Are You Alice?
Forse il titolo un po' inganna. Una storia che prende come spunto e modello "Alice nel Paese delle Meraviglie"? Ancora? Forse, l'idea di una monotona storia che altro non fa che copiare le altre, ci spinge a non comprarlo, a catalogarlo come un'altra avventura dove l'immaginazione, da tanto che è usata, perde quasi il suo valore ed il suo modo di meravigliare.
Ma "Are you Alice?" è diverso. In questa avventura, lo scopo di ogni personaggio muta dall'originale. Lo scopo di Alice ha uno sfondo tetro o quasi delirante, che trascina alla morte spesso e volentieri tutte quelle che ci provano e chi ha il dovere di accompagnarle. Però questo manga non si tinge unicamente di rosso, non gira attorno all'unica sfera dell'uccidere o sarai ucciso, non bisogna confonderlo con un manga spazzatura o con un horror a tutti gli effetti. "Are you Alice?" è famoso per il suo intreccio di storie, vicende e temi, forse inizialmente appariranno un po' confusi, ma proseguendo nel racconto non sarà più possibile interrompere la lettura.
Pieno di colpi di scena, la trama di "Are you Alice?" è una novità capace di risvegliare la curiosità e la passione per la vecchia favola che ci ha conquistati da bambini, ma trasformandola secondo i nostri gusti e quindi capace, con nuovi e vecchi personaggi pieni di carattere, di rapirci e catapultarci dentro la storia stessa.
Le tavole hanno un giusto equilibrio, non sono né troppo sporche né troppo pulite, i disegni sono curati e dettagliati, ogni pagina straripa di fantasia, dove ogni personaggio con il suo carattere sfaccettato e complesso è una parte di questo motore errante ed erratico. Merita tutto il voto che gli ho dato.
Wonderland è pieno di regole, ma l'unica vera regola è quello di leggere questo nascente capolavoro.
Ma "Are you Alice?" è diverso. In questa avventura, lo scopo di ogni personaggio muta dall'originale. Lo scopo di Alice ha uno sfondo tetro o quasi delirante, che trascina alla morte spesso e volentieri tutte quelle che ci provano e chi ha il dovere di accompagnarle. Però questo manga non si tinge unicamente di rosso, non gira attorno all'unica sfera dell'uccidere o sarai ucciso, non bisogna confonderlo con un manga spazzatura o con un horror a tutti gli effetti. "Are you Alice?" è famoso per il suo intreccio di storie, vicende e temi, forse inizialmente appariranno un po' confusi, ma proseguendo nel racconto non sarà più possibile interrompere la lettura.
Pieno di colpi di scena, la trama di "Are you Alice?" è una novità capace di risvegliare la curiosità e la passione per la vecchia favola che ci ha conquistati da bambini, ma trasformandola secondo i nostri gusti e quindi capace, con nuovi e vecchi personaggi pieni di carattere, di rapirci e catapultarci dentro la storia stessa.
Le tavole hanno un giusto equilibrio, non sono né troppo sporche né troppo pulite, i disegni sono curati e dettagliati, ogni pagina straripa di fantasia, dove ogni personaggio con il suo carattere sfaccettato e complesso è una parte di questo motore errante ed erratico. Merita tutto il voto che gli ho dato.
Wonderland è pieno di regole, ma l'unica vera regola è quello di leggere questo nascente capolavoro.
Raramente mi è capitato di leggere un manga così confusionale, eppure così bello. Are you Alice? è uno di questi manga. L'89esimo Alice finisce in un Wonderland molto lontano dai canoni, sebbene i personaggi siano tutti quelli dell'Alice nel paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. La missione di Alica è quella di uccidere il Bianconiglio.
Da questo semplice presupposto parte una trama complicatissima, che si ramificherà sempre più con tanti personaggi e misteri in quantità industriale che invoglieranno il lettore a continuare a leggere volume dopo volume per scoprire che fine farà il nostro caro Alice. Tutti i personaggi hanno uno scopo ben preciso, e non possono fallire nel compierlo, pena l'espulsione dal paese delle meraviglie e quindi la morte. Il compito del Cappellaio Matto, ad esempio, è quello di proteggere Alice da ogni nemico.
