Lui - il primo amore
Su questo manga ne ho sentite di cotte e di crude prima di leggerlo; chi l'ha adorato, chi invece l'ha odiato definendolo banale. Io mi colloco in una giusta via di mezzo, visto che mi è piaciuto; certo, non al punto di strapparmi i capelli per l'emozione, ma è stata una lettura rilassante, pacata e soprattutto dolce. Sì, perché questo è davvero un primo amore dolcissimo!
Tutto risiede nelle aspettative che si hanno, non aspettatevi grandi colpi di scena, grandi tragedie e immani approfondimenti psicologici, l'aspetto speciale di Kare risiede proprio nel suo essere semplice, nel raccontare con un pizzico di purezza e tanta tenerezza quello che è il primo amore. Certo, un primo amore da sogno, ma i manga sono fatti anche per sognare :D
Un punto in più poi per i disegni, in particolare per come è disegnata Karin perché è di un puccioso più finito...! Ed è raro che io trovi una protagonista femminile che mi faccia venire voglia di abbracciarla anziché scaraventarla dalla finestra!
Insomma, ve lo consiglio. Se avete voglia di qualcosa di dolce e senza pretese, che vi faccia un po' sognare sul primo amore, anche se decisamente un poco idealizzato (nel mio caso di come sarebbe potuto essere... e non sono una giovincella, ma ho uno spiccato e imperituro animo romantico e di fanciulla, anche se esce fuori soltanto con queste storie!)
Tutto risiede nelle aspettative che si hanno, non aspettatevi grandi colpi di scena, grandi tragedie e immani approfondimenti psicologici, l'aspetto speciale di Kare risiede proprio nel suo essere semplice, nel raccontare con un pizzico di purezza e tanta tenerezza quello che è il primo amore. Certo, un primo amore da sogno, ma i manga sono fatti anche per sognare :D
Un punto in più poi per i disegni, in particolare per come è disegnata Karin perché è di un puccioso più finito...! Ed è raro che io trovi una protagonista femminile che mi faccia venire voglia di abbracciarla anziché scaraventarla dalla finestra!
Insomma, ve lo consiglio. Se avete voglia di qualcosa di dolce e senza pretese, che vi faccia un po' sognare sul primo amore, anche se decisamente un poco idealizzato (nel mio caso di come sarebbe potuto essere... e non sono una giovincella, ma ho uno spiccato e imperituro animo romantico e di fanciulla, anche se esce fuori soltanto con queste storie!)
Lui il primo amore, uscito in Giappone col titolo di First Love, è uno splendido manga che racconta la storia d'amore fra Karin e Kiriya, due adolescenti, che cresceranno insieme al loro amore.
Il genere è uno shojo, è molto gradevole ad un pubblico di tutte le età e genere, in quanto racconto in modo spontaneo e genuino la storia dei due giovani protagonisti, fra emozioni, scoperte, incertezze e dubbi dove sicuramente siamo prima o poi tutti passati.
E' molto realistico, ma al tempo stesso anche molto delicato nel raccontare quello che succede.
E' interessante lo sviluppo psicologico dei personaggi, che conosceremo quasi come fossero cari amici o parenti, nel corso degli episodi.
Sono particolarmente affezionato a questo manga, che ha letto prima la mia dolce metà, per poi passarmelo (che non avrei pensato di finire, in quanto spesso trovo gli shojo un po' noiosi per i miei gusti) scoprendo tantissime affinità fra noi e loro. Non solo nel look e nel carattere, ma anche in alcune cose che succedono, come quando il protagonista compra il profumo Angel, chiaramente riconoscibile nel manga, alla protagonista.
Il genere è uno shojo, è molto gradevole ad un pubblico di tutte le età e genere, in quanto racconto in modo spontaneo e genuino la storia dei due giovani protagonisti, fra emozioni, scoperte, incertezze e dubbi dove sicuramente siamo prima o poi tutti passati.
E' molto realistico, ma al tempo stesso anche molto delicato nel raccontare quello che succede.
E' interessante lo sviluppo psicologico dei personaggi, che conosceremo quasi come fossero cari amici o parenti, nel corso degli episodi.
