Koakuma Cafe
Sakura se ne va a zonzo per strada quando, complice un incidente potenzialmente mortale e un gatto potenzialmente omicida, rimane ammaliata da uno sconosciuto che scambia per un angelo caduto in terra. Sakura allora decide di pedinarlo (aka stalkerarlo) e una volta capito che lavora in un cafe (aka host club), ha la geniale (pessima) idea di spacciarsi per un maschio per lavorare con il suo beneamato (sconosciuto). Peccato che fin da subito scopre che il suo angioletto sia in realtà un koakuma (da qui il titolo... ovviamente) ossia: piccolo diavolo. Un dongiovanni. Un tentatore ammaliatore. Ovvero uno che ti tira matta.
Dall'incipit si ha l'idea di trovarsi di fronte a una guizzante commedia gender bender, magari piena di spassosi equivoci, esilaranti palpitazioni ecc. ecc., no? Invece il travestimento di Sakura viene sgamato dopo un nano secondo e il koakuma diavoletto birbantello si rivela per quello che è... cioè un angioletto che gioca a fare il diavoletto ma che in realtà è davvero un angioletto puccio puccio ciccì coccò.
L'intera storia quindi si basa sulle smancerie amorose di questi due individui, in balia di terzi incomodi davvero scomodi (e a volte inquietanti), situazioni che sembrano essere dei cataclismi per poi risolversi in sciocchezzuole, il tutto contornato da tanti "ti amo", "facciamo qualcosa di eccitante", "che carino!".
Ma allora perché leggerlo? Solo se si ha voglia di qualcosa di iper-iper-iper zuccheroso, con una punticina di eros (un po' di smut c'è, ma senza essere volgare).
Il punto positivo è che Sakura non è una celebrolesa, sa il fatto suo e sa farsi valere insomma, e Chika è davvero super patatino (a volte all'inverosimile, eh!). Altra cosa simpatica sono Azuma (il capo del cafe) e Yu (il pasticcere), che sono due macchiette. Infatti più capitoli con loro avrebbero giovato.
Se chiedete a me, io l'ho letto per nostalgia. Ebbene, sì. Ho iniziato a leggere manga nel 2010 e allora i mercatini dei forum erano pieni di "Koakuma Cafè". Leggevo questo nome in ogni dove. Ovviamente ciò non significa che fosse popolare, ma il contrario; la sezione in cui compariva era "VENDESI", il che significava che la gente se ne voleva sbarazzare. E tanta gente, per giunta.
Ciò non toglie che a distanza di anni, complice un'offerta, ho deciso comunque di recuperarlo. E pure di leggerlo. E nonostante non sia chissà che roba, lo legherò sempre a quel bel periodo di scoperta.
Dall'incipit si ha l'idea di trovarsi di fronte a una guizzante commedia gender bender, magari piena di spassosi equivoci, esilaranti palpitazioni ecc. ecc., no? Invece il travestimento di Sakura viene sgamato dopo un nano secondo e il koakuma diavoletto birbantello si rivela per quello che è... cioè un angioletto che gioca a fare il diavoletto ma che in realtà è davvero un angioletto puccio puccio ciccì coccò.
L'intera storia quindi si basa sulle smancerie amorose di questi due individui, in balia di terzi incomodi davvero scomodi (e a volte inquietanti), situazioni che sembrano essere dei cataclismi per poi risolversi in sciocchezzuole, il tutto contornato da tanti "ti amo", "facciamo qualcosa di eccitante", "che carino!".
Ma allora perché leggerlo? Solo se si ha voglia di qualcosa di iper-iper-iper zuccheroso, con una punticina di eros (un po' di smut c'è, ma senza essere volgare).
Il punto positivo è che Sakura non è una celebrolesa, sa il fatto suo e sa farsi valere insomma, e Chika è davvero super patatino (a volte all'inverosimile, eh!). Altra cosa simpatica sono Azuma (il capo del cafe) e Yu (il pasticcere), che sono due macchiette. Infatti più capitoli con loro avrebbero giovato.
Se chiedete a me, io l'ho letto per nostalgia. Ebbene, sì. Ho iniziato a leggere manga nel 2010 e allora i mercatini dei forum erano pieni di "Koakuma Cafè". Leggevo questo nome in ogni dove. Ovviamente ciò non significa che fosse popolare, ma il contrario; la sezione in cui compariva era "VENDESI", il che significava che la gente se ne voleva sbarazzare. E tanta gente, per giunta.
Ciò non toglie che a distanza di anni, complice un'offerta, ho deciso comunque di recuperarlo. E pure di leggerlo. E nonostante non sia chissà che roba, lo legherò sempre a quel bel periodo di scoperta.
[<b>ATTENZIONE! CONTIENE SPOILER!</b>]
"Kokauma Cafe", manga di Aya Oda composto da 4 volumetti.
Nel leggere questo manga sono stata molto tentata nel lasciarlo in sospeso e fermarmi solamente al primo volume ma, con forza e coraggio sono andata avanti e l'ho concluso. Non mi piace lasciare le cose a metà.
