logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

luked

 0
luked

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Dei due racconti mi è piaciuto più il primo, forse anche perchè narrato meglio. Ma anche il secondo non è di certo da buttar via (anzi se altri autori creassero cose simili ne sarei felice ^^, inoltre la storia è di Isaac Asimov). I disegni sono veramente belli, i volti sono oltre il bello. Un volumetto veramente bello che consiglio di leggere.

P.S: il pezzo del dinosauro non l'ho trovato proprio fuori luogo.

Tacchan

 0
Tacchan

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Ed eccomi al mio secondo impatto con il fumetto cinese. Zhang Xiaoyu, un artista che non conoscevo, ma un nome che dovrò imparare visto che spero di leggere quanto prima altre sue opere.
`Il Volo´ è un volumetto che merita di essere letto, sebbene sia molto diverso da My Street, primo manhua proposto da 001 Edizioni.
Zhang Xiaoyu ha uno stile di disegno che vi sarà più familiare, ricorda infatti abbastanza i manga. Vengono per esempio usati, al contrario di quanto visto in My Street, spesso i retini, come in genere accade nei manga. La scuola cinese probabilmente deve essere abbastanza versatile e variegata, temo sarà necessario leggere le opere di parecchi artisti prima di poterne inquadrare i tratti peculiari e caratteristici.
Anche il modo di raccontare la storia è molto diverso da My Street, così come lo sono i soggetti. I due racconti proposti in questo volumetto hanno un chiaro e per nulla velato messaggio sociale: il primo contro alcuni aspetti della rivoluzioni cinese, il secondo contro la spietatezza della scienza, che in nome del progresso non si fa alcun scrupolo. Ma intanto, prima di proseguire con le considerazioni, un accenno alle trame:
`Il Volo´ ha come protagonista un bambino con il sogno di poter costruire aeroplani in grado di volare, proprio come faceva il padre, suicidatosi per scampare alla condanna che avrebbe dovuto affrontare a seguito della accuse rivoltegli durante la rivoluzione cinese. Poco dopo perse anche la madre, impazzita per quanto accaduto. Ora il suo sogno è volare, proprio come gli aerei del padre, ma, nonostante la sua tenera età e la sua bravura, gli altri adulti vedono in lui il figlio di un traditore della patria e un codardo. Riuscirà nel suo intento?
La seconda cambia totalmente soggetto: una giovane ricercatrice viene assunta per prendersi cura di una bambina preistorica che, a seguito di un esperimento, è stata prelevata dalla sua epoca e portata nella nostra. Tuttavia, dopo l´entusiasmo iniziale, l´attenzione degli scienziati si sposta su altri soggetti, e lei rimane l´unica a prendersi cura della bambina e trattarla come un essere umano... ma per quanto ci riuscirà?
`Il Volo´, da cui prende il nome il volumetto, è un breve gioiellino. Il tratto è molto curato ed espressivo. Offre in poche pagine una storia davvero intensa, che da sola basta a rendere questo volumetto un acquisto sicuramente consigliato. Dopo alcune pagine di ambientazione scolastica, con diversi bei disegni in grado di far sorridere, l´autore ci presenta il crudo e drammatico passato del protagonista e mostra come quanto successo ai suoi genitori abbia ancor oggi ripercussioni nel mondo degli adulti. Infine, se non riteneste questi due elementi sufficienti, Zhang Xiaoyu riesce anche a concludere il racconto in modo poetico. Tutto questo in poche pagine, con una semplicità e scorrevolezza davvero disarmante.
La seconda opera è piacevole e carina, ma probabilmente meno ispirata. Gli spunti e l´idea sono interessanti e la vicenda è ben raccontata, ma vengono proposti un po´ troppi elementi, alcuni, secondo la mia opinione, un po´ fuori luogo e non necessari (per esempio quello della fuga del dinosauro). Sorprende tuttavia, anche in questo caso, la bravura nel disegnare i visi dei personaggi, sempre molto espressivi.

Veniamo alle note dolenti, la stampa. Sebbene il volumetto sia ben curato, con una buona carta, un testo introduttivo e la sovracopertina, la qualità di stampa è piuttosto bruttina. E vedendo quella perfetta di My Street e degli altri albi di 001 Edizioni, ho sentito il dovere di chiedere all´editore il motivo di questo calo di qualità. Il problema è dovuto al materiale ricevuto, di risoluzione molto bassa, e sembra che non ci sia stato verso di recuperarne di migliore. I difetti si notano soprattutto sui retini, sgranati e spesso `bruciati´, e sulle tavole più scure. Mi hanno assicurato che di più non sono riusciti a fare, nonostante il tempo perso a sistemare le tavole e le innumerevoli prove: i primi tentativi hanno avuto un esito ben peggiore di quello che possiamo vedere.

Peccato, perché tale difetto non rende possibile apprezzare a pieno la bellezza del tratto. Rimane comunque un opera molto interessante che vi consiglio di leggere.