Sono particolarmente affezionato a questo manga, che ha letto prima la mia dolce metà, per poi passarmelo (che non avrei pensato di finire, in quanto spesso trovo gli shojo un po' noiosi per i miei gusti) scoprendo tantissime affinità fra noi e loro. Non solo nel look e nel carattere, ma anche in alcune cose che succedono, come quando il protagonista compra il profumo Angel, chiaramente riconoscibile nel manga, alla protagonista.
"Lui- il primo amore" è uno shoujo di Kaho Miyasaka, quello che l'ha lanciata in Italia.
E' una storia abbastanza semplice ma ben raccontata: Karin è una ragazza un po' timida e semplice, molto chiusa e dedita solo allo studio, ma l'incontro con il bel Kiriya cambierà tutto il suo modo di vivere.
Piano piano Karin si apre e scopre cos'è l'amore: tra alti e bassi, paure e dubbi, la sua relazione con Kiriya va avanti tra un ostacolo e l'altro.
Come dice il titolo è appunto il racconto del primo amore della protagonista e per quanto semplice nelle premesse e nello sviluppo, la Miyasaka confeziona una bella storia, che ripercorre tutte le tappe di una tipica storia d'amore adolescenziale.
Karin è un po' più dura della protagonista standard (seppur rientrando perfettamente nello stereotipo della ragazza obbediente e paurosa), mentre Kiriya rientra perfettamente nello stereotipo del principe azzurro degli shoujo manga, un po' geloso, un po' possessivo, etc. etc. ma pur non spiccando per originalità risulta comunque funzionale al suo ruolo.
Non aspettatevi grandi rivelazioni o sconvolgimenti, semplicemente uno shoujo scorrevole e ben raccontato, qualcosa che sicuramente si addice a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo dei manga.
I disegni sono ben curati e molto particolari, paradossalmente molto meglio all'interno che quanto sembrerebbe dalle copertine. Infatti le copertine mostrano queste illustrazioni un po' vaghe, dalle atmosfere ovattate e dolci, mentre la Miyasaka ha un tratto molto deciso e senza troppi fronzoli inutili. Probabilmente è una delle mangaka della Shogakukan dal tratto (seppur simile a quello di altre sue colleghe della stessa rivista) dalla personalità più forte e decisa.
L'edizione italiana del manga è della Planet Manga (ormai un po' difficile da trovare), ottima nell'adattamento, ma non proprio eccelsa nella rilegatura, come al solito.
La Miyasaka è una mangaka di grande valore, che sicuramente crescendo e dedicandosi a storie più mature potrà dimostrare ancora meglio le sue capacità, ma anche in questo caso è riuscita a proporre un manga su tutti gli aspetti di una prima esperienza d'amore senza mai essere volgare o sfociare nel ridicolo, seppure come dicevo il ricorso a molti stereotipi del genere non manca assolutamente.
E' una storia abbastanza semplice ma ben raccontata: Karin è una ragazza un po' timida e semplice, molto chiusa e dedita solo allo studio, ma l'incontro con il bel Kiriya cambierà tutto il suo modo di vivere.
Piano piano Karin si apre e scopre cos'è l'amore: tra alti e bassi, paure e dubbi, la sua relazione con Kiriya va avanti tra un ostacolo e l'altro.
Come dice il titolo è appunto il racconto del primo amore della protagonista e per quanto semplice nelle premesse e nello sviluppo, la Miyasaka confeziona una bella storia, che ripercorre tutte le tappe di una tipica storia d'amore adolescenziale.
Karin è un po' più dura della protagonista standard (seppur rientrando perfettamente nello stereotipo della ragazza obbediente e paurosa), mentre Kiriya rientra perfettamente nello stereotipo del principe azzurro degli shoujo manga, un po' geloso, un po' possessivo, etc. etc. ma pur non spiccando per originalità risulta comunque funzionale al suo ruolo.
Non aspettatevi grandi rivelazioni o sconvolgimenti, semplicemente uno shoujo scorrevole e ben raccontato, qualcosa che sicuramente si addice a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo dei manga.
I disegni sono ben curati e molto particolari, paradossalmente molto meglio all'interno che quanto sembrerebbe dalle copertine. Infatti le copertine mostrano queste illustrazioni un po' vaghe, dalle atmosfere ovattate e dolci, mentre la Miyasaka ha un tratto molto deciso e senza troppi fronzoli inutili. Probabilmente è una delle mangaka della Shogakukan dal tratto (seppur simile a quello di altre sue colleghe della stessa rivista) dalla personalità più forte e decisa.
