Spray King
Spray King è un manga che parla di street art in maniera innovativa e particolare, pubblicato in Italia dalla Gp Publishing e scritto e disegnato da Shin Mikuni. Questa miniserie conta in totale 4 numeri e si presenta avvincente e ben costruita, prestando particolare attenzione allo sviluppo della trama e alla cura dei disegni.
L'intera storia è ambientata nella cittadina di Kotobuki-cho, che è suddivisa in dodici distretti ed è in subbuglio per i magnifici graffiti lasciati dal misterioso protagonista Spray King. Nessuno lo conosce e l'ha nemmeno mai visto, ma si sa che lotta contro i criminali di Kotobuki-cho, assorbendo i colori delle loro brame e utilizzandoli per disegnare degli splenditi graffiti. Tuttavia nello sviluppo della storia emergono alcuni importanti personaggi, fortemente interessati alle azioni compiute da Spray King e dai magnifici graffiti che lui lascia al suo passaggio: troviamo infatti Ayame Hozuki, una ragazza dotata di un grande talento artistico il cui obiettivo è quello di entrare in un'accademia di belle arti; Torateru Tanaka, un ragazzo calmo e con un carattere poco appariscente soprannominato Tora, e infine Miu Kuroda, una ragazza che si autodefinisce una bella e giovane fotografa, sempre alla ricerca della verità facendo affidamento sulla propria speciale capacità di osservazione. Comunque a dare una vera e propria scossa a questa serie manga è la presenza dei cosiddetti "fratelli", ossia seguaci di un'organizzazione misteriosa di cui Spray King un tempo ne faceva parte, che hanno il potere e il compito di scatenare le brame delle persone. La figura più importante di quest'organizzazione è il Boss, ed è proprio lui che tiene legati tutti i fratelli: il suo obiettivo finale è quello di creare un nuovo mondo dove gli esseri umani sono tornati alla loro condizione originaria.
Con queste premesse e in un susseguirsi di scontri epici questa serie manga racconta le molteplici lotte di Spray King contro i diversi e potenti fratelli a colpi di graffiti.
Oltre alla trama ben fatta, a rendere l'opera ancora più coinvolgente e appassionante è sicuramente il tratto di disegno scelto da Shin Mikuni, che con tavole sempre più adrenaliniche ed esaltanti ci stupisce con una serie manga dinamica e a forte impatto visivo. Consiglio a tutti, soprattutto alle persone che trovano interessante e molto bello il mondo dei graffiti, di acquistare questa serie manga affinché essa possa stupire anche loro con i suoi disegni mozzafiato.
Valutando trama, disegno e finale questa serie manga merita un voto pari a 8, poiché ha degli ottimi disegni che si fondono alla perfezione con il tipo di trama messa in atto. Voglio concludere dicendo che quest'opera è stata piacevole da collezionare perché mi ha mostrato sotto una luce del tutto nuova la bellezza della street art, considerata una vera e propria forma d'arte capace di infondere speranza e di esprimere emozioni forti.
L'intera storia è ambientata nella cittadina di Kotobuki-cho, che è suddivisa in dodici distretti ed è in subbuglio per i magnifici graffiti lasciati dal misterioso protagonista Spray King. Nessuno lo conosce e l'ha nemmeno mai visto, ma si sa che lotta contro i criminali di Kotobuki-cho, assorbendo i colori delle loro brame e utilizzandoli per disegnare degli splenditi graffiti. Tuttavia nello sviluppo della storia emergono alcuni importanti personaggi, fortemente interessati alle azioni compiute da Spray King e dai magnifici graffiti che lui lascia al suo passaggio: troviamo infatti Ayame Hozuki, una ragazza dotata di un grande talento artistico il cui obiettivo è quello di entrare in un'accademia di belle arti; Torateru Tanaka, un ragazzo calmo e con un carattere poco appariscente soprannominato Tora, e infine Miu Kuroda, una ragazza che si autodefinisce una bella e giovane fotografa, sempre alla ricerca della verità facendo affidamento sulla propria speciale capacità di osservazione. Comunque a dare una vera e propria scossa a questa serie manga è la presenza dei cosiddetti "fratelli", ossia seguaci di un'organizzazione misteriosa di cui Spray King un tempo ne faceva parte, che hanno il potere e il compito di scatenare le brame delle persone. La figura più importante di quest'organizzazione è il Boss, ed è proprio lui che tiene legati tutti i fratelli: il suo obiettivo finale è quello di creare un nuovo mondo dove gli esseri umani sono tornati alla loro condizione originaria.
Con queste premesse e in un susseguirsi di scontri epici questa serie manga racconta le molteplici lotte di Spray King contro i diversi e potenti fratelli a colpi di graffiti.