Non riesco a capire come mai certa gente ha dato dei voti così alti a quest'opera che a me, non ha trasmesso assolutamente nulla anche se i gusti sono gusti dopo tutto.
Ora parliamo dell'opera partendo dalla trama.
Trama: La trama l'ho trovata davvero insignificante e già vista. E' il solito cliché dove c'è la protagonista che s'innamora a prima vista del solito belloccio di turno. Lo segue ovunque e quando scopre che lavora in un Koakuma Cafe, si traveste da maschio per poter stare vicino a lui il più possibile e conoscerlo meglio. Inutile dire che alla fine s'innamorano entrambi l'uno dell'altra. Andando avanti con la storia non si viene a vedere il solito triangolo amoroso, ma addirittura un quadrato dato che, inizialmente, un perfetto sconosciuto s'innamora di Sakura ed anche lui va a lavorare nel Cafe per cercare di portarla via da Chika, così si chiama il protagonista maschile dell'opera di Aya. Verso la fine dell'opera, appare un altro "figaccione" che è il migliore amico di Chika ed anche lui s'innamora di lei. Ma questo suo innamoramento salta fuori solo perché lei indossa sempre il profumo che Chika le ha regalato ed alla fine, questo innamoramento sparisce così come è apparso e l'amico ritorna sui suoi passi. Dopo tutto ciò, alla fine, appare nella storia una donna che è l'ex insegnante delle medie di Chika. E qui non vado oltre poiché certe parti mi hanno sconcertato all'inverosimile e non voglio descriverle.
Disegni e lettura: Questo è uno dei pochi motivi per cui non do un voto più basso di quattro. La grafica. Devo dire la verità, l'ho trovata bella. I personaggi sono disegnati bene, anche gli sfondi sono apposto e la lettura è scorrevole.
Per ultimo i dialoghi ed atteggiamenti dei personaggi: I dialoghi li ho trovati veramente orrendi, senza senso e pieni di ripetizioni. I protagonisti quando si arrabbiano non fanno altro che dire "Porco Giuda"; oppure Sakura che, per ogni cosa che fa l'amore della sua vita, non fa altro che dire: "Ma che carino che sei" ed ancora: "Sei un angelo!". Per parlare dell'atteggiamento dei personaggi, ho odiato molto quello di Sakura perché ogni due per tre si mette a piangere! Una lagna unica, non c'è che dire.
Per concludere: Dico anche io che questo manga lo vendo perché è inutile che tengo nella mia collezione una serie che è, come detto all'inizio, insignificante, con una storia priva di senso logico ed inutile.
"Kokauma Cafe", manga di Aya Oda composto da 4 volumetti.
Nel leggere questo manga sono stata molto tentata nel lasciarlo in sospeso e fermarmi solamente al primo volume ma, con forza e coraggio sono andata avanti e l'ho concluso. Non mi piace lasciare le cose a metà.
Non riesco a capire come mai certa gente ha dato dei voti così alti a quest'opera che a me, non ha trasmesso assolutamente nulla anche se i gusti sono gusti dopo tutto.
Ora parliamo dell'opera partendo dalla trama.
Trama: La trama l'ho trovata davvero insignificante e già vista. E' il solito cliché dove c'è la protagonista che s'innamora a prima vista del solito belloccio di turno. Lo segue ovunque e quando scopre che lavora in un Koakuma Cafe, si traveste da maschio per poter stare vicino a lui il più possibile e conoscerlo meglio. Inutile dire che alla fine s'innamorano entrambi l'uno dell'altra. Andando avanti con la storia non si viene a vedere il solito triangolo amoroso, ma addirittura un quadrato dato che, inizialmente, un perfetto sconosciuto s'innamora di Sakura ed anche lui va a lavorare nel Cafe per cercare di portarla via da Chika, così si chiama il protagonista maschile dell'opera di Aya. Verso la fine dell'opera, appare un altro "figaccione" che è il migliore amico di Chika ed anche lui s'innamora di lei. Ma questo suo innamoramento salta fuori solo perché lei indossa sempre il profumo che Chika le ha regalato ed alla fine, questo innamoramento sparisce così come è apparso e l'amico ritorna sui suoi passi. Dopo tutto ciò, alla fine, appare nella storia una donna che è l'ex insegnante delle medie di Chika. E qui non vado oltre poiché certe parti mi hanno sconcertato all'inverosimile e non voglio descriverle.
Disegni e lettura: Questo è uno dei pochi motivi per cui non do un voto più basso di quattro. La grafica. Devo dire la verità, l'ho trovata bella. I personaggi sono disegnati bene, anche gli sfondi sono apposto e la lettura è scorrevole.