L'edizione italiana del manga è della Planet Manga (ormai un po' difficile da trovare), ottima nell'adattamento, ma non proprio eccelsa nella rilegatura, come al solito.
La Miyasaka è una mangaka di grande valore, che sicuramente crescendo e dedicandosi a storie più mature potrà dimostrare ancora meglio le sue capacità, ma anche in questo caso è riuscita a proporre un manga su tutti gli aspetti di una prima esperienza d'amore senza mai essere volgare o sfociare nel ridicolo, seppure come dicevo il ricorso a molti stereotipi del genere non manca assolutamente.
"Kare, First Love" mi è subito apparso come un normale shoujo con la tipica storia del principe azzurro, ma per lo meno mi ha subito conquistato nella lettura, sarà perché non lascio mai nulla a metà però mi sono divertito a leggere una storia come questa, pur essendo molto scontata.
La trama è un classico, una ragazza di nome Karin, quattrocchi, impacciata e timida, troppo buona che si fa sfruttare, un bel giorno un ragazzo molto carino e popolare, di nome Kiriya, si invaghisce della protagonista e sboccia l'amore, ovviamente tenendo conto della difficoltà della vita di coppia e non solo.
I due protagonisti sono molto scontati come personaggi, lui è il classico gentleman, adolescente con un sogno nel cassetto, che non riesce ad aprire per via dei suoi problemi in famiglia, ma che riesce a vivere sereno se accanto ha la sua amata Karin, che come tutte le ragazze al loro primo amore, non sanno come comportarsi, piena di paranoie e timidezza più del normale. Poi ci sono gli amici, personaggi secondari, che non mancheranno mai nel momento del bisogno, o che metteranno diverse volte in situazioni spiacevoli i protagonisti.
Mi sono davvero piaciuti i disegni, gli shoujo in particolare hanno quello stile che rispecchia a pieno il sentimento provato dal personaggio in quel preciso istante; occhi grandi e sdrucciolosi, viso che arrossisce sempre in ogni occasione, il tutto rende il viso molto carino e appropriato. L'ambiente circostante è sempre ben definito, particolari qua è là che rendono la vignetta più completa.
Concludo col dire che questo manga è molto scontato e sicuramente non piacerà a molti per questo motivo, ma mi permetto di dire che tutti gli shoujo sono scontati, perché trattano tutti lo stesso principio, ovvero l'amore. L'unica differenza è il tempismo con cui si leggono, ad esempio questo è il mio sesto shoujo e non mi sono ancora annoiato di leggerli, anche se la storia di ognuno di loro è simile al 60%, ma se fosse stato il tredicesimo o il quindicesimo, probabilmente mi sarei annoiato e invece di un 6 gli avrei dato un 2 o un 3. Penso che chi ama gli shoujo non si interessi molto alla storia ma ai sentimenti che si prova leggendoli. Leggendo questa recensione capirete a chi consiglio questo manga e a chi, invece, non lo consiglio.
La trama è un classico, una ragazza di nome Karin, quattrocchi, impacciata e timida, troppo buona che si fa sfruttare, un bel giorno un ragazzo molto carino e popolare, di nome Kiriya, si invaghisce della protagonista e sboccia l'amore, ovviamente tenendo conto della difficoltà della vita di coppia e non solo.
I due protagonisti sono molto scontati come personaggi, lui è il classico gentleman, adolescente con un sogno nel cassetto, che non riesce ad aprire per via dei suoi problemi in famiglia, ma che riesce a vivere sereno se accanto ha la sua amata Karin, che come tutte le ragazze al loro primo amore, non sanno come comportarsi, piena di paranoie e timidezza più del normale. Poi ci sono gli amici, personaggi secondari, che non mancheranno mai nel momento del bisogno, o che metteranno diverse volte in situazioni spiacevoli i protagonisti.
