The Gamer
Ciao a tutti! Oggi vi volevo parlare di The Gamer di Sung Sang-Young . Un Manhwa Coreano che seguo da Dicembre 2018 su Webtoon e che sto apprezzando molto per la sua natura nerd, in cui tendo facilmente ad immedesimarmi. Quest’opera di tutto rispetto, narra le avventure di Han Jee Han. Un semplice liceale che entra in possesso di un peculiare e alquanto bizzarro potere, chiamato appunto “The Gamer “. Il suddetto potere rende possibile vivere la realtà come un personaggio di un videogame di stampo GDR – MMORPG. Ammettiamolo il sogno di ogni gamer! Tutti noi, almeno una volta, abbiamo sognato di avere un potere del genere!
Il protagonista ha la possibilità di : vedere i nomi sulla testa dalla gente esattamente come in un gioco Online (con annesso il titolo e il livello), ha un inventario che può evocare (in cui può depositare tutto quello che gli passa per la testa), alzare i suoi punti stato quando sale di livello, acquisire skills – passive e attive – , Imparare libri di abilità, accettare e svolgere le Quest e leggere le statistica e la descrizione di un oggetto semplicemente guardandolo.
La storia inizia con un Han Jee Han alquanto pensieroso, seduto tra i banchi di scuola insieme al suo migliore amico Shin sun Il che lo riporta bruscamente alla realtà. Quest’ultimo svolgerà un ruolo importante nello scorrere del Manhwa. Il primo capitolo potrà sembrarvi banale e scontato, ma vi consiglio di non fermarvi a questa prima impressione. Infatti già dal secondo capitolo a seguire la storia tende piacevolmente a numerose svolte.
Personalmente parlando, l’ho trovata una lettura estremamente piacevole. Un manhwa molto scorrevole dotato di una storyline ben articolata. I personaggi principali sono minuziosamente curati e caratterizzati nello specifico durante i vari capitoli. Invece non si può entrare nei dettagli, per quanto riguarda i nemici che sono nascosti dietro una nube di suspense, tanto da tenere latenti anche i loro veri intenti. Tutto questo rende il fumetto estremamente accattivante. Attualmente, per i motivi precedentemente citati, mi sento di assegnare a questa opera un bel punteggio di 8 su 10 nella mia personale classifica di gradimento.
Il protagonista ha la possibilità di : vedere i nomi sulla testa dalla gente esattamente come in un gioco Online (con annesso il titolo e il livello), ha un inventario che può evocare (in cui può depositare tutto quello che gli passa per la testa), alzare i suoi punti stato quando sale di livello, acquisire skills – passive e attive – , Imparare libri di abilità, accettare e svolgere le Quest e leggere le statistica e la descrizione di un oggetto semplicemente guardandolo.
La storia inizia con un Han Jee Han alquanto pensieroso, seduto tra i banchi di scuola insieme al suo migliore amico Shin sun Il che lo riporta bruscamente alla realtà. Quest’ultimo svolgerà un ruolo importante nello scorrere del Manhwa. Il primo capitolo potrà sembrarvi banale e scontato, ma vi consiglio di non fermarvi a questa prima impressione. Infatti già dal secondo capitolo a seguire la storia tende piacevolmente a numerose svolte.
Personalmente parlando, l’ho trovata una lettura estremamente piacevole. Un manhwa molto scorrevole dotato di una storyline ben articolata. I personaggi principali sono minuziosamente curati e caratterizzati nello specifico durante i vari capitoli. Invece non si può entrare nei dettagli, per quanto riguarda i nemici che sono nascosti dietro una nube di suspense, tanto da tenere latenti anche i loro veri intenti. Tutto questo rende il fumetto estremamente accattivante. Attualmente, per i motivi precedentemente citati, mi sento di assegnare a questa opera un bel punteggio di 8 su 10 nella mia personale classifica di gradimento.