Oltre alla trama ben fatta, a rendere l'opera ancora più coinvolgente e appassionante è sicuramente il tratto di disegno scelto da Shin Mikuni, che con tavole sempre più adrenaliniche ed esaltanti ci stupisce con una serie manga dinamica e a forte impatto visivo. Consiglio a tutti, soprattutto alle persone che trovano interessante e molto bello il mondo dei graffiti, di acquistare questa serie manga affinché essa possa stupire anche loro con i suoi disegni mozzafiato.
Valutando trama, disegno e finale questa serie manga merita un voto pari a 8, poiché ha degli ottimi disegni che si fondono alla perfezione con il tipo di trama messa in atto. Voglio concludere dicendo che quest'opera è stata piacevole da collezionare perché mi ha mostrato sotto una luce del tutto nuova la bellezza della street art, considerata una vera e propria forma d'arte capace di infondere speranza e di esprimere emozioni forti.
“Spray king”: diciamo che è un manga che non mi ha preso molto inizialmente, nel corso del primo numero. Infatti, nel corso del primo numero, si spiega la sua storia, anche se frammentaria, e che in seguito uscirà fuori con scene spettacolari. Comunque, all'interno di una quasi totalità dei manga, non è affatto inusuale che il primo numero non risulti spettacolare, perché la maggioranza spiega un po' tutto (ovviamente questo è un discorso generale, non vale per tutti i titoli).
Comunque questo manga è molto solare ed emana una grande positività.
Il finale un po' finito così, senza molte spiegazioni e con molta suspense, non per una mancanza d'idee del mangaka bensì per un quotazione del manga molto bassa.
<b>[Attenzione, spoiler]</b>
Le scene che mi sono piaciute da morire sono molte, fra cui l'invecchiamento di regina e del suo amore per Ace, i poteri spettacolari dei fratelli, i disegni che equivalgono al calendario cinese per completare la missione, ma che in verità era solo un modo per liberare tutta la brama iniziale nel mondo. <b>[Fine degli spoiler]</b>
Si tratta di un bel manga, che secondo me merita 8 perché, comunque, ha alcuni punti non chiari e confusi e non può quindi essere un 10. ;)
Comunque questo manga è molto solare ed emana una grande positività.
Il finale un po' finito così, senza molte spiegazioni e con molta suspense, non per una mancanza d'idee del mangaka bensì per un quotazione del manga molto bassa.
<b>[Attenzione, spoiler]</b>
Le scene che mi sono piaciute da morire sono molte, fra cui l'invecchiamento di regina e del suo amore per Ace, i poteri spettacolari dei fratelli, i disegni che equivalgono al calendario cinese per completare la missione, ma che in verità era solo un modo per liberare tutta la brama iniziale nel mondo. <b>[Fine degli spoiler]</b>
Si tratta di un bel manga, che secondo me merita 8 perché, comunque, ha alcuni punti non chiari e confusi e non può quindi essere un 10. ;)
Spray King è una serie shounen composta da quattro volumi di Shin Mikuni (ex assistente di Hiro Mashima) del 2009, edita in Giappone da Kodansha e in Italia da GP publishing ad appena un anno di distanza.
L'opera è ambientata nella città di Kotobuki, dove vi è una specie di giustiziere chiamato spray king che lascia degli stupendi graffiti al suo passaggio; una giovane aspirante fotografa vuole fotografarlo per fare lo scoop dell'anno.
La serie in sé mi ha convinto e coinvolto, la trama è molto intrigante per un manga per ragazzi e per niente banale, lo spunto narrativo è ottimo e prende una piega inaspettata. La storia, scorrevole e semplice, un po' alla volta si arricchisce di particolari e personaggi molto "strani", e si scoprirà che hanno a che fare con lo Spray king per via di un'organizzazione di cui quest'ultimo faceva parte. Il finale è abbastanza scontato, nonostante le molte possibilità Mikuni ha ripiegato su quella più semplice e tutto sommato ha fatto un'ottima scelta, senza rischiare un ipotetico salto di qualità che poteva sì giovare, ma anche nuocere all'opera.
Un altro punto a favore del manga è la durata, infatti credo che se non fosse stata una miniserie avrebbe rischiato di annoiare il lettore, oltretutto la storia vera e propria inizia dal secondo volume, nel primo si presentano la maggior parte dei personaggi "buoni" e si spiega il ruolo di spray king.
Se proprio devo trovare una pecca dico che il manga lascia diverse questioni in sospeso, ad esempio quelle sentimentali, inoltre al lettore viene rivelato subito chi è il misterioso ragazzo mascherato, questo fa scendere molto la suspance.
