Magatsuhi.com
"Magatsuhi.com" è un manga che conta in totale tre volumi, ideato da Kazumasa Mori e disegnato da souda Inui, reso disponibile in Italia dalla GP Publishing.
Trama: Magatuhi.com è un sito maledetto in cui ogni visitatore è costretto ad assistere ad un countdown che rappresenta quanto tempo gli rimane da vivere. Karuto, protagonista di questa serie, sarà coinvolto in una serie di vicende in cui cercherà di salvare le persone colpite dalla maledizione. Il tempo a disposizione per Karuto è sempre di meno.
Ho letto a forza i primi due volumi, e non ce la faccio proprio a leggere anche il terzo. Diciamo che l'idea iniziale può sembrare anche abbastanza originale, ma già subito dopo aver letto qualche capitolo del primo volume, mi sono accorto di star leggendo una serie caratterizzata da una serie di storielle autoconclusive in cui il finale è sempre simile. Perciò, morale della favola, la trama è stata sviluppata nel peggiore dei modi. Forse l'intento di questo manga era quello di far stare con il fiato sospeso il lettore fino alla fine, tuttavia il risultato è stato completamente opposto, infatti il finale di ogni capitolo non poteva essere più scontato.
I personaggi non sono caratterizzati nel migliore dei modi, soprattutto per quanto riguarda quelli secondari, infatti togliendo quelli che sono vittime delle profezie, gli altri sono alquanto inutili.
Non leggo il terzo volume, dato che da quello che ho letto rischierei solo di abbassare ancora il voto globale.
I disegni non sono bellissimi, ma non sono neanche troppo sgradevoli da vedere, in oltre le scene in cui è presente un po' di azione non risultano mai di difficile comprensione.
Quindi, in conclusione, se vi piacciono le serie in cui sono presenti solo una serie di capitoli autoconclusivi in cui il finale è oltremodo scontato, vi consiglio questo manga, mentre lo sconsiglio vivamente a tutti gli altri. Voto finale: 4
Trama: Magatuhi.com è un sito maledetto in cui ogni visitatore è costretto ad assistere ad un countdown che rappresenta quanto tempo gli rimane da vivere. Karuto, protagonista di questa serie, sarà coinvolto in una serie di vicende in cui cercherà di salvare le persone colpite dalla maledizione. Il tempo a disposizione per Karuto è sempre di meno.
Ho letto a forza i primi due volumi, e non ce la faccio proprio a leggere anche il terzo. Diciamo che l'idea iniziale può sembrare anche abbastanza originale, ma già subito dopo aver letto qualche capitolo del primo volume, mi sono accorto di star leggendo una serie caratterizzata da una serie di storielle autoconclusive in cui il finale è sempre simile. Perciò, morale della favola, la trama è stata sviluppata nel peggiore dei modi. Forse l'intento di questo manga era quello di far stare con il fiato sospeso il lettore fino alla fine, tuttavia il risultato è stato completamente opposto, infatti il finale di ogni capitolo non poteva essere più scontato.
I personaggi non sono caratterizzati nel migliore dei modi, soprattutto per quanto riguarda quelli secondari, infatti togliendo quelli che sono vittime delle profezie, gli altri sono alquanto inutili.
Non leggo il terzo volume, dato che da quello che ho letto rischierei solo di abbassare ancora il voto globale.
I disegni non sono bellissimi, ma non sono neanche troppo sgradevoli da vedere, in oltre le scene in cui è presente un po' di azione non risultano mai di difficile comprensione.
Quindi, in conclusione, se vi piacciono le serie in cui sono presenti solo una serie di capitoli autoconclusivi in cui il finale è oltremodo scontato, vi consiglio questo manga, mentre lo sconsiglio vivamente a tutti gli altri. Voto finale: 4
"Magatsuhi.com" è il classico caso in cui leggere la trama inganna. Io l'ho acquistato aspettandomi molto da esso. Il concetto di fondo è qualcosa di già visto, ma ci poteva anche stare. Il fatto, però, che i capitoli siano autoconclusivi non mi piace proprio, fa molto intendere che gli autori non ci scommettevano molto, su questo manga, e hanno pubblicato capitoli autoconclusivi così da poterlo interrompere in qualunque momento.
Ripeto, la storia di base non è poi così male e nemmeno i disegni, ma questo manga è stato scritto troppo frettolosamente e il finale è qualcosa di veramente deludente, è come un capitolo autoconclusivo qualunque.
Ripeto, la storia di base non è poi così male e nemmeno i disegni, ma questo manga è stato scritto troppo frettolosamente e il finale è qualcosa di veramente deludente, è come un capitolo autoconclusivo qualunque.
Anziché "magatsuhi.com" potrebbe benissimo intitolarsi "accozzaglia di leggende metropolitane giapponesi e non".
Ogni capitolo sembra essere un episodio a sé, unito dal solo fatto che il tempo rimanente a Karuto diminuisce. Un po' poco.
