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«Dai ragazzo, parlami del grande razzo che vedi laggiù. Sai cosa lo alimenta? Che cosa lo innalza? Il cuore della gente, questo è il vero potere! E il coraggio degli astronauti. Ogni razzo in ogni singola missione è pieno di passione e determinazione. E poi, tutte le persone che instancabili lavorano dalla Terra, proprio loro e gli esperti così fieri, così pieni di conoscenze. Infine pensa a tutte quelle persone che sono lì col naso all'insù a guardare, colme di speranza e in preghiera. Rispetto. Questo è ciò che infiamma. Questo è ciò che accende il fuoco dentro e poi esplode e spedisce 200 tonnellate di metallo nello spazio.»
È Buzz Aldrin la voce di questa lunga battuta, che infiamma l'animo dello spettatore proprio come il 20 luglio 1969 accesero le speranza dell'uomo i primi passi che compì sul suolo lunare assieme al collega Neil Armstrong nella missione denominata Apollo 11. La confusione che Mutta prova dinanzi allo shuttle di Hibito in partenza per la Luna viene spazzata via dalle parole di Buzz, che seduto su una sedia da regista si gode l'affascinante spettacolo dell'umanità che cerca di superare sé stessa e di conquistare il suo futuro. Perché è di notte che dimorano i sogni, è di notte che si vede l'universo puntellarsi di luce e assumere le caratteristiche sembianze delle carte stellari, è di notte che la Luna solca il cielo e dà conforto nell'oscurità del presente. È alla notte che appartengono i primi passi nello spazio dei due fratelli, che sotto il manto trapunto di stelle correvano bambini fra un cratere e l'altro del satellite cantato da Leopardi nel suo Canto notturno di un pastore errante dell'Asia. E Mutta ha molto da errare prima di riuscire a toccare il cielo con un dito! Simbolo dell'umanità che si mette alla prova per progredire, così Mutta combatte contro i suoi complessi di inferiorità, contro le convenzioni che non credevano alle sue parole quando giurava di aver visto un UFO, contro gli esami, gli esaminatori e gli esaminandi della JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) che lo ostacolavano nella sua ascesa al cielo, contro quelli che non credevano in lui e contro sé stesso che non credeva di potercela fare. È nella promessa fatta a Hibito, nella promessa di un aniki verso il suo otouto che Mutta trova la forza di reagire e migliorarsi.
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Il volto dei due fratelli è quello di Oguri Shun e Okada Masaki, che rispettivamente interpretano Mutta dal capello afro e Hibito. Entrambi hanno pienamente superato la prova e sono riusciti a regalare qualcosa di sé ai personaggi. Ogurin ha mantenuto il misto di serietà e birichineria che contraddistingue Mutta, ma gli ha dato una bellezza che il personaggio di Koyama non ha. Mentre Okada ha conferito a Hibito una dolcezza oltre ogni dire. Se penso ai passi che i due attori hanno compiuto per arrivare a recitare in questo film, se penso a come recitavano all'epoca, quando Ogurin interpretava il tenebroso Rui Hanazawa di Hana yori dango e Okada il malaticcio Takuma Kakinouchi di I give my first love to you, rimango ancor più affascinata dal lavoro fatto dietro ai due fratelli Nanba. Anche il resto del cast è stato bravo. Ho gradito in particolar modo Aso Kumiko nei panni della bella dal sorriso che emana freschezza Ito Serika, la fiamma di Mutta che insieme a lui intraprende la carriera aerospaziale.
La colonna sonora è evocativa. I Sigur Ros cantano "Hoppípolla" e la metafora dell'uomo che salta la pozzanghera, intesa come le difficoltà della vita, rimanda al salto che Hibito, il primo giapponese della storia ad aver messo piede sulla Luna, compie durante il suo primo viaggio; e rimanda anche ai salti di gioia che i due fratelli fanno una volta raggiunto lo spazio. "Mi sanguina il naso, ma io continuo. Mi sanguina il naso, ma io continuo." Nonostante gli abbattimenti, le frustrazioni, le volte in cui si è sospirato e si è pensato di non farcela; è in quei momenti che si è scelto di vivere il presente secondo per secondo, giorno per giorno si continua ad andare avanti. "Every teardrop is a waterfall" cantano invece i Coldplay alla fine del film, quasi a testimoniare il coinvolgimento che questo live action provoca.
Uchū Kyōdai, infatti, sa essere commovente fino alle lacrime, soprattutto nel climax finale. La recitazione è stata di buon livello, anche per questo è risultato più semplice immedesimarsi nei personaggi. Non avendo conoscenze pregresse della storia - nel senso che non leggo il manga e nemmeno ho mai visto l'anime -, mi sono avvicinata a questo lungometraggio come una tabula rasa, pronta ad assorbire tutto quello che mi veniva proposto. E l'insieme presentato ha funzionato degnamente, anche perché il discorso che viene introdotto all'inizio trova la sua naturale conclusione nel finale, con la piena realizzazione degli ideali e dei sogni dei personaggi. Per questo motivo mi sento di consigliare a tutti la visione di questo live action, con la speranza che vi faccia volare verso la Luna, proprio come hanno fatto Mutta e Hibito.
Ma nel live non c'è la presenza di Apo? ç_ç
Merita davvero tanto! Gli attori sono stati bravissimi! *^*
@Metal
Sì, c'è Apo!
Il soggetto sicuramente si presta bene a un adattamento e sono curioso di vedere come se la sono cavata, ovviamente dopo aver finito di leggere l'originale.
A @LaMelina, oltre a farti i complimenti per la recensione, ti consiglio di leggerti l'opera da cui è stata tratta, perché merita davvero
Grazie del consiglio. Sperando in futuro di avere più disponibilità di soldi, lo recupererò senz'altro!
Grazie per la recensione, mi ha decisamente messo ancora più voglia di vederlo!
Io di recente mi sono visto "Kami sama no Iu Toori", non mi è sembrato brutto, anzi se ti piace il genere del manga è assai divertente da "riguardare".
Sto aspettando che qualcuno faccia sottotitoli a Parasyte...
Ma questo chi è riuscito a guardarlo se lo è visto in lingua originale?
Anzi secondo me dovrebbero fare una categoria pure nei NEKOAWARDS per i LIVE ACTION...dei manga
Uchuu Kyodai io l'ho visto subbato in inglese... Mi sembra che i sub ita ancora non siano usciti. In realtà non mi sono informata sull'esistenza o meno di qualche dramasub che lo ha annunciato. :/
Puoi controllare sul sito di Dramaitalia i film che ti interessano: http://dramaitalia.wikispaces.com/
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