Girls Saurus DX
Continuazione della folle serie di Kei Kusunoki: se "Girl Saurus" era solo un antipasto delle disavventure amorose del povero Shingo, ormai spaventato a morte dalle donne di quasi tutte le età, perfino da sua sorella minore, "Girl Saurus DX" è lo step successivo.
Non solo Shingo è sempre più assediato dalle sue compagne di scuola, ma appaiono nuovi personaggi ancora più insidiosi. Purtroppo, come scrivevo nella recensione di "Girl Saurus", questo seguito non è stato pubblicato in Italia. Un vero peccato, perché meritava certamente più attenzione da parte del pubblico italiano (e internazionale).
Fortunatamente si può trovare una traduzione non ufficiale sul web in lingua inglese. Se avete apprezzato i primi 3 volumi amerete ancora di più gli altri 10. Se invece i primi 3 volumi non vi avevano convinto molto, provate comunque a dare una chance a "Girl Saurus DX".
Non solo Shingo è sempre più assediato dalle sue compagne di scuola, ma appaiono nuovi personaggi ancora più insidiosi. Purtroppo, come scrivevo nella recensione di "Girl Saurus", questo seguito non è stato pubblicato in Italia. Un vero peccato, perché meritava certamente più attenzione da parte del pubblico italiano (e internazionale).
Fortunatamente si può trovare una traduzione non ufficiale sul web in lingua inglese. Se avete apprezzato i primi 3 volumi amerete ancora di più gli altri 10. Se invece i primi 3 volumi non vi avevano convinto molto, provate comunque a dare una chance a "Girl Saurus DX".
"Girl Saurus DX" è la diretta continuazione di "Girl Saurus"; il nome differente non ha molto senso, visto che si tratta della stessa storia con gli stessi personaggi. Si tratta di un manga di genere harem fortemente umoristico e moderatamente ecchi. Non lasciatevi trarre in inganno dalle copertine, non è un manga erotico, il suo punto di forza sono le personalità di tutti i personaggi, che fanno scompisciare dalle risate uno più dell'altro.
Il personaggio maschile principale è Shingo, che è rimasto traumatizzato da un evento drammatico. Nel primo episodio di "Girl Saurus" infatti è stato picchiato da una donna mostruosamente brutta e da allora soffre di una grave forma di ginecofobia e vede tutte le donne come dei mostri (dinosauri). In pratica, se una donna tenta di fargli qualsiasi avance di tipo sessuale, si sente male tanto da vomitare o addirittura svenire.
Inutile precisare che in ogni puntata il nostro malcapitato protagonista si trova assediato da uno stormo di ragazze che cercano di provocarlo in tutti i modi. Il fan service si spreca, ma sempre in maniera assolutamente umoristica e mai volgare. Non dimentichiamoci che l'autrice è una donna ed anche se il manga è di genere shounen è leggibilissimo anche dalle ragazze. In particolare l'autrice si diverte a prendere in giro molti difetti tipicamente femminili, e sono sicuro che molte lettrici si riconosceranno in qualche aspetto dei vari personaggi, uno più improbabile dell'altro.
Vale la pena descrivere i personaggi femminili ricorrenti, per far capire meglio la demenzialità dell'opera.
La ragazza più importante, quella che prima o poi tutti speriamo si metterà con il protagonista, è Haruka. Haruka è una ragazza bellissima, di cui chiunque si innamorerebbe, ma che nasconde un segreto: in realtà è lei la donna-mostro che ha picchiato Shingo in passato, mandandolo in ospedale per due mesi! La spiegazione sta tutta in una cura dimagrante: prima della cura Haruka viene disegnata alta due metri e pesante duecento chili, con una faccia di una bruttezza mostruosa; dopo la cura invece diventa alta 160cm, sembra che pesi meno di cinquanta chili ed è uno schianto! Quello che rimane invariato è il carattere e la forza fisica: sia prima che dopo la cura Haruka - che normalmente è una ragazza dolcissima - è soggetta a scatti d'ira che scarica picchiando la gente con forza mostruosa. Il motivo per cui ha picchiato Shingo all'inizio è la rabbia per il rifiuto davanti alla sua dichiarazione d'amore (e chi non rifiuterebbe un mostro simile, viene da pensare!). Poi, per il rimorso, smette di mangiare e si iscrive ad una palestra di pugilato, sfogando la sua rabbia sul punching ball: in questo modo recupera la sua linea e si trasforma in una vera bellezza.