Per ultimo i dialoghi ed atteggiamenti dei personaggi: I dialoghi li ho trovati veramente orrendi, senza senso e pieni di ripetizioni. I protagonisti quando si arrabbiano non fanno altro che dire "Porco Giuda"; oppure Sakura che, per ogni cosa che fa l'amore della sua vita, non fa altro che dire: "Ma che carino che sei" ed ancora: "Sei un angelo!". Per parlare dell'atteggiamento dei personaggi, ho odiato molto quello di Sakura perché ogni due per tre si mette a piangere! Una lagna unica, non c'è che dire.
Per concludere: Dico anche io che questo manga lo vendo perché è inutile che tengo nella mia collezione una serie che è, come detto all'inizio, insignificante, con una storia priva di senso logico ed inutile.
Che cosa potrebbe arrivare ad escogitare una ragazza pur di passare del tempo con il ragazzo dal quale è attratta? Nel nostro caso spacciarsi per un ragazzo e lavorare allo stesso Host Cafe' (Maid Cafe' in versione maschile) di lui e affrontare diverse difficoltà con delle clienti davvero esigenti!
Tutto questo accade nel primo manga di Aya Oda che giunge in Italia nel 2008: "Koakuma Cafe". Star Comics ci propone una storia diversa dalle altre, con disegni davvero particolari. La protagonista è una bella ragazza dai capelli color rame, dal temperamento determinato e deciso. Un giorno per salvare un gatto nero, Sakura s'imbatte nel bellissimo Chika, dal viso d'angelo. Ben presto si capirà che gli occhi di Sakura hanno puntato un Don Giovanni con i fiocchi, e sarà difficile conquistarlo. Lui è un vero e proprio "koakuma" ovvero "piccolo diavolo", incantatore di donne e niente più. Sakura si farà male in questa storia? Chika che cosa nasconde nel profondo del suo cuore?
Nonostante tutte le critiche che può tirare a sé il genere smut, sarà perché è stato il primo manga di questo tipo che io abbia mai letto, o sarà perché il tratto di Aya Oda mi ha attratto come una calamita, "Koakuma Cafe" mi è decisamente piaciuto. E' una bella storia, carina e mielosa, dal buon ritmo e mai noioso. E' il classico shoujo tutto rosa e fiori, dalla protagonista sfacciatamente fortunata ad aver trovato un ragazzo così bello, da favola. E non solo: ci saranno altri personaggi che spunteranno come funghi! Eh, purtroppo la realtà è ben diversa ragazze, non fatevi incantare da shoujo così! Non vorrei fare paragoni pesanti, ma se pensiamo a "Bokura Ga Ita", anche lì c'è Nanami che s'innamora del "belloccio" di turno, ma la storia prende davvero una piega coinvolgente e intensa. Se prendiamo questo come metro di paragone, il voto da dare a "Koakuma Caffè" scende in picchiata e diventa per forza di cose un 4. Sono dell'opinione che sì, i paragoni vanno fatti, ma non debbano influenzare ciò che mi ha trasmesso un determinato manga. Ci sono generi e generi, storie e storie, e quella di Sakura e Chika mi è piaciuta! Punto. Il troppo romanticismo può sembrare stucchevole, la superficialità di certe situazioni può far arrabbiare, ma alla fine tutto questo è quello che porta avanti la storia, e credo che il suo scopo finale sia quello di farci ammaliare dall'amore.
Nota completamente positiva di questo manga è il disegno! Copertine colorate e a tema, tavole pulite e dettagliate, sguardi espressivi, cos'altro si vuole di più? Aya Oda ha davvero fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista. Non posso lamentarmi di niente. In conclusione, per il poco realismo espresso prima, assegno un 7 a quest'opera. Consiglio la lettura a ragazze che cercano uno shoujo corto ed efficace al suo scopo di lettura semplice e piacevole. Ragazzi: statene alla larga!
Tutto questo accade nel primo manga di Aya Oda che giunge in Italia nel 2008: "Koakuma Cafe". Star Comics ci propone una storia diversa dalle altre, con disegni davvero particolari. La protagonista è una bella ragazza dai capelli color rame, dal temperamento determinato e deciso. Un giorno per salvare un gatto nero, Sakura s'imbatte nel bellissimo Chika, dal viso d'angelo. Ben presto si capirà che gli occhi di Sakura hanno puntato un Don Giovanni con i fiocchi, e sarà difficile conquistarlo. Lui è un vero e proprio "koakuma" ovvero "piccolo diavolo", incantatore di donne e niente più. Sakura si farà male in questa storia? Chika che cosa nasconde nel profondo del suo cuore?
