane Mayu Sakai, che insieme alla Tanemura possono definirsi la punta di diamante della nuova generazione.
Anche questa volta la Tanemura ci mette di fronte un’opera breve che rimane incompleta, ma che dimostra tutto il suo potenziale, gettando le basi per una futura serie.
Fortune Quartz è il compagno di Fortune Tiara, questi sono i nomi in codice di due ragazzi dotati di particolari poteri ESP sfruttati da una speciale divisione del governo per proteggere la terra dall’attacco degli alieni Ebe, esserini dalla dubbia pericolosità. Kisaki Tachikawa è il vero nome di Tiara ed è profondamente innamorata di Gin’iro, ovvero Quartz, peccato che nessuno conosca il vero nome dell’altro compagno e l’associazione proibisce per motivi di sicurezza di conoscere dati personali, quali e-mail, telefono, indirizzo, scuola frequentata; tutto sembra andare contro i sentimenti che entrambi provano e non hanno occasione di manifestare.
Nella sua brevità la storia riesce a spiegarsi bene e senza problemi e forzature nella trama non ci saranno. Visto che una evoluzione narrativa non c’è, assisteremo a tre avventure contro altrettanti nemici che serviranno solo da sfondo alla storia d’amore dei protagonisti. Nel complesso è un’opera fresca e divertente e proprio perché s’impone con questo intento e non cerca di essere più di quello che in realtà è che risulta particolarmente gradevole. La vera nota dolente dell’opera è il finale: quando in teoria ci dovrebbe essere un evento che dovrebbe chiudere il tutto, assisteremo solo ad un evento che lascia ancora tutto aperto, a livello narrativo per un’eventuale seguito sarebbe bastato uno spiraglio, ma in questo modo si forma una conclusione che non è né carne né pesce, lasciando troppa libertà d’idee nel lettore e uno strano senso di incompletezza.
In fondo al volumetto ci sarà anche un simpatico capitolo speciale che vede in azione i nostri protagonisti che cercheranno di capire… il sesso del capo del Ministero della difesa! La cosa più bella di questa storia, oltre alla divertente ironia, sarà il motivo per cui è stata fatta: molti lettori non capendo la natura del capo hanno scritto all’autrice e la Tanemura dimostra di ascoltare appieno i suoi fan disegnando questo capitolo praticamente per loro.
I disegni sono idilliaci, il tratto è pulito e deciso, non lascia spazio a insicurezze o sbavature, saprà essere morbido nelle curve delle forme e nei capelli della protagonista come saprà essere più spigoloso nelle forme maschili e nelle pieghe dei vestiti, quest’ultimi saranno sempre originali e d’effetto grazie allo stile della Tanemura, disegni ricchi di dettagli e altamente gradevoli che accompagnano ottimamente le scene grazie alla buona impostazione delle tavole. Nelle pagine troveremo tantissimi retini diversi usati ottimamente e in modo leggero raggiungendo l’apice di gradevolezza nelle scene più dolci.
Peccato per l’ambiguità dell’edizione Panini, la sovraccoperta glitterata è fin troppo metallizzata, rendendo impossibile godere appieno dell’illustrazione originale, però all’interno ci sarà un doppio mini-poster a colori di ottima fattura. Invece le pagine dell’albo avranno un’ottima resa dei retini e saranno belle spesse, ma con una leggera tonalità giallastra che un po’ va ad intaccare la possibilità di godere appieno di ogni minima sfumatura.
In conclusione abbiamo una storia molto leggera ma inaspettatamente divertente, soprattutto grazie ai personaggi dalle personalità più realistiche del previsto, Kisaki sarà sempre presa dalla sua dieta e Gin’iro invece cercherà di farla desistere avendo paura che possa andare ad intaccare le sue dolci forme tanto apprezzate, anche se in realtà la maggior parte delle volte sarà per coprire i suoi sentimenti, due personaggi carismatici che sarà difficile dimenticare in un’opera che si ferma nel limbo tra un fantasy con le classiche eroine in stile Sailor Moon e una comunissima commedia giovane con grandi potenzialità per una futura serializzazione.
Anche questa volta la Tanemura ci mette di fronte un’opera breve che rimane incompleta, ma che dimostra tutto il suo potenziale, gettando le basi per una futura serie.
Fortune Quartz è il compagno di Fortune Tiara, questi sono i nomi in codice di due ragazzi dotati di particolari poteri ESP sfruttati da una speciale divisione del governo per proteggere la terra dall’attacco degli alieni Ebe, esserini dalla dubbia pericolosità. Kisaki Tachikawa è il vero nome di Tiara ed è profondamente innamorata di Gin’iro, ovvero Quartz, peccato che nessuno conosca il vero nome dell’altro compagno e l’associazione proibisce per motivi di sicurezza di conoscere dati personali, quali e-mail, telefono, indirizzo, scuola frequentata; tutto sembra andare contro i sentimenti che entrambi provano e non hanno occasione di manifestare.