Non discuto sui disegni, che possono piacere o meno. Discuto su ciò per cui non è dato discutere: che è un manga mediocre, incompleto e prevedibile, di una prevedibilità infantile, tanto che sembra un kodomo. Non sembra nemmeno un horror, tra l'altro. E probabilmente non ne sono convinti nemmeno autore e disegnatore, dato che traspare un senso di necessaria giustificabilità e floscia suspense in maniera tale che già si saprà cosa dovrà accadere molto prima che ciò in realtà accada.
Non è stato di mio gradimento. Decisamente.
Ogni capitolo sembra essere un episodio a sé, unito dal solo fatto che il tempo rimanente a Karuto diminuisce. Un po' poco.
Non discuto sui disegni, che possono piacere o meno. Discuto su ciò per cui non è dato discutere: che è un manga mediocre, incompleto e prevedibile, di una prevedibilità infantile, tanto che sembra un kodomo. Non sembra nemmeno un horror, tra l'altro. E probabilmente non ne sono convinti nemmeno autore e disegnatore, dato che traspare un senso di necessaria giustificabilità e floscia suspense in maniera tale che già si saprà cosa dovrà accadere molto prima che ciò in realtà accada.
Non è stato di mio gradimento. Decisamente.
Confesso che mi sarei aspettato molto di più da questo manga, invece niente di niente. Sì, mi è piaciucchiato (anche se i capitoli autoconclusivi non mi aggradano più di tanto), comunque nutrivo buone aspettative. La trama è semplice, un sito predice le morti e quando il timer nella home page arriva a 0 l'utente muore. Non è neanche brutta come trama, a parte per la fine. Dai! Come si fa a lasciare a metà un manga? È un finale apertissimo, <b>spoiler</b> non si capisce se Karuto muoia o no. <b> fine spoiler</b> Orribile! L'unica cosa che può salvare questo manga sono i disegni. Carini. Non è Death Note (ci mancherebbe altro!) ma non serve stroncarlo nella maniera in cui qualcuno ha fatto.
Comunque il mio voto finale è 5.
Storia: 4
Disegni: 6.5
Comunque il mio voto finale è 5.
Storia: 4
Disegni: 6.5
Magatsuhi.com è stato inizialmente una piacevole sorpresa, con un primo numero che metteva le basi per un titolo che aveva le carte in regole per offrire una trama coinvolgente e ricca di misteri. Tuttavia si poteva già notare una cosa: ogni episodio era autoconclusivo, mentre sarebbe stato carino vedere qualche sviluppo di qualcuno, qualche tentativo più convinto per fermare le profezie o qualche spiegazione meno superficiale per esse.
Ma questo lo dico con il senno di poi, dopo aver letto il 2° e il 3° volumetto, perché il primo numero si legge con piacere e propone diversi misteri, compreso il conto alla rovescia che dovrebbe mettere un po' di pepe agli eventi e credevo di avere intravisto una trama continuativa.
Magatsuhi.com propone una serie di leggende metropolitane e mostra come queste colpiscano le persone tramite un omonimo sito internet, che appare al suo consultatore indicando profezie di morte, che puntualmente sembrano avverarsi. Tra queste profezie c'è anche quella del consultatore: riuscirà in qualche modo a sventarne qualcuna e a scongiurare anche la propria?
La risposta è "boh", perché alla fine del terzo volumetto il manga non si conclude, rimane aperto e alla fine si classifica come una pretestuosa e inconcludente raccolta di brevi episodi simil 'horror', raccontati con uno schema che dopo breve diventa ripetitivo e di conseguenza noioso. Alcuni spunti sono certamente piacevoli, le idee ci sono, ma è un po' sconsolante vederle imprigionate in una struttura di circa 40 pagine, sprecate e sopratutto non legate una all'altra. Con qualche sforzo di sceneggiatura in più sarebbe stato possibile creare una trama appassionante e intrigante, invece l'autore si limita a fare il compitino, ovvero tanti episodi brevi a se stanti, senza pensare a creare un vero cast di personaggi con un minimo spessore o una catena di eventi che li portasse a investigare seriamente su un mistero che sarebbe di suo in grado di invogliare il lettore a saperne di più.
È un peccato, davvero, perché alcune leggende metropolitane sono suggestive e avrebbero meritato più respiro e avrebbero offerto maggior intrattenimento. Buone idee quindi, ma da sole non bastano a risollevare le sorti di Magatsuhi.com, vista anche la superficialità della narrazione, la piattezza dei personaggi e sopratutto l'inconcludenza che sopraggiunge con la fine del terzo e ultimo volumetto.
Nel complesso, insufficiente.
Ma questo lo dico con il senno di poi, dopo aver letto il 2° e il 3° volumetto, perché il primo numero si legge con piacere e propone diversi misteri, compreso il conto alla rovescia che dovrebbe mettere un po' di pepe agli eventi e credevo di avere intravisto una trama continuativa.
Magatsuhi.com propone una serie di leggende metropolitane e mostra come queste colpiscano le persone tramite un omonimo sito internet, che appare al suo consultatore indicando profezie di morte, che puntualmente sembrano avverarsi. Tra queste profezie c'è anche quella del consultatore: riuscirà in qualche modo a sventarne qualcuna e a scongiurare anche la propria?