Nonostante tutte le critiche che può tirare a sé il genere smut, sarà perché è stato il primo manga di questo tipo che io abbia mai letto, o sarà perché il tratto di Aya Oda mi ha attratto come una calamita, "Koakuma Cafe" mi è decisamente piaciuto. E' una bella storia, carina e mielosa, dal buon ritmo e mai noioso. E' il classico shoujo tutto rosa e fiori, dalla protagonista sfacciatamente fortunata ad aver trovato un ragazzo così bello, da favola. E non solo: ci saranno altri personaggi che spunteranno come funghi! Eh, purtroppo la realtà è ben diversa ragazze, non fatevi incantare da shoujo così! Non vorrei fare paragoni pesanti, ma se pensiamo a "Bokura Ga Ita", anche lì c'è Nanami che s'innamora del "belloccio" di turno, ma la storia prende davvero una piega coinvolgente e intensa. Se prendiamo questo come metro di paragone, il voto da dare a "Koakuma Caffè" scende in picchiata e diventa per forza di cose un 4. Sono dell'opinione che sì, i paragoni vanno fatti, ma non debbano influenzare ciò che mi ha trasmesso un determinato manga. Ci sono generi e generi, storie e storie, e quella di Sakura e Chika mi è piaciuta! Punto. Il troppo romanticismo può sembrare stucchevole, la superficialità di certe situazioni può far arrabbiare, ma alla fine tutto questo è quello che porta avanti la storia, e credo che il suo scopo finale sia quello di farci ammaliare dall'amore.
Nota completamente positiva di questo manga è il disegno! Copertine colorate e a tema, tavole pulite e dettagliate, sguardi espressivi, cos'altro si vuole di più? Aya Oda ha davvero fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista. Non posso lamentarmi di niente. In conclusione, per il poco realismo espresso prima, assegno un 7 a quest'opera. Consiglio la lettura a ragazze che cercano uno shoujo corto ed efficace al suo scopo di lettura semplice e piacevole. Ragazzi: statene alla larga!
In poche parole? Una noia mortale, i disegni non mi piacciono un granchè, la storia è noiosa e priva d'innovazione. Inoltre parto prevenuta perchè credo che in uno o quattro volumi non si possa costruire un manga degno di essere chiamato tale, con una storia avvincente ricca di emozioni. Koakuma Cafesi è rivelato la classica storia che abbiamo già letto milioni di volte con finale scontato. Lui difficile, lei testarda, lei che alla fine vince la sua lotta e lui che s'innamora follemente... decisamente troppo scontato.
Ho concluso ieri la lettura di questo manga e devo dire che è troppo troppo sdolcinato. I personaggi si innamorano perdutamente conoscendosi solo da poco tempo, ci sono tradimenti senza esserci neanche baci ...
Credo che se non fosse stato per la simpatia nei confronti di Aya Oda (negli angoli dove scrive di sé è sempre molto simpatica) e la speranza di leggere una continuazione almeno un pò eccitante, avrei smesso prima di leggerlo.
Devo dire che non è orrendo, è carino, un manga giusto per passare il tempo, ma di sicuro non mi sono appassionata alla serie e tanto meno ai personaggi, che vengono trattati in maniera molto rapida e superficiale.
Solo Chika (il protagonista) ha un minimo di caratterizzazione e storia alle sue spalle.
Quindi direi che un 6 ci sta.
Credo che se non fosse stato per la simpatia nei confronti di Aya Oda (negli angoli dove scrive di sé è sempre molto simpatica) e la speranza di leggere una continuazione almeno un pò eccitante, avrei smesso prima di leggerlo.
Devo dire che non è orrendo, è carino, un manga giusto per passare il tempo, ma di sicuro non mi sono appassionata alla serie e tanto meno ai personaggi, che vengono trattati in maniera molto rapida e superficiale.
Solo Chika (il protagonista) ha un minimo di caratterizzazione e storia alle sue spalle.
Quindi direi che un 6 ci sta.
Koakuma Cafè è stato uno dei miei primi manga. Avevo scelto di leggerlo perché mi piacevano i disegni e la trama. Leggendo, ho riscontrato che la storia è carina anche se alquanto banale. Passi per il colpo di fulmine, ma com'è che Sakura, carina per carità, ma anche un po' sciocchina, ingenua e piagnucolona sia desiderata da tutti questi ragazzi?
I disegni sono graziosi, il problema è che i sentimenti vengono trattati con troppa superficialità. Diciamo che i due protagonisti a volte sono così sdolcinati e stucchevoli che è troppo anche per un'inguaribile romanticona come me.
I disegni sono graziosi, il problema è che i sentimenti vengono trattati con troppa superficialità. Diciamo che i due protagonisti a volte sono così sdolcinati e stucchevoli che è troppo anche per un'inguaribile romanticona come me.
Do 7 perché è l'opera che segna il mio ritorno ai manga.
Koakuma Cafe è uno shojo in piena regola, allegro, sentimentale, ma troppo poco curato. I personaggi, specie i protagonisti Sakura e Chika, sono troppo poco approfonditi a livello introspettivo e la storia è leggerina, ma ha comunque uno svolgimento piacevole.
Ma a parte questo la pecca vera è l'esposizione così palese dei sentimenti e il fatto che i due innamorati si mettono insieme quasi da subito. Diciamo che con una storia più matura e magari il doppio dei volumetti si poteva ottenere una bella serie visto che l'atmosfera del Cafe Ange e dei ragazzi che lavorano insieme è ottima e reale.
PS un più lo darei per i trafiletti che l'autrice mette a inizio di ogni capitolo per spiegarci le cose e le sue idee. L'ho trovato un espediente utile per sentirci più partecipi con l'autore.
