Per quanto oggigiorno il mercato del genere battle royale sia governato dalla santa trinità Fortnite-Apex Legends-Call of Duty Warzone non bisogna dimentircasi del titolo che ha dato davvero il via al filone, ossia PlayerUnknown's Battleground (o più semplicemente PUBG).

Nonostante conti meno giocatori di anni fa, il gioco rimane di estrema rilevanza (specialmente la sua versione mobile, che conta moltissimi utenti sul territorio cinese) e ne deve essere sicuramente consapevole la software house KRAFTON, che ha deciso di espandere finalmente il brand con un nuovo titolo: Blindspot
 
Dalle mappe aperte del battle royale agli ambienti claustrofobici dello sparatutto tattico

PUBG è un titolo che mette 100 giocatori uno contro l'altro, mentre questo spin-off si configura invece come uno sparatutto tattico (rientrando quindi nella nicchia di giochi di cui fanno parte anche Counter Strike, Valorant e Rainbow Six Siegecon visuale in isometrica; stando alle dichiarazioni del team di sviluppo questo prodotto racchiuderebbe sia la volontà della compagnia di espandersi a nuovi generi sia quella di mostrare che questo tipo di esperienza può risultare totalmente diversa grazie ad un semplice cambio di prospettiva.

Una demo del gioco sarà disponibile a partire dal prossimo 21 febbraio in occasione dello Steam Next Fest, ma per dare un'assaggio agli interessati di cosa aspettarsi è stato pubblicato un trailer che mostra le registrazioni di una partita tra giocatori professionisti.

Fonti consultate:

comunicato stampa