Jappa no Amane
Bizzarro ma divertente, questo "Jappa no Amane", lo yaoi dell'esordiente Kotora Byaku e pubblicato da Gentosha nel 2009. Fin dalle prime pagine si viene trascinati dalla stramberia della vicenda il cui protagonista è Mitsuko, un ingenuo studente universitario che al ritorno da una commissione trova svenuto uno yokai di piccola statura e dall'aspetto grazioso di nome Tenshi. Costui, per ringraziare il suo salvatore dell'aiuto, decide di rimanere nell'albergo dello zio dove Mitsuko lavora finché non avrà esaurito il desiderio di quest'ultimo.
Inaspettatamente, proprio quando i due cominciano a legare, Tenshi si trasforma in un affascinante adulto e seduce l'innocente Mitsuko!
Le basi della trama sono così confuse e assurde che chi non ha pazienza o senso dell'umorismo potrà abbandonare presto la lettura, ma è utile specificare che i capitoli iniziali sono solo un piccolo assaggio di quello che accadrà veramente nel corso della storia. Dunque è normale se non tutto è chiaro dal principio, gli sviluppi sono tanti e imprevedibili, per poi concludere con le dovute spiegazioni. Alcuni passaggi danno l'idea di essere un poco disarticolati, tanto da rendere difficoltoso seguirli, però se ci si concentra adeguatamente nulla è incomprensibile. Nulla è lasciato in sospeso, anche la questione della trasformazione di Tenshi ha il suo perché, così come c'è una delucidazione dell'arrivo di suo padre.
Benché il tema della gravidanza maschile possa far storcere il naso ai più sensibili, c'è da sottolineare che l'argomento non viene trattato seriamente come in "Sex Pistols", anche perché le situazioni in "Jappa no Amane" puntano più che altro alla commedia, l'intento non è far riflttere il lettore ma solamente divertirlo con gag simpatiche, susseguite da svolte che hanno dell'incredibile.
Tutti i personaggi sono amabili, chi più e chi meno, a cominciare dal Tenshi in forma chibi all'altro yokai di nome Fuwa. Vederli bisticciare è stato spassoso, ma lo è stato di più Mitsuko con la sua fissazione del fiocco rosa! Il lato romantico è presente, da osservare in particolare l'evoluzione dell'amore di Tenshi per Mitsuko, ben evidente in un certo episodio dove pervade l'affetto e il rispetto reciproco. Interessanti anche le parti tra il padre del kappa e lo zio Oike! Avrei voluto vederli interagire di più all'interno della storia, ma mi consolo con l'extra completamente dedicato a loro due. Mi sarei però risparmiata volentieri lo speciale di Fuwa e i due gemellini… è stato comunque un bonus spiritoso!
I disegni, per quanto deliziosi, sono poco incisivi. Ho apprezzato soprattutto il modo di tratteggiare i visi, se la trama poteva essere incasinata, il character design è ben definitivo e di conseguenza non c'è il rischio di confodere un personaggio per un altro. Mi aspettavo però un maggior approfondimento del mondo dei Kappa e delle loro leggi, sebbene le informazioni date bastavano per sviluppare la trama.
Per concludere, reputo questo volume unico un valido diversivo dalle letture più impegnative, pertanto non mi dispiacerebbe leggere altro dell'autrice in un futuro prossimo.
Inaspettatamente, proprio quando i due cominciano a legare, Tenshi si trasforma in un affascinante adulto e seduce l'innocente Mitsuko!
Le basi della trama sono così confuse e assurde che chi non ha pazienza o senso dell'umorismo potrà abbandonare presto la lettura, ma è utile specificare che i capitoli iniziali sono solo un piccolo assaggio di quello che accadrà veramente nel corso della storia. Dunque è normale se non tutto è chiaro dal principio, gli sviluppi sono tanti e imprevedibili, per poi concludere con le dovute spiegazioni. Alcuni passaggi danno l'idea di essere un poco disarticolati, tanto da rendere difficoltoso seguirli, però se ci si concentra adeguatamente nulla è incomprensibile. Nulla è lasciato in sospeso, anche la questione della trasformazione di Tenshi ha il suo perché, così come c'è una delucidazione dell'arrivo di suo padre.
Benché il tema della gravidanza maschile possa far storcere il naso ai più sensibili, c'è da sottolineare che l'argomento non viene trattato seriamente come in "Sex Pistols", anche perché le situazioni in "Jappa no Amane" puntano più che altro alla commedia, l'intento non è far riflttere il lettore ma solamente divertirlo con gag simpatiche, susseguite da svolte che hanno dell'incredibile.
Tutti i personaggi sono amabili, chi più e chi meno, a cominciare dal Tenshi in forma chibi all'altro yokai di nome Fuwa. Vederli bisticciare è stato spassoso, ma lo è stato di più Mitsuko con la sua fissazione del fiocco rosa! Il lato romantico è presente, da osservare in particolare l'evoluzione dell'amore di Tenshi per Mitsuko, ben evidente in un certo episodio dove pervade l'affetto e il rispetto reciproco. Interessanti anche le parti tra il padre del kappa e lo zio Oike! Avrei voluto vederli interagire di più all'interno della storia, ma mi consolo con l'extra completamente dedicato a loro due. Mi sarei però risparmiata volentieri lo speciale di Fuwa e i due gemellini… è stato comunque un bonus spiritoso!
I disegni, per quanto deliziosi, sono poco incisivi. Ho apprezzato soprattutto il modo di tratteggiare i visi, se la trama poteva essere incasinata, il character design è ben definitivo e di conseguenza non c'è il rischio di confodere un personaggio per un altro. Mi aspettavo però un maggior approfondimento del mondo dei Kappa e delle loro leggi, sebbene le informazioni date bastavano per sviluppare la trama.
Per concludere, reputo questo volume unico un valido diversivo dalle letture più impegnative, pertanto non mi dispiacerebbe leggere altro dell'autrice in un futuro prossimo.
