Da alcuni giorni stiamo ricevendo numerose segnalazioni riguardanti la qualità del doppiaggio italiano di alcuni DVD editi recentemente da Kazé.
I titoli incriminati sono Mardock Scramble - The First Compression, Black Lagoon OAV e Il Viaggio Verso Agartha - Children Who Chase Lost Voices di Makoto Shinkai. Tutti e tre i titoli sono stati doppiati in Francia ad opera dello studio Wantake. Inoltre, sempre da Kazé, è in previsione anche il secondo film della trilogia di Mardock scamble: The Second combustion.
Va registrato inoltre come la protesta per i doppiaggi si stia estendendo oltre che nei vari blog e forum anche nelle recensioni su Amazon.it e sui profili facebook e twitter della casa editrice francese dove si sono limitati a rispondere che le lamentele verranno girate ai reparti di competenza.
Scorrendo il cast di doppiaggio, possiamo trovare diversi nomi poco noti in Italia, parte di essi con una carriera artistica trascorsa principalmente in Francia.
Sebbene Kazé non fosse nuova ad errori nei menu dei DVD/BD (in effetti "interpretazione dei voti" sembrerebbe una poco felice traduzione dal francese "l'interprétation des voix"), finora però i doppiaggi erano stati sempre affidati a studi italiani, mentre questo cambio di rotta sembra non essere piaciuto ai fan italiani, molti dei quali dopo l'acquisto si stanno facendo sentire.
I titoli incriminati sono Mardock Scramble - The First Compression, Black Lagoon OAV e Il Viaggio Verso Agartha - Children Who Chase Lost Voices di Makoto Shinkai. Tutti e tre i titoli sono stati doppiati in Francia ad opera dello studio Wantake. Inoltre, sempre da Kazé, è in previsione anche il secondo film della trilogia di Mardock scamble: The Second combustion.
Va registrato inoltre come la protesta per i doppiaggi si stia estendendo oltre che nei vari blog e forum anche nelle recensioni su Amazon.it e sui profili facebook e twitter della casa editrice francese dove si sono limitati a rispondere che le lamentele verranno girate ai reparti di competenza.
Scorrendo il cast di doppiaggio, possiamo trovare diversi nomi poco noti in Italia, parte di essi con una carriera artistica trascorsa principalmente in Francia.
Sebbene Kazé non fosse nuova ad errori nei menu dei DVD/BD (in effetti "interpretazione dei voti" sembrerebbe una poco felice traduzione dal francese "l'interprétation des voix"), finora però i doppiaggi erano stati sempre affidati a studi italiani, mentre questo cambio di rotta sembra non essere piaciuto ai fan italiani, molti dei quali dopo l'acquisto si stanno facendo sentire.
http://it.wikipedia.org/wiki/Kaze
con tanto di paragrafo sul casino che hanno fatto u.u (che sto cercando di mettere anche nella voce francese tradotta con Google XD)
Apri il libro e scopri che è pieno di errori di traduzione,dialoghi tradotti in modo poco naturale ecc.
Che il traduttore sia inesperto,nuovo del settore o semplicemente non sia bravo in quel momento poco t'interessa,semplicemente il prodotto che ti è arrivato e mal fatto e quello basta per avere il diritto di lamentarsi.
In più,santoddio,per doppiare ci si studia,ed anni,va bene che la pratica ti fa migliorare nel tempo ma alla decenza ti ci porta l'istruzione.
@sara (anonimo):
Vorrei farti notare che:
1) Trovo offensivo il tuo commento, dovresti portare rispetto per le persone che non conosci e non etichettarle.
2) Sono d'accordo che tutti dovrebbero avere un'opportunità, ma.. Il doppiaggio non è per tutti: ci sono scuole, una gavetta e molti, ma dico molti, sacrifici. Nessuno nasce imparato, è vero, ma non trovo nemmeno giusto utilizzare dei prodotti destinati alla vendita come "prove". Insomma, i "big" come li definisci tu, sono big per un motivo e meritano di dare voce a molti personaggi vista la loro esperienza.
3) Nessuno si lamenta ingiustamente: ascolta bene i video su Youtube. Posso dirti che un gruppo di doppiaggio amatoriale avrebbe potuto fare un lavoro migliore. La differenza? Se uno fa un doppiaggio amatoriale, bello o brutto che sia, non lo mette sul mercato; rovinare il lavoro altrui, con un doppiaggio da due soldi che si spaccia come professionale e volerci anche guadagnare sopra è come truffare gli ignari acquirenti.
4) Non mi piace cercare il pelo nell'uovo, ma da consumatrice voglio far valere i miei diritti.
5) "Aprite il portafoglio?" Ma come ti permetti di fare certe affermazioni. I sub gratis (poiché amatoriali) sono online generalmente se i diritti di un anime non sono ancora stati acquistati in Italia e l'utente non parla giapponese. Informati prima di parlare. Se getti un occhio su alcuni siti di fan sub noterai come alcune serie siano state interrotte: questo accade quando i diritti vengono acquistati da case editrici italiane. Poi ovvio nella rete ci sono sempre i pirati, ma le conseguenze di ciò riguardano chi gestisce i siti in questione e chi ne fa uso.
Non sta a te giudicare le scelte degli altri utenti: chi vuole compra, chi non vuole no. Personalmente non vedo nulla di male nel vedere prima un prodotto in rete e poi se soddisfatta comprarlo.
6) So benissimo che i soldi li investono le aziende ma, perché dovrei comprare un prodotto scadente e favorire così questo tipo di mercato? Certo, c'è la possibilità di mettere la lingua originale con i sottotitoli ma non trovo corretto dover pagare per un lavoro fatto con i piedi. So che bisognerebbe preferire la lingua originale ma chi mi vieta di volerlo sentire in italiano? Per esempio Black Lagoon, l'ho visto in italiano su MTV e onestamente il doppiaggio mi piaceva. Sapevano doppiare: erano professionisti.
Infine, sì, non comprerò i dvd dello studio Kazé, dopo aver avuto una preview di questo scempio, non voglio favorire questa truffa..
Parli di disoccupazione. Io ti dico che con la crisi che c'è, i soldi me li risparmio e li spendo su qualcosa che sia di qualità.
Scusate lo sfogo e il poema, ma certe cose proprio non le sopporto >:(
Cara sara con tutto rispetto nn mi trovo d'accordo con il tuo commento!
Io [e penso la maggior parte degli utenti] spendo i miei soldi solo e unicamente se il prodotto li vale e soddisfa le mie aspettative!
Non comprerei e non comprerò mai un prodotto cosi perchè questa è mancanza di professionalità, una truffa bella e buona!!!!
La crisi c'è sia per noi che compriamo sia x le aziende che investono in questo settore e qnd dovrebbero fare più attenzione a come buttano i loro soldi!!!!!!!
Sicuramente con qst scempio hanno perso la poca credibilità che avevano nel mercato italiano!!!!
Concordo pienamente con chi dice che se una persona spende soldi per un prodotto questo deve ALMENO essere decente, in questo caso di decente non c'è proprio nulla.
Io spero in un comunicato ufficiale, altrimenti gli auguro con tutto il cuore di fallire il prima possibile.
Ho letto di alcune petizioni italiane mandate alla Kazè, si è mosso qualcosa?
@fede91it: La Kaze non distribuisce più nulla in DVD/BD nel nostro Paese.
Si vede che utilizza Internet Explorer
Grazie per le info, a sto punto spero che la dynit acquisisca i diritti e doppi gli oav
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