Insomma, la trama è davvero molto complessa, piena di misteri, che tiene il lettore col fiato sospeso.
Il tratto personalmente mi piace molto, e lo trovo molto adatto alla storia. Riesce ad esprimere bene le espressioni dei personaggi, infatti si capisce cosa provano anche solamente guardando le tavole, senza leggere i dialoghi. Non mancano le eventuali scene comiche.
L'edizione che ci viene proposta dalla GOEN è molto buona. Al costo di 5,95 presenta una sovraccoperta e una pagina a colori iniziale fronte e retro su carta patinata. Le pagine sono ovviamente bianchissime, il volume non si scolla, la costina non si spacca... Insomma, ottima sotto tutti gli aspetti.
Consiglio vivamente Are you Alice? a tutti i fan di Alice nel Paese delle Meraviglie e a chi vuole leggersi un bel josei/seinen, ma non ad un pubblico poco maturo.
Da questo semplice presupposto parte una trama complicatissima, che si ramificherà sempre più con tanti personaggi e misteri in quantità industriale che invoglieranno il lettore a continuare a leggere volume dopo volume per scoprire che fine farà il nostro caro Alice. Tutti i personaggi hanno uno scopo ben preciso, e non possono fallire nel compierlo, pena l'espulsione dal paese delle meraviglie e quindi la morte. Il compito del Cappellaio Matto, ad esempio, è quello di proteggere Alice da ogni nemico.
Insomma, la trama è davvero molto complessa, piena di misteri, che tiene il lettore col fiato sospeso.
Il tratto personalmente mi piace molto, e lo trovo molto adatto alla storia. Riesce ad esprimere bene le espressioni dei personaggi, infatti si capisce cosa provano anche solamente guardando le tavole, senza leggere i dialoghi. Non mancano le eventuali scene comiche.
L'edizione che ci viene proposta dalla GOEN è molto buona. Al costo di 5,95 presenta una sovraccoperta e una pagina a colori iniziale fronte e retro su carta patinata. Le pagine sono ovviamente bianchissime, il volume non si scolla, la costina non si spacca... Insomma, ottima sotto tutti gli aspetti.
Consiglio vivamente Are you Alice? a tutti i fan di Alice nel Paese delle Meraviglie e a chi vuole leggersi un bel josei/seinen, ma non ad un pubblico poco maturo.
Are you Alice? è un manga molto recente qui in Italia.
Il mio voto a questo nuovo manga è un bel 9.
E' completamente diverso dal solito "Alice in Wonderland"; inizialmente un gioco, poi drama CD e finalmente l'attesissimo manga che con mio lieto stupore è pubblicano anche in Italia.
Apprezzo moltissimo il fatto che si sia tenuto il titolo originare, temevo lo traducessero in "Sei tu Alice?", il che sarebbe stato un gran peccato, siccome anche gioco e drama CD, come nel resto del mondo, il titolo è in inglese.
Il costo è di 5.95€ prezzo, ahimè, alquanto alto, ma che sono lieta di pagare per questo manga.
Cosa rende questo manga così particolare?
Prima di tutto, diversamente da tutte le altre, l'Alice di questa volta è un maschio, proprio come la maggior parte degli altri personaggi.
Oltre ad essere maschio, quest'Alice è particolare anche per il forte (anche ingenuo ma deciso) carattere.
La maggior parte dei protagonisti dei manga ha un passato misterioso, ma ciò che rende quest'Alice ancor più speciale è il fatto che del suo passato non si sa nulla. Poi, col procedere della storia, si fanno piccole luci sul suo passato, ma ancora resta tutto un gran punto di domanda, a cui si daranno tutte le risposte a tempo debito.