La risposta è "boh", perché alla fine del terzo volumetto il manga non si conclude, rimane aperto e alla fine si classifica come una pretestuosa e inconcludente raccolta di brevi episodi simil 'horror', raccontati con uno schema che dopo breve diventa ripetitivo e di conseguenza noioso. Alcuni spunti sono certamente piacevoli, le idee ci sono, ma è un po' sconsolante vederle imprigionate in una struttura di circa 40 pagine, sprecate e sopratutto non legate una all'altra. Con qualche sforzo di sceneggiatura in più sarebbe stato possibile creare una trama appassionante e intrigante, invece l'autore si limita a fare il compitino, ovvero tanti episodi brevi a se stanti, senza pensare a creare un vero cast di personaggi con un minimo spessore o una catena di eventi che li portasse a investigare seriamente su un mistero che sarebbe di suo in grado di invogliare il lettore a saperne di più.
È un peccato, davvero, perché alcune leggende metropolitane sono suggestive e avrebbero meritato più respiro e avrebbero offerto maggior intrattenimento. Buone idee quindi, ma da sole non bastano a risollevare le sorti di Magatsuhi.com, vista anche la superficialità della narrazione, la piattezza dei personaggi e sopratutto l'inconcludenza che sopraggiunge con la fine del terzo e ultimo volumetto.
Nel complesso, insufficiente.
Magatsuhi.com è una miniserie del 2008 scritta da Kazumasa Mori e disegnata da Souda Inui. Premetto che secondo me non bisognerebbe recensire un manga dopo aver letto solo il primo volume, anche perché in questo caso, la trama si sviluppa nei restanti 2. La storia non è molto originale (avevo già visto in un film una cosa riguardante un sito maledetto) anche se presenta alcuni aspetti interessanti e diverse sotto-trame che allacceranno gli eventi l'uno all'altro. Ogni capitolo prende spunto da una leggenda metropolitana che verrà descritta quasi sempre alla fine di esso, questo è un punto a favore per questo fumetto. Il tratto è azzeccato per il tipo di storia, riesce a trasmettere bene le sensazioni e gli stati d'animo di protagonisti e non. Può essere catalogato horror anche se non fa paura, al massimo in alcune scene mette al lettore un senso di inquietudine. La durata di appena 3 volumi non so se definirla un difetto o un pregio. Consigliato a tutti quelli che hanno poco o cercano qualcos'altro da leggere di non molto impegnativo.
Ho comprato questo manga perché solo di 3 volumi, perché avevo voglia di qualcosa di pauroso, nonostante la copertina non fosse molto accattivante. Bè, che delusione! I disegni son ben fatti per carità (non sono brutti o cose del genere), ma si sposano male con il genere, alleggeriscono il tutto e quindi anche le storie più carine acquistano un tocco infantile, insomma son inadatti. Il problema vero e proprio è la trama. Sarebbe anche carina se fosse stata ben sviluppata; sinceramente ho apprezzato l'idea di prendere diverse storie horror giapponesi; alcune le ho trovate carine, altre abbastanza brutte e altre ancora invece più interessanti della storia di fondo. E già, è quello che non va. Il protagonista non mi ha detto molto in fatto di caratterizzazione e le diverse storie distolgono molto l'attenzione dalla domanda principale: ma quindi come fa Karuto Mido a vincere contro il destino? Ecco, meglio non chiederselo, perché neanche il finale lo dice. È un finale aperto, che sa tanto di "continuiamo questa scemenza con un seguito"... che tanto già so che non comprerò!
Si ha così un primo volume che potrebbe promettere qualcosa di carino per poi peggiorare sempre più. Insomma sconsigliato. È vero che son solo 3 volumi, ma tanto vale iniziare un'altra serie. Do un 5 perché sono autori emergenti.
Si ha così un primo volume che potrebbe promettere qualcosa di carino per poi peggiorare sempre più. Insomma sconsigliato. È vero che son solo 3 volumi, ma tanto vale iniziare un'altra serie. Do un 5 perché sono autori emergenti.
Su Magatsuhi.com c'è veramente troppo poco da dire per giustificare la mia valutazione.
La storia, nonostante mancasse di originalità, sembrava essere partita bene. Diciamo pure,quindi,che l'input sembrava esserci. È per questo che ho deciso di continuare e finire la serie, anche perché essendo 3 numeri, non valeva la pena interromperla ed essere scettica fin da subito.
Innanzitutto, bisognava sicuramente legare meglio tra di loro le storielle narrate all'interno dei tre volumetti. Queste, infatti, non sono strette tra di loro da nessun nesso logico, dopo essere state affrontate muoiono lì e aspettano fino al completo accantonamento da parte del lettore. I colpi di scena sono quasi completamente assenti e quei pochi sparsi qui e lì oserei definirli scontati.
Ma la cosa che mi ha fatto imbestialire di più è stata la fine, se così si può definire. Un finale che non è un finale! Una domanda alla quale non è stata trovata risposta.
"Riuscirà il nostro eroe a battere il malefico sito internet?". E chi lo sa. A dircelo non sarà sicuramente l'ultimo volumetto che, infatti, è altamente dispersivo. Come se volesse intendere che ci sarà un continuo in un futuro prossimo.
