D-LIVE!!
Volumetti editi in Giappone 15 (completato).
Volumetti editi in Italia 4, ultima uscita nel Luglio 2005 dove quelli della Planet Manga ci lasciavano con un "D-Live si prende una pausa in attesa di altri brividi ad alta velocità da raccontarvi". La pausa a quanto pare è stata bella lunga, l'opera è stata sospesa senza alcun perché, facile ipotizzare per scarso numero di copie vendute, anche se, vista la qualità del manga, sembra assurdo anche questo; ma, si sa, il mercato segue logiche tutte sue, parecchie volte incomprensibili, spesso e volentieri premiando all'eccesso opere di discreto valore e (più spesso ancora) affossando opere che avrebbero tutte le carte in regola per meritarsi ampio successo, perlomeno il medesimo successo riscosso in madre patria. Purtroppo funziona così e a farci le spese (tanto per cambiare) siamo sempre noi lettori che ci ritroviamo con un'opera inedita o incompleta (come in questo caso) e non solo con la rabbia di aver speso tanti soldini inutilmente ma per di più con la consapevolezza che l'opera troncata sarebbe stata di altissimo livello!
La Storia in D-Live gira attorno ad un'organizzazione di fama internazionale nota col nome di ASE (Almighty Support Enterprise) un'impresa che annovera nelle sue fila alcuni tra i migliori professionisti in vari ambiti "lavorativi" e li mette a servizio di chi ne fa richiesta. Tra questi trova spazio un ragazzino di nome Satoru Ikaruga, apparentemente timido, ingenuo e quasi "inebetito" ma in realtà egli riveste un ruolo importantissimo all'interno dell'organizzazione trattandosi infatti di un multidriver di primissima categoria. Cos'è un multidriver? Presto detto! In pratica Satoru ha un vero e proprio talento naturale per la guida di qualsiasi mezzo meccanico e quando scrivo qualsiasi, intendo proprio qualsiasi! Lo vedremo dunque alla guida dei mezzi più disparati in missioni ai limiti del possibile. Quando si mette al volante di qualche mezzo il volto di Satoru cambia immediatamente, diventa particolarmente serio e concentrato, sembra un'altra persona!
L'opera è letteralmente appassionante, sempre pregna di azione e colpi di scena, un tratto pulito ma allo stesso tempo parecchio curato che riesce a mettere in chiaro anche le fasi più concitate.
Purtroppo Planet Manga ci ha privati di quella che sarebbe divenuta una delle mie opere predilette. Se è vero che la speranza è sempre l'ultima a morire non ci resta che sperare che qualche altro editore si accorga di questa piccola perla abbandonata al suo destino.
Voto all'opera 9
Voto alla casa editrice 0
Volumetti editi in Italia 4, ultima uscita nel Luglio 2005 dove quelli della Planet Manga ci lasciavano con un "D-Live si prende una pausa in attesa di altri brividi ad alta velocità da raccontarvi". La pausa a quanto pare è stata bella lunga, l'opera è stata sospesa senza alcun perché, facile ipotizzare per scarso numero di copie vendute, anche se, vista la qualità del manga, sembra assurdo anche questo; ma, si sa, il mercato segue logiche tutte sue, parecchie volte incomprensibili, spesso e volentieri premiando all'eccesso opere di discreto valore e (più spesso ancora) affossando opere che avrebbero tutte le carte in regola per meritarsi ampio successo, perlomeno il medesimo successo riscosso in madre patria. Purtroppo funziona così e a farci le spese (tanto per cambiare) siamo sempre noi lettori che ci ritroviamo con un'opera inedita o incompleta (come in questo caso) e non solo con la rabbia di aver speso tanti soldini inutilmente ma per di più con la consapevolezza che l'opera troncata sarebbe stata di altissimo livello!
La Storia in D-Live gira attorno ad un'organizzazione di fama internazionale nota col nome di ASE (Almighty Support Enterprise) un'impresa che annovera nelle sue fila alcuni tra i migliori professionisti in vari ambiti "lavorativi" e li mette a servizio di chi ne fa richiesta. Tra questi trova spazio un ragazzino di nome Satoru Ikaruga, apparentemente timido, ingenuo e quasi "inebetito" ma in realtà egli riveste un ruolo importantissimo all'interno dell'organizzazione trattandosi infatti di un multidriver di primissima categoria. Cos'è un multidriver? Presto detto! In pratica Satoru ha un vero e proprio talento naturale per la guida di qualsiasi mezzo meccanico e quando scrivo qualsiasi, intendo proprio qualsiasi! Lo vedremo dunque alla guida dei mezzi più disparati in missioni ai limiti del possibile. Quando si mette al volante di qualche mezzo il volto di Satoru cambia immediatamente, diventa particolarmente serio e concentrato, sembra un'altra persona!
L'opera è letteralmente appassionante, sempre pregna di azione e colpi di scena, un tratto pulito ma allo stesso tempo parecchio curato che riesce a mettere in chiaro anche le fasi più concitate.
