Mishonen Produce
"Mishounen Produce" è una miniserie di quattro volumi di Kaoru Ichinose edita dalla Planet Manga. Ciò che colpisce di questa serie è sicuramente l'edizione curata con una bella sovraccoperta e dei colori pastello che rimandano alla freschezza delle letture estive in spiaggia. Lo suggerisco soprattutto a chi cerca una lettura distensiva o un primo approccio per ragazzini che frequentano le scuole medie.
La storia ha come suoi protagonisti due amici di infanzia inseparabili nati in un villaggio di campagna distante dalle luci della grande città. Kosei grazie al contatto con la natura cresce con l'istinto selvaggio di un tarzan, ma madre natura lo ha dotato di un ottimo aspetto fisico. Kako è una sognatrice aggrappata al principe azzurro di un fumetto che custodisce e considera come un modello di fascino maschile. Quando i due amici per ragioni di studio si trasferiranno dal paesino in città, si affacceranno ad un mondo totalmente diverso. Se Kako vi si approccia con discrezione, il giovane Kosei ha un impatto con una "civiltà" meno accogliente e giudicante verso la sua eccessiva spontaneità. Kako, sdegnata per il modo riprovevole con cui vengono etichettati l'amico e le loro origini, ricerca un riscatto e si auto-proclama sua "consulente di immagine". Come metterà in atto la sua missione? Indirizzandolo - sulla base del suo modello di uomo perfetto - verso i migliori comportamenti per accattivarsi le simpatie dei loro compagni. Questo impegno non solo darà i suoi frutti, consentendo a Kosei di diventare un idolo, ma scatenerà delle nuove dinamiche tra i due amici.
Se potessi descrivere cosa mi hanno suscitato i contenuti della storia, sfogliando una pagina dopo l'altra, sarebbe un dialogo interno in loop di "Vai che adesso accade qualcosa tra questi due e...scherzone!". I protagonisti e le situazioni sono rese note attraverso dialoghi incalzanti e vignette movimentate, ho sofferto l'assenza di introspezione. In alcuni momenti avrei avuto bisogno di fermami per comprendere meglio cosa pensavano i personaggi. Vista la trama proposta, particolare e in alcuni aspetti originale, sarebbe stato interessante offrire una visione più a 360° del contesto e delle emozioni vissute in esso dai protagonisti. Ciò che non ha aiutato a creare l'atmosfera tra i due protagonisti sono stati l'entrata in scena di terzi personaggi o l'utilizzo di frasi depotenzianti che interrompevano la situazione. Alla terza volta che ho letto Kosei rivolgersi a Kako scherzando e chiamandola "verginella!" ho capito che le scene tra loro due erano solo un bluff e qualsiasi aspettativa si è sgonfiata, incrociando le dita almeno per un buon finale. Quando comprendo che si gioca così con le speranze del lettore, l'opera perde la mia fiducia e continuo a leggere per inerzia.
Mi è piaciuta la caratterizzazione del personaggio maschile e meno quella del personaggio femminile. Ho avvertito un maggiore interesse a dare spazio allo sviluppo di Kosei, della sua immagine e della sua carriera da idol; piuttosto che ad una Kako in penombra, così coinvolta nel progetto dell'amico da trascurare il suo aspetto. Si è provato ad introdurre un triangolo amoroso che non ha scatenato in me alcun interesse. La presenza del "terzo", invece, ha reso appassionante la corsa verso un ambito diverso da quello della relazione amorosa, rendendolo il trampolino di lancio di due situazioni stagnanti: l'avanzata di Kosei e la fioritura di una Kako in balìa del ruscello. Per questo motivo proprio "il terzo" è stato il mio personaggio preferito. "Mishounen Produce" è un'opera che nell'insieme non mi ha pienamente soddisfatta. Si è arricchito il contenuto con una bellissima edizione e dei disegni graziosi, ma purtroppo non li considero abbastanza anche in rapporto al prezzo proposto (5,90 euro a volumetto).
