Napoli Comicon 2024: gli annunci del primo giorno di J-POP Manga

Per Haruhi mancano pochissimi volumi (ne sono usciti 11).

Sono 12 adesso (forse quasi 13)... Spero vivamente che la riprendano in qualche modo, anche se le mie speranze sono quasi nulle.

Ps. Fortuna esiste Dokusho: al di là dei problemi che possono avere alcune volte, sono davvero attenti alla comunicazione coi clienti.

Dokusho sempre sia lodata XD

Hai ragione! È uscita la 12 dopo 10+ anni. Però da quello che scrivono è solo una raccolta di storielle.

Vorrei capire Quartz con 2 volumi in corso:

- è un obbligo dell'editore giapponese per avere altro (e se un manga viene preso come obbligo e non per scelta dell'editore italiano, ho dei dubbi su quanto possa davvero essere valida la storia).

- J-Pop ha valutato con una manciata di capitoli da essere meritevole più centinaia di manga conclusi, e verrà proposto praticamente a periodicità annuale.

- licenza a basso costo e più facile da prendere rispetto ad altro, sorta di contentino tanto per annunciare qualcosa che anche se va male, 1 vol all'anno incide poco

Sicuramente non mi pare un best seller da scannarsi per prenderlo prima degli altri, e comunque con 1 vol all'anno i guadagni sarebbero limitati.

Vorrei capire Quartz con 2 volumi in corso:

- è un obbligo dell'editore giapponese per avere altro (e se un manga viene preso come obbligo e non per scelta dell'editore italiano, ho dei dubbi su quanto possa davvero essere valida la storia).

- J-Pop ha valutato con una manciata di capitoli da essere meritevole più centinaia di manga conclusi, e verrà proposto praticamente a periodicità annuale.

- licenza a basso costo e più facile da prendere rispetto ad altro, sorta di contentino tanto per annunciare qualcosa che anche se va male, 1 vol all'anno incide poco

Sicuramente non mi pare un best seller da scannarsi per prenderlo prima degli altri, e comunque con 1 vol all'anno i guadagni sarebbero limitati.

Spesso le case editrici giapponesi per licenziarti un titolo te ne rifilano altri "in bundle".
Tipo pacchetti prendere o lasciare, es.: vuoi questo titolo A? Bene partecipa all'asta e se vinci ti prendi anche B e C di cui mi devi stampare almeno Xmila copie.

Vorrei capire Quartz con 2 volumi in corso:

- è un obbligo dell'editore giapponese per avere altro (e se un manga viene preso come obbligo e non per scelta dell'editore italiano, ho dei dubbi su quanto possa davvero essere valida la storia).

- J-Pop ha valutato con una manciata di capitoli da essere meritevole più centinaia di manga conclusi, e verrà proposto praticamente a periodicità annuale.

- licenza a basso costo e più facile da prendere rispetto ad altro, sorta di contentino tanto per annunciare qualcosa che anche se va male, 1 vol all'anno incide poco

Sicuramente non mi pare un best seller da scannarsi per prenderlo prima degli altri, e comunque con 1 vol all'anno i guadagni sarebbero limitati.

Invece io vorrei capire, senza polemica, i tuoi commenti, visto che leggo sempre critiche alle case editrici…
Parto dalla fine:
1) conosci questa serie per dire che non è niente di che? Perché leggo spesso, non solo da te sia chiaro, critiche sui titoli proposti da gente che questi titoli non li conosce nemmeno
2) evitiamo di fare disinformazione, escono 2 volumi all’anno, e 2/3 volumi sono il ritmo di uscita della maggioranza dei manga (solo quelli su riviste settimanali hanno più uscite, e spesso dopo un po’ rallentano…)
3) a volte ci sono altri motivi per cui vengono prese delle licenze, come dici tu, ma se una serie ispira un editore non può aspettare che sia conclusa o abbia molti volumi, perché rispetto a pochi anni fa i competitor sono molti di più e i diritti sicuramente aumenterebbero di costo…
Ti faccio un elenco parziale e limitandomi a jpop di serie ora complete prese con pochi volumi e che poi sono diventate un successo, sia di vendite che di critica: call of the night, dungeon food, girl from The other side, golden kamui, horimiya, land of the lustrous… io penso che prese più avanti sarebbero costate di più, e magari non sarebbero neppure riusciti a prenderle tutte.
Certo c’è stata anche qualche serie che poi ha deluso, ma un editore deve anche correre dei rischi e proporre novità sconosciute se vuole avere successo.
4) vorrei poi sapere quali sarebbero i capolavori completi, magari anni 70/80/90 come viene detto da molti, che i nostri editori non portano… non dico buone serie, ci sono sicuramente quelle, ma capolavori che ci stiamo perdendo.

