Se ne era già parlato in passato, adesso però Nintendo lo ha reso ufficiale e diramato tramite un comunicato: la società ha ufficialmente deciso di fare causa a Pocketpair - la società proprietaria di Palword - per le troppe "similitudini" tra quest'ultimo ed i Pokémon.
 
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L'azione, esposta al tribunale dei brevetti di Tokyo, mira ad un risarcimento danni e probabilmente alla rimozione di qualsiasi contenuto che possa essere associato ai famosi mostri portatili. L'investigazione era già partita da qualche mese e, mentre Palworld, attualmente ancora in early access su Xbox e PC il 19 gennaio 2024, è diventato il più grande lancio di terze parti su Xbox, raggiungendo su Steam anche due milioni di giocatori, Nintendo ha raccolto tutte le informazioni necessarie a far iniziare il procedimento. Tra i due giochi ci sono sicuramente delle differenze, ma per chi conosce anche solo marginalmente l'universo dei Pokémon, anche tantissime somiglianze.

"Questa causa intende ottenere un'ingiunzione per violazioni e compensazioni per danni, sulla base che Palworld, un gioco sviluppato e rilasciato dall'imputato, ha violato molteplici diritti sui brevetti. Nintendo continuerà a prendere tutte le azioni necessarie contro ogni violazione delle proprie proprietà intellettuali, incluso il brand Nintendo stesso, pre proteggere le proprietà intellettuali che ha lavorato duramente per stabilire nel corso degli anni", si dichiara nel comunicato.

Non è chiaro cosa succederà ora, in un momento in cui Pocketpair sembrava avvicinarsi anche a Sony, oltre ad aver proseguito con l'aggiornamento ed il rilascio di contenuti del gioco, ma nel frattempo la compagnia ha già rilasciato un comunicato di risposta su X, dichiarando di essere pronta a difendere la propria posizione e quella degli sviluppatori indipendenti.

"Abbiamo ricevuto notifica di questa causa e avvieremo i procedimenti legali appropriati e le indagini relative alle accuse di violazione di brevetto. Pocketpair è una piccola azienda indie con sede a Tokyo. Il nostro obiettivo come azienda è sempre stato quello di creare giochi divertenti,» ha dichiarato lo sviluppatore nella sua dichiarazione. Continueremo a perseguire questo obiettivo perché sappiamo che i nostri giochi portano gioia a milioni di giocatori in tutto il mondo. È davvero spiacevole che saremo costretti a dedicare un tempo significativo a questioni non legate allo sviluppo di giochi a causa di questa causa legale. Tuttavia, faremo del nostro meglio per i nostri fan e per garantire che gli sviluppatori indie non siano ostacolati o scoraggiati nel perseguire le loro idee creative."
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