Koakuma Cafe è uno shojo in piena regola, allegro, sentimentale, ma troppo poco curato. I personaggi, specie i protagonisti Sakura e Chika, sono troppo poco approfonditi a livello introspettivo e la storia è leggerina, ma ha comunque uno svolgimento piacevole.
Ma a parte questo la pecca vera è l'esposizione così palese dei sentimenti e il fatto che i due innamorati si mettono insieme quasi da subito. Diciamo che con una storia più matura e magari il doppio dei volumetti si poteva ottenere una bella serie visto che l'atmosfera del Cafe Ange e dei ragazzi che lavorano insieme è ottima e reale.
PS un più lo darei per i trafiletti che l'autrice mette a inizio di ogni capitolo per spiegarci le cose e le sue idee. L'ho trovato un espediente utile per sentirci più partecipi con l'autore.
C'è davvero poco da dire su questo manga, perché è il nulla più assoluto. Trama senza capo né coda, praticamente in 4 volumi i due protagonisti non fanno altro che dirsi "Ti amo", "Quanto sei carino" oppure "Ti regalo me stesso!". Io sono un'amante dello shojo e spesso apprezzo anche opere non proprio "da manuale" perché amo le storie romantiche, ma questa fa davvero pietà! Per non parlare dell'assurdità di alcune scene, sciocche e del tutto irreali, come quella dell'amico che è innamorato della protagonista solo per il suo profumo e smette di esserlo quando scopre a chi appartiene in realtà, oppure la storia della professoressa. Questo manga non trasmette nulla, i protagonisti sono tutti estremamente stupidi! Davvero una pessima scelta! Lo venderò al mercatino dell'usato, sinceramente non saprei che altro farmene.
<b>[Attenzione, possibili lievi spoiler.]</b>
Ragazze, se avete voglia di un caffè servito da personale unicamente maschile e soprattutto strafigo, venite a un host cafe, CAFE ANGE, non rimarrete deluse. Dove lo trovate? in questo manga, Koakuma Cafè, di Aya Oda. L'ingresso però è sconsigliato a chi soffre di diabete, perché questo manga è troppo dolce e zuccheroso, con tanti baci, sorrisi e I love you... Per le ragazzine che ancora non hanno conosciuto l'Amore Reale, è l'ideale per sognare!
"Koakuma", come viene spiegato in una nota di questo manga, significa "piccolo diavolo", riferito a persona pestifera e dispettosa. Un tempo veniva usato in riferimento alle donne di facile costume, ma ora viene utilizzato per i maschietti che seducono tante donne ingannandole, insomma il Koakuma dovrebbe essere il nostro classico maschio bastar... ehm dongiovanni, che fa il furbetto con le ragazze; ma nulla di tutto questo troverete in questo manga: il ragazzo che dovrebbe essere un koakuma, Chika Tennoiji, in realtà è un maschietto che fa il prezioso all'inizio, ma poi cede al fascino della bellissima Sakura Ariyoshi, senza tante storie. In realtà, è Sakura la vera protagonista di questo manga, dai grandi occhi dolci e i capelli lunghi e rossi, e tutto, ma proprio tutto, gira intorno a lei.
La trama è molto semplice: Sakura si imbatte per la prima volta in Chika, ragazzo bello e misterioso, dalla faccia d'angelo, ma carattere da diavoletto. Sarà un colpo di fulmine. Cercherà in tutti i modi di conquistarlo (insomma sarà una ragazza a prendere l'iniziativa, potere alle donne :-P); ma appena sarà vicina al suo obiettivo, appariranno nel corso della storia altri 3 ragazzi bellissimi: Naoki, Hibiki e Shinta, un po' troppo simili nell'aspetto, con caratteri particolari e ovviamente tutti innamorati di lei (beata lei).
Sakura è innamorata solo di uno di loro, però anche gli altri e tre riescono a farle vibrare un po' il cuore e con uno cede quasi alla tentazione... sembra che le cose si complichino, ma tranquille, finirà bene.
Una dolce commedia, una storia un po' irreale che non capiterà mai a nessuna di noi nella realtà, ma alla fine il bello dei manga è proprio questo: farci sognare.
Consiglio questo manga per le sognatrici, per chi preferisce sempre il lieto fine in ogni cosa e odia i cambiamenti radicali che possono provocare un malinteso. Lo consiglio anche a chi non piace questo tipo di storie, ma si vuole allenare a disegnare tutti i tipi di baci e di espressioni di due soggetti innamorati, questo manga ne è pieno, e sono davvero belle le rappresentazioni dei baci!
Il costo di questo manga è di 4.20 euro, sono solo 4 volumi, le loro copertine possono fare bella figura sul vostro scaffale. Per quelli che lo compreranno... buona lettura!
