Ennead
Non mi aspettavo di amare questo manhwa così tanto, per me è un vero capolavoro.
Amo profondamente "Ennead" per ogni suo particolare, ma soprattutto per l'atmosfera tragica e seria che pervade tutta la serie, così rara da trovare, specialmente con un tale livello di coerenza e intensità. C’è una tensione costante, un senso di inevitabilità che rende tutto più profondo e coinvolgente.
Da amante di tematiche forti, sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla profondità, dalla maturità e, soprattutto, dal realismo con cui vengono affrontati il trauma e la psicologia dei personaggi.
Il trauma non è mai sminuito o usato superficialmente come semplice espediente narrativo. Al contrario, gli viene attribuito il giusto peso, con un'esplorazione delle sue conseguenze profonda e realistica. Queste conseguenze sono ben visibili anche nel modo in cui i personaggi coinvolti plasmano e adattano il proprio carattere e nelle dinamiche delle loro relazioni con gli altri.
La storia non fa sconti e mantiene sempre un tono implacabile. Se accade qualcosa di crudo o violento, non si esita a mostrarlo apertamente, facendoti sentire ogni emozione e lo struggimento che ne deriva, rendendo alcuni passaggi davvero toccanti e commoventi. Questo fa empatizzare profondamente con il protagonista, Seth, che diventa sempre più reale proprio grazie a questi momenti di vulnerabilità e forza.
I personaggi sono complessi e mutevoli, ognuno con una linea d'azione propria e lati nascosti che emergono lentamente. Ci vuole tempo per inquadrarli completamente, e questa loro imprevedibilità rende la storia ancora più interessante. I colpi di scena sono gestiti in modo notevole e arricchiscono la trama di profondità, rendendola avvincente ad ogni svolta.
E poi c’è lo stile dei disegni: i colori e le espressioni sono straordinari. L’autrice riesce a trasmettere le emozioni anche solo attraverso un sorriso nascosto o uno sguardo. La capacità di comunicare tanto con così poco è davvero rara e rende ogni pagina anche un capolavoro estetico.
Quanto a me, non riesco a togliermi dalla testa questa serie. Ogni volta che la leggo, mi lascia dentro qualcosa di indelebile. Non solo la storia e i suoi personaggi continuano a tornarmi in mente, ma anche le emozioni che alcune scene riescono a trasmettere rimangono impresse a lungo. Spero davvero che la seconda stagione mantenga lo stesso livello di profondità e intensità emotiva!
Consiglio questa serie a chi vuole avventurarsi in qualcosa di emotivamente molto forte; non è una lettura leggera, ma ne vale davvero la pena. Se potessi dare un voto superiore a 10, lo farei immediatamente!
Amo profondamente "Ennead" per ogni suo particolare, ma soprattutto per l'atmosfera tragica e seria che pervade tutta la serie, così rara da trovare, specialmente con un tale livello di coerenza e intensità. C’è una tensione costante, un senso di inevitabilità che rende tutto più profondo e coinvolgente.
Da amante di tematiche forti, sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla profondità, dalla maturità e, soprattutto, dal realismo con cui vengono affrontati il trauma e la psicologia dei personaggi.
Il trauma non è mai sminuito o usato superficialmente come semplice espediente narrativo. Al contrario, gli viene attribuito il giusto peso, con un'esplorazione delle sue conseguenze profonda e realistica. Queste conseguenze sono ben visibili anche nel modo in cui i personaggi coinvolti plasmano e adattano il proprio carattere e nelle dinamiche delle loro relazioni con gli altri.
La storia non fa sconti e mantiene sempre un tono implacabile. Se accade qualcosa di crudo o violento, non si esita a mostrarlo apertamente, facendoti sentire ogni emozione e lo struggimento che ne deriva, rendendo alcuni passaggi davvero toccanti e commoventi. Questo fa empatizzare profondamente con il protagonista, Seth, che diventa sempre più reale proprio grazie a questi momenti di vulnerabilità e forza.
I personaggi sono complessi e mutevoli, ognuno con una linea d'azione propria e lati nascosti che emergono lentamente. Ci vuole tempo per inquadrarli completamente, e questa loro imprevedibilità rende la storia ancora più interessante. I colpi di scena sono gestiti in modo notevole e arricchiscono la trama di profondità, rendendola avvincente ad ogni svolta.
E poi c’è lo stile dei disegni: i colori e le espressioni sono straordinari. L’autrice riesce a trasmettere le emozioni anche solo attraverso un sorriso nascosto o uno sguardo. La capacità di comunicare tanto con così poco è davvero rara e rende ogni pagina anche un capolavoro estetico.