Mi sono davvero piaciuti i disegni, gli shoujo in particolare hanno quello stile che rispecchia a pieno il sentimento provato dal personaggio in quel preciso istante; occhi grandi e sdrucciolosi, viso che arrossisce sempre in ogni occasione, il tutto rende il viso molto carino e appropriato. L'ambiente circostante è sempre ben definito, particolari qua è là che rendono la vignetta più completa.
Concludo col dire che questo manga è molto scontato e sicuramente non piacerà a molti per questo motivo, ma mi permetto di dire che tutti gli shoujo sono scontati, perché trattano tutti lo stesso principio, ovvero l'amore. L'unica differenza è il tempismo con cui si leggono, ad esempio questo è il mio sesto shoujo e non mi sono ancora annoiato di leggerli, anche se la storia di ognuno di loro è simile al 60%, ma se fosse stato il tredicesimo o il quindicesimo, probabilmente mi sarei annoiato e invece di un 6 gli avrei dato un 2 o un 3. Penso che chi ama gli shoujo non si interessi molto alla storia ma ai sentimenti che si prova leggendoli. Leggendo questa recensione capirete a chi consiglio questo manga e a chi, invece, non lo consiglio.
Ecco a voi la bruttissima copia di "Mars" in una versione da "superbatticuore" e da situazioni tirate per i capelli. Questo shojo va alla ricerca delle situazioni perfette e poco credibili, delle parole che all'improvviso sgorgano fuori nell'atmosfera rarefatta di fiorellini e luccichii come da copione, senza un minimo di coerenza fra i personaggi, i loro caratteri, il loro cervello e quello che l'autrice mette loro in bocca da dire. Solite azioni impulsive fatte non si sa in base a quale intelligenza. Soliti argomenti, disegni ordinari, banalità su banalità su banalità. Scontato da morire, tutto incentrato su una storia d'amore da spasimo e con poco altro intorno. È uno shojo, va bene, non potevo aspettarmi chissà cosa, ma ci sono shojo e shojo… e questo è uno di quegli shojo recenti che non sanno reinventarsi né essere originali né metterci un pizzico di personalità. Quando ne leggo rabbrividisco, ormai sembrano essere sfornati in serie, tutti uguali, sia come disegni che come trame. Non spreco altro tempo a scriverne una recensione piena di critiche, non ne vale proprio la pena.
Bel manga. Bei personaggi. Bei disegni. Storia in alcune scene un po' noiosa, in altre divertente. Quando l'ho fatto leggere a mia cugina di 14 anni, si sentivano le sue risate fino in camera mia! Ciò forse sta a significare che è un manga che piace più alle ragazzine, perchè lei lo adora. La mangaka a mio avviso è molto brava, le scene non sono né troppo lunghe né troppo corte, peccato solo che forse si sia dilungata un po' troppo, come capita spesso. Bastava anche la metà dei volumi, ci sono troppe storie di cui si poteva anche fare a meno.
Dei disegni non mi posso certo lamentare: esiste di meglio, ma sono comunque bellissimi e molto accurati.
Quindi voto finale sette e mezzo. Lo stesso voto che ho dato a "Lui, il diavolo", anche questo consigliato a chi ha apprezzato questo manga (faccio pubblicità!). Consigliato a chi adora il classico shoujo-manga.
Dei disegni non mi posso certo lamentare: esiste di meglio, ma sono comunque bellissimi e molto accurati.
Quindi voto finale sette e mezzo. Lo stesso voto che ho dato a "Lui, il diavolo", anche questo consigliato a chi ha apprezzato questo manga (faccio pubblicità!). Consigliato a chi adora il classico shoujo-manga.
Adoro i disegni della Miyasaka, ho comprato quasi tutte le sue opere solo per lo stile grafico.
Comunque soffermandoci sulla storia posso dire, a mio gusto e rimanendo sul generico, che è molto semplice e stereotipata secondo i canoni dell'autrice, che propone sempre temi molto simili tra loro e anche i personaggi nelle sue varie opere si ripetono.
Nel complesso se qualcuno cerca una storia carina e leggera io consiglio questo manga e tutte le altre opere di Kaho Miyasaka.
La storia parla di Karin, una ragazza semplice e molto timida che incontra Kiriya, il bello della situazione. Sarà proprio di lui che si innamorerà la prima volta. Il primo bacio, la prima gelosia la prima volta d'amore ecc.