Ragazze, se avete voglia di un caffè servito da personale unicamente maschile e soprattutto strafigo, venite a un host cafe, CAFE ANGE, non rimarrete deluse. Dove lo trovate? in questo manga, Koakuma Cafè, di Aya Oda. L'ingresso però è sconsigliato a chi soffre di diabete, perché questo manga è troppo dolce e zuccheroso, con tanti baci, sorrisi e I love you... Per le ragazzine che ancora non hanno conosciuto l'Amore Reale, è l'ideale per sognare!
"Koakuma", come viene spiegato in una nota di questo manga, significa "piccolo diavolo", riferito a persona pestifera e dispettosa. Un tempo veniva usato in riferimento alle donne di facile costume, ma ora viene utilizzato per i maschietti che seducono tante donne ingannandole, insomma il Koakuma dovrebbe essere il nostro classico maschio bastar... ehm dongiovanni, che fa il furbetto con le ragazze; ma nulla di tutto questo troverete in questo manga: il ragazzo che dovrebbe essere un koakuma, Chika Tennoiji, in realtà è un maschietto che fa il prezioso all'inizio, ma poi cede al fascino della bellissima Sakura Ariyoshi, senza tante storie. In realtà, è Sakura la vera protagonista di questo manga, dai grandi occhi dolci e i capelli lunghi e rossi, e tutto, ma proprio tutto, gira intorno a lei.
La trama è molto semplice: Sakura si imbatte per la prima volta in Chika, ragazzo bello e misterioso, dalla faccia d'angelo, ma carattere da diavoletto. Sarà un colpo di fulmine. Cercherà in tutti i modi di conquistarlo (insomma sarà una ragazza a prendere l'iniziativa, potere alle donne :-P); ma appena sarà vicina al suo obiettivo, appariranno nel corso della storia altri 3 ragazzi bellissimi: Naoki, Hibiki e Shinta, un po' troppo simili nell'aspetto, con caratteri particolari e ovviamente tutti innamorati di lei (beata lei).
Sakura è innamorata solo di uno di loro, però anche gli altri e tre riescono a farle vibrare un po' il cuore e con uno cede quasi alla tentazione... sembra che le cose si complichino, ma tranquille, finirà bene.
Una dolce commedia, una storia un po' irreale che non capiterà mai a nessuna di noi nella realtà, ma alla fine il bello dei manga è proprio questo: farci sognare.
Consiglio questo manga per le sognatrici, per chi preferisce sempre il lieto fine in ogni cosa e odia i cambiamenti radicali che possono provocare un malinteso. Lo consiglio anche a chi non piace questo tipo di storie, ma si vuole allenare a disegnare tutti i tipi di baci e di espressioni di due soggetti innamorati, questo manga ne è pieno, e sono davvero belle le rappresentazioni dei baci!
Il costo di questo manga è di 4.20 euro, sono solo 4 volumi, le loro copertine possono fare bella figura sul vostro scaffale. Per quelli che lo compreranno... buona lettura!
Scelsi di leggere Koakuma Cafe presa dal disegno, che si è rivelato essere una delle poche cose degne di nota (insieme all'originalità del titolo), in quello che è uno shojo decisamente banale. La storia è semplice, scorrevole ma un po' troppo come dire... inverosimile! Sentimenti spiattellati così su due piedi, "amori" incrociati tra i personaggi che sono anche poco delineati caratterialmente. Di solito prediligo le storie più profonde, magari con un background dei personaggi che condiziona la storia, fantasmi del passato che tornano a tormentarli, caratteri difficili, sentimenti nascosti che prendono corpo man mano nella narrazione dell'intreccio ecc. In questo manga non c'è nulla di tutto questo. Sono rimasta un po' delusa, lo devo ammettere. E a quanto pare non sono la sola! Sto dando alla mangaka, Aya Oda, una seconda chance con "Lovey Dovey" di cui ho letto, per ora, solo il primo volume... vedremo! Comunque per quanto riguarda Koakuma il mio voto è un 6, è forse il voto più basso che io abbia mai messo, mi spiace ma ho letto veramente di meglio!
Grafica stupenda, storia eccezionale e travolgente... il miglior manga che abbia mai letto. Certo sono molto sdolcinati e mielosi i personaggi, ma credo che almeno si avvicini allo standard tipico di uno shoujo manga, visto che per me dovrebbero essere sempre così, magari con qualche variazione! L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il finale, insoddisfacente ma è comunque bello! Lo consiglio.
Allora, concordo pienamente con tutto quello che ha detto Melany... è uno shoujo banale, con troppi "ti amo", i personaggi sono sdolcinati... decisamente troppo! In più infinitamente noiosi. Lo stile di disegno non mi piace molto, specialmente le facce sono orrende; se le vedeste di profilo, o peggio, quando si baciano per l'ennesima volta... Son belli sono soli i capelli, o al massimo gli occhi, ma per il resto... insomma, mi ha davvero, davvero delusa, mi aspettavo parecchio da questo manga, ma non succede mai niente.
