BJ Alex
Ho letto il manga in inglese e la storia mi è piaciuta particolarmente.
La trama (secondo me) era avvincente e i disegni erano ben fatti, i personaggi ben ideati.
Anche la Side Story era molto bella.
Ho apprezzato molto il fatto che la storia fosse raccontata da diversi punti di vista...
Lo consiglio ad ogni fujoshi, che abbia questa passione da molto o da poco, è indifferente.
È stato il mio primo manhwa e grazie ad esso ho iniziato ad appassionarmi al genere (potrei quasi definirla una dipendenza, ma per ora leggo anche altri generi).
Che dire, una delle mie opere preferite!
La trama (secondo me) era avvincente e i disegni erano ben fatti, i personaggi ben ideati.
Anche la Side Story era molto bella.
Ho apprezzato molto il fatto che la storia fosse raccontata da diversi punti di vista...
Lo consiglio ad ogni fujoshi, che abbia questa passione da molto o da poco, è indifferente.
È stato il mio primo manhwa e grazie ad esso ho iniziato ad appassionarmi al genere (potrei quasi definirla una dipendenza, ma per ora leggo anche altri generi).
Che dire, una delle mie opere preferite!
Leggo boys' love da anni e quando la J-Pop annunciò questo titolo e vidi tantissime lettrici esultare decisi quindi, per curiosità ma con un po' di scetticismo, di acquistare il primo box contenente i primi due volumi.
Nulla di chè. Ma giusto per dargli un'altra chance acquistai anche il secondo box e al quarto volume decisi che mi sarei fermata qui (se ho ben capito dovrebbero esserci altri due box per completare l'opera).
La trama è troppo banale e a tratti un po' scontata, i personaggi sono solo bellissimi e sensuali involucri vuoti, piatti dal punto di vista caratteriale. Tutto ruota sulle fantasie erotiche del banalissimo protagonista Dong Gyun (studente universitario e lavoratore in un bar part-time che segue le live in cam del suo idolo erotico, Alex) che, guarda caso, si realizzano; forse troppo rapidamente non lasciando al lettore nessun senso di vera suspense o curiosità.
Della scuderia Lezhin/ J-Pop avevo già letto "Killing Stalking" e, per me, non c'è alcun paragone tra i due. "Killing Stalking" anch'esso aveva il classico protagonista timido e impacciato innamorato di un ragazzo bellissimo e desiderato da tutti, ma qui l'autrice non si era focalizzata subito sul comparto sentimentale, dosando ogni bacio, ogni carezza, ogni rapporto sessuale, facendo sospirare il lettore, dandogli la giusta attesa per godersi il momento; in "Killing Stalking" ci sono intense sotto-trame, psicologia dei personaggi dettagliata e profonda... non ho trovato nulla di tutto questo in "BJ Alex" e la cosa mi ha deluso.
Le tavole non sono particolarmente dettagliate, ma il tratto è comunque curato e preciso, motivo della mia sufficienza come voto.
La J-Pop ha fatto un'edizione di pregio, bellissima: volumi con ottima qualità della carta lucida e pagine a colori, formato grande, sovra-copertina. Per chi volesse può acquistare i box da collezione che impreziosiscono questa serie.
Davvero lodi alla J-Pop per la cura di questi volumi. Ma mi sento di consigliare alle amanti del genere altri boy's love pubblicati da questa fantastica casa editrice, per me molto più belli e articolati narrativamente (tipo "Ten Count", il già citato "Killing Stalking", "Il gioco del gatto e del topo"...).
Nulla di chè. Ma giusto per dargli un'altra chance acquistai anche il secondo box e al quarto volume decisi che mi sarei fermata qui (se ho ben capito dovrebbero esserci altri due box per completare l'opera).
La trama è troppo banale e a tratti un po' scontata, i personaggi sono solo bellissimi e sensuali involucri vuoti, piatti dal punto di vista caratteriale. Tutto ruota sulle fantasie erotiche del banalissimo protagonista Dong Gyun (studente universitario e lavoratore in un bar part-time che segue le live in cam del suo idolo erotico, Alex) che, guarda caso, si realizzano; forse troppo rapidamente non lasciando al lettore nessun senso di vera suspense o curiosità.