Nella sua brevità la storia riesce a spiegarsi bene e senza problemi e forzature nella trama non ci saranno. Visto che una evoluzione narrativa non c’è, assisteremo a tre avventure contro altrettanti nemici che serviranno solo da sfondo alla storia d’amore dei protagonisti. Nel complesso è un’opera fresca e divertente e proprio perché s’impone con questo intento e non cerca di essere più di quello che in realtà è che risulta particolarmente gradevole. La vera nota dolente dell’opera è il finale: quando in teoria ci dovrebbe essere un evento che dovrebbe chiudere il tutto, assisteremo solo ad un evento che lascia ancora tutto aperto, a livello narrativo per un’eventuale seguito sarebbe bastato uno spiraglio, ma in questo modo si forma una conclusione che non è né carne né pesce, lasciando troppa libertà d’idee nel lettore e uno strano senso di incompletezza.
In fondo al volumetto ci sarà anche un simpatico capitolo speciale che vede in azione i nostri protagonisti che cercheranno di capire… il sesso del capo del Ministero della difesa! La cosa più bella di questa storia, oltre alla divertente ironia, sarà il motivo per cui è stata fatta: molti lettori non capendo la natura del capo hanno scritto all’autrice e la Tanemura dimostra di ascoltare appieno i suoi fan disegnando questo capitolo praticamente per loro.
I disegni sono idilliaci, il tratto è pulito e deciso, non lascia spazio a insicurezze o sbavature, saprà essere morbido nelle curve delle forme e nei capelli della protagonista come saprà essere più spigoloso nelle forme maschili e nelle pieghe dei vestiti, quest’ultimi saranno sempre originali e d’effetto grazie allo stile della Tanemura, disegni ricchi di dettagli e altamente gradevoli che accompagnano ottimamente le scene grazie alla buona impostazione delle tavole. Nelle pagine troveremo tantissimi retini diversi usati ottimamente e in modo leggero raggiungendo l’apice di gradevolezza nelle scene più dolci.
Peccato per l’ambiguità dell’edizione Panini, la sovraccoperta glitterata è fin troppo metallizzata, rendendo impossibile godere appieno dell’illustrazione originale, però all’interno ci sarà un doppio mini-poster a colori di ottima fattura. Invece le pagine dell’albo avranno un’ottima resa dei retini e saranno belle spesse, ma con una leggera tonalità giallastra che un po’ va ad intaccare la possibilità di godere appieno di ogni minima sfumatura.
In conclusione abbiamo una storia molto leggera ma inaspettatamente divertente, soprattutto grazie ai personaggi dalle personalità più realistiche del previsto, Kisaki sarà sempre presa dalla sua dieta e Gin’iro invece cercherà di farla desistere avendo paura che possa andare ad intaccare le sue dolci forme tanto apprezzate, anche se in realtà la maggior parte delle volte sarà per coprire i suoi sentimenti, due personaggi carismatici che sarà difficile dimenticare in un’opera che si ferma nel limbo tra un fantasy con le classiche eroine in stile Sailor Moon e una comunissima commedia giovane con grandi potenzialità per una futura serializzazione.
Bellissimo questo one-shot di Arina Tanemura. La storia è a metà tra la commedia (più che scolastica) a sfondo adolescenziale e il fantasy, e si sviluppa bene, in un narrare scorrevole e coinvolgente. I personaggi, per essere un unico volume, comunque sono ben definiti e le gag comiche non mancano. I disegni sono come sempre belli e curati, in tipico stile Tanemura. Nel tratto si notano soprattutto similitudini con "Jeanne la ladra del vento divino". Bellissima la sovracopertina glitterata. E non mi aspettavo neanche le immagini a colore ad inizio manga. Questo volumetto è stato curato davvero molto molto bene., brava Planet Manga!
Mi è piaciuto questo Mistress Fortune. Prima non l'avevo neppure notato, ma poi ho pensato di prenderlo. La trama è interessante, è stato come leggere una cosa prettamente diversa dalle altre, che unisce il classico manga scolastico ad un pizzico di magia e pure di fantasy, con gli angeli che devono salvaguardare la Terra. E poi, come dimenticarsi la puntina di romanticismo? Eh già, pure qui la protagonista s'innamora del suo partner. E la fine è carina. Sì bel manga lo riconosco, e poi anche la grafica mi piace, soprattutto la copertina: tutta glitterata! Originale direi, veramente originale, anche perché all'interno del manga c'è pure un'illustrazione a colori, su carta lucida. Bello veramente. Non me l'aspettavo.