Il regista di The First Slam Dunk, nonché mangaka creatore dell'opera originale, Takehiko Inoue, ha partecipato all'evento-talk "Court side in theatre final" lo scorso 15 agosto.
Inoue ha parlato della sua esperienza di lavoro su questa pellicola, le sue difficoltà e le possibilità di dare al film una continuazione.
"Se dicessi che ci sarà un sequel o che non ci sarà mi legherei da solo le mani, no? Se dicessi che lo farò e poi non sarà così, non sarebbe giusto. E se dicessi che non ci sarà, poi non potrei farlo anche se volessi. Quindi adesso non dirò nulla."
Inoue ha speso qualche parola sul processo di produzione del film e su come abbia lavorato tantissimo per portarlo a termine.
"Prima della proiezione volevo soltanto finirlo. Volevo fare tutto il possibile per farlo sempre meglio, e anche lo staff ha dato il massimo"
Il film è stato il debutto alla regia del mangaka. Secondo le parole di Ryuta Koike, produttore di The First Slam Dunk e della sua colonna sonora, il mantra dello staff era di sorpassare l'originale, proprio perché Inoue era il creatore del manga ma per il regista la produzione è stata solo metà della storia.
"Il film, anche se completato, non ha valore se il pubblico non può vederlo. Una pellicola è davvero terminata quando tutti la possono vedere, quando è riuscita a raggiungere ciascuno degli spettatori. Stessa cosa per i manga, quindi spero che sia andata così."
The First Slam Dunk è arrivato nelle sale giapponesi il 3 dicembre 2022 e vi rimarrà fino al 31 agosto. Nella prima settimana di proiezione si è classificato in cima alla classifica al botteghino, in cui ha venduto 847,000 biglietti. Soltanto fino al 23 giugno ha staccato un totale di 10.33 milioni di biglietti per quasi 15 miliardi di yen. Al momento occupa il quattordicesimo posto nella classifica dei film con maggiore incasso di sempre in Giappone, nonché l'ottavo film anime che ha incassato più in Giappone.
Il film ha vinto il premio di anime dell'anno alla 46esima edizione dei Japan Academy Film Prize e il produttore Toshiyuki Matsui ha ricevuto l'Eiga Engeki Bunka Kyoukai (Associazione Culturale di Cinema e Teatro) ai 42esimi Fujimoto Awards.
In Italia è stato distribuito da Anime Factory.
Fonte consultata:
Anime News Network
Inoue ha parlato della sua esperienza di lavoro su questa pellicola, le sue difficoltà e le possibilità di dare al film una continuazione.
"Se dicessi che ci sarà un sequel o che non ci sarà mi legherei da solo le mani, no? Se dicessi che lo farò e poi non sarà così, non sarebbe giusto. E se dicessi che non ci sarà, poi non potrei farlo anche se volessi. Quindi adesso non dirò nulla."
Inoue ha speso qualche parola sul processo di produzione del film e su come abbia lavorato tantissimo per portarlo a termine.
"Prima della proiezione volevo soltanto finirlo. Volevo fare tutto il possibile per farlo sempre meglio, e anche lo staff ha dato il massimo"
Il film è stato il debutto alla regia del mangaka. Secondo le parole di Ryuta Koike, produttore di The First Slam Dunk e della sua colonna sonora, il mantra dello staff era di sorpassare l'originale, proprio perché Inoue era il creatore del manga ma per il regista la produzione è stata solo metà della storia.
"Il film, anche se completato, non ha valore se il pubblico non può vederlo. Una pellicola è davvero terminata quando tutti la possono vedere, quando è riuscita a raggiungere ciascuno degli spettatori. Stessa cosa per i manga, quindi spero che sia andata così."
The First Slam Dunk è arrivato nelle sale giapponesi il 3 dicembre 2022 e vi rimarrà fino al 31 agosto. Nella prima settimana di proiezione si è classificato in cima alla classifica al botteghino, in cui ha venduto 847,000 biglietti. Soltanto fino al 23 giugno ha staccato un totale di 10.33 milioni di biglietti per quasi 15 miliardi di yen. Al momento occupa il quattordicesimo posto nella classifica dei film con maggiore incasso di sempre in Giappone, nonché l'ottavo film anime che ha incassato più in Giappone.
Il film ha vinto il premio di anime dell'anno alla 46esima edizione dei Japan Academy Film Prize e il produttore Toshiyuki Matsui ha ricevuto l'Eiga Engeki Bunka Kyoukai (Associazione Culturale di Cinema e Teatro) ai 42esimi Fujimoto Awards.
In Italia è stato distribuito da Anime Factory.
Fonte consultata:
Anime News Network
Ho il sospetto che Vagabond non lo completerà mai, è fermo da un bel po' di annetti. S'è non sbaglio 6 o 7 anni.
Sarei anche d’accordo ma i fatti dicono il contrario… non sto a riprendere il solito elenco di serie famosissime di cui quasi sicuramente non si vedrà mai la fine, e anche quelle dove gli autori hanno avuto veri problemi di salute il modo per concludere ci sarebbe, semplicemente non interessa…
E probabilmente sono molte di più, solo che altre non le conosciamo perché non sono diventate famose e non sono state esportate…
È un discorso che posso capire, ma quando la serie l’hai già iniziata e poi si interrompe, per esempio il citato Bastard che ho seguito dall’inizio, con l’edizione granata press, finché aveva un senso quel che hagiwara disegnava mi è piaciuto molto, non però per serie che devo prendere da zero e so che quasi sicuramente una fine non l’avranno… tipo real e vagabond, hxh, nana, glass no kamen… probabilmente altri che adesso non mi vengono in mente…
Anche perché c’è da considerare un’altra cosa, rispetto ad anni fa adesso portano molte più serie che sono in corso in Giappone, a volte anche con pochi volumi all’attivo e con una serializzazione molto più lenta di una volta, non è detto che non capiteranno altre situazioni di manga sospesi/interrotti… aggiungiamo quelli che ho già, Berserk, Bastard, guyver, X… non me la sento di sobbarcarmi altre situazioni così consapevolmente.
Io uguale.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.