Color Recipe
Attenzione: presenza spoiler.
«Color Recipe» è un manga in due volumi, del 2018, di genere yaoi, l'autrice è Harada.
La storia ci racconta le vicende che si svolgono in un salone di bellezza, dove lavora il nostro protagonista, ovvero Shoukichi, bravo nel lavoro, ma che non è molto socievole e non ama molto parlare, attività invece generalmente molto amata dalle clienti.
Un giorno, nel salone di bellezza dove lavora, arriva un nuovo hair stylist, ovvero Fukusuke (lasciamo stare il loro primo incontro che, se uno ci riflette bene, fa capire che tipo di piega prenderà la storia).
Inizialmente i due non sembreranno andare molto d'accordo, ma poi le cose cambieranno radicalmente, ma attenzione: questa non è la solita storia d'amore, basti leggere altre storie dell'autrice, per vedere il suo modus operandi o, comunque, i tag su questa scheda.
In poche parole, Fukusuke è uno stalker, un personaggio estremamente negativo e manipolatore, non mi è affatto piaciuto questo risvolto, ma non tanto per il fatto in sé, ma per come avviene la scoperta, e per il fatto che sembra completamente fuori luogo, mi spiego meglio. Fukusuke, se si fosse comportato come una persona normale, avrebbe ottenuto senza troppi problemi l'amore di Shoukichi, il fatto che vada più avanti, fingendosi vittima con i sensi di colpa, quando in realtà sta fingendo, peggiora ulteriormente le cose. In poche parole, per me va bene una storia con stalking, violenza, stupri ecc... ma lo voglio sapere dall'inizio, anche perché è decisamente disturbante: una specie di ibrido tra una storia d'amore e una storia di violenza.
L'impressione di straniamento è quella che si avrebbe con una scena, in cui ci sia una persona che sta facendo un giro in macchina con un sottofondo di musica rilassante, in una tranquilla stradina di campagna, poi tutto a un tratto frena, perché trova in mezzo alla strada un muro, scende dalla macchina prendendo un gigantesco martello, e demolisce il muro con foga e violenza: totalmente fuori luogo.
In poche parole un vero peccato perché, in sé la storia non era male, c'erano spunti interessanti, e la parte sul lavoro nel negozio mi stava piacendo molto.
Aggiungo quindi che, oltre al punto debole della storia, c'è pure quello della caratterizzazione dei personaggi, diciamo che ne salvo a malapena uno o due, ovviamente protagonista e antagonista (chiamiamolo così), sono tra i peggiori, anche se il protagonista mi fa un po’ pena, vista la sua ingenuità, del personaggio a mio avviso peggiore non faccio neanche il nome, meglio lasciarlo nell'oblio.
Dell'opera salvo appunto la parte sul lavoro, e ovviamente i disegni, questo spiega, perché il mio voto non è troppo lontano dalla sufficienza.
In conclusione: un’opera che poteva essere interessante, ma che per via della trama manda tutto alle ortiche, cercando di fare un ibrido tra una storia d'amore e una storia di violenza e abusi, fallendo miseramente, sconsiglio fortemente di comprare l'opera, dato che se volete una storia d'amore o in alternativa una storia violenta, là fuori ci sono titoli nettamente migliori di questo.
Voto finale 5,5
«Color Recipe» è un manga in due volumi, del 2018, di genere yaoi, l'autrice è Harada.
La storia ci racconta le vicende che si svolgono in un salone di bellezza, dove lavora il nostro protagonista, ovvero Shoukichi, bravo nel lavoro, ma che non è molto socievole e non ama molto parlare, attività invece generalmente molto amata dalle clienti.
Un giorno, nel salone di bellezza dove lavora, arriva un nuovo hair stylist, ovvero Fukusuke (lasciamo stare il loro primo incontro che, se uno ci riflette bene, fa capire che tipo di piega prenderà la storia).
Inizialmente i due non sembreranno andare molto d'accordo, ma poi le cose cambieranno radicalmente, ma attenzione: questa non è la solita storia d'amore, basti leggere altre storie dell'autrice, per vedere il suo modus operandi o, comunque, i tag su questa scheda.
In poche parole, Fukusuke è uno stalker, un personaggio estremamente negativo e manipolatore, non mi è affatto piaciuto questo risvolto, ma non tanto per il fatto in sé, ma per come avviene la scoperta, e per il fatto che sembra completamente fuori luogo, mi spiego meglio. Fukusuke, se si fosse comportato come una persona normale, avrebbe ottenuto senza troppi problemi l'amore di Shoukichi, il fatto che vada più avanti, fingendosi vittima con i sensi di colpa, quando in realtà sta fingendo, peggiora ulteriormente le cose. In poche parole, per me va bene una storia con stalking, violenza, stupri ecc... ma lo voglio sapere dall'inizio, anche perché è decisamente disturbante: una specie di ibrido tra una storia d'amore e una storia di violenza.