Molto probabilmente ci sarà un continuo di Magatsuhi.com dove si scoprirà se Karuto riuscirà a sconfiggere o meno il sito. Ma non sono sicura che rientrerò nella ristretta cerchia di coloro che lo acquisteranno. Staremo a vedere.
La storia, nonostante mancasse di originalità, sembrava essere partita bene. Diciamo pure,quindi,che l'input sembrava esserci. È per questo che ho deciso di continuare e finire la serie, anche perché essendo 3 numeri, non valeva la pena interromperla ed essere scettica fin da subito.
Innanzitutto, bisognava sicuramente legare meglio tra di loro le storielle narrate all'interno dei tre volumetti. Queste, infatti, non sono strette tra di loro da nessun nesso logico, dopo essere state affrontate muoiono lì e aspettano fino al completo accantonamento da parte del lettore. I colpi di scena sono quasi completamente assenti e quei pochi sparsi qui e lì oserei definirli scontati.
Ma la cosa che mi ha fatto imbestialire di più è stata la fine, se così si può definire. Un finale che non è un finale! Una domanda alla quale non è stata trovata risposta.
"Riuscirà il nostro eroe a battere il malefico sito internet?". E chi lo sa. A dircelo non sarà sicuramente l'ultimo volumetto che, infatti, è altamente dispersivo. Come se volesse intendere che ci sarà un continuo in un futuro prossimo.
Molto probabilmente ci sarà un continuo di Magatsuhi.com dove si scoprirà se Karuto riuscirà a sconfiggere o meno il sito. Ma non sono sicura che rientrerò nella ristretta cerchia di coloro che lo acquisteranno. Staremo a vedere.
Magatsuhi.com è un manga realizzato per la parte grafica da Souda Inui, e per quella narrativa da Kazumasa Mori.
La storia raccontata è abbastanza semplice, perché in sostanza prende spunto da varie leggende metropolitane, che sono quindi trasposte a manga. Il protagonista della serie è un ragazzo chiamato Karuto Mido, che incuriosito dalle notizie lette sul web attraverso forum e blog riguardo un sito maledetto chiamato Magatsuhi.com (che dà il titolo all’opera), decide di visitarlo ed iscriversi, credendo che si tratti solo di un’altra leggenda metropolitana. Tuttavia, poco dopo, sul suo computer compare il logo di Magatsuhi.com, e sotto di esso il suo nome e un conteggio alla rovescia. Dopo qualche attimo d’inquietudine, Karuto continua ad informarsi sul web, e capisce che il countdown si riferisce davvero a lui e in particolare alla durata della sua stessa vita.
Karuto è agitato, e da quel momento in poi comincia ad avere visioni riguardo alle altre maledizioni che colpiscono diversi utenti. Il suo scopo dunque è quello di impedire l’avverarsi di tali maledizioni, e cercare di scoprire chi si celi dietro il sito e fermarlo.
Questa è la trama principale del manga, che all’apparenza sembra abbastanza interessante, ma già dal secondo volume su tre, complici i soli capitoli autoconclusivi e poco utili nel far proseguire la storia primaria, l’opera tutta comincia a risultare noiosa e poco coinvolgente. La conferma si ha nel numero finale, che lascia tutto aperto e incompleto, e l’autore ipotizza anche ad una probabile seconda serie.
Unico aspetto positivo del manga sono i disegni, ben realizzati e ordinati, anche se non i migliori che abbia visto. I personaggi sono abbastanza buoni anche se con pochissimi spunti di originalità, e l’unico personaggio degno di tale appellativo è il solo protagonista, un po’ poco anche per una serie di tre volumi.
Valutando dunque quest’opera come singola, il voto non raggiungerebbe la sufficienza, ma data la probabile realizzazione di una seconda serie voglio essere fiducioso e assegno un sei, dato però solo come consolazione.
L’edizione italiana curata dalla GP è abbastanza buona, così come il rapporto qualità-prezzo, anche se spesso e volentieri ho notato errori di stampa quali l’omissione di alcune lettere.
La storia raccontata è abbastanza semplice, perché in sostanza prende spunto da varie leggende metropolitane, che sono quindi trasposte a manga. Il protagonista della serie è un ragazzo chiamato Karuto Mido, che incuriosito dalle notizie lette sul web attraverso forum e blog riguardo un sito maledetto chiamato Magatsuhi.com (che dà il titolo all’opera), decide di visitarlo ed iscriversi, credendo che si tratti solo di un’altra leggenda metropolitana. Tuttavia, poco dopo, sul suo computer compare il logo di Magatsuhi.com, e sotto di esso il suo nome e un conteggio alla rovescia. Dopo qualche attimo d’inquietudine, Karuto continua ad informarsi sul web, e capisce che il countdown si riferisce davvero a lui e in particolare alla durata della sua stessa vita.
Karuto è agitato, e da quel momento in poi comincia ad avere visioni riguardo alle altre maledizioni che colpiscono diversi utenti. Il suo scopo dunque è quello di impedire l’avverarsi di tali maledizioni, e cercare di scoprire chi si celi dietro il sito e fermarlo.