Della scuderia Lezhin/ J-Pop avevo già letto "Killing Stalking" e, per me, non c'è alcun paragone tra i due. "Killing Stalking" anch'esso aveva il classico protagonista timido e impacciato innamorato di un ragazzo bellissimo e desiderato da tutti, ma qui l'autrice non si era focalizzata subito sul comparto sentimentale, dosando ogni bacio, ogni carezza, ogni rapporto sessuale, facendo sospirare il lettore, dandogli la giusta attesa per godersi il momento; in "Killing Stalking" ci sono intense sotto-trame, psicologia dei personaggi dettagliata e profonda... non ho trovato nulla di tutto questo in "BJ Alex" e la cosa mi ha deluso.
Le tavole non sono particolarmente dettagliate, ma il tratto è comunque curato e preciso, motivo della mia sufficienza come voto.
La J-Pop ha fatto un'edizione di pregio, bellissima: volumi con ottima qualità della carta lucida e pagine a colori, formato grande, sovra-copertina. Per chi volesse può acquistare i box da collezione che impreziosiscono questa serie.
Davvero lodi alla J-Pop per la cura di questi volumi. Ma mi sento di consigliare alle amanti del genere altri boy's love pubblicati da questa fantastica casa editrice, per me molto più belli e articolati narrativamente (tipo "Ten Count", il già citato "Killing Stalking", "Il gioco del gatto e del topo"...).
Solo per un pubblico +18
È stato uno dei miei primi BL e uno dei più famosi al momento, per questo molti me ne avevano parlato consigliandolo assolutamente, iniziai a leggerlo con aspettative alte e fu una quasi delusione.
La trama è semplice e lineare, niente di cui ci si possa lamentare.
Per quanto riguarda i personaggi la cosa si complica, paradossalmente i due personaggi secondari più importanti sono più godibili dei due protagonisti. Jiwon (il BJ del titolo) e la sua storia avevano delle potenzialità, che secondo me non sono state sfruttate al meglio, avrei preferito vedere di più sulla sua back-story con la sua famiglia, bene o male vedere anche il punto di vista dei genitori e del fratello. Sopratutto del suo ex che, a mio parere, poteva essere approfondito molto di più, per renderlo un personaggio grigio al posto di non caratterizzarlo quasi per niente.
Dong Gyun non mi ha lasciato niente.
Ritornando al discorso dei personaggi secondari, ovvero MD e Chanwoo, come scritto in precedenza erano molto più interessanti dei due protagonisti, banalmente perché erano molto più godibili e divertenti, non ha caso la serie ha avuto un grande successo grazie a loro due.
Questo manhwa non lo consiglio per chi abbia appena iniziato a leggere il genere, visto che le scene +18 sono molto esplicite. È comunque godibile e si legge in una giornata.
È disponibile in inglese su Lezhin, per chi volesse leggerlo in italiano legalmente, a ottobre uscirà il cartaceo con la JPop.
È stato uno dei miei primi BL e uno dei più famosi al momento, per questo molti me ne avevano parlato consigliandolo assolutamente, iniziai a leggerlo con aspettative alte e fu una quasi delusione.
La trama è semplice e lineare, niente di cui ci si possa lamentare.
Per quanto riguarda i personaggi la cosa si complica, paradossalmente i due personaggi secondari più importanti sono più godibili dei due protagonisti. Jiwon (il BJ del titolo) e la sua storia avevano delle potenzialità, che secondo me non sono state sfruttate al meglio, avrei preferito vedere di più sulla sua back-story con la sua famiglia, bene o male vedere anche il punto di vista dei genitori e del fratello. Sopratutto del suo ex che, a mio parere, poteva essere approfondito molto di più, per renderlo un personaggio grigio al posto di non caratterizzarlo quasi per niente.
Dong Gyun non mi ha lasciato niente.
Ritornando al discorso dei personaggi secondari, ovvero MD e Chanwoo, come scritto in precedenza erano molto più interessanti dei due protagonisti, banalmente perché erano molto più godibili e divertenti, non ha caso la serie ha avuto un grande successo grazie a loro due.
Questo manhwa non lo consiglio per chi abbia appena iniziato a leggere il genere, visto che le scene +18 sono molto esplicite. È comunque godibile e si legge in una giornata.
È disponibile in inglese su Lezhin, per chi volesse leggerlo in italiano legalmente, a ottobre uscirà il cartaceo con la JPop.