Quanto a me, non riesco a togliermi dalla testa questa serie. Ogni volta che la leggo, mi lascia dentro qualcosa di indelebile. Non solo la storia e i suoi personaggi continuano a tornarmi in mente, ma anche le emozioni che alcune scene riescono a trasmettere rimangono impresse a lungo. Spero davvero che la seconda stagione mantenga lo stesso livello di profondità e intensità emotiva!
Consiglio questa serie a chi vuole avventurarsi in qualcosa di emotivamente molto forte; non è una lettura leggera, ma ne vale davvero la pena. Se potessi dare un voto superiore a 10, lo farei immediatamente!
Sarà difficile ma proverò a fare una recensione senza spoiler.
Partiamo dal mero fatto oggettivo: ho iniziato a leggere "Ennead" per curiosità, attirata dai riferimenti alla mitologia Egizia e, niente, non mi aspettavo questo capolavoro.
"Ennead" è un'opera straordinaria che riesce a intrecciare emozione, realismo e tragedia in un modo ineguagliabile. La narrazione è avvincente e profondamente toccante; man mano che prosegue porta il lettore a riflettere su temi universali come l’amore, il sacrificio, il trauma, l'ossessione e la vendetta. Allo stesso tempo però questi temi vengono perfettamente eclissati dalla potenza caratteriale dei personaggi, dal peso delle loro motivazioni e reazioni.
I personaggi sono incredibilmente ben sviluppati, ognuno con le proprie vulnerabilità e obiettivi (nascosti, o meno, al lettore e agli altri personaggi), il che li rende tanto autentici quanto memorabili. L'autrice riesce a catturare le sfumature delle relazioni con una capacità rara, facendo emergere momenti di enorme intensità emotiva.
Il disegno è un altro punto di forza dell'opera: ogni tavola è un'opera d'arte, con uno stile e una palette che enfatizzano l’atmosfera mistica dell'Antico Egitto e le emozioni dei personaggi. La cura per i dettagli mitologici arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un'esperienza unica, soprattutto se si considera l'originalità di aver scelto come soggetti gli dei egizi, affascinanti ma molto poco conosciuti.
Cosa dire per concludere? "Ennead" è una lettura emotivamente difficile, che vi consumerà con la sua tragedia, ma imperdibile per chi cerca una storia che sfidi le convenzioni e tocchi il cuore. Incredibilmente epico. Forse come me vi innamorerete profondamente della storia e vorrete masochisticamente avere altri volumi anche solo per piangere un altro po' per Seth.
Non è solo un fumetto, ma un viaggio indimenticabile nell'animo umano (o divino, in questo caso).
Consigliatissimo!
Partiamo dal mero fatto oggettivo: ho iniziato a leggere "Ennead" per curiosità, attirata dai riferimenti alla mitologia Egizia e, niente, non mi aspettavo questo capolavoro.
"Ennead" è un'opera straordinaria che riesce a intrecciare emozione, realismo e tragedia in un modo ineguagliabile. La narrazione è avvincente e profondamente toccante; man mano che prosegue porta il lettore a riflettere su temi universali come l’amore, il sacrificio, il trauma, l'ossessione e la vendetta. Allo stesso tempo però questi temi vengono perfettamente eclissati dalla potenza caratteriale dei personaggi, dal peso delle loro motivazioni e reazioni.
I personaggi sono incredibilmente ben sviluppati, ognuno con le proprie vulnerabilità e obiettivi (nascosti, o meno, al lettore e agli altri personaggi), il che li rende tanto autentici quanto memorabili. L'autrice riesce a catturare le sfumature delle relazioni con una capacità rara, facendo emergere momenti di enorme intensità emotiva.
Il disegno è un altro punto di forza dell'opera: ogni tavola è un'opera d'arte, con uno stile e una palette che enfatizzano l’atmosfera mistica dell'Antico Egitto e le emozioni dei personaggi. La cura per i dettagli mitologici arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un'esperienza unica, soprattutto se si considera l'originalità di aver scelto come soggetti gli dei egizi, affascinanti ma molto poco conosciuti.
Cosa dire per concludere? "Ennead" è una lettura emotivamente difficile, che vi consumerà con la sua tragedia, ma imperdibile per chi cerca una storia che sfidi le convenzioni e tocchi il cuore. Incredibilmente epico. Forse come me vi innamorerete profondamente della storia e vorrete masochisticamente avere altri volumi anche solo per piangere un altro po' per Seth.
Non è solo un fumetto, ma un viaggio indimenticabile nell'animo umano (o divino, in questo caso).
Consigliatissimo!