Sougiya Riddle
Il manga narra la storia di Hayato, Riddle e gli altri undertakers, il cui lavoro è rispedire le anime malvagie nel posto che spetta loro e allo stesso tempo liberarle dai peccati provvedendo ad adeguate e simboliche esequie. All'inizio sembra avere un andamento episodico; superati i primi capitoli, però, emerge una trama ben precisa. Man mano che la storia avanza vengono infatti rivelati i dettagli delle vite passate dei vari undertaker e esposte le motivazioni che li hanno portati ad agire in un modo piuttosto che in un altro.
Come struttura generale somiglia a molti altri manga, in particolare a "La stirpe delle tenebre". Le somiglianze più evidenti sono l'organizzazione "burocratica" del mondo dell'aldilà, il lavoro degli undertaker ,che somiglia in qualche modo a quello degli shinigami, il fatto che lavorino a coppie e la generale sfumatura shounen-ai. Infatti, anche se non ci sono scene o dichiarazioni esplicite, questo manga trasuda shounen-ai. Ci sono, infatti, varie scene e situazioni che possono essere considerate quantomeno ambigue, a partire dal rapporto tra i protagonisti principali. Non essendo però troppo esplicito penso possa essere letto anche da chi non è particolarmente interessato a questo genere.
Analizzando un po' più in dettaglio il manga le caratteristiche positive sono il disegno, la gestione dei personaggi e lo svolgimento della trama.
Il disegno è piacevole e i vari personaggi si distinguono piuttosto bene l'uno dall'altro, con l'eccezione forse dei personaggi maschili biondi che somigliano tutti a Riddle. Hayato, inoltre, a volte sembra molto più giovane della sua età (17 anni). Le scene di battaglia sono veloci ma molto dinamiche.
I personaggi principali e secondari, protagonisti e relativi nemici sono quasi tutti abbastanza approfonditi e le ragioni del loro modo di essere e di agire vengono sempre spiegate, in qualche caso anche molto nel dettaglio.
Lo svolgimento della trama è, a mio parere, equilibrato senza accelerazioni improvvise o momenti stagnati, e tutto è perfettamente racchiuso negli 8 volumi di cui è composta la serie.
Nonostante la storia non proprio originale (questo è forse il principale difetto), il il manga riesce a sorprendere il lettore rivelando come stanno effettivamente le cose solo negli ultimi capitoli grazie a alcuni colpi di scena.
Consiglierei questa serie a tutti coloro a cui piacciono i manga che riguardano storie e personaggi a cavallo tra questo e l'altro mondo, a coloro a cui piacciono i colpi di scena, sopratutto se drammatici, e a chi non dà fastidio, o meglio ancora apprezza, una generale sfumatura BL.
Come struttura generale somiglia a molti altri manga, in particolare a "La stirpe delle tenebre". Le somiglianze più evidenti sono l'organizzazione "burocratica" del mondo dell'aldilà, il lavoro degli undertaker ,che somiglia in qualche modo a quello degli shinigami, il fatto che lavorino a coppie e la generale sfumatura shounen-ai. Infatti, anche se non ci sono scene o dichiarazioni esplicite, questo manga trasuda shounen-ai. Ci sono, infatti, varie scene e situazioni che possono essere considerate quantomeno ambigue, a partire dal rapporto tra i protagonisti principali. Non essendo però troppo esplicito penso possa essere letto anche da chi non è particolarmente interessato a questo genere.
Analizzando un po' più in dettaglio il manga le caratteristiche positive sono il disegno, la gestione dei personaggi e lo svolgimento della trama.
Il disegno è piacevole e i vari personaggi si distinguono piuttosto bene l'uno dall'altro, con l'eccezione forse dei personaggi maschili biondi che somigliano tutti a Riddle. Hayato, inoltre, a volte sembra molto più giovane della sua età (17 anni). Le scene di battaglia sono veloci ma molto dinamiche.
I personaggi principali e secondari, protagonisti e relativi nemici sono quasi tutti abbastanza approfonditi e le ragioni del loro modo di essere e di agire vengono sempre spiegate, in qualche caso anche molto nel dettaglio.
Lo svolgimento della trama è, a mio parere, equilibrato senza accelerazioni improvvise o momenti stagnati, e tutto è perfettamente racchiuso negli 8 volumi di cui è composta la serie.
Nonostante la storia non proprio originale (questo è forse il principale difetto), il il manga riesce a sorprendere il lettore rivelando come stanno effettivamente le cose solo negli ultimi capitoli grazie a alcuni colpi di scena.
Consiglierei questa serie a tutti coloro a cui piacciono i manga che riguardano storie e personaggi a cavallo tra questo e l'altro mondo, a coloro a cui piacciono i colpi di scena, sopratutto se drammatici, e a chi non dà fastidio, o meglio ancora apprezza, una generale sfumatura BL.