La storia ha come suoi protagonisti due amici di infanzia inseparabili nati in un villaggio di campagna distante dalle luci della grande città. Kosei grazie al contatto con la natura cresce con l'istinto selvaggio di un tarzan, ma madre natura lo ha dotato di un ottimo aspetto fisico. Kako è una sognatrice aggrappata al principe azzurro di un fumetto che custodisce e considera come un modello di fascino maschile. Quando i due amici per ragioni di studio si trasferiranno dal paesino in città, si affacceranno ad un mondo totalmente diverso. Se Kako vi si approccia con discrezione, il giovane Kosei ha un impatto con una "civiltà" meno accogliente e giudicante verso la sua eccessiva spontaneità. Kako, sdegnata per il modo riprovevole con cui vengono etichettati l'amico e le loro origini, ricerca un riscatto e si auto-proclama sua "consulente di immagine". Come metterà in atto la sua missione? Indirizzandolo - sulla base del suo modello di uomo perfetto - verso i migliori comportamenti per accattivarsi le simpatie dei loro compagni. Questo impegno non solo darà i suoi frutti, consentendo a Kosei di diventare un idolo, ma scatenerà delle nuove dinamiche tra i due amici.
Se potessi descrivere cosa mi hanno suscitato i contenuti della storia, sfogliando una pagina dopo l'altra, sarebbe un dialogo interno in loop di "Vai che adesso accade qualcosa tra questi due e...scherzone!". I protagonisti e le situazioni sono rese note attraverso dialoghi incalzanti e vignette movimentate, ho sofferto l'assenza di introspezione. In alcuni momenti avrei avuto bisogno di fermami per comprendere meglio cosa pensavano i personaggi. Vista la trama proposta, particolare e in alcuni aspetti originale, sarebbe stato interessante offrire una visione più a 360° del contesto e delle emozioni vissute in esso dai protagonisti. Ciò che non ha aiutato a creare l'atmosfera tra i due protagonisti sono stati l'entrata in scena di terzi personaggi o l'utilizzo di frasi depotenzianti che interrompevano la situazione. Alla terza volta che ho letto Kosei rivolgersi a Kako scherzando e chiamandola "verginella!" ho capito che le scene tra loro due erano solo un bluff e qualsiasi aspettativa si è sgonfiata, incrociando le dita almeno per un buon finale. Quando comprendo che si gioca così con le speranze del lettore, l'opera perde la mia fiducia e continuo a leggere per inerzia.
Mi è piaciuta la caratterizzazione del personaggio maschile e meno quella del personaggio femminile. Ho avvertito un maggiore interesse a dare spazio allo sviluppo di Kosei, della sua immagine e della sua carriera da idol; piuttosto che ad una Kako in penombra, così coinvolta nel progetto dell'amico da trascurare il suo aspetto. Si è provato ad introdurre un triangolo amoroso che non ha scatenato in me alcun interesse. La presenza del "terzo", invece, ha reso appassionante la corsa verso un ambito diverso da quello della relazione amorosa, rendendolo il trampolino di lancio di due situazioni stagnanti: l'avanzata di Kosei e la fioritura di una Kako in balìa del ruscello. Per questo motivo proprio "il terzo" è stato il mio personaggio preferito. "Mishounen Produce" è un'opera che nell'insieme non mi ha pienamente soddisfatta. Si è arricchito il contenuto con una bellissima edizione e dei disegni graziosi, ma purtroppo non li considero abbastanza anche in rapporto al prezzo proposto (5,90 euro a volumetto).
"Mishounen Produce" e un manga shojo scritto e illustrato da Kaoru Ichinose, edito in Italia da Planet Manga.
Kako e Kosei, amici di infanzia, decidono di lasciare la campagna dove sono cresciuti per trasferirsi
in città e frequentare il liceo. Durante la loro prima visita Kosei viene sbeffeggiato da alcune liceali della loro futura scuola a causa del suo aspetto da campagnolo completo di occhiali e cappello. Kako ferita dal comportamento delle ragazze che si sono fermate al solo aspetto fisico e non hanno visto le buone qualità di Kosei e il suo vero fascino decide di fare da consulente d'immagine all'amico e renderlo uguale al suo amato Lawrence, protagonista del suo manga preferito "Lawrence e la Rosa".