Il nostro simpatico protagonista, sentendosi molto giù per essere stato picchiato da una donna (tanto che non ha il coraggio di rivelare a nessuno l'identità del suo aggressore), appena uscito dall'ospedale decide di iscriversi ad una palestra di pugilato per irrobustirsi e potersi difendere. Ma quello che succede è che tutti gli iscritti alla palestra sono ragazze bellissime che fanno pugilato per riacquistare la linea, proprio come Haruka. E naturalmente queste ragazze bellissime cercano in tutti i modi di imbarazzare il nostro eroe, il quale si sente male non appena vede una mutandina o un seno nudo! Quindi il divertimento è assicurato.
La cosa notevole è che l'autrice riesce a mantenere una trama del genere all'interno di una cornice umorististica senza mai scadere nella volgarità. Per esempio il personaggio più esibizionista in assoluto è Nozomi, una ragazza veramente assatanata che non indietreggia davanti a nessuna tecnica pur di raggiungere il suo scopo (al primo incontro cerca di drogare il nostro eroe per approfittarsi di lui!). Nozomi fa morir dal ridere perché viene disegnata come una bambina, alta un metro e quaranta e piatta come una tavola, tanto è vero che perde in continuazione i provocanti reggiseni che vorrebbe indossare: non ha per nulla il fisico del ruolo, ma lei è convintissima di essere una femme fatale.
Chi invece ha il fisico del ruolo è l'insegnate di pugilato, che ha un corpo da urlo. C'è però un problema: l'insegnante ha un penchant sadomaso e si diverte a far soffrire il nostro eroe in tutte le occasioni. Inoltre fa ridere perché viene raffigurata come attaccatissima al denaro e priva di qualunque principio morale.
Un altro personaggio simpaticissimo è Akira: è un'altra ragazza bellissima con un fisico da paura, ma è il maschiaccio del gruppo e non pensa minimamente al sesso. Non vuole assolutamente andare a letto con Shingo, vuole solo essere sua amica: il problema è che per Akira l'amicizia virile include cose come fare la doccia nudi insieme in palestra! Inoltre, per una serie di circostanze Akira va sempre a finire addosso al nostro eroe, scatenandogli forti attacchi di ginecofobia. Nel proseguo dell'opera si viene a scoprire che Akira è figlia di una ricchissima famiglia tradizionale giapponese che le ha dato un'educazione estremamente rigorosa, essenzialmente opposta a quelle che sono le sue inclinazioni naturali. Fa schiattare dal ridere anche il personaggio della madre di Akira, che è una vedova severissima e spaventosa (ma con un lato dolce nascosto che il nostro eroe scoprirà a suo tempo...).
C'è poi Subaru, la sorella minore di Shingo: in "Girl Saurus" è una bambina della medie che sembra più un maschietto che una ragazza, ma in "Girl Saurus DX" attraversa la fase della pubertà e si trasforma in una bomba sexy, che però ha ancora la testa di una bambina. Il tormentone di Subaru è quello di voler fare il bagno con il fratellone e dormire con lui. Per questo motivo il nostro eroe non ha scampo, neppure a casa sua.
Ichigo è una ragazza bruttissima, disegnata a metà strada tra uno scheletro ed una strega, con smodate passioni sessuali: in particolare insegue gli uomini di notte cercando in tutti i modi di perdere la sua verginità (ma per fortuna non ci riuscirà mai).
Tutti questi personaggi sono ereditati da "Girls Saurus". Nella version DX (deluxe) fa la sua apparizione come nuovo studente Hotaru, una ragazza molto bassa e imbranata, ma nello stesso tempo attraentissima, con un seno extra-large e gli occhiali, e con due particolarità notevoli: la prima è quella di inciampare sbadatamente ogni cinque minuti, mostrando a tutti le sue mutande; la seconda è quella di perdere sbadatamente le sue mutande ogni cinque minuti. Vi lascio immaginare cosa succede quando si combinano le due particolarità insieme...
C'è poi Tsubasa, un ragazzo bellissimo che tutti scambiano per una ragazza, compreso Shingo, che all'inizio è contento visto che è l'unica ragazza con cui la sua ginecofobia non si manifesta, fino a quando scopre la verità. Si creano equivoci a non finire, anche perché Tsubasa si innamora di Nozomi, la narcisista del gruppo, la quale lo odia perché Tsubasa è molto più femminile di lei!
Tra i personaggi maschili ricorrenti c'è pure Arahata, un pugile di strada, cuoco abilissimo e con un feticismo per le donne grasse, che è stato picchiato in passato da Haruka (anche lui!). A differenza di Shingo, Arahata si è innamorato follemente della versione grassa di Haruka e vorrebbe sposarla. Visto che non gli piacciano le donne magre cerca in tutti i modi di farla ingrassare! In un episodio perderà la testa per la madre di Shingo, che è una donna matura decisamente sovrappeso, ma poi rinsavirà.
