World of Warcraft - Mage
Dopo il manga <i>The Sunwell trilogy</i> e la trilogia a libro "La guerra degli antichi", il buon Richard Knaak è per me diventato una garanzia in ambito "Warcraftiano", con questo manga (o meglio "mangomics", perché disegnato da un giapponese ma scritto da un americano) autoconclusivo si riconferma all'altezza della situazione: non cerca il capolavoro, ma il semplice "buon racconto", e fin qui è sempre riuscito bene nel suo intento.
Qui viene narrato un ipotetico attacco alla città di Dalaran da parte del drago della magia Malygos e dei suoi seguaci, e al centro della storia abbiamo un giovane mago in cerca di approvazione negli altri e fiducia in se stesso.
Lo so, forse un argomento un po' troppo trito e ritrito, ma si appresta sempre bene per questo genere di storie come questa che, se inizialmente può sembrare piatta e alquanto stereotipata, con il passare di due-tre capitoli si rivela essere in realtà ben più sensata e dotata di un tematica particolarmente intelligente e approfondita, a tal punto che, ad esempio, trovo più che valide le motivazioni del cattivo di turno sul suo operato, anzi le riterrei più originali, profonde e meno buoniste di quelle dei protagonisti (come al solito).
Insomma ci mette un pochino ad ingranare, ma poi si lascia leggere con molto piacere e voglia di giungere fino alla fine di questa semplice ma avvincente storia.
Graficamente è nella media, i personaggi sono ben disegnati, con un chara design curato al punto giusto e poco stereotipato, mentre gli sfondi sono un po' semplicistici.
Mi sono avvicinato a quest'opera spinto solo dal nome che c'era dietro (Knaak), nonostante la trama mi dicesse poco o nulla, e ho fatto bene a fidarmi, visto che la lettura mi ha lasciato soddisfatto.
Consigliato in particolare ai giocatori di <i>World of Warcraft</i> o a coloro che hanno letto la trilogia della Guerra degli Antichi, e in misura lievemente minore a coloro che si sono fermati a <i>Warcraft III</i>; in ogni caso anche un ignorante in materia potrà trovarsi tranquillamente a suo agio con questo fumetto, che non richiede nessuna pre-conoscenza in particolare.
Promosso.
Qui viene narrato un ipotetico attacco alla città di Dalaran da parte del drago della magia Malygos e dei suoi seguaci, e al centro della storia abbiamo un giovane mago in cerca di approvazione negli altri e fiducia in se stesso.
Lo so, forse un argomento un po' troppo trito e ritrito, ma si appresta sempre bene per questo genere di storie come questa che, se inizialmente può sembrare piatta e alquanto stereotipata, con il passare di due-tre capitoli si rivela essere in realtà ben più sensata e dotata di un tematica particolarmente intelligente e approfondita, a tal punto che, ad esempio, trovo più che valide le motivazioni del cattivo di turno sul suo operato, anzi le riterrei più originali, profonde e meno buoniste di quelle dei protagonisti (come al solito).
Insomma ci mette un pochino ad ingranare, ma poi si lascia leggere con molto piacere e voglia di giungere fino alla fine di questa semplice ma avvincente storia.
Graficamente è nella media, i personaggi sono ben disegnati, con un chara design curato al punto giusto e poco stereotipato, mentre gli sfondi sono un po' semplicistici.
Mi sono avvicinato a quest'opera spinto solo dal nome che c'era dietro (Knaak), nonostante la trama mi dicesse poco o nulla, e ho fatto bene a fidarmi, visto che la lettura mi ha lasciato soddisfatto.
Consigliato in particolare ai giocatori di <i>World of Warcraft</i> o a coloro che hanno letto la trilogia della Guerra degli Antichi, e in misura lievemente minore a coloro che si sono fermati a <i>Warcraft III</i>; in ogni caso anche un ignorante in materia potrà trovarsi tranquillamente a suo agio con questo fumetto, che non richiede nessuna pre-conoscenza in particolare.
Promosso.