Ookii Onnanoko wa Suki desu ka?
Allora, sembra un "ecchi" come tanti, ma in realtà dietro questa opera si nasconde un grande capolavoro, da questa affermazione può sembrare che la mia "mente" sia stata sottomessa dai seni presenti nell'opera, ma vi assicuro che così non è. La nudità nell'opera è una tematica principale, ma la cosa assurda è che non ci si stanca di questa, forse è il fatto che l'atto sessuale è semplicemente accennato, come un film di 007 per intenderci, si capisce che i protagonisti intraprendono attività sessuali, ma queste di certo non sono mostrate come un hentai o i manga erotici; è qualcosa di più sublime, più delicato.
Poi c'è da aggiungere che chiaramente è un'opera che esprime, molto probabilmente, i desideri di un popolo che ha un modo di vivere la sessualità sicuramente opposto al nostro occidentale.
Sembra facile scrivere una storia simile, ma secondo me è molto complesso, perché non si viene a noia dei cliché presenti nell'opera, ma è come se l'autore prendesse volontariamente i pilastri degli ecchi manga e né da una differente interpretazione.
Il successo di questo manga potrebbe anche essere dato dal fatto che supera i canoni imposti dagli ecchi, ma di fermarsi prima di diventare un hentai, intrappolando in sé il concetto di erotico perfettamente.
La trama, può sembrare inesistente, ma secondo me si assiste semplicemente ad un teatro dell'assurdo, ossia le situazioni non hanno una logica tradizionale, ma si ha una logica dell'erotico, sembra di essere in un mondo dove il pudore è chiaramente inesistente, dove vi è una più libertà nell'esperire delle gioie che dio ci ha dato. All'interno di questo assurdo circolo di pallavolo troviamo una sua logica, una logica che è assurda e sicuramente illogica, ma che allo stesso tempo riesce a non far stancare il lettore, aggiungendo sempre prospettive nuove.
I disegni inoltri risultano ben fatti, con delle prospettive interessanti.
La cosa che meno ho gradito nell'opera e che non mi ha permesso di darle un dieci pieno è il complesso della sorella che ha il protagonista, cosa che ho cercato di ignorare all'interno dell'opera, non capisco perché l'autore ce l'abbia dovuto inserire, secondo me non si inserisce bene e si sente che non è un elemento naturale, ci sono manga e anime dove vi è un brother-complex ed è trattato secondo me decisamente meglio in chiave comica ovviamente, citiamo First Love Limited e Kiss x Sis, dove riescono a farti ridere di gusto, ovviamente sono pareri personali non condivisibili. Se avesse sostituito la sorella ad una amica di infanzia secondo me sarebbe risultato molto più interessante e comico, e per me sarebbe stato un dieci pieno.
Poi c'è da aggiungere che chiaramente è un'opera che esprime, molto probabilmente, i desideri di un popolo che ha un modo di vivere la sessualità sicuramente opposto al nostro occidentale.
Sembra facile scrivere una storia simile, ma secondo me è molto complesso, perché non si viene a noia dei cliché presenti nell'opera, ma è come se l'autore prendesse volontariamente i pilastri degli ecchi manga e né da una differente interpretazione.
Il successo di questo manga potrebbe anche essere dato dal fatto che supera i canoni imposti dagli ecchi, ma di fermarsi prima di diventare un hentai, intrappolando in sé il concetto di erotico perfettamente.
La trama, può sembrare inesistente, ma secondo me si assiste semplicemente ad un teatro dell'assurdo, ossia le situazioni non hanno una logica tradizionale, ma si ha una logica dell'erotico, sembra di essere in un mondo dove il pudore è chiaramente inesistente, dove vi è una più libertà nell'esperire delle gioie che dio ci ha dato. All'interno di questo assurdo circolo di pallavolo troviamo una sua logica, una logica che è assurda e sicuramente illogica, ma che allo stesso tempo riesce a non far stancare il lettore, aggiungendo sempre prospettive nuove.
I disegni inoltri risultano ben fatti, con delle prospettive interessanti.
La cosa che meno ho gradito nell'opera e che non mi ha permesso di darle un dieci pieno è il complesso della sorella che ha il protagonista, cosa che ho cercato di ignorare all'interno dell'opera, non capisco perché l'autore ce l'abbia dovuto inserire, secondo me non si inserisce bene e si sente che non è un elemento naturale, ci sono manga e anime dove vi è un brother-complex ed è trattato secondo me decisamente meglio in chiave comica ovviamente, citiamo First Love Limited e Kiss x Sis, dove riescono a farti ridere di gusto, ovviamente sono pareri personali non condivisibili. Se avesse sostituito la sorella ad una amica di infanzia secondo me sarebbe risultato molto più interessante e comico, e per me sarebbe stato un dieci pieno.