Insomma, si tratta di un'opera demenziale che fa veramente ridere e ci si ritrova a fare il tifo per tutti i personaggi, che alla fin fine sono tutti di buon cuore e troppo simpatici. In mezzo a tutto l'umorismo c'è anche una vena romantica/sentimentale, soprattutto nel rapporto tra Haruka e Shingo, visto che Haruka è veramente innamorata di Shingo, anche se il rapporto è tormentato perché lui è afflitto dalla ginecofobia. Il voto è 8,5, poteva anche essere approssimato a 9 se ci fossero stati meno volumi. Consigliatissimo a tutti quelli con senso dell'umorismo.
P.S. secondo me la Kusonoki è una disegnatrice eccezionale, le sue donnine sono tutte stupende, vale la pena leggere le sue opere anche solo per i disegni.
Il personaggio maschile principale è Shingo, che è rimasto traumatizzato da un evento drammatico. Nel primo episodio di "Girl Saurus" infatti è stato picchiato da una donna mostruosamente brutta e da allora soffre di una grave forma di ginecofobia e vede tutte le donne come dei mostri (dinosauri). In pratica, se una donna tenta di fargli qualsiasi avance di tipo sessuale, si sente male tanto da vomitare o addirittura svenire.
Inutile precisare che in ogni puntata il nostro malcapitato protagonista si trova assediato da uno stormo di ragazze che cercano di provocarlo in tutti i modi. Il fan service si spreca, ma sempre in maniera assolutamente umoristica e mai volgare. Non dimentichiamoci che l'autrice è una donna ed anche se il manga è di genere shounen è leggibilissimo anche dalle ragazze. In particolare l'autrice si diverte a prendere in giro molti difetti tipicamente femminili, e sono sicuro che molte lettrici si riconosceranno in qualche aspetto dei vari personaggi, uno più improbabile dell'altro.
Vale la pena descrivere i personaggi femminili ricorrenti, per far capire meglio la demenzialità dell'opera.
La ragazza più importante, quella che prima o poi tutti speriamo si metterà con il protagonista, è Haruka. Haruka è una ragazza bellissima, di cui chiunque si innamorerebbe, ma che nasconde un segreto: in realtà è lei la donna-mostro che ha picchiato Shingo in passato, mandandolo in ospedale per due mesi! La spiegazione sta tutta in una cura dimagrante: prima della cura Haruka viene disegnata alta due metri e pesante duecento chili, con una faccia di una bruttezza mostruosa; dopo la cura invece diventa alta 160cm, sembra che pesi meno di cinquanta chili ed è uno schianto! Quello che rimane invariato è il carattere e la forza fisica: sia prima che dopo la cura Haruka - che normalmente è una ragazza dolcissima - è soggetta a scatti d'ira che scarica picchiando la gente con forza mostruosa. Il motivo per cui ha picchiato Shingo all'inizio è la rabbia per il rifiuto davanti alla sua dichiarazione d'amore (e chi non rifiuterebbe un mostro simile, viene da pensare!). Poi, per il rimorso, smette di mangiare e si iscrive ad una palestra di pugilato, sfogando la sua rabbia sul punching ball: in questo modo recupera la sua linea e si trasforma in una vera bellezza.
Il nostro simpatico protagonista, sentendosi molto giù per essere stato picchiato da una donna (tanto che non ha il coraggio di rivelare a nessuno l'identità del suo aggressore), appena uscito dall'ospedale decide di iscriversi ad una palestra di pugilato per irrobustirsi e potersi difendere. Ma quello che succede è che tutti gli iscritti alla palestra sono ragazze bellissime che fanno pugilato per riacquistare la linea, proprio come Haruka. E naturalmente queste ragazze bellissime cercano in tutti i modi di imbarazzare il nostro eroe, il quale si sente male non appena vede una mutandina o un seno nudo! Quindi il divertimento è assicurato.
La cosa notevole è che l'autrice riesce a mantenere una trama del genere all'interno di una cornice umorististica senza mai scadere nella volgarità. Per esempio il personaggio più esibizionista in assoluto è Nozomi, una ragazza veramente assatanata che non indietreggia davanti a nessuna tecnica pur di raggiungere il suo scopo (al primo incontro cerca di drogare il nostro eroe per approfittarsi di lui!). Nozomi fa morir dal ridere perché viene disegnata come una bambina, alta un metro e quaranta e piatta come una tavola, tanto è vero che perde in continuazione i provocanti reggiseni che vorrebbe indossare: non ha per nulla il fisico del ruolo, ma lei è convintissima di essere una femme fatale.
