Tokyo Alice
"Tokyo Alice" è un josei (manga per donne) di Toriko Chiya nota per "Clover", altro josei pubblicato in passato dalla Star Comics, ed è una sorta di (prendete il paragone con tutte le dovute cautele) "Sex and the city" su carta.
Il manga infatti racconta le vicende di quattro amiche ex compagne di scuola molto diverse tra loro e delle loro vicende sentimentali. La protagonista è l'ingenua Fu, appassionata di shopping estremo ma priva di esperienze sentimentali, che all'improvviso si trova catapultata in una romantica love story con un suo superiore, mentre le sue amiche sono una mangaka timida e chiusa in se stessa, la ricca ereditiera Enjouji, destinata a un matrimonio di convenienza, e la schietta dottoressa Rio, che nasconde un grande segreto....
"Tokyo Alice" è, a mio avviso, assieme a "Kuragehime" della Higashimura, uno dei migliori josei in circolazione. È una commedia di stampo piú o meno realistico e descrive in modo semplice ma incalzante le vicende delle quattro amiche, mantenendo sempre un buon ritmo e lasciando sempre il lettore col fiato sospeso.
I disegni della Chiya sono molto migliorati dai tempi di "Clover" e rendono la lettura sempre piacevole e scorrevole. Da notare la cura per tutti i dettagli e gli accessori indossati dalle protagoniste e i colori morbidi delle immagini a colori.
Veniamo alle note dolenti.
L'edizione italiana a cura della GP, nonostante i refusi assai fastidiosi presenti nei primi volumi, ha un'ottima sovraccoperta e grafica, fedelissima all'originale. Peccato per la periodicitá estremamente irregolare (a volte i volumi sono usciti regolarmente, altre volte sono stati fermi per piú di un anno) che, come tipico dell'editore, è veramente fastidiosa, soprattutto per un manga del genere, che a fine volume lascia sempre il lettore pieno di dubbi e desideroso di conoscere il seguito prima possibile.
Il manga infatti racconta le vicende di quattro amiche ex compagne di scuola molto diverse tra loro e delle loro vicende sentimentali. La protagonista è l'ingenua Fu, appassionata di shopping estremo ma priva di esperienze sentimentali, che all'improvviso si trova catapultata in una romantica love story con un suo superiore, mentre le sue amiche sono una mangaka timida e chiusa in se stessa, la ricca ereditiera Enjouji, destinata a un matrimonio di convenienza, e la schietta dottoressa Rio, che nasconde un grande segreto....
"Tokyo Alice" è, a mio avviso, assieme a "Kuragehime" della Higashimura, uno dei migliori josei in circolazione. È una commedia di stampo piú o meno realistico e descrive in modo semplice ma incalzante le vicende delle quattro amiche, mantenendo sempre un buon ritmo e lasciando sempre il lettore col fiato sospeso.
I disegni della Chiya sono molto migliorati dai tempi di "Clover" e rendono la lettura sempre piacevole e scorrevole. Da notare la cura per tutti i dettagli e gli accessori indossati dalle protagoniste e i colori morbidi delle immagini a colori.
Veniamo alle note dolenti.
L'edizione italiana a cura della GP, nonostante i refusi assai fastidiosi presenti nei primi volumi, ha un'ottima sovraccoperta e grafica, fedelissima all'originale. Peccato per la periodicitá estremamente irregolare (a volte i volumi sono usciti regolarmente, altre volte sono stati fermi per piú di un anno) che, come tipico dell'editore, è veramente fastidiosa, soprattutto per un manga del genere, che a fine volume lascia sempre il lettore pieno di dubbi e desideroso di conoscere il seguito prima possibile.