Una delle cose che più mi è piaciuta è il fatto che tutti i personaggi sono umanizzati (e perché no, con delle adorabili orecchie e code). Sono tutti misteriosi, dal primo all'ultimo, diversi dai soliti personaggi che circondano il protagonista.
Mi piacciono le particolarità di questo manga, ma apprezzo molto anche le caratteristiche che si trovano del classico "Alice in Wonderland", prima di tutto, la storia in sé, poi anche i personaggi e le loro caratteristiche.
I disegni sono belli, forse non troppo dettagliati, ma molto puliti.
La storia è molto avvincente e piena di sorprese, nulla accade come previsto.
I miei voti al riguardo sono...
disegni: 8.5
storia: 9
complesso: 9
Un manga molto ricco e complesso, sicuramente per un pubblico maturo. Io stessa sono giovane, e lo consiglio ai miei coetanei, ma consiglio ancor più di non prenderlo sotto gamba, è una lettura molto impegnativa che non è adatta a chi lo vuol leggere solo per passare il tempo o per noia.
E' una serie sicuramente molto affascinate ed avvincente se si sa apprezzarla.
Consiglio a tutti coloro che sono interessati di leggerlo, e spero che lo si apprezzi almeno quanto l'apprezzi io.
Un manga con titolo, disegni e storia sono molto accattivanti, da me adorato.
Il mio voto a questo nuovo manga è un bel 9.
E' completamente diverso dal solito "Alice in Wonderland"; inizialmente un gioco, poi drama CD e finalmente l'attesissimo manga che con mio lieto stupore è pubblicano anche in Italia.
Apprezzo moltissimo il fatto che si sia tenuto il titolo originare, temevo lo traducessero in "Sei tu Alice?", il che sarebbe stato un gran peccato, siccome anche gioco e drama CD, come nel resto del mondo, il titolo è in inglese.
Il costo è di 5.95€ prezzo, ahimè, alquanto alto, ma che sono lieta di pagare per questo manga.
Cosa rende questo manga così particolare?
Prima di tutto, diversamente da tutte le altre, l'Alice di questa volta è un maschio, proprio come la maggior parte degli altri personaggi.
Oltre ad essere maschio, quest'Alice è particolare anche per il forte (anche ingenuo ma deciso) carattere.
La maggior parte dei protagonisti dei manga ha un passato misterioso, ma ciò che rende quest'Alice ancor più speciale è il fatto che del suo passato non si sa nulla. Poi, col procedere della storia, si fanno piccole luci sul suo passato, ma ancora resta tutto un gran punto di domanda, a cui si daranno tutte le risposte a tempo debito.
Una delle cose che più mi è piaciuta è il fatto che tutti i personaggi sono umanizzati (e perché no, con delle adorabili orecchie e code). Sono tutti misteriosi, dal primo all'ultimo, diversi dai soliti personaggi che circondano il protagonista.
Mi piacciono le particolarità di questo manga, ma apprezzo molto anche le caratteristiche che si trovano del classico "Alice in Wonderland", prima di tutto, la storia in sé, poi anche i personaggi e le loro caratteristiche.
I disegni sono belli, forse non troppo dettagliati, ma molto puliti.
La storia è molto avvincente e piena di sorprese, nulla accade come previsto.
I miei voti al riguardo sono...
disegni: 8.5
storia: 9
complesso: 9
Un manga molto ricco e complesso, sicuramente per un pubblico maturo. Io stessa sono giovane, e lo consiglio ai miei coetanei, ma consiglio ancor più di non prenderlo sotto gamba, è una lettura molto impegnativa che non è adatta a chi lo vuol leggere solo per passare il tempo o per noia.
E' una serie sicuramente molto affascinate ed avvincente se si sa apprezzarla.
Consiglio a tutti coloro che sono interessati di leggerlo, e spero che lo si apprezzi almeno quanto l'apprezzi io.
Un manga con titolo, disegni e storia sono molto accattivanti, da me adorato.