È il primo manga in assoluto che ho letto, prima vedevo solo anime, e l'ho trovato davvero bellissimo! Principalmente sono rimasta molto affascinata dai bellissimi disegni, molto dettagliati sia nelle scene in cui lo spazio dei riquadri è molto piccolo - dato il numero di vignette - sia in quello dove occupano l'intera pagina, le mie preferite proprio perché mostrano la bravura dell'autrice che è stata capace di disegnare in modo accurato sia i volti molto espressivi, dai bei lineamenti e ben dettagliati, sia l'abbigliamento dei vari personaggi curato nei minimi particolari. Oltre a far questo ha creato personaggi veramente ben caratterizati! Kosei e Kako sono davvero fantastici, mi piacciono tantissimo! LUI, che nonostante sia molto bello nasconde la propria bellezza e il proprio fascino irresistibile sotto spoglie di un campagnolo, e LEI, timida e impacciata a cui non importa il proprio aspetto fisico ma che sogna il vero amore e il principe azzurro cela con la sua mise abituale una bellissima ragazza! La storia mi ha subito intrigata, qui è lei che vuole cambiare a tutti i costi lui per renderlo bello, affascinante, carismatico... insomma un autentico rubacuori agli occhi delle altre compagne di scuola che lo avevano denigrato! Inoltre è un manga molto sentimentale e romantico, le scene sono intense, emozionanti e ricche di fascino, i dialoghi molto ricchi, per nulla scontati e in molti punti davvero poetici! La fine mi è piaciuta davvero molto, l'ho trovata molto intensa e romantica. La Ichinose ha ideato una scena rappresentativa e capace di far scaturire tutto il sentimento, la gioia e l'amore. L'unica pecca è il numero dei volumi! Avrei voluto che continuasse!!
Un manga bellissimo! Da leggere!
Il mio voto è 10
Kako e Kosei, amici di infanzia, decidono di lasciare la campagna dove sono cresciuti per trasferirsi
in città e frequentare il liceo. Durante la loro prima visita Kosei viene sbeffeggiato da alcune liceali della loro futura scuola a causa del suo aspetto da campagnolo completo di occhiali e cappello. Kako ferita dal comportamento delle ragazze che si sono fermate al solo aspetto fisico e non hanno visto le buone qualità di Kosei e il suo vero fascino decide di fare da consulente d'immagine all'amico e renderlo uguale al suo amato Lawrence, protagonista del suo manga preferito "Lawrence e la Rosa".
È il primo manga in assoluto che ho letto, prima vedevo solo anime, e l'ho trovato davvero bellissimo! Principalmente sono rimasta molto affascinata dai bellissimi disegni, molto dettagliati sia nelle scene in cui lo spazio dei riquadri è molto piccolo - dato il numero di vignette - sia in quello dove occupano l'intera pagina, le mie preferite proprio perché mostrano la bravura dell'autrice che è stata capace di disegnare in modo accurato sia i volti molto espressivi, dai bei lineamenti e ben dettagliati, sia l'abbigliamento dei vari personaggi curato nei minimi particolari. Oltre a far questo ha creato personaggi veramente ben caratterizati! Kosei e Kako sono davvero fantastici, mi piacciono tantissimo! LUI, che nonostante sia molto bello nasconde la propria bellezza e il proprio fascino irresistibile sotto spoglie di un campagnolo, e LEI, timida e impacciata a cui non importa il proprio aspetto fisico ma che sogna il vero amore e il principe azzurro cela con la sua mise abituale una bellissima ragazza! La storia mi ha subito intrigata, qui è lei che vuole cambiare a tutti i costi lui per renderlo bello, affascinante, carismatico... insomma un autentico rubacuori agli occhi delle altre compagne di scuola che lo avevano denigrato! Inoltre è un manga molto sentimentale e romantico, le scene sono intense, emozionanti e ricche di fascino, i dialoghi molto ricchi, per nulla scontati e in molti punti davvero poetici! La fine mi è piaciuta davvero molto, l'ho trovata molto intensa e romantica. La Ichinose ha ideato una scena rappresentativa e capace di far scaturire tutto il sentimento, la gioia e l'amore. L'unica pecca è il numero dei volumi! Avrei voluto che continuasse!!