4) vorrei poi sapere quali sarebbero i capolavori completi, magari anni 70/80/90 come viene detto da molti, che i nostri editori non portano… non dico buone serie, ci sono sicuramente quelle, ma capolavori che ci stiamo perdendo.

D’accordo con tutto il resto del commento, ma capolavoro è un termine soggettivo… è vero che ci sono molte serie richieste da un sacco di gente che non si sono ancora fatte vedere. Un esempio recente è Relife, ma anche andando nel passato ci sono varie serie interrotte da case fallite che non sono più state pubblicate e sono discretamente richieste (Gash Bell, Bokurano, Team Medical Dragon, Ohana Holoholo…). Di manga effettivamente considerati “capolavori” su larga scala credo ci manchi solo Ippo, e posso capire che sia in corso e un investimento rischioso, ma con tutte le serie discutibili che stanno portando mi sembra una lacuna un po’ troppo grossa. Senza contare serie come Chihayafuru e Grand Blue che sono state “lasciate ai porci” e tra un po’ si uniranno ai quattro elencati sopra.

4) vorrei poi sapere quali sarebbero i capolavori completi, magari anni 70/80/90 come viene detto da molti, che i nostri editori non portano… non dico buone serie, ci sono sicuramente quelle, ma capolavori che ci stiamo perdendo.

D’accordo con tutto il resto del commento, ma capolavoro è un termine soggettivo… è vero che ci sono molte serie richieste da un sacco di gente che non si sono ancora fatte vedere. Un esempio recente è Relife, ma anche andando nel passato ci sono varie serie interrotte da case fallite che non sono più state pubblicate e sono discretamente richieste (Gash Bell, Bokurano, Team Medical Dragon, Ohana Holoholo…). Di manga effettivamente considerati “capolavori” su larga scala credo ci manchi solo Ippo, e posso capire che sia in corso e un investimento rischioso, ma con tutte le serie discutibili che stanno portando mi sembra una lacuna un po’ troppo grossa. Senza contare serie come Chihayafuru e Grand Blue che sono state “lasciate ai porci” e tra un po’ si uniranno ai quattro elencati sopra.

Infatti ho scritto che belle serie che mancano ci sono sicuramente, alcune magari non le conosce quasi nessuno, poi ognuno ha i suoi gusti…
Io vorrei qualcuno recuperasse il violinista di hamelin ad esempio… però le pietre miliari sono arrivate tutte, spesso in più edizioni…
Hajime no ippo ha tre grossi problemi, ha già 140 volumi, è ancora in corso, è uno spokon, genere che, purtroppo, ha sempre fatto molta fatica da noi…

Azumanga Daioh e Excel Saga è un crimine che non siano ancora stati pubblicati. Excel Saga per colpa di Dynit è stato pubblicato in un edizione pietosa e adesso nessuno ha il coraggio di riprenderlo.
Anche se non lo vorrei mai da Jpop perché rischieremmo di vederlo sospeso di nuovo.

Anche se non lo vorrei mai da Jpop perché rischieremmo di vederlo sospeso di nuovo.

Jpop alla fine lato manga è dal 2015 che non ha interrotto niente (salvo Phantom Bullet che aveva problemi in giappone e per qualche ragione non hanno più ripreso). Hanno la “fedina” migliore tra le big 3 sotto quell’aspetto.

