Saotome Senshu, Hitakakusu
Manga sportivo-sentimentale leggermente atipico.
A sprazzi di comicità qua e là si unisce l'elemento romantico che è in primo piano senza però risultare asfissiante: il lettore può tranquillamente godersi le avventure dei protagonisti senza temere troppi cliché classici delle storie sentimentalone o degli shonen sportivi. No fraintendimenti, no personaggi che nascondono i sentimenti in eterno, no drammi infiniti, no fanservice a palate, no power-up insensati da parte dei protagonisti, no bullshit. Solo un gruppo di persone con una grande passione (la boxe) cui dedicano anima e corpo, senza trascurare lati della vita altrettanto importanti come la sfera affettiva.
Tutto questo, più una valanga di wholesomeness che vi travolgerà portandovi a "sbranare" capitolo dopo capitolo finendolo prima ancora che ve ne rendiate conto.
Si possono intravedere un paio di sottotrame il cui sviluppo mi avrebbe incuriosito, ma sono state abbandonate prematuramente forse per evitare di allungare troppo la storia e qua mi sento di fare una piccola tirata d'orecchie all'autore dato che lasciare le cose a metà è una pratica fastidiosa... ma se questo era il prezzo per avere una storia scorrevole e godibile dall'inizio alla fine, può essere un compromesso accettabile.
Dal lato tecnico sono molto combattuto: se lo stile con cui sono disegnati i volti all'inizio pare approssimativo e non molto gradevole alla vista, col passare dei capitoli diventa un valore aggiunto in quanto si evolve e porta ad un'espressività via via maggiore. Caratteristica interpretabile come sintomo di crescita dell'affetto fra i due protagonisti e dell'impatto positivo che hanno l'uno sull'altra, o come semplice sviluppo delle qualità tecniche del mangaka nel corso della creazione dell'opera.
A voi lettori l'ardua sentenza.
Fatto sta che questo elemento a mio avviso è il tratto distintivo principale dell'opera.
In conclusione, consigliatissimo a tutti gli amanti delle tomboy (dio dei manga, perché non ci sono più storie con protagoniste di questo tipo??? Yae è adorabile!) e a chi in generale apprezza una breve e simpatica storia di due persone che non mollano un centimetro, sia sul ring che nella vita di tutti i giorni.
Ispirante, divertente, cuore-appagante; cosa si può chiedere di più a questo manga?
A sprazzi di comicità qua e là si unisce l'elemento romantico che è in primo piano senza però risultare asfissiante: il lettore può tranquillamente godersi le avventure dei protagonisti senza temere troppi cliché classici delle storie sentimentalone o degli shonen sportivi. No fraintendimenti, no personaggi che nascondono i sentimenti in eterno, no drammi infiniti, no fanservice a palate, no power-up insensati da parte dei protagonisti, no bullshit. Solo un gruppo di persone con una grande passione (la boxe) cui dedicano anima e corpo, senza trascurare lati della vita altrettanto importanti come la sfera affettiva.
Tutto questo, più una valanga di wholesomeness che vi travolgerà portandovi a "sbranare" capitolo dopo capitolo finendolo prima ancora che ve ne rendiate conto.
Si possono intravedere un paio di sottotrame il cui sviluppo mi avrebbe incuriosito, ma sono state abbandonate prematuramente forse per evitare di allungare troppo la storia e qua mi sento di fare una piccola tirata d'orecchie all'autore dato che lasciare le cose a metà è una pratica fastidiosa... ma se questo era il prezzo per avere una storia scorrevole e godibile dall'inizio alla fine, può essere un compromesso accettabile.
Dal lato tecnico sono molto combattuto: se lo stile con cui sono disegnati i volti all'inizio pare approssimativo e non molto gradevole alla vista, col passare dei capitoli diventa un valore aggiunto in quanto si evolve e porta ad un'espressività via via maggiore. Caratteristica interpretabile come sintomo di crescita dell'affetto fra i due protagonisti e dell'impatto positivo che hanno l'uno sull'altra, o come semplice sviluppo delle qualità tecniche del mangaka nel corso della creazione dell'opera.
A voi lettori l'ardua sentenza.
Fatto sta che questo elemento a mio avviso è il tratto distintivo principale dell'opera.