L'autore Shin Mikuni, come già detto, era un assistente di Hiro Mashima, infatti si sente molto l'influenza del maestro tra le pagine e nel tratto del mangaka esordiente, che ha anche preso spunti dal comics americano. Nonostante ciò il tratto è semplice e preciso, ma in alcuni tratti anche leggermente grezzo.
L'edizione è stata distribuita anche in edicola e ha un ottimo rapporto qualità prezzo tipico della casa editrice.
In definitiva consiglio questa serie a tutti quelli che vogliono leggere qualcosa di soddisfacente, leggero e di qualità ad un basso costo.
L'opera è ambientata nella città di Kotobuki, dove vi è una specie di giustiziere chiamato spray king che lascia degli stupendi graffiti al suo passaggio; una giovane aspirante fotografa vuole fotografarlo per fare lo scoop dell'anno.
La serie in sé mi ha convinto e coinvolto, la trama è molto intrigante per un manga per ragazzi e per niente banale, lo spunto narrativo è ottimo e prende una piega inaspettata. La storia, scorrevole e semplice, un po' alla volta si arricchisce di particolari e personaggi molto "strani", e si scoprirà che hanno a che fare con lo Spray king per via di un'organizzazione di cui quest'ultimo faceva parte. Il finale è abbastanza scontato, nonostante le molte possibilità Mikuni ha ripiegato su quella più semplice e tutto sommato ha fatto un'ottima scelta, senza rischiare un ipotetico salto di qualità che poteva sì giovare, ma anche nuocere all'opera.
Un altro punto a favore del manga è la durata, infatti credo che se non fosse stata una miniserie avrebbe rischiato di annoiare il lettore, oltretutto la storia vera e propria inizia dal secondo volume, nel primo si presentano la maggior parte dei personaggi "buoni" e si spiega il ruolo di spray king.
Se proprio devo trovare una pecca dico che il manga lascia diverse questioni in sospeso, ad esempio quelle sentimentali, inoltre al lettore viene rivelato subito chi è il misterioso ragazzo mascherato, questo fa scendere molto la suspance.
L'autore Shin Mikuni, come già detto, era un assistente di Hiro Mashima, infatti si sente molto l'influenza del maestro tra le pagine e nel tratto del mangaka esordiente, che ha anche preso spunti dal comics americano. Nonostante ciò il tratto è semplice e preciso, ma in alcuni tratti anche leggermente grezzo.
L'edizione è stata distribuita anche in edicola e ha un ottimo rapporto qualità prezzo tipico della casa editrice.
In definitiva consiglio questa serie a tutti quelli che vogliono leggere qualcosa di soddisfacente, leggero e di qualità ad un basso costo.
Spray King è un manga in quattro volumi, opera di debutto del mangaka Shin Mikuni.
La trama racconta del misterioso Spray King, una sorta di giustiziere che grazie a un misterioso potere combatte a colpi di bombolette spray il crimine, e le persone possedute dalle “brame”. Dove ha combattuto lascia sempre un enorme graffito.
Nel corso dei quattro volumi la storia, molto semplice e lineare, si arricchisce di alcuni elementi, come la lotta tra Spray King e i membri dell’organizzazione di cui faceva parte (il vero fulcro della storia), il significato dei graffiti disegnati da Spray King, e qualche altro elemento.
C’è anche una piccola influenza da comics americano, con il protagonista con la doppia identità e la sua amica giornalista che cerca di scoprire chi è Spray King in realtà.
La storia presenta un minimo di misticismo, parlando di desideri e brame degli esseri umani, le lotte a colpi di spray, la città in cui la vicenda si svolge Kotobuki-cho, che è divisa in dodici distretti, ognuno controllato da un guardiano, che deve essere sconfitto per poter “purificare” la zona, e simili. Elemento apprezzabile, ma che poteva essere sviluppato meglio.
I personaggi sono tanti e sufficientemente caratterizzati, anche se alcuni, i nemici particolarmente, piuttosto piatti, svolgono bene il loro ruolo, ma una volta usciti di scena non resta nulla, e il lettore se ne dimentica ben presto.
Il mangaka Shin Mikuni è stato assistente di Hiro Mashima, e la sua influenza è forte nelle pagine di Spray King. Lo stile di disegno è molto simile a quello di Mashima, ma ovviamente più grezzo e meno pulito, ma nel complesso è buono. Anche per i disegni è forte la componente occidentale, specialmente per l’abbigliamento dei vari personaggi, graffitari e non, sia ovviamente per i graffiti disegnati. I graffiti lasciati da Spray King sono molto belli e ben disegnati, notevoli dal punto di visto artistico.
Il manga si conclude semplicemente, ma la storia lascia intendere anche altri sviluppi. Chissà se il seguito verrà realizzato.
