Phoenix Wright - Turnabout Crossover
"Turnabout Crossover" è il titolo di uno speciale manga basato sul videogame "Gyakuten Saiban", meglio conosciuto dalle nostre parti con il nome di "Phoenix Wight - Ace Attorney". Perché speciale?
Perché non è mai andato in vendita, ma è stato incluso come omaggio nella limited edition del primo gioco della serie, solo in Giappone.
Si tratta di una breve storia, lunga più o meno cinquanta pagine, ed è divisa in due capitoli: uno avente per protagonista Phoenix, e l'altro avente per protagonista il suo amico e rivale Edgeworth.
I due si ritrovano per motivi diversi ad una stazione televisiva: Phoenix deve partecipare insieme a Maya ad un quiz sul "Samurai d'acciaio", Edgeworth invece ad un programma poliziesco incentrato su crimini e indagini.
Il manga è di genere comico, ed è molto ma molto divertente. Il videogame è pieno di personaggi sopra le righe e fuori di testa, e nonostante la serietà delle storie, quasi sempre incentrate su vari omicidi, l'umorismo è dissacrante. Nel manga questo aspetto risalta ancora di più, e in poche pagine, Phoenix ma anche il serissimo Edgeworth sono comicità allo stato puro.
Non mancano i comprimari, come la bella Maya e il simpatico detective Gumshoe, e come non citare il cane Missile.
I disegni sono diversi da quello che è lo stile grafico del gioco, ma i personaggi sono perfettamente riconoscibili. Le loro pose ed espressioni sono rese molto bene, e i disegni sono davvero ben fatti.
La storia non è legata al gioco, ma è piena di citazioni e rimandi, perciò è ovviamente indirizzato ai fan della serie.
Se siete fan della serie dunque, la lettura è d'obbligo: è una storia breve ma molto intensa e divertente. Da non perdere.
Perché non è mai andato in vendita, ma è stato incluso come omaggio nella limited edition del primo gioco della serie, solo in Giappone.
Si tratta di una breve storia, lunga più o meno cinquanta pagine, ed è divisa in due capitoli: uno avente per protagonista Phoenix, e l'altro avente per protagonista il suo amico e rivale Edgeworth.
I due si ritrovano per motivi diversi ad una stazione televisiva: Phoenix deve partecipare insieme a Maya ad un quiz sul "Samurai d'acciaio", Edgeworth invece ad un programma poliziesco incentrato su crimini e indagini.
Il manga è di genere comico, ed è molto ma molto divertente. Il videogame è pieno di personaggi sopra le righe e fuori di testa, e nonostante la serietà delle storie, quasi sempre incentrate su vari omicidi, l'umorismo è dissacrante. Nel manga questo aspetto risalta ancora di più, e in poche pagine, Phoenix ma anche il serissimo Edgeworth sono comicità allo stato puro.
Non mancano i comprimari, come la bella Maya e il simpatico detective Gumshoe, e come non citare il cane Missile.
I disegni sono diversi da quello che è lo stile grafico del gioco, ma i personaggi sono perfettamente riconoscibili. Le loro pose ed espressioni sono rese molto bene, e i disegni sono davvero ben fatti.
La storia non è legata al gioco, ma è piena di citazioni e rimandi, perciò è ovviamente indirizzato ai fan della serie.
Se siete fan della serie dunque, la lettura è d'obbligo: è una storia breve ma molto intensa e divertente. Da non perdere.