Questa è la trama principale del manga, che all’apparenza sembra abbastanza interessante, ma già dal secondo volume su tre, complici i soli capitoli autoconclusivi e poco utili nel far proseguire la storia primaria, l’opera tutta comincia a risultare noiosa e poco coinvolgente. La conferma si ha nel numero finale, che lascia tutto aperto e incompleto, e l’autore ipotizza anche ad una probabile seconda serie.
Unico aspetto positivo del manga sono i disegni, ben realizzati e ordinati, anche se non i migliori che abbia visto. I personaggi sono abbastanza buoni anche se con pochissimi spunti di originalità, e l’unico personaggio degno di tale appellativo è il solo protagonista, un po’ poco anche per una serie di tre volumi.
Valutando dunque quest’opera come singola, il voto non raggiungerebbe la sufficienza, ma data la probabile realizzazione di una seconda serie voglio essere fiducioso e assegno un sei, dato però solo come consolazione.
L’edizione italiana curata dalla GP è abbastanza buona, così come il rapporto qualità-prezzo, anche se spesso e volentieri ho notato errori di stampa quali l’omissione di alcune lettere.
Magatsuhi.com è una storia di genere horror certamente non innovativa. Nei tre volumi di cui è composto ti lascia sempre molta suspense, fino a quando arrivi alla fine e ti chiedi: "Ma come?". È chiaramente un finale progettato per una "continuazione", un "Magatsuhi.com 2", ma, onestamente, io speravo in qualcosa di meglio.
Anche le storie nei vari capitoli, secondo me, potevano essere legate meglio, per dare più una sensazione di "filo unico".
Sui disegni non posso dire nulla, non sono esperta, ma a me sembrano carini.
Nel complesso, nulla di speciale, ma nemmeno così tanto orribile.
Anche le storie nei vari capitoli, secondo me, potevano essere legate meglio, per dare più una sensazione di "filo unico".
Sui disegni non posso dire nulla, non sono esperta, ma a me sembrano carini.
Nel complesso, nulla di speciale, ma nemmeno così tanto orribile.
Magatsuhi.com è un manga di genere horror, molto banale e scontato.
Protagonista è Karuto, uno studente che scopre un sito web, Magatsuhi.com appunto, che si dice essere maledetto, e chi lo visita vede un countdown che indica quanto resta da vivere. Nel caso di Karuto, essendo il protagonista, il conteggio è molto lungo, e a ogni visita vede una “profezia” che indica la morte di qualche persona. Lui cercherà di fare di tutto per impedire che si compia, cambiare il destino di qualcuno significherebbe che ci sono le possibilità di impedire la sua stessa morte.
Ora, questa della trama non è un’idea originalissima. Il protagonista che combatte contro il destino o una profezia è qualcosa di già visto in moltissime opere, che siano manga, film, c’è ne sono a bizzeffe, come film mi viene in mente il famoso Final Destination. Però almeno quello all’epoca era abbastanza originale. Invece questo manga non ha nessun elemento di novità capace di farlo risaltare in mezzo alle miriadi di produzioni tutte uguali.
Già la struttura base del manga è parecchio fastidiosa: capitoli autoconclusivi in cui a fare da legame c’è la storia di Karuto e del tempo che gli rimane. Poi i capitoli sono davvero brutti e noiosi da leggere perché ogni caso è la rivisitazione di qualche leggenda metropolitana o film horror di serie B.
C’è quanto di più scontato ci possa essere: case infestate, bambole assassine, brani musicali che inducono al suicidio, videocassette maledette (eh sì), ecc.
I personaggi sono molto piatti e noiosi pure loro, alla fine l’unico protagonista è solo Karuto, che non è tutto ‘sto granché per quanto abbia la sua motivazione, come personaggio principale non regge proprio. I personaggi secondari sono trattati in maniera superficiale, tanto non arrivano alla fine del capitolo in cui compaiono.
I disegni sono sufficienti, nulla di straordinario, qualche espressione di orrore è ben disegnata, altre volte sembra che i personaggi siano stitici, ma vabbè, si poteva anche fare di peggio, forse.
Magatsuhi.com è un manga che di horror ha davvero poco, noioso, privo di colpi di scena, pieno d’idee abbozzate gettate alla rinfusa nei vari capitoli e mai più riprese. E la cosa peggiore è che il manga non ha neanche un vero finale, infatti la storia rimane inconclusa e a Karuto mancano ancora molti giorni, e noi non sapremo se riuscirà a salvarsi oppure no, ma ci importa davvero?
L’autore alla fine dice: magari ci sarà un Magatsuhi.com 2. Ma magari anche no, aggiungo io.
L’edizione GP è il loro standard da 3,90, nulla di particolare da segnalare.
Concludo dicendo: fortuna che l’ho letto in prestito e non ci ho speso soldi.
Protagonista è Karuto, uno studente che scopre un sito web, Magatsuhi.com appunto, che si dice essere maledetto, e chi lo visita vede un countdown che indica quanto resta da vivere. Nel caso di Karuto, essendo il protagonista, il conteggio è molto lungo, e a ogni visita vede una “profezia” che indica la morte di qualche persona. Lui cercherà di fare di tutto per impedire che si compia, cambiare il destino di qualcuno significherebbe che ci sono le possibilità di impedire la sua stessa morte.