L'impressione di straniamento è quella che si avrebbe con una scena, in cui ci sia una persona che sta facendo un giro in macchina con un sottofondo di musica rilassante, in una tranquilla stradina di campagna, poi tutto a un tratto frena, perché trova in mezzo alla strada un muro, scende dalla macchina prendendo un gigantesco martello, e demolisce il muro con foga e violenza: totalmente fuori luogo.
In poche parole un vero peccato perché, in sé la storia non era male, c'erano spunti interessanti, e la parte sul lavoro nel negozio mi stava piacendo molto.
Aggiungo quindi che, oltre al punto debole della storia, c'è pure quello della caratterizzazione dei personaggi, diciamo che ne salvo a malapena uno o due, ovviamente protagonista e antagonista (chiamiamolo così), sono tra i peggiori, anche se il protagonista mi fa un po’ pena, vista la sua ingenuità, del personaggio a mio avviso peggiore non faccio neanche il nome, meglio lasciarlo nell'oblio.
Dell'opera salvo appunto la parte sul lavoro, e ovviamente i disegni, questo spiega, perché il mio voto non è troppo lontano dalla sufficienza.
In conclusione: un’opera che poteva essere interessante, ma che per via della trama manda tutto alle ortiche, cercando di fare un ibrido tra una storia d'amore e una storia di violenza e abusi, fallendo miseramente, sconsiglio fortemente di comprare l'opera, dato che se volete una storia d'amore o in alternativa una storia violenta, là fuori ci sono titoli nettamente migliori di questo.
Voto finale 5,5
Harada si è superata con questa deliziosa serie in due volumi.
Shoukichi lavora come parrucchiere, purtroppo il suo carattere, introverso e un po' scontroso, non gli permette di avere clienti fissi. È molto devoto al titolare del salone, Mikado, che considera suo mentore e cerca di stimolarlo a migliorarsi professionalmente. Un giorno Mikado assume Fukusuke, un parrucchiere esperto, loquace e brillante, che porta la sua clientela dal salone da cui si è licenziato. Da subito cerca in molti modi di punzecchiare Shoukichi e di attirare la sua attenzione. Lui è indispettito da questa insistenza, ma pian piano il loro legame si intensifica. Un giorno Fukusuke chiede al collega di ospitarlo a casa per la notte, avendo perso il treno, e da allora questa situazione si ripete spesso. Shoukichi, poco dopo, rimane invischiato in strani incidenti e teme di subire stalking da un cliente un po' troppo affezionato. Sarà Fukusuke a correre in suo soccorso. Da allora il loro rapporto decolla e tra i due l'intimità aumenta.
Ma davvero è tutto come sembra?
La J-pop, dopo Yatamomo, investe ancora una volta su questa bravissima autrice che in questa mini serie porta una storia più accurata, e ben studiata, l'edizione italiana è di ottima qualità.
I disegni sono molto belli e rispettano lo stile dell'autrice.
Ne consiglio la lettura a tutte le amanti dei boys love e degli yaoi.
Shoukichi lavora come parrucchiere, purtroppo il suo carattere, introverso e un po' scontroso, non gli permette di avere clienti fissi. È molto devoto al titolare del salone, Mikado, che considera suo mentore e cerca di stimolarlo a migliorarsi professionalmente. Un giorno Mikado assume Fukusuke, un parrucchiere esperto, loquace e brillante, che porta la sua clientela dal salone da cui si è licenziato. Da subito cerca in molti modi di punzecchiare Shoukichi e di attirare la sua attenzione. Lui è indispettito da questa insistenza, ma pian piano il loro legame si intensifica. Un giorno Fukusuke chiede al collega di ospitarlo a casa per la notte, avendo perso il treno, e da allora questa situazione si ripete spesso. Shoukichi, poco dopo, rimane invischiato in strani incidenti e teme di subire stalking da un cliente un po' troppo affezionato. Sarà Fukusuke a correre in suo soccorso. Da allora il loro rapporto decolla e tra i due l'intimità aumenta.
Ma davvero è tutto come sembra?
La J-pop, dopo Yatamomo, investe ancora una volta su questa bravissima autrice che in questa mini serie porta una storia più accurata, e ben studiata, l'edizione italiana è di ottima qualità.
I disegni sono molto belli e rispettano lo stile dell'autrice.
Ne consiglio la lettura a tutte le amanti dei boys love e degli yaoi.