Close to You
Premetto che sono entrato da pochissimo nel mondo dei manga, ma questo lascia davvero a desiderare. E' la solita storia scontata e banale, non spicca di originalità e annoia molto il lettore: sembra quasi una forzatura, quella di questa mangaka, di continuare questo racconto. E' un succedersi noioso di eventi, come ad esempio quando la protagonista decide di incontrare il professore al luna park, oppure quando è il suo compleanno... Sostanzialmente non accade nulla, e nonostante il manga cerchi di essere divertente e ironico, ci riesce molto raramente. Benché la storia sia alquanto scontata (la solita cotta tra alunna e insegnante), la si poteva mettere sotto un'altra luce e renderla più interessante e coinvolgente. Ad esempio, "1 segreto x 2", è un manga che comunque ha una storia abbastanza scontata come questa, ma che tuttavia viene messa sotto una luce diversa, rendendola divertente e scorrevole. I due protagonisti di questo manga si dicono sempre le stesse cose, come ad esempio il fatto che lei sia gelosa di lui (cosa detta e ridetta fino all'esasperazione, dopo un po' verrebbe da urlare alla protagonista!), ma la storia continua e sembra che la mangaka dopo un po' non sappia più come continuare la storia, tremendamente piatta, e con personaggi di cui praticamente non si sa nulla: del loro modo di pensare, del loro passato... Insomma, psicologicamente sono personaggi piatti. A mio parere, l'autrice voleva parare sull'ironico, ma non ci è riuscita: semplicemente, non fa ridere.
Ne ho letti davvero pochissimi di manga, fino adesso (come ho detto prima, sono entrato da circa un mesetto in questo fantastico mondo), eppure erano tutti abbastanza mediocri. Questo invece, è stato una completa delusione per la storia che era terribilmente piatta e noiosa. Insomma, sembra stato fatto giusto per vendere, però ci si poteva davvero impegnare di più sulla trama eh...
L'unica cosa che è riuscita bene, o meglio, davvero bene, sono i disegni: davvero ben fatti, su quello non ho nulla da dire. Ma una storia non si basa solo su disegni, quindi consiglio fortemente all'autrice di cimentarsi di più nelle trame (possibilmente meno banali e più coinvolgenti) e sopratutto sulla psicologia dei personaggi.
Come voto do 5, avrei dato di meno, ma si salva solo per i disegni.
Ne ho letti davvero pochissimi di manga, fino adesso (come ho detto prima, sono entrato da circa un mesetto in questo fantastico mondo), eppure erano tutti abbastanza mediocri. Questo invece, è stato una completa delusione per la storia che era terribilmente piatta e noiosa. Insomma, sembra stato fatto giusto per vendere, però ci si poteva davvero impegnare di più sulla trama eh...
L'unica cosa che è riuscita bene, o meglio, davvero bene, sono i disegni: davvero ben fatti, su quello non ho nulla da dire. Ma una storia non si basa solo su disegni, quindi consiglio fortemente all'autrice di cimentarsi di più nelle trame (possibilmente meno banali e più coinvolgenti) e sopratutto sulla psicologia dei personaggi.
Come voto do 5, avrei dato di meno, ma si salva solo per i disegni.
Kinkyori Renai (credo possa essere tradotto come "Love faraway, so close") è un manga shoujo che ho scoperto recentemente. Non ho elementi sufficienti che mi permettano di dare un giudizio abbastanza completo sull'opera perché ho letto solo il primo volume, in inglese, e purtroppo al momento non ho trovato altri capitoli. Mi è permesso dire, però, che da questo solo volume premette molto bene.
I protagonisti sono due nella classica cornice scolastica; insegnante ed allieva. Lei è Uni Kururugi, una piccola tsundere che eccelle in tutto quello che fa, egocentrica, viziata, un vero e proprio prodigio. Lui è l'insegnante, Haruka Sakurai, bellissimo, dispotico, il classico bellimbusto che si crogiola in file di ragazzine sbavanti per lui. Un approccio impossibile tra loro, un dialogo che non può esistere, un continuo battibeccarsi che ben presto sfocia in un litigio ben più grave. Uni perde le staffe imprecando contro l'insegnante, che decide di punirla obbligandola a restare da sola con lui dopo le lezioni scolastiche ordinarie per continuare gli studi insieme. Inutile dire che la giovane è restia a queste "lezioni private", ma per non peggiorare ulteriormente la situazione accetta. Haruka non è il tipico insegnante modello che vuole assolutamente che i suoi allievi riescano ad eccellere in tutto; è abbastanza particolare, un po' fuori dal coro e si sente inesorabilmente attratto dalla forte personalità di Uni.
