Arisa
Non sono molte le opere, si tratti di manga o di libri veri e propri, in grado di unire mistero, ambientazione scolastica e tematiche sociali. In questo caso, Natsumi Ando (nota in Italia per Wild Boy e Zodiac Detective) riesce a creare un manga non solo coinvolgente e appassionante, ma anche fuori dai canoni classici, un cosiddetto "giallo-shoujo".
Si tratta di un fumetto particolare, piuttosto impegnato e ho appena ho cominciato a leggerlo, non me ne sono più staccato finché non l'ho finito: confesso che saranno state le due di notte! L'atmosfera è costantemente ammantata da un velo di inquietudine, ma senza mai diventare troppo opprimente e questo contribuisce a creare un giusto equilibrio tra le varie situazioni e il ritmo con cui queste si susseguono. All'interno della classe 2-B niente è come sembra, eppure al tempo stesso l'inquietante segreto di quest'aula si manifesta in maniera eclatante, senza però rivelarsi del tutto: e sarà proprio questo che la protagonista dovrà svelare, passando tra amicizie, vecchi rancori, bugie, verità nascoste e segreti, il tutto collegato ad Arisa, quella gemella a cui vuole tanto bene e che vuole salvare anche a costo di conoscere quelle cose che non ha mai saputo su di lei.
Uno dei punti di forza principali di questo manga sono proprio i personaggi, prima fra tutte Tsubasa: leggendo la sua ricerca della verità sotto le mentite spoglie della gemella in coma dopo il suo inspiegabile gesto, si può notare tutta la sua tenacia, la sua voglia d non arrendersi mai e la sua incrollabile fiducia nella sorella, delle qualità che un po' tutti vorrebbero avere. A lei si aggiungono altri personaggi come (giusto per citarne due fra gli altri) Manabe, l'unico che intende estraniarsi dalle vicende della classe e Mariko, amica di Arisa. Ognuno di loro ha una personalità complessa, a tutto tondo e con le sue luci e ombre: l'intera vicenda avrà un effetto sulle loro vite quotidiane e tutti, nessuno escluso ne uscirà cambiato. Persino il finale è piacevole, soddisfacente e per nulla scontato.
Lo stile è davvero carino e spesso entra in contrasto con la serietà e la profondità di certi episodi: questo è un altro punto a favore del manga, in quanto il suddetto contrasto contribuisce a rendere più forti e penetranti i messaggi e le sensazioni che cerca di trasmettere.
In conclusione, devo esprimere un sincero dispiacere per il fatto che questo manga non sia ancora arrivato in Italia (salvo alcune scans inglesi), ma quello che mi sono trovato di fronte è, secondo me, un altro capolavoro del fumetto giapponese, creato con un'abilità magistrale e consigliato a tutti, in particolare agli amanti dei gialli per ragazzi.
Si tratta di un fumetto particolare, piuttosto impegnato e ho appena ho cominciato a leggerlo, non me ne sono più staccato finché non l'ho finito: confesso che saranno state le due di notte! L'atmosfera è costantemente ammantata da un velo di inquietudine, ma senza mai diventare troppo opprimente e questo contribuisce a creare un giusto equilibrio tra le varie situazioni e il ritmo con cui queste si susseguono. All'interno della classe 2-B niente è come sembra, eppure al tempo stesso l'inquietante segreto di quest'aula si manifesta in maniera eclatante, senza però rivelarsi del tutto: e sarà proprio questo che la protagonista dovrà svelare, passando tra amicizie, vecchi rancori, bugie, verità nascoste e segreti, il tutto collegato ad Arisa, quella gemella a cui vuole tanto bene e che vuole salvare anche a costo di conoscere quelle cose che non ha mai saputo su di lei.
