Maison Reiroukan
Maison Reiroukan è un manga semi sconosciuto di Akihito Tomi, pubblicato da GP Publishing per miracolo, composto da soli due volumi. Narra fondamentalmente la storia di un'antica casa che svolge il ruolo di pensione per studenti e che nel giro di un anno dovrà essere demolita per questioni meramente finanziarie. Di per se non è una trama all'apparenza spettacolare o fantastica, ma nasconde una riflessione a mio avviso interessante cioè il legame tra vecchio e nuovo, affrontato in innumerevoli opere sia fumettistiche che animate. La Maison "Splendente" (traduzione letterale di Reiroukan) funge da culla, da giaciglio per un gruppo di ragazzi e la loro direttrice dove condividere la loro vita, assieme, sviluppando ricordi e legami indissolubili nel tempo ed è questo che l'autore credo abbia voluto trasmettere al lettore caratterizzando molto bene i personaggi, rendendoli vivi ed allo stesso tempo generalizzabili nella realtà di tutti i nostri giorni con un tocco di semplice ironia, ma di alta qualità, probabilmente ostica al più dei lettori.
I disegni non esagero a definirli splendidi, dettagliati, morbidi e pacati. Davvero un gran bel stile, meriterebbe l'acquisto solo per questo a parer mio. Presenti retini.
Il tutto ruota, come potrete immaginare, all'interno della Maison, con momenti fugaci lontano da quella realtà, ma che evidenziano il distacco esistente e quasi temporale che quella casa si porta appresso.
L'edizione GP Publishing è valida, carta bianca, sovraccoperta, prezzo di 6,00 euro a volume che ci possono stare visto il prodotto di nicchia (è già tanto che l'abbiano pubblicato e completato, per questo bisogna solo di che ringraziare). Non ho trovato errori nei balloon.
In sostanza Maison Reiroukan è un buon fumetto, valido sia dal punto del disegno, sia dai contenuti sopra descritti, è vero però che forse il finale è affrettato lasciando un po di amaro in bocca perché "poteva svilupparsi ancora un poco e forse anche meglio". In linea generale non dovrei consigliarlo a tutti, trovo che sia un fumetto destinato ad un pubblico di nicchia visto quanto è delicato, accostabile ad altre letture simili come La Quinta Camera (volume unico targato JPOP) e destinato ad un pubblico amante di autori/autrici come Kaoru Mori (Emma, I Giorni della Sposa) e Aki irie (Il Mondo di Ran), ma proprio per questo invece dico a chi legge questa recensione di dargli una opportunità perché non se ne pentirà e perché contribuendo all'acquisto da ossigeno alla fiammella di questo sotto mercato fatto di titoli nascosti che per grazia divina arrivano in Italia.
I disegni non esagero a definirli splendidi, dettagliati, morbidi e pacati. Davvero un gran bel stile, meriterebbe l'acquisto solo per questo a parer mio. Presenti retini.
Il tutto ruota, come potrete immaginare, all'interno della Maison, con momenti fugaci lontano da quella realtà, ma che evidenziano il distacco esistente e quasi temporale che quella casa si porta appresso.
L'edizione GP Publishing è valida, carta bianca, sovraccoperta, prezzo di 6,00 euro a volume che ci possono stare visto il prodotto di nicchia (è già tanto che l'abbiano pubblicato e completato, per questo bisogna solo di che ringraziare). Non ho trovato errori nei balloon.
In sostanza Maison Reiroukan è un buon fumetto, valido sia dal punto del disegno, sia dai contenuti sopra descritti, è vero però che forse il finale è affrettato lasciando un po di amaro in bocca perché "poteva svilupparsi ancora un poco e forse anche meglio". In linea generale non dovrei consigliarlo a tutti, trovo che sia un fumetto destinato ad un pubblico di nicchia visto quanto è delicato, accostabile ad altre letture simili come La Quinta Camera (volume unico targato JPOP) e destinato ad un pubblico amante di autori/autrici come Kaoru Mori (Emma, I Giorni della Sposa) e Aki irie (Il Mondo di Ran), ma proprio per questo invece dico a chi legge questa recensione di dargli una opportunità perché non se ne pentirà e perché contribuendo all'acquisto da ossigeno alla fiammella di questo sotto mercato fatto di titoli nascosti che per grazia divina arrivano in Italia.