In conclusione, consigliatissimo a tutti gli amanti delle tomboy (dio dei manga, perché non ci sono più storie con protagoniste di questo tipo??? Yae è adorabile!) e a chi in generale apprezza una breve e simpatica storia di due persone che non mollano un centimetro, sia sul ring che nella vita di tutti i giorni.
Ispirante, divertente, cuore-appagante; cosa si può chiedere di più a questo manga?
Incredibile come *Saotome Senshu, Hitakakusu* sia uno dei manga sentimentali e secondariamente sportivi, più interessanti che l'intero panorama sui generis possa offrire. Nonché tra i più sconosciuti. Di ecchi però, nemmeno l'ombra. La delicata storia di Naoki Mizuguchi è incredibilmente candida e romantica, il tratto del chara design è pulito e ben definito, le tavole sono ordinate e il ritmo del manga funziona.
Seguitate a leggere dunque, se volete saperne di più di questa sconosciuta serie, iniziata nel 2016 e conclusa nel 2019 e se vale la pena recuperarlo!
~ SINOSSI
Yae Saotome, l'attuale campionessa femminile di pugilato dei pesi piuma dell'istituto Umesaki, si è appena dichiarata al suo compagno di scuola Satoru Tsukishima, un ragazzo piuttosto basso, di scarso talento con i guantoni ma fine conoscitore teorico della nobile arte della boxe. L'avvenente Yae appartiene al club di boxe del liceo, è un'atleta formidabile, un portento femminile della boxing del Kanto, nonché campionessa della scuola. All'inizio Satoru è felicissimo della proposta di fidanzamento di Saotome-san e tutto sembra andare per il meglio ma ci sono nubi minacciose all'orizzonte...o sono solo nuvole passeggere? Quando l'allenatrice di Saotome scopre del loro fidanzamento, Satoru viene assegnato come allenatore personale di Yae, in modo che i due possano uscire segretamente e trascorrere più tempo assieme, mentre al contempo si impegnano anche nelle attività del club di boxe che ambedue frequentano. Tuttavia, se qualcuno della presidenza della scuola o del temuto comitato sportivo scoprirà della loro relazione, ci saranno serie conseguenze sul loro futuro e sulla loro storia appena sbocciata. E non è finita qui. Il pensiero fisso di Satoru di stare assieme ad una stella nascente del pugilato e di avere una relazione con qualcuno di così "inadatto" come come lui, lo metterà a dura prova, così come la timidezza di Yae, che spesso paralizza la coppia.
Perché leggere Saotome Senshu, Hitakakusu in definitiva?
Per parecchie motivazioni, tutte decisamente buone. Prima di tutto, la poetica leggerezza di questo manga è seriamente adorabile e non è cosa così scontata come potrebbe apparire, Saotome Senshu è un manga particolarmente equilibrato che si adatta perfettamente al lettore, oserei definirlo unisex. I due personaggi principali, Yae e Satoru sono consapevoli di amarsi e di piacersi parecchio, cosa lo contraddistigue notevolmente da altre opere analoghe che sono storie fumose e poco definite. L'inizio del manga è repentino ed accelerato, ma successivamente il maga adotta un ritmo estremamente piacevole. Il manga non si perde troppo tempo con inutili rimpiattini amorosi, ambedue i main chara della parentesi rosa vogliono stare assieme e vogliono vivere la loro tenera relazione, ma in questo delicato manga di sentimenti bianchi e puri, è un po' quello che circonda i due protagonisti a giocare contro la loro storia: il mondo pressante della scuola giapponese; che assilla i campioni sportivi e non gli dà tregua, monopolizzando interamente le loro giornate ed il loro prezioso tempo libero. Tra i tornei regionali della ragazza, gli extra allenamenti con le altre campionesse di boxe, le interminabili sessioni in palestra a fare pesi, la preparazione atletica in vista di una sfida, non sarà affatto facile per i due piccioncini tubare. Nonostante queste apparenti limitazioni, non mancano tanti momenti che suggeriscono con una delicatezza davvero inaspettata, il crearsi di una storia romantica davvero tenera ed innocente. Nonostante la protagonista sia indubitabilmente una bella ragazza, è veramente timidissima anche con lo stesso Satoru, e le motivazioni sono spiegate ottimamente e coerentemente durante la progressiva stesura del manga, ma qui non vado oltre. Non mancano piccole incomprensioni e gelosie di contorno ma il manga presenta (finalmente!) un personaggio che non ha grossi problemi a dichiarare il suo amore o dire quello che prova per la sua ragazza. Se cercate una storia sorprendente, siete proprio nel posto giusto.