Uno dei punti di forza principali di questo manga sono proprio i personaggi, prima fra tutte Tsubasa: leggendo la sua ricerca della verità sotto le mentite spoglie della gemella in coma dopo il suo inspiegabile gesto, si può notare tutta la sua tenacia, la sua voglia d non arrendersi mai e la sua incrollabile fiducia nella sorella, delle qualità che un po' tutti vorrebbero avere. A lei si aggiungono altri personaggi come (giusto per citarne due fra gli altri) Manabe, l'unico che intende estraniarsi dalle vicende della classe e Mariko, amica di Arisa. Ognuno di loro ha una personalità complessa, a tutto tondo e con le sue luci e ombre: l'intera vicenda avrà un effetto sulle loro vite quotidiane e tutti, nessuno escluso ne uscirà cambiato. Persino il finale è piacevole, soddisfacente e per nulla scontato.
Lo stile è davvero carino e spesso entra in contrasto con la serietà e la profondità di certi episodi: questo è un altro punto a favore del manga, in quanto il suddetto contrasto contribuisce a rendere più forti e penetranti i messaggi e le sensazioni che cerca di trasmettere.
In conclusione, devo esprimere un sincero dispiacere per il fatto che questo manga non sia ancora arrivato in Italia (salvo alcune scans inglesi), ma quello che mi sono trovato di fronte è, secondo me, un altro capolavoro del fumetto giapponese, creato con un'abilità magistrale e consigliato a tutti, in particolare agli amanti dei gialli per ragazzi.
Tsubasa e Arisa sono due gemelle che dal divorzio dei genitori non hanno più avuto la possibilità di vedersi; l'unico loro modo di avere contatti, negli ultimi due anni, sono state le numerose lettere che le due si sono mandate nel tempo.
Quando le due decidono di rivedersi, all'insaputa dei genitori, Tsubasa rivela alla sorella di averla sempre invidiata per la sua vita tutta rose e fiori. Arisa la mette alla prova facendole vivere la sua vita per un giorno, ma Tsubasa è ancora convinta che la sorella faccia una vita meravigliosa. A quel punto Arisa fa un gesto estremo dopo aver lasciato un messaggio a Tsubasa nelle sue ultime parole per lei.
Tsubasa allora si mette alla ricerca delle verità che la sorella le ha sempre tenuto nascoste.
Purtroppo questo manga in Italia è inedito e mi tocca leggerlo da alcune scans inglesi a volte fatte piuttosto male. Grazie al cielo, tuttavia, quest'opera non perde tutta la sua magia e la sua capacità di esprimere i sentimenti più profondi dell'animo umano. Ebbene sì, perché questo è uno shojo che di shojo vero e proprio ha forse solo i disegni (peraltro magistrali, a mio avviso).
I personaggi sono così veri che mi è capitato più di una volta di pensare che somigliassero alle persone che mi circondano.
La psicologia di ogni singolo è così sottile che a volte si fatica a comprenderla appieno, come spesso succede a chiunque di noi quando ci rapportiamo con gli altri. Per chi è alla ricerca di uno shojo impegnativo, questo è decisamente il massimo.
Consigliatissimo!
Quando le due decidono di rivedersi, all'insaputa dei genitori, Tsubasa rivela alla sorella di averla sempre invidiata per la sua vita tutta rose e fiori. Arisa la mette alla prova facendole vivere la sua vita per un giorno, ma Tsubasa è ancora convinta che la sorella faccia una vita meravigliosa. A quel punto Arisa fa un gesto estremo dopo aver lasciato un messaggio a Tsubasa nelle sue ultime parole per lei.
Tsubasa allora si mette alla ricerca delle verità che la sorella le ha sempre tenuto nascoste.
Purtroppo questo manga in Italia è inedito e mi tocca leggerlo da alcune scans inglesi a volte fatte piuttosto male. Grazie al cielo, tuttavia, quest'opera non perde tutta la sua magia e la sua capacità di esprimere i sentimenti più profondi dell'animo umano. Ebbene sì, perché questo è uno shojo che di shojo vero e proprio ha forse solo i disegni (peraltro magistrali, a mio avviso).
I personaggi sono così veri che mi è capitato più di una volta di pensare che somigliassero alle persone che mi circondano.
La psicologia di ogni singolo è così sottile che a volte si fatica a comprenderla appieno, come spesso succede a chiunque di noi quando ci rapportiamo con gli altri. Per chi è alla ricerca di uno shojo impegnativo, questo è decisamente il massimo.
Consigliatissimo!