Se per i disegni darei un bel 10 per la storia di per sé darei un 6 perché comunque è già vista e rivista; se proprio l'autrice vuole sempre riproporre la stessa cosa, potrebbe far notare di meno le somiglianze tra le sue storie inserendo qualche intreccio, cosa che raramente fa.
Per questo il mio voto finale è un 7.
Comunque soffermandoci sulla storia posso dire, a mio gusto e rimanendo sul generico, che è molto semplice e stereotipata secondo i canoni dell'autrice, che propone sempre temi molto simili tra loro e anche i personaggi nelle sue varie opere si ripetono.
Nel complesso se qualcuno cerca una storia carina e leggera io consiglio questo manga e tutte le altre opere di Kaho Miyasaka.
La storia parla di Karin, una ragazza semplice e molto timida che incontra Kiriya, il bello della situazione. Sarà proprio di lui che si innamorerà la prima volta. Il primo bacio, la prima gelosia la prima volta d'amore ecc.
Se per i disegni darei un bel 10 per la storia di per sé darei un 6 perché comunque è già vista e rivista; se proprio l'autrice vuole sempre riproporre la stessa cosa, potrebbe far notare di meno le somiglianze tra le sue storie inserendo qualche intreccio, cosa che raramente fa.
Per questo il mio voto finale è un 7.
Do 3 solo per i disegni. Non ho mai letto un manga più noioso, melenso e scontato di questo.
Lui è un personaggio carino anche se fa e dice cose scontate, lei è una protagonista ridicola, imbranata da censurare, l'ho odiata! Senza contare le quasi imbarazzanti scopiazzature del (al contrario di questo) bellissimo manga MARS. Sono arrivato alla fine solo perché ho iniziato a leggerlo quando avevo già tutti i volumi e mi scocciava aver buttato i soldi per questa cosa senza neanche finirlo.
In definitiva il (mio personalissimo) giudizio è: se vi sentite delle bimbette romantiche che vogliono leggere una banale storia col principe azzurro e la principessa (Karin una principessa? Ahahah!) allora forse questo manga può piacervi, ma se cercate qualcosa di un minimo maturo stateci lontani. A me ha rovinato il rapporto con gli shoujo commerciali, e ora non posso più vederli.
Bei disegni, storia da 0 in condotta, tipica pessima edizione Planet Manga, i cui 4 euro non li vale neanche lontanamente, cosi come la storia.
Lui è un personaggio carino anche se fa e dice cose scontate, lei è una protagonista ridicola, imbranata da censurare, l'ho odiata! Senza contare le quasi imbarazzanti scopiazzature del (al contrario di questo) bellissimo manga MARS. Sono arrivato alla fine solo perché ho iniziato a leggerlo quando avevo già tutti i volumi e mi scocciava aver buttato i soldi per questa cosa senza neanche finirlo.
In definitiva il (mio personalissimo) giudizio è: se vi sentite delle bimbette romantiche che vogliono leggere una banale storia col principe azzurro e la principessa (Karin una principessa? Ahahah!) allora forse questo manga può piacervi, ma se cercate qualcosa di un minimo maturo stateci lontani. A me ha rovinato il rapporto con gli shoujo commerciali, e ora non posso più vederli.
Bei disegni, storia da 0 in condotta, tipica pessima edizione Planet Manga, i cui 4 euro non li vale neanche lontanamente, cosi come la storia.
Dall'inizio in cui cominciai a leggere manga, non avevo mai letto uno con una trama così coinvolgente e vivace come questa. Certo l'argomento è un classico, ma è stato imbastito molto bene, i personaggi sono ottimi, anche per la qualità del disegno. Ci si può impersonare in questi personaggi e questa è una cosa strepitosa. Una ragazza che si evolve nel corso della sua vita da ragazza da ordinaria e insignificante diviene, grazie all'amore e alla gentilezza di un ragazzo, Aoi, all'amicizia di personaggi come la mitica Ayase, Toru e Hiromu, una donna in piena regola. Devo complimentarmi e spero che ci sia uno special come seguito o almeno qualche altra opera di Kaho che la eguagli.
Un’ ottimo lavoro, introspettivo e sentimentale al punto giusto. Un protagonista maschile per niente superficiale e una protagonista che una volta tanto non è la solita cretina. Niente da dire, dei presupposti validi per mettermi di buon umore.