L'aspetto sportivo nel manga emerge spesso, presentando le agguerrite rivali di Saotome, ma privandole sempre di elementi troppo shounen, lasciando sempre spiragli di tempo alla loro storia di diventare sempre più grande e passionale, con tantissimi piccoli accorgimenti che sono sempre inseriti con arte e mestiere. Nonostante questa sia solo la terza opera di Naoki Mizuguchi c'è una padronanza notevole di creare sempre situazioni reali ed intriganti, dove piccole cose, diventano importantissime per la coppia. Una menzione speciale all'amica dei due (Konno Mito) un'irriverente ragazzina che spesso impicciandosi nella loro storia tra Yae-san e Satoru-kun, aiuterà moltissimo la coppia ad arrivare ad uno step relazionale successivo, con idee stravaganti ma sempre spassose. Il tratto di disegno di Mizuguchi è pulito ed ordinato, le tavole sono delicate, il tratto esplode e si impreziosisce di dettagli nei combattimenti e nelle situazioni più dinamiche che il manga propone con linee di forza decise e retini esplosivi, i dialoghi sono convincenti, e la storia ha un fondo di romanticismo che non è mai eccessivamente sdolcinato o mieloso ma anzi, fa riflettere in alcune fasi. La durata del manga gioca indubitabilmente a suo favore, essendo composta da 10 volumetti tanko e 124 capitoli che voleranno letteralmente via, dopo un inizio leggermente accidentato, forse meno brillante rispetto a tutto il resto dell'opera. Se si considerano altri manga di genere analogo (romance-sport-comedy) tuttavia, non si può non apprezzare una direzione molto grintosa, che senza mai rinunciare ad un marcato realismo di fondo, arriva all'immancabile epilogo senza forzare troppo la mano e senza spossare il lettore con filler a dir poco insopportabili. Saotome Senshu, Hitakakusu è una storia d'amore al gusto di vaniglia che potrebbe davvero piacervi in definitiva, pura, commovente e divertente da leggere, decisamente consigliata a maschi e femmine. Ce ne fossero di più di manga così raffinati.
A margine di tutto, è davvero un peccato che questo autore, un po' come il nostro Satoru, non produca altro materiale manga, ad esclusione di piccoli tributi confinati in riviste perlopiù di carattere sportivo (di baseball)...perché il talento c'è e si vede e quest'opera è probabilmente la conclamata maturazione di un mangaka che potrebbe arrivare tranquillamente alle Olimpiadi.
8,5 meritato.
Seguitate a leggere dunque, se volete saperne di più di questa sconosciuta serie, iniziata nel 2016 e conclusa nel 2019 e se vale la pena recuperarlo!
~ SINOSSI
Yae Saotome, l'attuale campionessa femminile di pugilato dei pesi piuma dell'istituto Umesaki, si è appena dichiarata al suo compagno di scuola Satoru Tsukishima, un ragazzo piuttosto basso, di scarso talento con i guantoni ma fine conoscitore teorico della nobile arte della boxe. L'avvenente Yae appartiene al club di boxe del liceo, è un'atleta formidabile, un portento femminile della boxing del Kanto, nonché campionessa della scuola. All'inizio Satoru è felicissimo della proposta di fidanzamento di Saotome-san e tutto sembra andare per il meglio ma ci sono nubi minacciose all'orizzonte...o sono solo nuvole passeggere? Quando l'allenatrice di Saotome scopre del loro fidanzamento, Satoru viene assegnato come allenatore personale di Yae, in modo che i due possano uscire segretamente e trascorrere più tempo assieme, mentre al contempo si impegnano anche nelle attività del club di boxe che ambedue frequentano. Tuttavia, se qualcuno della presidenza della scuola o del temuto comitato sportivo scoprirà della loro relazione, ci saranno serie conseguenze sul loro futuro e sulla loro storia appena sbocciata. E non è finita qui. Il pensiero fisso di Satoru di stare assieme ad una stella nascente del pugilato e di avere una relazione con qualcuno di così "inadatto" come come lui, lo metterà a dura prova, così come la timidezza di Yae, che spesso paralizza la coppia.
Perché leggere Saotome Senshu, Hitakakusu in definitiva?