Fino ad ora ho parlato solo male di Koakuma Cafè, ma se gli ho dato 6 è perchè SOLO il primo volume mi è piaciuto; e gli avrei dato un 8 pieno, ma poi, come già detto, è diventato troppo banale e lì l'amore è troppo facile e scontato.
Peccato, di solito adoro dare bei voti ai manga, ma qui non ci riesco proprio. Domani comincerò a leggere Lovey Dovey, da cui mi aspetto ancora di più; speriamo non mi deluda come questo shoujo. Non vedo l'ora di trovare un nuovo manga a cui dare un 10 e lode! Fino ad ora, tra tutti quelli che ho, ne ho trovati solo 3...
Fino ad ora ho parlato solo male di Koakuma Cafè, ma se gli ho dato 6 è perchè SOLO il primo volume mi è piaciuto; e gli avrei dato un 8 pieno, ma poi, come già detto, è diventato troppo banale e lì l'amore è troppo facile e scontato.
Peccato, di solito adoro dare bei voti ai manga, ma qui non ci riesco proprio. Domani comincerò a leggere Lovey Dovey, da cui mi aspetto ancora di più; speriamo non mi deluda come questo shoujo. Non vedo l'ora di trovare un nuovo manga a cui dare un 10 e lode! Fino ad ora, tra tutti quelli che ho, ne ho trovati solo 3...
Nel complesso carino e scorrevole... sarà che è da poco che leggo manga ma non mi è per niente dispiaciuto.
Lo stile è tipico degli shojo manga, sia nel character design dei personaggi che nelle tematiche: la tipica storia di lei che si innamora di lui ma mille problemi ostacolano la loro relazione... tutto nella norma insomma.
Discreto titolo, il voto scende a 6 se proprio non digerite gli shojo.
Lo stile è tipico degli shojo manga, sia nel character design dei personaggi che nelle tematiche: la tipica storia di lei che si innamora di lui ma mille problemi ostacolano la loro relazione... tutto nella norma insomma.
Discreto titolo, il voto scende a 6 se proprio non digerite gli shojo.
Finito di leggere tutti e quattro i numeri... e già non mi ricordo nulla di quello che è successo.
La trama era talmente banale e scontata che l'interesse era pari a zero. Inoltre i protagonisti erano così mielensi e ridicoli che facevano venire "il latte alle ginocchia"! Facevano dei discorsi patetici e assurdi che non stavano né in cielo e né in terra. Ripetevano così tante volte le parole "ti amo" che non se ne poteva più, arrivavano le nausee a forza di sentirle ad ogni giro di pagina!
Pieno di cliché, situazioni imbarazzanti, personaggi noiosi e senza spessore e i disegni appena sufficienti.
Insomma se non fosse per il rivale in amore che alza un po' la situazione penosa del manga, penso proprio che il voto sarebbe sceso vertiginosamente. Meno smut in Italia e più roba seria, please!
La trama era talmente banale e scontata che l'interesse era pari a zero. Inoltre i protagonisti erano così mielensi e ridicoli che facevano venire "il latte alle ginocchia"! Facevano dei discorsi patetici e assurdi che non stavano né in cielo e né in terra. Ripetevano così tante volte le parole "ti amo" che non se ne poteva più, arrivavano le nausee a forza di sentirle ad ogni giro di pagina!
Pieno di cliché, situazioni imbarazzanti, personaggi noiosi e senza spessore e i disegni appena sufficienti.
Insomma se non fosse per il rivale in amore che alza un po' la situazione penosa del manga, penso proprio che il voto sarebbe sceso vertiginosamente. Meno smut in Italia e più roba seria, please!
La storia è molto carina anche se a tratti forse un po' banale... in effetti i sentimenti vengono trattati con un po' troppa superficialità. Per me che sono una romanticona il migliore resta sempre "Lui,il diavolo". Prima di giudicare voglio farmi un'idea leggendo anche i prossimi volumi, con la speranza che la storia si sviluppi meglio...
<b>Possibili spoiler</b>
Beh... ecco come dire... scarso. La grafica è frettolosa e mancata ed i personaggi sono scontati e ripetitivi. Ma ciò che mi ha infastidito di più è stato il fatto che i sentimenti vengono trattati in maniera <i>superficialissima</i>. Lei ha un colpo di fulmine e dice subito di amarlo (neanche "mi piaci"), lui prima è incerto e scherza poi dopo tre secondi si innamora e si dichiara. Poi c'è il classico amico che si innamora di Sakura (la protagonista) solo dopo averla vista correre e ricorre a qualunque stratagemma per portarla via a Chika... poi in mezza pagina di racconto extra si innamora di un amica di Sakura =.='' . Non ci si innamora così a casaccio e migliaia di sojo me lo hanno fatto capire delineando e trattando con delicatezza e passione i sentimenti di tutti... Questo manga non lo fa e quel pizzico di erotismo scontato non lo aiuta (io non faccio sesso con uno dopo 2 giorni che lo conosco).