Lui - il primo amore è uno shoujo con la S maiuscola, che ci parla di sentimenti, ma in maniera del tutto disincantata, per la prima volta non abbiamo la solita storiella di lei ama lui e lui ama lei dove il giochetto a due prende tutta la scena sottolineando l’incapacità degli autori di gestire una storia più adulta.
Qui infatti non si parla solo di amore ingenuo verso un’altra persona, ma di affetto, tristezza e conforto.
Kaho Miyasaka tratta dei problemi adolescenziali con decisione e delicatezza allo stesso tempo, tratteggiandoci i contorni di una storia che all’inizio potrebbe sembrare banale, ma che alla fine sorprende per la propria profondità interiore.
Lo spunto è semplice, la protagonista, indifesa introversa e all’apparenza ordinaria, finisce con l’infatuarsi di un bel ragazzo, Aoi Kiriya. Quest’ultimo però non è il solito bellimbusto fatto a stampino e potremo notare benissimo come i sentimenti del ragazzo siano realisticamente ritratti, senza cadere nel platonico o nell’erotico.
Kiriya infatti vuole molto bene alla ragazza e fin da subito è l’unico a trattarla con dolcezza e trasparenza, ma dall’altro lato è anch’egli un uomo…
Tutto questo tende a dare credibilità alle scene, soprattutto romantiche, mostrandoci una serie di personaggi sono di sincerità e un’umanità che fanno proprio venir voglia di essere seguiti nelle loro vicende.
I problemi e le esperienze che concorrono a scolpire e giustificare il carattere dei personaggi, non sono per niente esagerate, ne emotivamente ne in modo drammatico, ma si mantengono equilibrate, dandoci l’idea di qualcosa di reale e per questo tanto vicino a noi da coinvolgerci in prima persona.
La bellezza del manga sta, secondo me, proprio nel dipingere quest’amore giovanile come un adulto sostenersi a vicenda nelle avversità, scontrandosi immancabilmente con le incertezze e l’indecisione che fanno parte del lato ancora infantile del loro rapporto.
Tutto questo, dalla tristezza, alla paura, all’imbarazzo dei personaggi è ritratto da Kaho Miyasaka con un disegno maturo e, sebbene molto simile in tutte le sue opere, ben accetto a un occhio che predilige uno stile lineare e ben particolareggiato.
In ultimo forse ciò che non ho molto gradito sono le copertine, ma questo non mi sembra un motivo valido per bocciare un manga che può benissimo essere apprezzato da un ampia fascia di lettori, anche dei più esigenti.
Lui - il primo amore è uno shoujo con la S maiuscola, che ci parla di sentimenti, ma in maniera del tutto disincantata, per la prima volta non abbiamo la solita storiella di lei ama lui e lui ama lei dove il giochetto a due prende tutta la scena sottolineando l’incapacità degli autori di gestire una storia più adulta.
Qui infatti non si parla solo di amore ingenuo verso un’altra persona, ma di affetto, tristezza e conforto.
Kaho Miyasaka tratta dei problemi adolescenziali con decisione e delicatezza allo stesso tempo, tratteggiandoci i contorni di una storia che all’inizio potrebbe sembrare banale, ma che alla fine sorprende per la propria profondità interiore.
Lo spunto è semplice, la protagonista, indifesa introversa e all’apparenza ordinaria, finisce con l’infatuarsi di un bel ragazzo, Aoi Kiriya. Quest’ultimo però non è il solito bellimbusto fatto a stampino e potremo notare benissimo come i sentimenti del ragazzo siano realisticamente ritratti, senza cadere nel platonico o nell’erotico.
Kiriya infatti vuole molto bene alla ragazza e fin da subito è l’unico a trattarla con dolcezza e trasparenza, ma dall’altro lato è anch’egli un uomo…
Tutto questo tende a dare credibilità alle scene, soprattutto romantiche, mostrandoci una serie di personaggi sono di sincerità e un’umanità che fanno proprio venir voglia di essere seguiti nelle loro vicende.
I problemi e le esperienze che concorrono a scolpire e giustificare il carattere dei personaggi, non sono per niente esagerate, ne emotivamente ne in modo drammatico, ma si mantengono equilibrate, dandoci l’idea di qualcosa di reale e per questo tanto vicino a noi da coinvolgerci in prima persona.