Per parecchie motivazioni, tutte decisamente buone. Prima di tutto, la poetica leggerezza di questo manga è seriamente adorabile e non è cosa così scontata come potrebbe apparire, Saotome Senshu è un manga particolarmente equilibrato che si adatta perfettamente al lettore, oserei definirlo unisex. I due personaggi principali, Yae e Satoru sono consapevoli di amarsi e di piacersi parecchio, cosa lo contraddistigue notevolmente da altre opere analoghe che sono storie fumose e poco definite. L'inizio del manga è repentino ed accelerato, ma successivamente il maga adotta un ritmo estremamente piacevole. Il manga non si perde troppo tempo con inutili rimpiattini amorosi, ambedue i main chara della parentesi rosa vogliono stare assieme e vogliono vivere la loro tenera relazione, ma in questo delicato manga di sentimenti bianchi e puri, è un po' quello che circonda i due protagonisti a giocare contro la loro storia: il mondo pressante della scuola giapponese; che assilla i campioni sportivi e non gli dà tregua, monopolizzando interamente le loro giornate ed il loro prezioso tempo libero. Tra i tornei regionali della ragazza, gli extra allenamenti con le altre campionesse di boxe, le interminabili sessioni in palestra a fare pesi, la preparazione atletica in vista di una sfida, non sarà affatto facile per i due piccioncini tubare. Nonostante queste apparenti limitazioni, non mancano tanti momenti che suggeriscono con una delicatezza davvero inaspettata, il crearsi di una storia romantica davvero tenera ed innocente. Nonostante la protagonista sia indubitabilmente una bella ragazza, è veramente timidissima anche con lo stesso Satoru, e le motivazioni sono spiegate ottimamente e coerentemente durante la progressiva stesura del manga, ma qui non vado oltre. Non mancano piccole incomprensioni e gelosie di contorno ma il manga presenta (finalmente!) un personaggio che non ha grossi problemi a dichiarare il suo amore o dire quello che prova per la sua ragazza. Se cercate una storia sorprendente, siete proprio nel posto giusto.
L'aspetto sportivo nel manga emerge spesso, presentando le agguerrite rivali di Saotome, ma privandole sempre di elementi troppo shounen, lasciando sempre spiragli di tempo alla loro storia di diventare sempre più grande e passionale, con tantissimi piccoli accorgimenti che sono sempre inseriti con arte e mestiere. Nonostante questa sia solo la terza opera di Naoki Mizuguchi c'è una padronanza notevole di creare sempre situazioni reali ed intriganti, dove piccole cose, diventano importantissime per la coppia. Una menzione speciale all'amica dei due (Konno Mito) un'irriverente ragazzina che spesso impicciandosi nella loro storia tra Yae-san e Satoru-kun, aiuterà moltissimo la coppia ad arrivare ad uno step relazionale successivo, con idee stravaganti ma sempre spassose. Il tratto di disegno di Mizuguchi è pulito ed ordinato, le tavole sono delicate, il tratto esplode e si impreziosisce di dettagli nei combattimenti e nelle situazioni più dinamiche che il manga propone con linee di forza decise e retini esplosivi, i dialoghi sono convincenti, e la storia ha un fondo di romanticismo che non è mai eccessivamente sdolcinato o mieloso ma anzi, fa riflettere in alcune fasi. La durata del manga gioca indubitabilmente a suo favore, essendo composta da 10 volumetti tanko e 124 capitoli che voleranno letteralmente via, dopo un inizio leggermente accidentato, forse meno brillante rispetto a tutto il resto dell'opera. Se si considerano altri manga di genere analogo (romance-sport-comedy) tuttavia, non si può non apprezzare una direzione molto grintosa, che senza mai rinunciare ad un marcato realismo di fondo, arriva all'immancabile epilogo senza forzare troppo la mano e senza spossare il lettore con filler a dir poco insopportabili. Saotome Senshu, Hitakakusu è una storia d'amore al gusto di vaniglia che potrebbe davvero piacervi in definitiva, pura, commovente e divertente da leggere, decisamente consigliata a maschi e femmine. Ce ne fossero di più di manga così raffinati.
A margine di tutto, è davvero un peccato che questo autore, un po' come il nostro Satoru, non produca altro materiale manga, ad esclusione di piccoli tributi confinati in riviste perlopiù di carattere sportivo (di baseball)...perché il talento c'è e si vede e quest'opera è probabilmente la conclamata maturazione di un mangaka che potrebbe arrivare tranquillamente alle Olimpiadi.
8,5 meritato.