Spray King non è di certo un manga imperdibile, ma come opera di debutto è buona. I lettori più navigati lo troveranno troppo semplice, mentre invece è un buon punto di partenza per chi si avvicina ai manga, e a chi s’interessa di questa controversa forma d’arte.
La trama racconta del misterioso Spray King, una sorta di giustiziere che grazie a un misterioso potere combatte a colpi di bombolette spray il crimine, e le persone possedute dalle “brame”. Dove ha combattuto lascia sempre un enorme graffito.
Nel corso dei quattro volumi la storia, molto semplice e lineare, si arricchisce di alcuni elementi, come la lotta tra Spray King e i membri dell’organizzazione di cui faceva parte (il vero fulcro della storia), il significato dei graffiti disegnati da Spray King, e qualche altro elemento.
C’è anche una piccola influenza da comics americano, con il protagonista con la doppia identità e la sua amica giornalista che cerca di scoprire chi è Spray King in realtà.
La storia presenta un minimo di misticismo, parlando di desideri e brame degli esseri umani, le lotte a colpi di spray, la città in cui la vicenda si svolge Kotobuki-cho, che è divisa in dodici distretti, ognuno controllato da un guardiano, che deve essere sconfitto per poter “purificare” la zona, e simili. Elemento apprezzabile, ma che poteva essere sviluppato meglio.
I personaggi sono tanti e sufficientemente caratterizzati, anche se alcuni, i nemici particolarmente, piuttosto piatti, svolgono bene il loro ruolo, ma una volta usciti di scena non resta nulla, e il lettore se ne dimentica ben presto.
Il mangaka Shin Mikuni è stato assistente di Hiro Mashima, e la sua influenza è forte nelle pagine di Spray King. Lo stile di disegno è molto simile a quello di Mashima, ma ovviamente più grezzo e meno pulito, ma nel complesso è buono. Anche per i disegni è forte la componente occidentale, specialmente per l’abbigliamento dei vari personaggi, graffitari e non, sia ovviamente per i graffiti disegnati. I graffiti lasciati da Spray King sono molto belli e ben disegnati, notevoli dal punto di visto artistico.
Il manga si conclude semplicemente, ma la storia lascia intendere anche altri sviluppi. Chissà se il seguito verrà realizzato.
Spray King non è di certo un manga imperdibile, ma come opera di debutto è buona. I lettori più navigati lo troveranno troppo semplice, mentre invece è un buon punto di partenza per chi si avvicina ai manga, e a chi s’interessa di questa controversa forma d’arte.
Si dice che nella città di Kotobuki esista un ragazzo che sconfigge i cattivi lasciando sulla scena solo enormi e bellissimi graffiti. Dal momento che nessuno lo ha mai visto di persona lo chiamano "Spray King"... Questo succede in OGNI volumetto!
Un manga che vale per i disegni ma povero, poverissimo nella trama: tutto troppo lineare e scontato!
Il 6 è solo la media tra i disegni in stile underground (7) e la trama troppo statica che non si evolve con il passare dei volumetti (5).
Un vero peccato: con una trama più convincente e con un utilizzo migliore di alcuni personaggi davvero interessanti, Spray King poteva risultare un'opera molto, ma molto ben riuscita!
Un manga che vale per i disegni ma povero, poverissimo nella trama: tutto troppo lineare e scontato!
Il 6 è solo la media tra i disegni in stile underground (7) e la trama troppo statica che non si evolve con il passare dei volumetti (5).
Un vero peccato: con una trama più convincente e con un utilizzo migliore di alcuni personaggi davvero interessanti, Spray King poteva risultare un'opera molto, ma molto ben riuscita!
Consiglio personalmente questo manga perché ti coinvolge, ti trascina dentro la storia e ti trasmette anche molta positività. I disegni fin da subito rendono alla grande il livello del manga, che - fidatevi - è alto, si introduce subito con degli episodi autoconclusivi davvero suggestivi. Lo consiglio a chiunque ami i graffiti o semplicemente adori i manga d'azione!
Si parla di un misterioso ragazzo che cattura la malvagità delle persone e la trasforma in graffiti stupendi, tutto per proteggere un quartiere che lo crede essere un criminale non sapendo la sua vera identità. Nonostante ciò continua la sua battaglia contro il male, andando anche contro a quelli che erano i suoi "fratelli". Buona lettura a tutti!
Si parla di un misterioso ragazzo che cattura la malvagità delle persone e la trasforma in graffiti stupendi, tutto per proteggere un quartiere che lo crede essere un criminale non sapendo la sua vera identità. Nonostante ciò continua la sua battaglia contro il male, andando anche contro a quelli che erano i suoi "fratelli". Buona lettura a tutti!