La bellezza del manga sta, secondo me, proprio nel dipingere quest’amore giovanile come un adulto sostenersi a vicenda nelle avversità, scontrandosi immancabilmente con le incertezze e l’indecisione che fanno parte del lato ancora infantile del loro rapporto.
Tutto questo, dalla tristezza, alla paura, all’imbarazzo dei personaggi è ritratto da Kaho Miyasaka con un disegno maturo e, sebbene molto simile in tutte le sue opere, ben accetto a un occhio che predilige uno stile lineare e ben particolareggiato.
In ultimo forse ciò che non ho molto gradito sono le copertine, ma questo non mi sembra un motivo valido per bocciare un manga che può benissimo essere apprezzato da un ampia fascia di lettori, anche dei più esigenti.
Siccome sono un'amante di questo genere, voto 10. In generale le opere di Kaho Miyasaka mi sono sempre piaciute, quindi questo manga l'ho letto tutto in poco più di un giorno (in inglese).
La storia è classica, ed il tema principale è IL PRIMO AMORE. Karin ragazza sedicenne studia molto e quindi non fa mai particolare attenzione ai ragazzi, infatti il primo ad osservarla è proprio Kirya, il quale all'inizio si diverte a prenderla in giro. Durante un'uscita tra amici (ci sono anche Kirya e Karin), Karin beve un po' più del dovuto e si sente male, allora viene aiutata da Kirya che la porta nel suo appartamento (lei svenuta non si ricorda niente) senza occhiali agli occhi di Kirya, lei sembra molto più bella, e allora la bacia, come sicuramente pensate già, quello era il primo bacio di Karin... ma la storia va molto avanti quindi non perdete questo manga, forse alcuni di voi penseranno che 10 è troppo, ma personalmente credo che se lo merita.
La storia è classica, ed il tema principale è IL PRIMO AMORE. Karin ragazza sedicenne studia molto e quindi non fa mai particolare attenzione ai ragazzi, infatti il primo ad osservarla è proprio Kirya, il quale all'inizio si diverte a prenderla in giro. Durante un'uscita tra amici (ci sono anche Kirya e Karin), Karin beve un po' più del dovuto e si sente male, allora viene aiutata da Kirya che la porta nel suo appartamento (lei svenuta non si ricorda niente) senza occhiali agli occhi di Kirya, lei sembra molto più bella, e allora la bacia, come sicuramente pensate già, quello era il primo bacio di Karin... ma la storia va molto avanti quindi non perdete questo manga, forse alcuni di voi penseranno che 10 è troppo, ma personalmente credo che se lo merita.
Stupendo sia il disegno che il carattere profondo dei personaggi! Questo manga vi catturerà e non potrete più farne a meno, è un classico shoujo che offre situazioni, o meglio problemi, che ci sono realmente nella vita di tutti i giorni, specialmente tra le giovani coppie, come in questo caso con Karin e Kiriya.
Lui-il primo amore, un manga da non lasciarsi sfuggire, per tutte le vere amanti degli shoujo!
Lui-il primo amore, un manga da non lasciarsi sfuggire, per tutte le vere amanti degli shoujo!
A me è piaciuta tantissimo questa storia. Karin è un personaggio molto divertente in quanto e un po' ingenua, ma questa sua ingenuità le farà scoprire il vero amore che si può incontrare una sola volta nella vita. Le sue avventure insieme a Kiriya, i suoi dubbi, che in pratica sono quelli che tutti gli innamorati hanno, la porteranno a vivere una storia unica, ed anche a trovare una vera amica che la consiglierà e la aiuterà. E' bellissima questa storia.
Leggere questo manga è stato davvero emozionante le avventure di Karin e Kiriya sono molto romantiche. In questo manga si parla di un amore così puro da diventare eterno e si analizzano tutti i personaggi scopriamo che Kiriya si ritrova geloso di Hiromu e, come Toru innamorato di Nanri, ceda anche lui al fascino di Karin. In questo manga non è l'amore la chiave principale, ma bensì l'amicizia perchè ammettiamolo i protagonisti non sarebbero mai stati una coppi se non fosse stato per i loro amici ed è grazie a loro che riescono ad affrontare mille dificoltà ed è stato grazie a Nanri se Kiriya a scoperto il gioco di Yuka e Karin a potuto dichiarare al ragazzo i propri sentimenti. Ecco a mio parere la chieve del manga è l'amicizia e non l'amore perchè non ci può essere amore dove non c'è amicizia.
