Zai x 10
Una serie relativamente breve ed abbastanza insipida per Yasunobu Yamauchi, più noto per 'Danshi Koukousei no Nichijou'. Il manga si vuole inserire nel filone azione /semi-demenziale / assurdo di autori come Douman Seiman o altri, ma in fondo offre ben poco di interessante dopo l'impatto delle prime pagine.
A livello di trama c'è poco di cui parlare: il manga è episodico, ed in ciascun capitolo troviamo un criminale i cui piani vengono sventati da 'civili', quasi sempre donne, che sconfiggono il malvivente con la forza della dabbenaggine e dell'incompetenza - spesso senza neanche accorgersene. I personaggi sono mere caricature (come peraltro il genere richiede), ed è palese che ci sia poco interesse a suscitare qualcosa che non sia una risata sul momento.
Anche dal punto di vista grafico il manga non è eccezionale: il disegno è, se possibile, ancora più anonimo e dozzinale che in 'Danshi...', con a volte palesi errori anatomici e personaggi così simili che si confondono l'uno con l'altro.
Un manga, insomma, assolutamente trascurabile, che nulla aggiunge anche al filone che intende scimmiottare.
A livello di trama c'è poco di cui parlare: il manga è episodico, ed in ciascun capitolo troviamo un criminale i cui piani vengono sventati da 'civili', quasi sempre donne, che sconfiggono il malvivente con la forza della dabbenaggine e dell'incompetenza - spesso senza neanche accorgersene. I personaggi sono mere caricature (come peraltro il genere richiede), ed è palese che ci sia poco interesse a suscitare qualcosa che non sia una risata sul momento.
Anche dal punto di vista grafico il manga non è eccezionale: il disegno è, se possibile, ancora più anonimo e dozzinale che in 'Danshi...', con a volte palesi errori anatomici e personaggi così simili che si confondono l'uno con l'altro.
Un manga, insomma, assolutamente trascurabile, che nulla aggiunge anche al filone che intende scimmiottare.