Tidal Lock: The Eternal Sun

Opera breve che come maggior difetto ha proprio la sua brevità, che non le consente di approfondire bene il rapporto tra i vari protagonisti e soprattutto l'interessante situazione in cui si svolge la storia.
La storia si presenta sin da subito interessante, con la terra che non ruota più sul suo asse ed è divisa tra territori ghiacciati e deserti infuocati a seconda della posizione che ha quella porzione di mondo rispetto al sole. Gli esseri umani si sono stabiliti in vari avamposti, dove la situazione climatica permette di vivere in maniera abbastanza normale, e da questi stabilimenti partono team di esploratori alla ricerca di nuovi posti abitabili e indagando su un male misterioso che sta corrodendo il pianeta rendendolo sempre più ostile e inabitabile.
Sempre all'inizio vengono presentati diversi personaggi interessanti anche se classici del genere, che rendono la lettura del primo albo piacevole e interessante, lasciando la voglia di vedere come continua la storia.
Subito dopo però i fatti vengono accelerati e succedono varie cose, a volte neanche spiegate in precedenza o comunque appena accennate, con un finale di speranza che però approfondisce poco e niente della situazione della terra e di come possano essere sopravvissuti gli altri umani dei vari insediamenti.

Come detto la lettura è piacevole, e i disegni seppur non eccelsi riescono comunque a rendere bene il mondo in cui si muovono i protagonisti e le varie atmosfere, manca però il coraggio (o la possibilità, non so come possa essere andato in patri e se hanno accelerato o meno la fine) di approfondire questa terra divisa e i vari rapporti dei personaggi, una volta finito mi è sembrata una buona opera che però ha sprecato le varie idee interessanti da cui era partita