Dall'inizio in cui cominciai a leggere manga, non avevo mai letto uno con una trama cosi' coinvolgente e vivace come questa. Certo l'argomento è un classico, ma è stato imbastito molto bene, i personaggi sono ottimi, anche per la qualità del disegno. Ci si può impersonare in questi personaggi e questa è una cosa strepitosa. Una ragazza che si evolve nel corso della sua vita da ragazza da ordinaria e insignificante diviene, grazie all'amore e alla gentilezza di un ragazzo, Aoi, all'amicizia di personaggi come la mitica Ayase, Toru e Hiromu, una donna in piena regola. Devo complimentarmi e spero che ci sia uno special come seguito o almen qualche altra opera di Kaho che la eguagli.
Un primo amore così certamente Karin non l'avrebbe potuto mai scordare... la nostra protagonista cresce davvero con ogni volumetto che passa, nessuno può metterle più i piedi in testa, nessuno le può più impedire di coronare il suo sogno d'amore. Grazie all'amore Karin riesce a crescere. Disegni spettacolari e una storia romantica Kare, the first love è un manga davvero bello!!!rn
E' uno shoujo! XD
Insomma, la trama non brilla in originalità: i due che insieme finiscono per superare tutti i problemi classici degli anime: famiglie contrarie, passati terribili, il terzo e la terza incomoda. Nulla di nuovo sotto il sole. Lieto fine, zuccheroso.
Ma in definitiva, la storia è carina; i personaggi sono ben delineati e i disegni abbastanza belli.
Niente di speciale, ma comunque un buon manga.
Insomma, la trama non brilla in originalità: i due che insieme finiscono per superare tutti i problemi classici degli anime: famiglie contrarie, passati terribili, il terzo e la terza incomoda. Nulla di nuovo sotto il sole. Lieto fine, zuccheroso.
Ma in definitiva, la storia è carina; i personaggi sono ben delineati e i disegni abbastanza belli.
Niente di speciale, ma comunque un buon manga.
Davvero un bel manga: curato, bei disegni, trama non banale, unica cosa: somiglia troppo a MARS= entrambi i protagonisti maschili hanno perso il fratello per una cosa che non piaceva al padre (chi la fotografia, chi le moto), la ragazza è una timida che viene sfruttata, la madre non accetta il rapporto fra i 2... troppe somiglianze.... troppe. ma è comunque un bel manga!!!
però se avete domande... [email protected]
però se avete domande... [email protected]
Certo non uno shojo originale, ma ben disegnato e gradevole.
La protagonista, che inizialmente appariva introversa, insicura e 'bruttina' grazie all'amore di Kiriya "sboccia", riuscendo a trovare la fiducia in se stessa e, nel farlo, riuscirà a riempire il vuoto che pochi anni prima si era aperto nella vita del ragazzo..
Il difetto, forse, sta appunto nel risolvere in breve tempo i problemi e i difetti che rendevano i protagonisti peculiari e interessanti, rendendo la serie, dopo i primi volumi, una comune commedia amorosa, con la coppia intenta ad affronate via via vari ostacoli che minacciano il loro amore (si continua a seguire, insomma, per sapere se i due resteranno insieme oppure no... >_<)
La protagonista, che inizialmente appariva introversa, insicura e 'bruttina' grazie all'amore di Kiriya "sboccia", riuscendo a trovare la fiducia in se stessa e, nel farlo, riuscirà a riempire il vuoto che pochi anni prima si era aperto nella vita del ragazzo..
Il difetto, forse, sta appunto nel risolvere in breve tempo i problemi e i difetti che rendevano i protagonisti peculiari e interessanti, rendendo la serie, dopo i primi volumi, una comune commedia amorosa, con la coppia intenta ad affronate via via vari ostacoli che minacciano il loro amore (si continua a seguire, insomma, per sapere se i due resteranno insieme oppure no... >_<)