"Uccidi il Bianconiglio"
E' così che la storia di Alice ha inizio: dall'ordine della Regina di Cuori del Regno delle Meraviglie. Nessuno sa chi sia Alice, anzi, non lo sa nemmeno lui, e soltanto il "Gioco per l'assassinio del Bianconiglio" saprà dargli la risposta riguardante la sua identità: chi è veramente Alice? E se lui è Alice, chi è quella ragazza che si fa chiamare anche lei come tale?
L'orologio del Cappellaio Matto segna sempre l'ora del tè, in fondo, perché dovrebbe segnarne un'altra se il suo scopo è quello di berlo per sempre? Accompagnato da una pistola, egli dovrà difendere Alice dai Regrets, esseri colmi di rimpianti, eppure, perché quest'ultimi assomigliano tutte alla nota rappresentazione della prima fanciulla bionda di "Alice in Wonderland"?
Il Gatto del Cheshire è sempre accompagnato da un'aria malinconia, non sarà mica a conoscenza di qualche strano segreto? Tende a giocare, a guardare dall'alto ciò che accade, ma nei momenti più tetri e pericolosi appare in soccorso di chi ha smarrito la strada per cedergli la soluzione: chi riuscirà ad uccidere il Bianconiglio e a divenire Alice? Tutti la temono, ma tutti vorrebbero essere lei: cosa accadrà al Regno delle Meraviglie quando sarà eletta la vera Alice? Forse la storia presenterà ulteriori "bug", come disse il Brucaliffo, ma forse si tingerà ancor più di rosso, pronta a divenire sempre più interessante ai nostri giocatori.
"Are you Alice?" è una serie manga nata nel 2009 grazie a due autori: Ai Ninomiya e Ikumi Katagiri. La serie acquistò ben presto un notevole successo, soprattutto grazie al protagonista, Alice, il quale è di sesso maschile, e insomma, le fan (principalmente) acchiapparono al volo l'idea di un'innovativa storia yaoi, e presto vi ci fondarono i denti. Peccato, però, che non sempre vada come previsto: le donne vi sono, eccome se vi sono! Carisma, intraprendenza, ottima caratterizzazione e chara design che colpisce immediatamente il lettore.
In Italia, edito dalla Goen al prezzo di 5,95€, "Are you Alice?" ha già cominciato a invadere anche le menti dei lettori italiani, appassionandoli grazie al tocco unico donato alla famosa storia di Lewis Carroll, già trita e ritrita negli ultimi anni sia per quanto riguarda il cinema che il campo dell'animazione giapponese. Molti autori famosi sono stati ispirati dal Gatto del Cheshire, e come non citare il ben noto Cappellaio Matto, ma quanti sono riusciti a plasmare al meglio ciò creando un prodotto unico firmato da loro stessi? Ben pochi, ma "Are you Alice?" è sicuramente uno dei pochi superstiti: un prodotto simile non può non ottenere successo, in fondo, il tratto utilizzato presenta minimi difetti e moltissimi particolari, oltre al fatto che, la caratterizzazione dei personaggi, è presente qui come in poche serie ho potuto constatare. Ogni personaggio diventa a suo modo protagonista, è partecipe del viaggio di Alice, e viene sviluppato al meglio ma secondo le fantasiose idee dei due autori.
Nulla pare seguire le fila della storia originale, ma a suo tempo, è sempre possibile avvertire quasi la voce del creatore, Lewis Carroll, accompagnare pagina per pagina il lettore all'interno di questo mondo così astratto e del tutto matto.
"Are you Alice?" è sicuramente una serie destinata ad un pubblico maturo, forse anche alla ricerca di qualcosa di particolare, fuori dagli schemi e che non segue le leggi umane, ma che anzi le contrasta.
In conclusione, vi è un'unica domanda ancora sospesa nel dubbio:
Quanti colpi dovrà sparare la pistola di Alice per raggiungere il fatidico The End?
E' così che la storia di Alice ha inizio: dall'ordine della Regina di Cuori del Regno delle Meraviglie. Nessuno sa chi sia Alice, anzi, non lo sa nemmeno lui, e soltanto il "Gioco per l'assassinio del Bianconiglio" saprà dargli la risposta riguardante la sua identità: chi è veramente Alice? E se lui è Alice, chi è quella ragazza che si fa chiamare anche lei come tale?