Ora, questa della trama non è un’idea originalissima. Il protagonista che combatte contro il destino o una profezia è qualcosa di già visto in moltissime opere, che siano manga, film, c’è ne sono a bizzeffe, come film mi viene in mente il famoso Final Destination. Però almeno quello all’epoca era abbastanza originale. Invece questo manga non ha nessun elemento di novità capace di farlo risaltare in mezzo alle miriadi di produzioni tutte uguali.
Già la struttura base del manga è parecchio fastidiosa: capitoli autoconclusivi in cui a fare da legame c’è la storia di Karuto e del tempo che gli rimane. Poi i capitoli sono davvero brutti e noiosi da leggere perché ogni caso è la rivisitazione di qualche leggenda metropolitana o film horror di serie B.
C’è quanto di più scontato ci possa essere: case infestate, bambole assassine, brani musicali che inducono al suicidio, videocassette maledette (eh sì), ecc.
I personaggi sono molto piatti e noiosi pure loro, alla fine l’unico protagonista è solo Karuto, che non è tutto ‘sto granché per quanto abbia la sua motivazione, come personaggio principale non regge proprio. I personaggi secondari sono trattati in maniera superficiale, tanto non arrivano alla fine del capitolo in cui compaiono.
I disegni sono sufficienti, nulla di straordinario, qualche espressione di orrore è ben disegnata, altre volte sembra che i personaggi siano stitici, ma vabbè, si poteva anche fare di peggio, forse.
Magatsuhi.com è un manga che di horror ha davvero poco, noioso, privo di colpi di scena, pieno d’idee abbozzate gettate alla rinfusa nei vari capitoli e mai più riprese. E la cosa peggiore è che il manga non ha neanche un vero finale, infatti la storia rimane inconclusa e a Karuto mancano ancora molti giorni, e noi non sapremo se riuscirà a salvarsi oppure no, ma ci importa davvero?
L’autore alla fine dice: magari ci sarà un Magatsuhi.com 2. Ma magari anche no, aggiungo io.
L’edizione GP è il loro standard da 3,90, nulla di particolare da segnalare.
Concludo dicendo: fortuna che l’ho letto in prestito e non ci ho speso soldi.
Magatsuhi.com è un manga dalle tematiche shonen-horror scritto da Kazumasa Mori e disegnato da Souda Inui.
La storia parla di un ragazzo, Karuto Mido, che viene a conoscenza di un sito chiamato Magatsuhi.com. Nella home della pagina Karuto vede un timer. Il timer della sua vita! Quando il tempo giungerà allo 0 Karuto morirà. Ma non c'è solo questo, il sito gli fa vedere anche delle profezie che riguardano le persone vicine a lui. Karuto riuscirà a fermare le profezie e la sua morte?
La storia in sé è molto semplice da capire, e secondo me si poteva anche svilupparla un po' meglio. Karuto è il classico e banale "protagonista", a me non è proprio piaciuto. In compenso c'è il personaggio di HackTack che è caratterizzato molto meglio. Secondo me è lui il vero eroe alla fine, essendo l'unico che è stato in grado di "rompere" una profezia.
I capitoli in definitiva sono come storie autoconclusive e certe sono anche molto brutte a mio parere, ad esempio il capitolo "L'occhio di dio", uno schifo immenso. Il disegno è bello e dettagliato ma non si addice molto a una storia horror.
Storia: 7
Intreccio: 4
Finale: 8
Disegni:6
Originalità: 6
Aggiungo un punto perché sono autori emergenti e come partenza non è malaccio, dai.
La storia parla di un ragazzo, Karuto Mido, che viene a conoscenza di un sito chiamato Magatsuhi.com. Nella home della pagina Karuto vede un timer. Il timer della sua vita! Quando il tempo giungerà allo 0 Karuto morirà. Ma non c'è solo questo, il sito gli fa vedere anche delle profezie che riguardano le persone vicine a lui. Karuto riuscirà a fermare le profezie e la sua morte?
La storia in sé è molto semplice da capire, e secondo me si poteva anche svilupparla un po' meglio. Karuto è il classico e banale "protagonista", a me non è proprio piaciuto. In compenso c'è il personaggio di HackTack che è caratterizzato molto meglio. Secondo me è lui il vero eroe alla fine, essendo l'unico che è stato in grado di "rompere" una profezia.
I capitoli in definitiva sono come storie autoconclusive e certe sono anche molto brutte a mio parere, ad esempio il capitolo "L'occhio di dio", uno schifo immenso. Il disegno è bello e dettagliato ma non si addice molto a una storia horror.
Storia: 7
Intreccio: 4
Finale: 8
Disegni:6
Originalità: 6
Aggiungo un punto perché sono autori emergenti e come partenza non è malaccio, dai.
Un po' inquietante, ma nel complesso interessante.
