Bunkasai Story
Bunkasai Story è una commedia scolastica in soli due volumi di Tatsuya Egawa, autore del più noto Golden Boy.
Il manga è abbastanza divertente, merito di una trama semplice ma comunque piacevole da leggere.
Il protagonista Takuro ha un obbiettivo: riuscire a dare il primo bacio a una ragazza prima della fine della terza media. Il massimo sarebbe riuscire a darlo a Kirara, la ragazza di cui è innamorato. Quando lei decide di entrare nel comitato organizzativo del Bunkasai (il festival scolastico) anche Takuro si propone, ma può esserci un solo rappresentante per classe, così la professoressa responsabile fa di Takuro un membro “segreto”, e in quanto tale, gli verranno assegnati compiti “particolari”.
La comicità del manga è data dai personaggi, in particolare da Takuro, che è un tipo un po’ scemo. Praticamente è ossessionato da Kirara, che sogna ad occhi aperti anche mentre cammina, finendo ad esempio addosso a ragazze dei club di karate e kendo, finendo pestato a sangue da loro.
Divertenti sono anche gli altri due membri del comitato scolastico che vogliono impedire che Takuro passi del tempo con Kirara, a cui anche loro puntano, o la prof. sexy e tettona, con il suo “boing boing”. Il personaggio peggiore è forse Kirara, classico oggetto del desiderio, che nel manga fa poco o nulla. Poi ci sono anche altri personaggi secondari che metteranno nei casini Takuro, creando situazioni imprevedibili e divertenti.
I disegni non sono bellissimi, i volti in particolare non sono disegnati benissimo, ma comunque sono sufficienti.
Bunkasai Story, mi ha molto divertito, mi è sembrato un manga un po’ vecchio stile, tipo inizio anni ’90, con una comicità semplice, e qualche battuta un po’ volgare (ma neanche troppo in verità).
Considerato che è di soli due volumi, è un buon manga, leggere le sventure del protagonista per arrivare a raggiungere il tanto agognato scopo, fa passare un’ora e mezzo in divertimento.
Il manga è abbastanza divertente, merito di una trama semplice ma comunque piacevole da leggere.
Il protagonista Takuro ha un obbiettivo: riuscire a dare il primo bacio a una ragazza prima della fine della terza media. Il massimo sarebbe riuscire a darlo a Kirara, la ragazza di cui è innamorato. Quando lei decide di entrare nel comitato organizzativo del Bunkasai (il festival scolastico) anche Takuro si propone, ma può esserci un solo rappresentante per classe, così la professoressa responsabile fa di Takuro un membro “segreto”, e in quanto tale, gli verranno assegnati compiti “particolari”.
La comicità del manga è data dai personaggi, in particolare da Takuro, che è un tipo un po’ scemo. Praticamente è ossessionato da Kirara, che sogna ad occhi aperti anche mentre cammina, finendo ad esempio addosso a ragazze dei club di karate e kendo, finendo pestato a sangue da loro.
Divertenti sono anche gli altri due membri del comitato scolastico che vogliono impedire che Takuro passi del tempo con Kirara, a cui anche loro puntano, o la prof. sexy e tettona, con il suo “boing boing”. Il personaggio peggiore è forse Kirara, classico oggetto del desiderio, che nel manga fa poco o nulla. Poi ci sono anche altri personaggi secondari che metteranno nei casini Takuro, creando situazioni imprevedibili e divertenti.
I disegni non sono bellissimi, i volti in particolare non sono disegnati benissimo, ma comunque sono sufficienti.
Bunkasai Story, mi ha molto divertito, mi è sembrato un manga un po’ vecchio stile, tipo inizio anni ’90, con una comicità semplice, e qualche battuta un po’ volgare (ma neanche troppo in verità).
Considerato che è di soli due volumi, è un buon manga, leggere le sventure del protagonista per arrivare a raggiungere il tanto agognato scopo, fa passare un’ora e mezzo in divertimento.
Bunkasai Story è un maga veramente divertente che vi farà fare un sacco di risate. La trama di per sé non è un granché, ma le situazioni comiche che si creano fanno ridere e divertono. I disegni sono molto belli, solo a vedere le facce che fanno alcuni personaggi e come vengono disegnate dall’autore vi verrà da ridere. Il manga dura solo due volumi e di certo non spicca per originalità, anzi, a volte risulta anche banale, però come ho detto saprà farvi ridere, il che per un manga comico peso sia la cosa più importante.