È un momento bizzarro quello che sta vivendo oggigiorno il mondo del gaming.
Siamo infatti di fronte a una realtà fatta di giochi tripla A che falliscono non appena escono, indie che trovano senza problemi il loro pubblico e live service che troneggiano su tutta l'industria (nel bene e nel male).
La situazione delle produzioni ad alto budget dai costi insostenibili sta diventando sempre più grave ed è difficile riuscire a capire davvero la causa di tanta difficoltà... o forse no?
 
Lo strapotere di fortnite ha ormai straripato dalla sua nicchia ed invaso ogni fetta di mercato

Prova ad affrontare questo argomento l'analista Mat Piscatella che in una conversazione su Blue Sky (alternativa a Twitter) ha affermato: "Le personalità del gaming hanno interiorizzato così tanto l'idea che i live service siano giochi massicci che non pensano che questi possano essere proprio la causa principale del perché i nuovi giochi fatichino a trovare un'adience. I nuovi giochi faticano perché non hanno aria per respirare, in tal senso il maggior competitor per qualsiasi gioco è Fortnite".

Piscatella continua la sua analisi sottolineando come oltre il 60% degli acquirenti di videogiochi negli USA arrivino a comprarne uno nuovo solo ogni 6 mesi (se non oltre). Sembrerebbe infatti che il 65% dei videogiocatori ammetta che gli aggiornamenti regolari con nuovi contenuti siano ciò che li spinge a giocare un titolo; per concludere l'analista usa una metafora dicendo "la vostra soda non ha fallito a causa della pubblicità sbagliata o del gusto, ha fallito a causa di Coca Cola e Pepsi".

Sono ormai 6/7 anni che i live service stanno arrivando a monopolizzare l'industria, tanto da spingere anche le compagnie più grosse (quelle che hanno sempre fatto single player) a lanciarsi in questi progetti (con risultati discutibili). Detto questo, mai come in quest' ultimo anno la situazione è diventata davvero critica.

Fonti consultate:

Blue Sky

Folks in gaming have so internalized the idea that the huge live service games are huge that they are rarely brought up as why new games struggle to find an audience. New games struggle (imo primarily) because there's no air for them to breathe. The biggest competitor to any new game is Fortnite.

— Mat Piscatella (@matpiscatella.bsky.social) 30 gennaio 2025 alle ore 16:38