Un manga bellissimo! Da leggere!
Il mio voto è 10
Pensando a questo manga, mi viene in mente una sola parola: NOIA! Speravo davvero di leggere un'opera diversa, invece si tratta del solito shojo scontato, in molti punti forzato e poco credibile. Peccato perché le copertine sono molto belle e i disegni non sono male. La storia, però, fa acqua da tutte le parti: Kako decide di dare delle lezioni di fascino al suo amico di infanzia Kosei per togliergli di dosso la sua immagine di campagnolo e trasformarlo in un perfetto principe azzurro. Voglio dire: chi di noi non l'ha mai fatto?? Per non parlare del solito rapporto "ti amo ma non lo so" oppure "ti amo e solo io devo sapere quanto sei speciale altrimenti gli altri ti portano via da me".... Cliché triti e ritriti, mancanza totale di suspence e di introspezione psicologica, per non parlare delle totale inutilità di alcuni personaggi che appaiono come le luci dei semafori (cioè ad intermittenza) e poi in realtà non fanno né dicono mai nulla di significativo. Due protagonisti, a mio parere, senza spessore, di cui alla fine non si apprezza nulla, se non l'aspetto. Sinceramente da un manga mi aspetto molto, ma molto di più.... Delusione totale.
Kako e Kosei sono due campagnoli DOC. Erano gli unici giovani di uno sperduto villaggio nelle campagne giapponesi e sono cresciuti insieme. I due si trasferiscono in città per frequentare il liceo. Sono migliori amici e sono particolarmente legati. Kosei è un ragazzo bellissimo, Kako è una ragazza occhialuta e un po' introversa che ha come unico scopo nella vita quello di far diventare famoso a livello internazionale l'amico d'infanzia, per far sì che tutti riescano ad apprezzare il suo fascino mozzafiato e per riscattarlo dall'appellativo di "campagnolo". Kosei riesce a diventare popolare in tutto il Giappone poiché viene notato da una rivista e fotografato in più servizi. Kako è la sua consulente d'immagine e fa di tutto per far sì che il lato campagnolo e un po' selvaggio di Kosei non emerga. Il rapporto dei due viene messo in crisi dall'arrivo di Tomoe, bellissimo ragazzo, popolare tra le ragazzine, per i suoi scatti fenomenali sulla stessa rivista che pubblica le foto di Kosei. Tomoe si mette in aperta competizione con il ragazzo e notando la bellezza folgorante di Kako (nel momento in cui si libera dei suoi enormi occhiali) tenta di sedurla. Cosa accadrà? chi sceglierà Kako?
La storia non è il massimo. La lettura mi è risultata pesante già dal secondo volumetto. Questa ossessione di Kako per preservare un'immagine idilliaca di Kosei è insopportabile. Come se un bel ragazzo, per riscattarsi dall'appellativo di campagnolo (che poi non vedo cosa abbia di così disdicevole) dovesse per forza entrare nel mondo evanescente dello spettacolo per risultare raffinato e belloccio. Si nota che i due sono palesemente innamorati, ma invece di dichiararselo pensano esclusivamente alla realizzazione del successo di Kosei. Inoltre risulta particolarmente forzato il fatto che a Kako basti togliersi gli occhiali per risultare una bellona da paura. I dialoghi non sono particolarmente profondi, a volte risultano banali e superficiali.
L'unica cosa che mi è davvero piaciuta e per cui il manga è riuscito a superare la sufficienza sono i disegni. Davvero meravigliosi!! Le copertine sono coloratissime ed accattivanti ed attirano inevitabilmente l'attenzione del lettore. L'edizione della Planet non è malvagia e anche i piccoli riquadri colorati all'interno del manga sono veramente bellissimi e sgargianti.
Per il resto non posso elogiare particolarmente né la trama né il finale, piuttosto scontato sinceramente. Voto 7.