Davvero... Considerato che Re:Zero in Giappone al momento ha quasi 40 volumi (e conto che raggiungerà almeno i 50 per concludersi), a questo ritmo non ci basteranno trent'anni per vederla completata...

Alcuni anni fa, l'autore ha ufficialmente annunciato di aver bisogno di più di 60 volumi per dare un fine alla sua storia, e infatti con le pubblicazioni in Giappone va molto spedito. Almeno 3 volumi l'anno.

Qui in Italia è 1 anno e mezzo che aspettiamo il 12, hanno persino pubblicato la copertina 1 anno fa su internet ma non è ancora uscito e il bello è che non ci dicono nulla a riguardo. Io ho deciso di non supportare più quella serie anche se dovesse uscire il 12. Stiamo troppo troppo troppo indietro.

La novel de “Il mio matrimonio felice” mi interessa, ma con 8 volumi ancora in corso non sono tanto sicuro di imbarcarmi in questa avventura…
Metto in lista e poi si vedrà.

Invece io vorrei capire, senza polemica, i tuoi commenti, visto che leggo sempre critiche alle case editrici…
Parto dalla fine:
1) conosci questa serie per dire che non è niente di che? Perché leggo spesso, non solo da te sia chiaro, critiche sui titoli proposti da gente che questi titoli non li conosce nemmeno
2) evitiamo di fare disinformazione, escono 2 volumi all’anno, e 2/3 volumi sono il ritmo di uscita della maggioranza dei manga (solo quelli su riviste settimanali hanno più uscite, e spesso dopo un po’ rallentano…)
3) a volte ci sono altri motivi per cui vengono prese delle licenze, come dici tu, ma se una serie ispira un editore non può aspettare che sia conclusa o abbia molti volumi, perché rispetto a pochi anni fa i competitor sono molti di più e i diritti sicuramente aumenterebbero di costo…
Ti faccio un elenco parziale e limitandomi a jpop di serie ora complete prese con pochi volumi e che poi sono diventate un successo, sia di vendite che di critica: call of the night, dungeon food, girl from The other side, golden kamui, horimiya, land of the lustrous… io penso che prese più avanti sarebbero costate di più, e magari non sarebbero neppure riusciti a prenderle tutte.
Certo c’è stata anche qualche serie che poi ha deluso, ma un editore deve anche correre dei rischi e proporre novità sconosciute se vuole avere successo.
4) vorrei poi sapere quali sarebbero i capolavori completi, magari anni 70/80/90 come viene detto da molti, che i nostri editori non portano… non dico buone serie, ci sono sicuramente quelle, ma capolavori che ci stiamo perdendo.

Io ho scritto che volevo capire il motivo dell'annuncio di tale serie.
E' una critica esporre i possibili motivi per cui l'hanno presa?

1) Non è questione di conoscere, perchè con così poco nessuno può dire di conoscerla, neanche l'editore, lol.
Per me se una serie ha dei ''sostituti'' per quanto possibilmente simili, allora non capisco prenderne in corso con così pochi numeri, avendone altri con + numeri o conclusi altrettanto validi.
Premesso che sono un lettore e quindi guardo ai miei interessi, poi posso comprendere le ipotesi di prima. ll problema vero è quando gli annunci di serie inedite riguardano in maggioranza serie in corso e pure con pochissimi numeri, come sta accadendo negli ultimi anni.
Poi oh, gusto personale, io 1-2 vol all'anno lo accetto solo in casi estremi, non deve diventare la regola soprattutto visto che se ne potrebbe fare a meno.


2) intendevo un vol all'anno in Italia. O 3 vol in 2 anni magari. In Giappone faranno anche 2 volumi all'anno, peccato che da noi quando certe serie arrivano in pari ed è come se sparissero e diventano addirittura più lente che da loro.
Se succede con serie che in partenza avevano più numeri, figurarsi con 2...
Guarda tutte le serie che hanno dovuto saltare 12 mesi o più tra un vol e l'altro, per poi tornare a uscire ogni 6-8 mesi (a memoria le prime che mi vengono in mente, Mix, Akebi, Atom, No guns life). Gate della SC ha accumulato 6 numeri di distanza perchè da noi esce annualmente....