Uni, dal canto suo, mal sopporta quell'individuo egocentrico e farfallone, ma col passare del tempo la sua presenza diventa gradualmente piacevole, sino a farle perdere la testa. Ed è cosi che inizia questo rapporto segreto, spesso conflittuale, che porterà in crisi la coppia sin dai primi ostacoli. Una relazione che è mal vista da persone molto vicine a loro e che metteranno i bastoni tra le ruote.
Sinceramente parlando, credevo di aver a che fare con un manga molto più erotico, a giudicare dalla trama fornita. Ne sono rimasta stupita perché scene di sesso esplicito o particolarmente spinte non sono presenti (limitatamente alla parte che io ho letto). Il disegno è molto accattivante ed è la primissima volta che mi trovo davanti un manga di Rin Mikimoto.
Le tavole si leggono con fluidità, molto belle, e per certi tratti mi ricordano lo stile di Ogawa Yayoi in Kimi wa Pet.
A livello di trama, beh, per ora non c'è molto, è la classica storia dell'amore contrastato tra insegnante e studentessa con dietro altre mille personaggi che provano con ogni mezzo a distruggerla, però sono quasi sicura che possa riservare molte sorprese.
Al momento le premesse per un buon manga ci sono e spero che vengano mantenute nel corso dei volumi (se mai si riuscirà a reperirli almeno in rete). Mi auguro inoltre che non passino dieci anni prima che vengano acquistati i diritti in Italia.
Attribuisco un bell'otto pieno, con la voglia di poter un giorno recarmi in fumetteria ad acquistarlo.
I protagonisti sono due nella classica cornice scolastica; insegnante ed allieva. Lei è Uni Kururugi, una piccola tsundere che eccelle in tutto quello che fa, egocentrica, viziata, un vero e proprio prodigio. Lui è l'insegnante, Haruka Sakurai, bellissimo, dispotico, il classico bellimbusto che si crogiola in file di ragazzine sbavanti per lui. Un approccio impossibile tra loro, un dialogo che non può esistere, un continuo battibeccarsi che ben presto sfocia in un litigio ben più grave. Uni perde le staffe imprecando contro l'insegnante, che decide di punirla obbligandola a restare da sola con lui dopo le lezioni scolastiche ordinarie per continuare gli studi insieme. Inutile dire che la giovane è restia a queste "lezioni private", ma per non peggiorare ulteriormente la situazione accetta. Haruka non è il tipico insegnante modello che vuole assolutamente che i suoi allievi riescano ad eccellere in tutto; è abbastanza particolare, un po' fuori dal coro e si sente inesorabilmente attratto dalla forte personalità di Uni.
Uni, dal canto suo, mal sopporta quell'individuo egocentrico e farfallone, ma col passare del tempo la sua presenza diventa gradualmente piacevole, sino a farle perdere la testa. Ed è cosi che inizia questo rapporto segreto, spesso conflittuale, che porterà in crisi la coppia sin dai primi ostacoli. Una relazione che è mal vista da persone molto vicine a loro e che metteranno i bastoni tra le ruote.
Sinceramente parlando, credevo di aver a che fare con un manga molto più erotico, a giudicare dalla trama fornita. Ne sono rimasta stupita perché scene di sesso esplicito o particolarmente spinte non sono presenti (limitatamente alla parte che io ho letto). Il disegno è molto accattivante ed è la primissima volta che mi trovo davanti un manga di Rin Mikimoto.
Le tavole si leggono con fluidità, molto belle, e per certi tratti mi ricordano lo stile di Ogawa Yayoi in Kimi wa Pet.
A livello di trama, beh, per ora non c'è molto, è la classica storia dell'amore contrastato tra insegnante e studentessa con dietro altre mille personaggi che provano con ogni mezzo a distruggerla, però sono quasi sicura che possa riservare molte sorprese.
Al momento le premesse per un buon manga ci sono e spero che vengano mantenute nel corso dei volumi (se mai si riuscirà a reperirli almeno in rete). Mi auguro inoltre che non passino dieci anni prima che vengano acquistati i diritti in Italia.
Attribuisco un bell'otto pieno, con la voglia di poter un giorno recarmi in fumetteria ad acquistarlo.