La storia non è il massimo. La lettura mi è risultata pesante già dal secondo volumetto. Questa ossessione di Kako per preservare un'immagine idilliaca di Kosei è insopportabile. Come se un bel ragazzo, per riscattarsi dall'appellativo di campagnolo (che poi non vedo cosa abbia di così disdicevole) dovesse per forza entrare nel mondo evanescente dello spettacolo per risultare raffinato e belloccio. Si nota che i due sono palesemente innamorati, ma invece di dichiararselo pensano esclusivamente alla realizzazione del successo di Kosei. Inoltre risulta particolarmente forzato il fatto che a Kako basti togliersi gli occhiali per risultare una bellona da paura. I dialoghi non sono particolarmente profondi, a volte risultano banali e superficiali.
L'unica cosa che mi è davvero piaciuta e per cui il manga è riuscito a superare la sufficienza sono i disegni. Davvero meravigliosi!! Le copertine sono coloratissime ed accattivanti ed attirano inevitabilmente l'attenzione del lettore. L'edizione della Planet non è malvagia e anche i piccoli riquadri colorati all'interno del manga sono veramente bellissimi e sgargianti.
Per il resto non posso elogiare particolarmente né la trama né il finale, piuttosto scontato sinceramente. Voto 7.
"Mishounen Produce" è un manga davvero bello, estremamente romantico e dolce, ricco di vicende intense e profonde e strettamente sentimentali. Le illustrazioni sono piacevoli, eleganti, ricche di elementi artistici, amabili e "zuccherosi". Il manga corrisponde a una lettura leggera, amabile, anche se non eclatante, ma in grado di affascinare un pubblico disincantato.
Kaako e Kosei sono due giovani che per frequentare il liceo di trasferiscono in una grande metropoli dove vivranno esperienze completamente nuove per loro. Kosei è un meraviglioso ragazzo che inizialmente viene aiutato da Kaako ad ambientarsi nella nuova città; è un giovane immensamente bello, affascinante ed estremamente calcolatore, capace di scuotere il cuore di tutte le ragazze con poche parole sentimentali. Kaako è una ragazza bella che odia essere al centro dell'attenzione e si nasconde dietro a due spessi occhiali; le sue parole ingenue sono capaci anche involontariamente di far emozionare; è una ragazza determinata che mette passione in tutto ciò che fa, è profondamente appassionata del manga anni '80 "Lawrence e la Rosa". "Mishounen Produce" è un manga incentrato sulla ricerca della bellezza assoluta, come indica anche il titolo tradotto dalla casa editrice italiana 'lezioni di fascino'. La storia, anche se interessante, è trattata in modo un po' superficiale, ma anche per i disegni merita un 8 pieno.
Kaako e Kosei sono due giovani che per frequentare il liceo di trasferiscono in una grande metropoli dove vivranno esperienze completamente nuove per loro. Kosei è un meraviglioso ragazzo che inizialmente viene aiutato da Kaako ad ambientarsi nella nuova città; è un giovane immensamente bello, affascinante ed estremamente calcolatore, capace di scuotere il cuore di tutte le ragazze con poche parole sentimentali. Kaako è una ragazza bella che odia essere al centro dell'attenzione e si nasconde dietro a due spessi occhiali; le sue parole ingenue sono capaci anche involontariamente di far emozionare; è una ragazza determinata che mette passione in tutto ciò che fa, è profondamente appassionata del manga anni '80 "Lawrence e la Rosa". "Mishounen Produce" è un manga incentrato sulla ricerca della bellezza assoluta, come indica anche il titolo tradotto dalla casa editrice italiana 'lezioni di fascino'. La storia, anche se interessante, è trattata in modo un po' superficiale, ma anche per i disegni merita un 8 pieno.
Copertine d'impatto, trama interessante e disegni davvero gradevoli anche se l'autrice ha qualche difficoltà a disegnare le anatomie. Ho trovato carino il primo volume, il secondo volume è risultato molto bello e non vedevo l'ora di sapere come sarebbe andata a finire, nonostante nella storia abbia trovato molte ripetizioni e qualche punto morto.
Che dire? La fine è stata un tantino una delusione, diciamo che pregustavo un finale con i fiocchi, ma questo è solo il mio modesto punto di vista.
Si merita la sufficienza con la speranza di vedere, nelle prossime opere, un miglioramento.