Beh... ecco come dire... scarso. La grafica è frettolosa e mancata ed i personaggi sono scontati e ripetitivi. Ma ciò che mi ha infastidito di più è stato il fatto che i sentimenti vengono trattati in maniera <i>superficialissima</i>. Lei ha un colpo di fulmine e dice subito di amarlo (neanche "mi piaci"), lui prima è incerto e scherza poi dopo tre secondi si innamora e si dichiara. Poi c'è il classico amico che si innamora di Sakura (la protagonista) solo dopo averla vista correre e ricorre a qualunque stratagemma per portarla via a Chika... poi in mezza pagina di racconto extra si innamora di un amica di Sakura =.='' . Non ci si innamora così a casaccio e migliaia di sojo me lo hanno fatto capire delineando e trattando con delicatezza e passione i sentimenti di tutti... Questo manga non lo fa e quel pizzico di erotismo scontato non lo aiuta (io non faccio sesso con uno dopo 2 giorni che lo conosco).
Ho letto il terzo volume ieri e devo dire che è una storia che appassiona: intrigante e molto piacevole da leggere, all'inizio ho pensato fosse la classica storia d'amore in cui lei fa di tutto e alla fine lo conquista. Però adesso che mi manca la fine sono troppo curiosa, aspetto con ansia al quarto volume per vedere se c'è qualche colpo di scena. I disegni mi sono piaciuti molto...
Personalmente trovo questa storia molto carina e mi sono piaciuti tanto anche i disegni che sono più o meno proprio lo stile "manga" classico. Troppo frettolosa la storia, essendo 4 volumi in totale forse ne 2 succedono un pò troppe cose O.o
Comunque è piacevole da leggere ed è un classico manga "estivo" per chi proprio non ce la fa a passare l'estate senza manga ^^
Comunque è piacevole da leggere ed è un classico manga "estivo" per chi proprio non ce la fa a passare l'estate senza manga ^^
Una storia frizzante e avvincente che non stanca e regala emozioni nuove costantemente. Sarà che sono una patita di storie d'amore, ma questa storia mi piace un sacco! Gli argomenti sono affrontati con una leggerezza e freschezza uniche, che non appesantisce e rende ancor più gradevole la lettura... E poi, diciamocelo, Chika è trooooppo figo!!! (Me sviene... T_T)
Una copertina fantastica accompagna una storia d'amore travolgente di una ragazza. Intrighi e scene mozzafiato accompagnano questo manga. Sembra di essere in un sogni, in fondo ogni ragazza vorrebbe trovarsi un ragazzo simile sia nell'aspetto sia nel comportamento, però la realtà non ce lo permette e chi volesse rifugiarsi in queste pagine è libero di farlo e di scoprire volume dopo volume come la storia prenda certe pieghe inaspettate. Buona lettura ^^
Piuttosto scarso. Bella la copertina che subito mi ha ispirato l'acquisto, ma all'interno la grafica è pessima. Scontato e frettoloso. Incredibilmente clichè per situazioni e dialoghi(e il comportamento di Chika, ma daaaai). Ma forse è solo perchè sono ancora attaccata a grandi capolavori shojo come"Il giocattolo dei bambini".
Non credo avrò bisogno di leggere ulteriori numeri per prevederne la fine. Ghh uno spreco di soldi, sconsigliatissimo!
Non credo avrò bisogno di leggere ulteriori numeri per prevederne la fine. Ghh uno spreco di soldi, sconsigliatissimo!
Do solo un 7 a questo primo volume perchè la storia di per se mi è sembrata troppo banale... insomma la classica commedia scolastica incentrata su una ragazza che vuole conquistare il suo innamorato e pur di riuscirci si inventa qualsiasi tipo di stratagemma.
Comunque dati i disegni molto belli credo che completerò l'opera.
Comunque dati i disegni molto belli credo che completerò l'opera.
E' davvero un bel manga! Ho cominciato a leggere questo manga perchè mi era piaciuta la copertina e alla fine pure il contenuto è stato spettacolare! Mi piace tanto perchè è di genere sentimentale e perchè Sakura pur di stare con Chika lavora nel caffè dicendo di essere un maschio, è stato proprio amore a prima vista! Comunque vi consiglio di leggerlo! Ciao.
Sarà perchè ho letto solo il primo volume, ma per adesso la storia mi sembra un po' banale e molto frettolosa. Il fatto che inizialmente lei si travesta da maschio e che il cafè è un po' un "Host Cafè" ricorda molto Host Club. La grafica mi sembra poco curata, tutti come se fossero schizzi, ma la retinatura aggiusta il tutto. Spero di cambiare parere^^
Storia fresca e avvincente. Leggera da leggere e un poco intrigante. Anche se sembra che con il primo volume si concluda tutto l'interessante, sono sicura che continuerà molto bene. Disegni abbastanza carini anche se le mani e le espressioni arrabbiate o sconcertate non sono bellissime...
Nel complesso è fantastico! Consiglio a tutti (meglio, a tutte) di leggerlo!^^
Nel complesso è fantastico! Consiglio a tutti (meglio, a tutte) di leggerlo!^^