L'orologio del Cappellaio Matto segna sempre l'ora del tè, in fondo, perché dovrebbe segnarne un'altra se il suo scopo è quello di berlo per sempre? Accompagnato da una pistola, egli dovrà difendere Alice dai Regrets, esseri colmi di rimpianti, eppure, perché quest'ultimi assomigliano tutte alla nota rappresentazione della prima fanciulla bionda di "Alice in Wonderland"?
Il Gatto del Cheshire è sempre accompagnato da un'aria malinconia, non sarà mica a conoscenza di qualche strano segreto? Tende a giocare, a guardare dall'alto ciò che accade, ma nei momenti più tetri e pericolosi appare in soccorso di chi ha smarrito la strada per cedergli la soluzione: chi riuscirà ad uccidere il Bianconiglio e a divenire Alice? Tutti la temono, ma tutti vorrebbero essere lei: cosa accadrà al Regno delle Meraviglie quando sarà eletta la vera Alice? Forse la storia presenterà ulteriori "bug", come disse il Brucaliffo, ma forse si tingerà ancor più di rosso, pronta a divenire sempre più interessante ai nostri giocatori.
"Are you Alice?" è una serie manga nata nel 2009 grazie a due autori: Ai Ninomiya e Ikumi Katagiri. La serie acquistò ben presto un notevole successo, soprattutto grazie al protagonista, Alice, il quale è di sesso maschile, e insomma, le fan (principalmente) acchiapparono al volo l'idea di un'innovativa storia yaoi, e presto vi ci fondarono i denti. Peccato, però, che non sempre vada come previsto: le donne vi sono, eccome se vi sono! Carisma, intraprendenza, ottima caratterizzazione e chara design che colpisce immediatamente il lettore.
In Italia, edito dalla Goen al prezzo di 5,95€, "Are you Alice?" ha già cominciato a invadere anche le menti dei lettori italiani, appassionandoli grazie al tocco unico donato alla famosa storia di Lewis Carroll, già trita e ritrita negli ultimi anni sia per quanto riguarda il cinema che il campo dell'animazione giapponese. Molti autori famosi sono stati ispirati dal Gatto del Cheshire, e come non citare il ben noto Cappellaio Matto, ma quanti sono riusciti a plasmare al meglio ciò creando un prodotto unico firmato da loro stessi? Ben pochi, ma "Are you Alice?" è sicuramente uno dei pochi superstiti: un prodotto simile non può non ottenere successo, in fondo, il tratto utilizzato presenta minimi difetti e moltissimi particolari, oltre al fatto che, la caratterizzazione dei personaggi, è presente qui come in poche serie ho potuto constatare. Ogni personaggio diventa a suo modo protagonista, è partecipe del viaggio di Alice, e viene sviluppato al meglio ma secondo le fantasiose idee dei due autori.
Nulla pare seguire le fila della storia originale, ma a suo tempo, è sempre possibile avvertire quasi la voce del creatore, Lewis Carroll, accompagnare pagina per pagina il lettore all'interno di questo mondo così astratto e del tutto matto.
"Are you Alice?" è sicuramente una serie destinata ad un pubblico maturo, forse anche alla ricerca di qualcosa di particolare, fuori dagli schemi e che non segue le leggi umane, ma che anzi le contrasta.
In conclusione, vi è un'unica domanda ancora sospesa nel dubbio:
Quanti colpi dovrà sparare la pistola di Alice per raggiungere il fatidico The End?