Che dire? La fine è stata un tantino una delusione, diciamo che pregustavo un finale con i fiocchi, ma questo è solo il mio modesto punto di vista.
Si merita la sufficienza con la speranza di vedere, nelle prossime opere, un miglioramento.
Mishounen Produce è un manga di genere shoujo, nato nel 2009 dall'autrice Kaoru Ichinose, edito in Italia dalla Panini Comics ed in Giappone dalla Hakusensha.
La storia ruota attorno ai due grandi amici Kako e Kosei, che, abitanti in un paese molto distante dalla città, vivono come dei veri e propri campagnoli "vecchio stile".
Al momento dell'iscrizione al nuovo liceo, Kosei viene ampliamente preso in giro dagli studenti per i suoi modi di fare, e Kako deciderà di trasformarlo in un principe seguendo un manga di cui lei è follemente innamorata.
Kosei si trasformerà in un vero e proprio gentleman, bello e raffinato, affascinante e carismatico, capace di conquistare tutte le ragazze della scuola con un solo sguardo.
Purtroppo però, qualcosa sta cambiando in Kosei, e anche la sua indole sta divenendo preda di questo suo cambiamento, e questo Kako lo sta capendo, ma forse troppo tardi. Inizia così una storia d'amore fatta di cambiamenti, amicizia e fiducia di Kaoru Ichinose.
Ciò che mi colpì subito fu il tratto: bei lineamenti, corpi proporzionati e sfondi molto curati e gradevoli. Le copertine sono estremamente piacevoli da vedere, raffiguranti spesso il bellissimo Kosei e Kako: colpiscono i colori sgargianti ed i volti di bell'impatto.
La trama mi è subito piaciuta, e iniziato a leggere, questo manga ha dimostrato di possedere un filo logico, quindi presenta una storia e non solo un semplice evolversi di un rapporto d'amicizia.
Ho apprezzato molto i dialoghi, ma non molto la continua ossessione della protagonista di voler cambiare il proprio amico, così da farlo assomigliare ad un suo idolo. La protagonista, Kako, risulta essere molto ingenua e testarda, con qualche sfumatura di presunzione per il fatto di volere a tutti i costi modificare così tanto qualcuno.
Gli avvenimenti accadono spesso in modo frettoloso e poche volte danno spazio alle vite quotidiane dei personaggi, quindi spero che nei prossimi volumi questi fatti possano essere messi più a luce.
In conclusione il mio voto è 8 e lo consiglio a tutti gli amanti del genere.
La storia ruota attorno ai due grandi amici Kako e Kosei, che, abitanti in un paese molto distante dalla città, vivono come dei veri e propri campagnoli "vecchio stile".
Al momento dell'iscrizione al nuovo liceo, Kosei viene ampliamente preso in giro dagli studenti per i suoi modi di fare, e Kako deciderà di trasformarlo in un principe seguendo un manga di cui lei è follemente innamorata.
Kosei si trasformerà in un vero e proprio gentleman, bello e raffinato, affascinante e carismatico, capace di conquistare tutte le ragazze della scuola con un solo sguardo.
Purtroppo però, qualcosa sta cambiando in Kosei, e anche la sua indole sta divenendo preda di questo suo cambiamento, e questo Kako lo sta capendo, ma forse troppo tardi. Inizia così una storia d'amore fatta di cambiamenti, amicizia e fiducia di Kaoru Ichinose.
Ciò che mi colpì subito fu il tratto: bei lineamenti, corpi proporzionati e sfondi molto curati e gradevoli. Le copertine sono estremamente piacevoli da vedere, raffiguranti spesso il bellissimo Kosei e Kako: colpiscono i colori sgargianti ed i volti di bell'impatto.
La trama mi è subito piaciuta, e iniziato a leggere, questo manga ha dimostrato di possedere un filo logico, quindi presenta una storia e non solo un semplice evolversi di un rapporto d'amicizia.
Ho apprezzato molto i dialoghi, ma non molto la continua ossessione della protagonista di voler cambiare il proprio amico, così da farlo assomigliare ad un suo idolo. La protagonista, Kako, risulta essere molto ingenua e testarda, con qualche sfumatura di presunzione per il fatto di volere a tutti i costi modificare così tanto qualcuno.