3) ci mancherebbe, per alcune serie è una scelta obbligata. Ma per altre molte meno, e come scritto al punto 1) in generale è il rapporto tra serie concluse/in corso che vengono annunciate.

Delle serie che citi, si sono ''andate bene'' e concordo che gli sarebbero costate di più se prese quando avessero avuto maggiore popolarità. Ma non avevano certo 2 numeri al momento dell'annuncio, almeno un paio d'anni sono uscite regolarmente e sono state prese anni fa dove comunque si bilanciavano ad altre proposte.

Il rischio comunque è più del lettore con serie a numeri bassi. L'editore una serie lenta la ammortizza. 1 numero all'anno che vende poco, quasi non lo sentono (parlo logicamente per J-Pop/SC/PM). E se invece va bene, tutto di guadagnato.
Secondo me loro dovrebbero rischiare con serie lunghe. Invece succede l'opposto! Toshokan porta Chie e gli editori grossi serie da pochissimi numeri. Che mondo.


4) capolavori no, intendevo solamente che piuttosto che pescare serie iniziate 1 anno fa, ne avrebbero centinaia di concluse finite da 2 a 70 anni prima.

se nel panorama odierno dei manga in italia non riuscite a trovare serie che v'interessano e continuate a lamentarvi per possibili annunci per sono solo capricci e basta

Mi sono piaciuti questi annunci, soprattutto Il mio matrimonio felice Novel, che sicuramente è tanta roba, poi anche Quartz Kingdom non sembra male, oltretutto è solo 2 volumi, quindi un pensierino lo farò (ho già tantissime serie in svolgimento).

Che bella lezione che J-Pop ha appena dato a tutti i detrattori con il nuovo direct.
Non è ancora uscito il primo volume del romanzo de "Il Mio Matrimonio Felice" che il n°2 è già in programma per ottobre.
Quanto sto ridendo

Che bella lezione che J-Pop ha appena dato a tutti i detrattori con il nuovo direct.
Non è ancora uscito il primo volume del romanzo de "Il Mio Matrimonio Felice" che il n°2 è già in programma per ottobre.
Quanto sto ridendo

Magari mettessero questo impegno per TUTTE le novel che hanno ancora in corso e che vanno a passo di lumaca... Per non parlare di quelle che hanno interrotto e che, a questo punto, dubito riprenderanno mai (chi sa sa, se ne è parlato più di una volta)...
Non voglio ricadere nella solita discussione ormai trita e ritrita, per cui chiudo augurandomi che questo sia effettivamente un buon segno come penso e che inizino a trattare le novel in maniera più professionale.

Che bella lezione che J-Pop ha appena dato a tutti i detrattori con il nuovo direct.
Non è ancora uscito il primo volume del romanzo de "Il Mio Matrimonio Felice" che il n°2 è già in programma per ottobre.
Quanto sto ridendo

Magari mettessero questo impegno per TUTTE le novel che hanno ancora in corso e che vanno a passo di lumaca... Per non parlare di quelle che hanno interrotto e che, a questo punto, dubito riprenderanno mai (chi sa sa, se ne è parlato più di una volta)...
Non voglio ricadere nella solita discussione ormai trita e ritrita, per cui chiudo augurandomi che questo sia effettivamente un buon segno come penso e che inizino a trattare le novel in maniera più professionale.

penso se lo augurino tutti. Io non sto dietro ai dati di vendita, ma se vanno avanti così a livello economico lo capiamo benissimo che non "rendono" ed iniziare a lamentarsi dall'annuncio di un titolo è come darsi la zappa sui piedi se poi questo non vende e va in stallo perchè la gente si è presa paura da quello che legge.
Lo vedo negli shojo, tutte a piangere poi Magic Press ne porta 3 e vengono snobbati.
Non è una critica a te, ma al pesantore generale del lamentarsi sempre subito