Chi invece ha il fisico del ruolo è l'insegnate di pugilato, che ha un corpo da urlo. C'è però un problema: l'insegnante ha un penchant sadomaso e si diverte a far soffrire il nostro eroe in tutte le occasioni. Inoltre fa ridere perché viene raffigurata come attaccatissima al denaro e priva di qualunque principio morale.
Un altro personaggio simpaticissimo è Akira: è un'altra ragazza bellissima con un fisico da paura, ma è il maschiaccio del gruppo e non pensa minimamente al sesso. Non vuole assolutamente andare a letto con Shingo, vuole solo essere sua amica: il problema è che per Akira l'amicizia virile include cose come fare la doccia nudi insieme in palestra! Inoltre, per una serie di circostanze Akira va sempre a finire addosso al nostro eroe, scatenandogli forti attacchi di ginecofobia. Nel proseguo dell'opera si viene a scoprire che Akira è figlia di una ricchissima famiglia tradizionale giapponese che le ha dato un'educazione estremamente rigorosa, essenzialmente opposta a quelle che sono le sue inclinazioni naturali. Fa schiattare dal ridere anche il personaggio della madre di Akira, che è una vedova severissima e spaventosa (ma con un lato dolce nascosto che il nostro eroe scoprirà a suo tempo...).
C'è poi Subaru, la sorella minore di Shingo: in "Girl Saurus" è una bambina della medie che sembra più un maschietto che una ragazza, ma in "Girl Saurus DX" attraversa la fase della pubertà e si trasforma in una bomba sexy, che però ha ancora la testa di una bambina. Il tormentone di Subaru è quello di voler fare il bagno con il fratellone e dormire con lui. Per questo motivo il nostro eroe non ha scampo, neppure a casa sua.
Ichigo è una ragazza bruttissima, disegnata a metà strada tra uno scheletro ed una strega, con smodate passioni sessuali: in particolare insegue gli uomini di notte cercando in tutti i modi di perdere la sua verginità (ma per fortuna non ci riuscirà mai).
Tutti questi personaggi sono ereditati da "Girls Saurus". Nella version DX (deluxe) fa la sua apparizione come nuovo studente Hotaru, una ragazza molto bassa e imbranata, ma nello stesso tempo attraentissima, con un seno extra-large e gli occhiali, e con due particolarità notevoli: la prima è quella di inciampare sbadatamente ogni cinque minuti, mostrando a tutti le sue mutande; la seconda è quella di perdere sbadatamente le sue mutande ogni cinque minuti. Vi lascio immaginare cosa succede quando si combinano le due particolarità insieme...
C'è poi Tsubasa, un ragazzo bellissimo che tutti scambiano per una ragazza, compreso Shingo, che all'inizio è contento visto che è l'unica ragazza con cui la sua ginecofobia non si manifesta, fino a quando scopre la verità. Si creano equivoci a non finire, anche perché Tsubasa si innamora di Nozomi, la narcisista del gruppo, la quale lo odia perché Tsubasa è molto più femminile di lei!
Tra i personaggi maschili ricorrenti c'è pure Arahata, un pugile di strada, cuoco abilissimo e con un feticismo per le donne grasse, che è stato picchiato in passato da Haruka (anche lui!). A differenza di Shingo, Arahata si è innamorato follemente della versione grassa di Haruka e vorrebbe sposarla. Visto che non gli piacciano le donne magre cerca in tutti i modi di farla ingrassare! In un episodio perderà la testa per la madre di Shingo, che è una donna matura decisamente sovrappeso, ma poi rinsavirà.
Insomma, si tratta di un'opera demenziale che fa veramente ridere e ci si ritrova a fare il tifo per tutti i personaggi, che alla fin fine sono tutti di buon cuore e troppo simpatici. In mezzo a tutto l'umorismo c'è anche una vena romantica/sentimentale, soprattutto nel rapporto tra Haruka e Shingo, visto che Haruka è veramente innamorata di Shingo, anche se il rapporto è tormentato perché lui è afflitto dalla ginecofobia. Il voto è 8,5, poteva anche essere approssimato a 9 se ci fossero stati meno volumi. Consigliatissimo a tutti quelli con senso dell'umorismo.
P.S. secondo me la Kusonoki è una disegnatrice eccezionale, le sue donnine sono tutte stupende, vale la pena leggere le sue opere anche solo per i disegni.