"Alice nel paese delle meraviglie", chi non lo conosce? Tanti manga e comics hanno toccato l'argomento risultando più o meno alternativi o banali. Questo titolo è sicuramente riuscito nel suo intento di essere innovativo e sicuramente diverso dalla solita trama, un esempio? Alice è un maschio! Già questo particolare dovrebbe essere rilevante. E la trama che sembrerebbe facile a giudicarsi dalla copertina racchiude un insieme di enigmi e di "perché" a mio parere. Interessante è sicuramente la ricerca da parte del protagonista di una identità, cosa che mi ha colpito in positivo, mi sono sbalordita, non pensavo che potesse essere così colmo di premesse e soprattutto capace di alternare momenti più seri a momenti più leggeri. Il tratto è molto bello e non sempre semplice cosa che si adegua alla trama perfettamente. L'edizione Goen è molto valida (con sovraccoperta e pagina a colori) e sicuramente vale i 5,95 € che si vanno a spendere. A mio parere l'unica pecca commessa dalla casa editrice è stata la classificazione del seguente manga in seinen quando è chiaramente, soprattutto verso la fine del primo volume, Josei. Consiglio il manga ad un pubblico maturo ma anche a ragazzi più giovani magari che si vogliono avvicinare al genere o che sono fan di trame complesse e piene di azione e suspense.
Ci sono tante versioni di Alice nel Paese delle Meraviglie, ma questa è l'unica ad avere un inconfondibile tocco di originalità che può affascinare chiunque! E non solo perché "Alice" è un bellissimo, nonché misterioso, ragazzo.
Questa storia rivoluziona gli scritti di Lewis Carroll: il protagonista si perde di sua spontanea volontà nel Paese delle Meraviglie e per poterci restare, e poter essere riconosciuto col nome di Alice, deve partecipare ad un gioco in cui bisogna uccidere il Bianconiglio per ordine della Regina e aiutato dal Cappellaio Matto.
La trama è svolta tra scene d'azione ed uno stile gotico, accompagnando il tutto con un po' di umorismo e sarcasmo, rendendo deliziosa la lettura di questo manga.
Il protagonista pare scappare da qualcosa e, seppur sia diffidente e scontroso con molti degli altri personaggi, l'ambiente folle e crudele del Paese delle Meraviglie non fa altro che esaltare il suo lato gentile e determinato, rendendolo adorabile al lettore (o quanto meno per me è stato così).
Per quanto riguarda il disegno questo manga è davvero ben fatto, un tripudio di immagini pericolosamente belle! La grafica è pulita e precisa, ricca di dettagli. L'autore gioca tanto con le ombre e questo aiuta di molto lo stile della storia.
Il volumetto in sé comprende una sovra copertina lucida ed è ben rilegato. Il costo in effetti è un po' altino, ma supera solo di 5 centesimi il prezzo medio di molti manga. In ogni caso vi assicuro che ne vale la pena! Provare per credere!
Questa storia rivoluziona gli scritti di Lewis Carroll: il protagonista si perde di sua spontanea volontà nel Paese delle Meraviglie e per poterci restare, e poter essere riconosciuto col nome di Alice, deve partecipare ad un gioco in cui bisogna uccidere il Bianconiglio per ordine della Regina e aiutato dal Cappellaio Matto.
La trama è svolta tra scene d'azione ed uno stile gotico, accompagnando il tutto con un po' di umorismo e sarcasmo, rendendo deliziosa la lettura di questo manga.
Il protagonista pare scappare da qualcosa e, seppur sia diffidente e scontroso con molti degli altri personaggi, l'ambiente folle e crudele del Paese delle Meraviglie non fa altro che esaltare il suo lato gentile e determinato, rendendolo adorabile al lettore (o quanto meno per me è stato così).
Per quanto riguarda il disegno questo manga è davvero ben fatto, un tripudio di immagini pericolosamente belle! La grafica è pulita e precisa, ricca di dettagli. L'autore gioca tanto con le ombre e questo aiuta di molto lo stile della storia.
Il volumetto in sé comprende una sovra copertina lucida ed è ben rilegato. Il costo in effetti è un po' altino, ma supera solo di 5 centesimi il prezzo medio di molti manga. In ogni caso vi assicuro che ne vale la pena! Provare per credere!