L'attenzione non cala mai, i disegni sono abbastanza carini, la trama coinvolgente e a tratti horror, numerosi colpi di scena che, magari a me un po' niubbo, hanno lasciato un attimo a riflettere su cosa fosse accaduto. Il protagonista è forse un po' tonto e stiracchiato ma non è lui il "centro" del racconto, ergo ci può anche stare. L'idea di riprendere delle vecchie leggende del folklore popolare giapponese e riproporle in chiave manga horror è stata sicuramente una buona trovata.
Bello; visto il costo e il fatto che sono solo 3 volumetti penso che prenderlo non faccia male.
L'attenzione non cala mai, i disegni sono abbastanza carini, la trama coinvolgente e a tratti horror, numerosi colpi di scena che, magari a me un po' niubbo, hanno lasciato un attimo a riflettere su cosa fosse accaduto. Il protagonista è forse un po' tonto e stiracchiato ma non è lui il "centro" del racconto, ergo ci può anche stare. L'idea di riprendere delle vecchie leggende del folklore popolare giapponese e riproporle in chiave manga horror è stata sicuramente una buona trovata.
Bello; visto il costo e il fatto che sono solo 3 volumetti penso che prenderlo non faccia male.
Sono arrivata al secondo volume, lo continuo giusto perché non mi piace lasciare le cose a metà. Devo dire che è carino, ma più di 6 come voto non posso dare. Le storie sono "spezzate", non hanno nessun nesso tra loro. Il finale del primo volume dà un po' di suspance, ma non continua. Sembrano tante storie che, anche se hanno lo stesso protagonista, fanno parte di manga diversi. A parte questo devo dire che lo stile grafico di Inui è carino, mi piace come fa quella retinatura per dar l'impressione che i personaggi "sbianchino" dalla paura e dal terrore. Non capisco però cosa ci trovano in Airi Kyose e nella professoressa Mizuki Shiratori di così attraente, non mi sembrano così sexy!
Anche se ho letto solamente il primo volume ho trovato questo manga banale e scontato, i disegni non sono né belli né accurati. La storia anche se va avanti è come se non si sviluppasse pienamente, lo stesso vale per i personaggi, che sembrano sempre gli stessi senza nessun tratto particolare. Ad esempio, il protagonista non ha una crescita di nessun genere durante la storia, dovrebbe essere il "figo" di turno ma non ci riesce, anzi è quasi l'opposto.
In conclusione, lo sconsiglio a chi cerca qualcosa di avvincente e/o innovativo; ci sono altri manga shonen molto simili a questo ma molto più avvincenti e pieni di suspance.
In conclusione, lo sconsiglio a chi cerca qualcosa di avvincente e/o innovativo; ci sono altri manga shonen molto simili a questo ma molto più avvincenti e pieni di suspance.
Non penso di poter dare di più. La storia potrebbe anche essere interessante, ma tutto si sviluppa "piattamente", senza approfondimenti né caratterizzazioni dei personaggi. Il personaggio principale non mi trasmette niente, vuole fare la parte del fighetto ma non ci riesce, il solito stereotipo mal caratterizzato. Il disegno è buono, anche se non mi piacciono i capelli del protagonista, troppo hippy! Io sono una persona che ama il genere horror/splatter con ambientazioni lugubri e paurose, ma questo è troppo povero come manga, non mi ha lasciato quella voglia di continuare il volume successivo. Va beh, dai, non stiamo sempre a lamentarci, questa è l'opera degli artisti emergenti, diamogli sostegno, su!
Magatsuhi.com è un mana del genere shonen scritto da Kazumasa Mori e disegnato da Souda Inui. Il manga è stato pubblicato in Giappone dal 2008 e conta 3 volumi. In Italia la serie è pubblicata dalla GP Publishing.
<b>[Attenzione, spoiler!]</b>
Il protagonista della storia è un giovane liceale di nome Mido. La sua vita viene stravolta dalla comparsa di una sua vecchia amica d'infanzia che era scomparsa da tempo. Ricompare cambiata, infatti prima era grassa e veniva sempre presa in giro, ora invece è una bella ragazza. Grazie a lei scopre l'esistenza di Magatsuhi.com, un sito internet che secondo varie leggende metropolitane è pericoloso e può perfino predire il futuro. I due ragazzi iniziano a frequentarsi ma la ragazza inizia a diventare sempre più magra. Una sera si presenta da lui con il volto coperto poiché è diventata molto brutta, scappa e lui cerca di rincorrerla. Non riuscendoci Karuto Mido torna a casa, capendo che è tutta colpa di quel sito maledetto. Entra nel sito e scopre che su questa pagina si trova il nome della ragazza e sotto un conto alla rovescia. Quando il countdown arriva a zero la ragazza viene trovata morta dal ragazzo grazie alle indicazioni del sito. Iniziano così molte situazioni sovrannaturali che vedono coinvolto il sito e il ragazzo, che inoltre troverà nella pagina il suo nome e un conto alla rovescia che lo riguarda. Tutte le situazioni finora incontrate riguardano persone care al protagonista, per esempio l'amico Nobu, intrappolato da mostri in un edificio e successivamente perduto per sempre in una fotografia.