Purtroppo Planet Manga ci ha privati di quella che sarebbe divenuta una delle mie opere predilette. Se è vero che la speranza è sempre l'ultima a morire non ci resta che sperare che qualche altro editore si accorga di questa piccola perla abbandonata al suo destino.
Voto all'opera 9
Voto alla casa editrice 0
Sono un fan dell'autore di cui ho nella mia collezione le altre opere pubblicate in Italia: Spriggan, Project Arms (due delle serie che più mi hanno appassionato), Kyo, Peace Maker e Adams (che mi appresto a cominciare).
Le rileggo sempre con piacere un po' per la lunghezza non eccessiva e un po' perché le storie sono ben fatte. Una cosa che accomuna tutte le opere su menzionate è il "character design" dei personaggi sempre uguale: c'è a chi può piacere la cosa e a chi forse no. Io se devo essere sincero lo apprezzo.
La storia parla di un ragazzo, il protagonista Satoru, dotato di una abilità innata e stupefacente che gli permette di essere in grado di pilotare/manovrare qualunque mezzo o veicolo. Questa sua abilità geniale come pilota ne fa un valido collaboratore di una società che opera su scala mondiale nel fornire assistenza operativa ovunque siano richieste particolari capacità fuori dal comune.
Lo vedremo, quindi, girare il mondo ovunque sia richiesta la sua formidabile guida, accumulare esperienza ed evolversi.
Posso solo maledire la Panini Comics per avere interrotto questa serie senza alcuna spiegazione altrimenti ne avrei consigliato ad occhi chiusi l'acquisto a tutti (specialmente agli amanti di questo autore).
Le rileggo sempre con piacere un po' per la lunghezza non eccessiva e un po' perché le storie sono ben fatte. Una cosa che accomuna tutte le opere su menzionate è il "character design" dei personaggi sempre uguale: c'è a chi può piacere la cosa e a chi forse no. Io se devo essere sincero lo apprezzo.
La storia parla di un ragazzo, il protagonista Satoru, dotato di una abilità innata e stupefacente che gli permette di essere in grado di pilotare/manovrare qualunque mezzo o veicolo. Questa sua abilità geniale come pilota ne fa un valido collaboratore di una società che opera su scala mondiale nel fornire assistenza operativa ovunque siano richieste particolari capacità fuori dal comune.
Lo vedremo, quindi, girare il mondo ovunque sia richiesta la sua formidabile guida, accumulare esperienza ed evolversi.
Posso solo maledire la Panini Comics per avere interrotto questa serie senza alcuna spiegazione altrimenti ne avrei consigliato ad occhi chiusi l'acquisto a tutti (specialmente agli amanti di questo autore).
Furente.
No, non è un aggettivo dedito a definire D-Live!! Per quello avrei usato senz'altro "Veloce", furente è il mio stato d'animo una volta scoperta l'interruzione dell'opera da parte di Panini. Io Amo il tratto e le storie di Minagawa: ho letto Spriggan amandolo, ho divorato ARMS venerandolo, e ho apprezzato l'autoconclusivo Kyo... con D-Live!! finalmente eravamo ritornati agli albori: azione, adrenalina, velocità, colpi di scena, originalità e personaggi incredibili, eppure questa serie non ha avuto presa in Italia, ed è un peccato che nel bel paese dove trovano spazio titoli molto meno meritevoli, questa serie non abbia trovato lo spazio che meriti. Sconsigliato l'acquisto visto che la serie è stata sospesa dalla casa editrice, che a distanza di tempo non ha ormai più i diritti, seguitela però se riuscite a reperire le scanlation: le storie auto-conclusive nel tempo terminano lasciando spazio ad un interessantissimo plot di fondo, veramente accattivante... 8 pieno, in sella, Satoru!
No, non è un aggettivo dedito a definire D-Live!! Per quello avrei usato senz'altro "Veloce", furente è il mio stato d'animo una volta scoperta l'interruzione dell'opera da parte di Panini. Io Amo il tratto e le storie di Minagawa: ho letto Spriggan amandolo, ho divorato ARMS venerandolo, e ho apprezzato l'autoconclusivo Kyo... con D-Live!! finalmente eravamo ritornati agli albori: azione, adrenalina, velocità, colpi di scena, originalità e personaggi incredibili, eppure questa serie non ha avuto presa in Italia, ed è un peccato che nel bel paese dove trovano spazio titoli molto meno meritevoli, questa serie non abbia trovato lo spazio che meriti. Sconsigliato l'acquisto visto che la serie è stata sospesa dalla casa editrice, che a distanza di tempo non ha ormai più i diritti, seguitela però se riuscite a reperire le scanlation: le storie auto-conclusive nel tempo terminano lasciando spazio ad un interessantissimo plot di fondo, veramente accattivante... 8 pieno, in sella, Satoru!
