Maria Ammazzatutti
Attenzione: ciò che sto per raccontarvi non è frutto della mia immaginazione.
Maria Ammazzatutti è OLTRE.
E' esattamente la descrizione di "volume che tutti dovrebbero avere dentro casa".
Dico "volume" perché in Italia è arrivato solo il primo (di tre), ma a me basta, avanza e avanzerà anche per il futuro.
Maria Ammazzatutti parla di... nulla. Una giovane band ha a capo una schizofrenica che pensa di essere la numero uno al mondo, costretta a cantare con delle mezze cartucce perché nessuno se la fila a causa del suo caratteraccio. La storia non si evolve nel primo volume. Non succede letteralmente nulla. Ogni tanto vengono sparati disegni allucinati, ad un certo punto il suo ego si gonfia ancor più perché viene notata da un produttore importante; ah sì, si mette a litigare per mezzo volume con il frontman di un'altra band, perché evidentemente più bravo di lei.
Il disegno è unico. Seriamente. Il punto è che l'autore non si è di sicuro mai chiesto COME MAI. La risposta è semplice: non si capisce nulla.
Il tutto è un vortice confusionario di personaggi che non hanno identità, atmosfere che non "atmosferizzano", momenti meme fatti male, pagine su pagine su pagine di vuoto cosmico.
Leggetelo. Se lo merita. Non ve ne pentirete.
Voto: 1/10
Maria Ammazzatutti è OLTRE.
E' esattamente la descrizione di "volume che tutti dovrebbero avere dentro casa".
Dico "volume" perché in Italia è arrivato solo il primo (di tre), ma a me basta, avanza e avanzerà anche per il futuro.
Maria Ammazzatutti parla di... nulla. Una giovane band ha a capo una schizofrenica che pensa di essere la numero uno al mondo, costretta a cantare con delle mezze cartucce perché nessuno se la fila a causa del suo caratteraccio. La storia non si evolve nel primo volume. Non succede letteralmente nulla. Ogni tanto vengono sparati disegni allucinati, ad un certo punto il suo ego si gonfia ancor più perché viene notata da un produttore importante; ah sì, si mette a litigare per mezzo volume con il frontman di un'altra band, perché evidentemente più bravo di lei.
Il disegno è unico. Seriamente. Il punto è che l'autore non si è di sicuro mai chiesto COME MAI. La risposta è semplice: non si capisce nulla.
Il tutto è un vortice confusionario di personaggi che non hanno identità, atmosfere che non "atmosferizzano", momenti meme fatti male, pagine su pagine su pagine di vuoto cosmico.
Leggetelo. Se lo merita. Non ve ne pentirete.
Voto: 1/10