<b>[Fine spoiler.]</b>
Appena è uscito non l'ho comprato subito perché non ero molto convinto di questo manga. Invece mi devo ricredere perché è un manga piuttosto interessante. Il disegno è molto buono e la trama è coinvolgente benché sia non troppo originale. Per ora ho letto solo un volume quindi la storia mi ha piuttosto convinto, ma spero che nei volumi successivi diventi ancora migliore. Molto interessanti e particolari sono le pagine a fondo di ogni capitolo scritte dai due creatori del manga, che riguardano le varie leggende da cui è tratto ogni episodio e la storia di come sono disegnati i personaggi. Un manga misterioso per chi non ha molte aspettative che vale la pena leggere. Inoltre conta solo 3 volumi quindi si può considerare un buon acquisto.
<b>[Attenzione, spoiler!]</b>
Il protagonista della storia è un giovane liceale di nome Mido. La sua vita viene stravolta dalla comparsa di una sua vecchia amica d'infanzia che era scomparsa da tempo. Ricompare cambiata, infatti prima era grassa e veniva sempre presa in giro, ora invece è una bella ragazza. Grazie a lei scopre l'esistenza di Magatsuhi.com, un sito internet che secondo varie leggende metropolitane è pericoloso e può perfino predire il futuro. I due ragazzi iniziano a frequentarsi ma la ragazza inizia a diventare sempre più magra. Una sera si presenta da lui con il volto coperto poiché è diventata molto brutta, scappa e lui cerca di rincorrerla. Non riuscendoci Karuto Mido torna a casa, capendo che è tutta colpa di quel sito maledetto. Entra nel sito e scopre che su questa pagina si trova il nome della ragazza e sotto un conto alla rovescia. Quando il countdown arriva a zero la ragazza viene trovata morta dal ragazzo grazie alle indicazioni del sito. Iniziano così molte situazioni sovrannaturali che vedono coinvolto il sito e il ragazzo, che inoltre troverà nella pagina il suo nome e un conto alla rovescia che lo riguarda. Tutte le situazioni finora incontrate riguardano persone care al protagonista, per esempio l'amico Nobu, intrappolato da mostri in un edificio e successivamente perduto per sempre in una fotografia.
<b>[Fine spoiler.]</b>
Appena è uscito non l'ho comprato subito perché non ero molto convinto di questo manga. Invece mi devo ricredere perché è un manga piuttosto interessante. Il disegno è molto buono e la trama è coinvolgente benché sia non troppo originale. Per ora ho letto solo un volume quindi la storia mi ha piuttosto convinto, ma spero che nei volumi successivi diventi ancora migliore. Molto interessanti e particolari sono le pagine a fondo di ogni capitolo scritte dai due creatori del manga, che riguardano le varie leggende da cui è tratto ogni episodio e la storia di come sono disegnati i personaggi. Un manga misterioso per chi non ha molte aspettative che vale la pena leggere. Inoltre conta solo 3 volumi quindi si può considerare un buon acquisto.
<b>[Attenzione, possibili lievi spoiler.]</b>
Sinceramente all'inizio ero un po scettico sull'acquisto, ma poi ho ceduto, tanto per provare. I disegni non sono male e la storia, se pur non brilli della massima originalità, mi ha saputo catturare. Leggendo il primo volume, prima di arrivare all'ultimo capitolo, credevo che Mido si sarebbe limitato a cercare informazioni sul sito e a tentare di salvare le vittime, se pur con scarsi risultati, invece proprio alla fine ecco che compare qualcuno che parrebbe un'aiutante. Una svolta fatta proprio alla fine del volume è una mossa intelligente poiché incuriosisce e molto e spinge i lettori a saperne di più. Il fatto che il manga poi sia composto da soli 3 volumi aiuta molto. Secondo me è un acquisto conveniente.
Sinceramente all'inizio ero un po scettico sull'acquisto, ma poi ho ceduto, tanto per provare. I disegni non sono male e la storia, se pur non brilli della massima originalità, mi ha saputo catturare. Leggendo il primo volume, prima di arrivare all'ultimo capitolo, credevo che Mido si sarebbe limitato a cercare informazioni sul sito e a tentare di salvare le vittime, se pur con scarsi risultati, invece proprio alla fine ecco che compare qualcuno che parrebbe un'aiutante. Una svolta fatta proprio alla fine del volume è una mossa intelligente poiché incuriosisce e molto e spinge i lettori a saperne di più. Il fatto che il manga poi sia composto da soli 3 volumi aiuta molto. Secondo me è un acquisto conveniente.
Poco da dire su questo manga: noioso, banale, identico a decine di altri shounen simili, disegnato neanche troppo bene e con esito di ogni singolo capitolo talmente banale da risultare quasi tragicomico, tutti ugualmente svolti, senza svolte nella storia né crescita del personaggio. Non mi aspettavo un granché, ma la delusione è stata tanta in ogni caso, infatti l'idea base, seppur banale, non è delle più malvagie, ma lo sviluppo in sé non è neanche lontanamente sufficiente. Lasciatelo pure sullo scaffale, a meno che non adoriate alla follia il genere e abbiate tendenze masochistiche.