"Are you Alice" è un manga di genere seinen fantastico, disegnato da Ikumi Katagiri. La storia inizia con la Regina di Cuori che ordina al suo servo, il Cappellaio, di portare al suo cospetto Alice. Ora si potrebbe pensare che Alice sia la ragazza dell' omonimo libro, invece si tratta di un giovane ragazzo che si ritrova inspiegabilmente nel Mondo delle Meraviglie, un mondo in cui non ci sono leggi e le uniche regole di questo gioco sono dettate dalla Regina di Cuori. Viene quindi condotto dal Cappellaio al castello dell Regina che lo inviterà a sottoporsi a una sfida: quella di trovare e uccidere il bianconiglio.
Ora dopo aver descritto brevemente la trama passiamo al lato tecnico del manga: la storia a mio parere è abbastanza originale ma molto complicata, tanto che alcune volte non si capisce bene la trama e risulta abbastanza noiosa e poco accattivante, tanto che ho fatto abbastanza fatica finire di leggerlo. I disegni sono discreti, nulla di eccezionale ma neanche insufficienti, rientrando nel genere Seinen. Le ambientazioni in alcune parti sono molto curate, altre volte risultano abbastanza tirate via. Il personaggio principale, Alice, a mio parere non è per niente carismatcio e poco simpatico, così come il cappellaio e la regina; l'unico degno di nota è il Gatto, che è molto simpatico. Gli assegno un voto 7, sperando che col prossimo numero la storia decolli e che i personaggi vengano spiegati meglio.
Ora dopo aver descritto brevemente la trama passiamo al lato tecnico del manga: la storia a mio parere è abbastanza originale ma molto complicata, tanto che alcune volte non si capisce bene la trama e risulta abbastanza noiosa e poco accattivante, tanto che ho fatto abbastanza fatica finire di leggerlo. I disegni sono discreti, nulla di eccezionale ma neanche insufficienti, rientrando nel genere Seinen. Le ambientazioni in alcune parti sono molto curate, altre volte risultano abbastanza tirate via. Il personaggio principale, Alice, a mio parere non è per niente carismatcio e poco simpatico, così come il cappellaio e la regina; l'unico degno di nota è il Gatto, che è molto simpatico. Gli assegno un voto 7, sperando che col prossimo numero la storia decolli e che i personaggi vengano spiegati meglio.
Dopo aver lasciato i suoi sogni, un giovane ragazzo vaga nel paese di Wonderland, finché non incontra lo stregatto che lo chiama con il nome di Alice, requisito fondamentale per partecipare ad un gioco molto popolare a Wonderland.
Il ragazzo dopo essere stato condotto davanti alla Regina di Cuori dal Capellaio, viene obbligato da questa a partecipare al tanto osannato gioco "Di uccidere il Bianconiglio".
Devo dire che questo manga mi piace assai. La storia è in qualche modo innovativa, partendo dal fatto che Alice stesso è un ragazzo, e non la solita rivisitazione del famoso libro "Alice nel paese delle meraviglie. Comunque, la storia è emozionante e coinvolge il lettore, inoltre la narrazione ha un ritmo sostenuto, così da non annoiare. Il tratto è pulito e i disegni sono meravigliosi, secondo i miei gusti. Magari disegnassi io così!
Un manga da leggere assolutamente, ne vale veramente la pena.
Il ragazzo dopo essere stato condotto davanti alla Regina di Cuori dal Capellaio, viene obbligato da questa a partecipare al tanto osannato gioco "Di uccidere il Bianconiglio".
Devo dire che questo manga mi piace assai. La storia è in qualche modo innovativa, partendo dal fatto che Alice stesso è un ragazzo, e non la solita rivisitazione del famoso libro "Alice nel paese delle meraviglie. Comunque, la storia è emozionante e coinvolge il lettore, inoltre la narrazione ha un ritmo sostenuto, così da non annoiare. Il tratto è pulito e i disegni sono meravigliosi, secondo i miei gusti. Magari disegnassi io così!
Un manga da leggere assolutamente, ne vale veramente la pena.