Gli avvenimenti accadono spesso in modo frettoloso e poche volte danno spazio alle vite quotidiane dei personaggi, quindi spero che nei prossimi volumi questi fatti possano essere messi più a luce.
In conclusione il mio voto è 8 e lo consiglio a tutti gli amanti del genere.
Un bel 9 per Mishounen Produce. È un manga estremamente interessante, sto aspettando impazientemente l'uscita del secondo volume.
I disegni sono qualcosa di assolutamente sublime, me ne sono innamorata subito. La storia poi è originale, quindi penso proprio che sia un manga degno di essere letto (poi sono solamente quattro numeri!).
Passiamo alla storia. Kako e Kosei, avendo sempre vissuto in campagna, non conoscono le mode e i comportamenti delle persone che da sempre vivono in città. Quando poi si trasferiscono scoprono che niente è uguale, Kosei viene persino deriso per la sua apparenza. Kako non sembra voler accettare questo "affronto" e si impone così il compito di trasformare il suo amico d'infanzia in un vero e proprio figo. Inutile dire che ce la fa (si vede subito dalla copertina!), ma cosa succede dopo che il suo caro amico d'infanzia diventa così figo da ricevere le attenzioni di tutte le ragazze della scuola? Kako sembra fiera del suo lavoro, ma sarà veramente così? Cos'è che vuole veramente? La notorietà di Kosei cresce in fretta, ma non è tutto. Kosei cerca in tutti i modi di nascondere qualcosa di estremamente importante, qualcosa che se si scoprisse diventerebbe una vera e proprio bomba.
Una cosa che mi ha colpito tanto è la protagonista. Certo, resto dell'idea che nei manga i ragazzi rimangano comunque i più fighi (sempre e comunque) ma in questo manga mi sono innamorata anche della protagonista. Non pensate male però, lo dico solo perché è disegnata davvero bene. Potrete capirmi solo leggendolo.
Il primo volume è assolutamente fantastico, una vera bomba (seconda volta che uso questa parola, quindi lo è realmente), succedono davvero tante cose. Bellissimo!
Insomma, io lo consiglio (altrimenti non avrei mai dato 9). Inutile dire che mi aspetto tanto anche dai prossimi volumi.
I disegni sono qualcosa di assolutamente sublime, me ne sono innamorata subito. La storia poi è originale, quindi penso proprio che sia un manga degno di essere letto (poi sono solamente quattro numeri!).
Passiamo alla storia. Kako e Kosei, avendo sempre vissuto in campagna, non conoscono le mode e i comportamenti delle persone che da sempre vivono in città. Quando poi si trasferiscono scoprono che niente è uguale, Kosei viene persino deriso per la sua apparenza. Kako non sembra voler accettare questo "affronto" e si impone così il compito di trasformare il suo amico d'infanzia in un vero e proprio figo. Inutile dire che ce la fa (si vede subito dalla copertina!), ma cosa succede dopo che il suo caro amico d'infanzia diventa così figo da ricevere le attenzioni di tutte le ragazze della scuola? Kako sembra fiera del suo lavoro, ma sarà veramente così? Cos'è che vuole veramente? La notorietà di Kosei cresce in fretta, ma non è tutto. Kosei cerca in tutti i modi di nascondere qualcosa di estremamente importante, qualcosa che se si scoprisse diventerebbe una vera e proprio bomba.
Una cosa che mi ha colpito tanto è la protagonista. Certo, resto dell'idea che nei manga i ragazzi rimangano comunque i più fighi (sempre e comunque) ma in questo manga mi sono innamorata anche della protagonista. Non pensate male però, lo dico solo perché è disegnata davvero bene. Potrete capirmi solo leggendolo.
Il primo volume è assolutamente fantastico, una vera bomba (seconda volta che uso questa parola, quindi lo è realmente), succedono davvero tante cose. Bellissimo!
Insomma, io lo consiglio (altrimenti non avrei mai dato 9). Inutile dire che mi aspetto tanto anche dai prossimi volumi.