Saremo sinceri: questo speciale doveva andare in onda un mese fa, in piena estate; ma il sottoscritto non ha fatto in tempo a ultimarlo... un po' di riposo ce le meritiamo pure noi, ogni tanto, no?
Quindi, visto che l'estate per i più è già diventato un ricordo, l'elenco degli anime a tema estivo s'è opportunamente vestito di nostalgia, diventando magicamente [rullo di tamburi] l'elenco degli anime da vedere se già vi manca l'estate!
Vi proponemmo all'inizio dell'estate un elenco di titoli che avessero come tema il mare, quindi eviteremo di ripeterci, concentrandoci invece su altro. Ovviamente abbiamo operato una cernita tra tutti i possibili titoli esistenti, e probabilmente ce ne sarà sfuggito qualcuno meritevole a monte: in caso, citate pure i vostri preferiti.
Ano Natsu de Matteru
Un'estate indimenticabile e quella che attende i protagonisti di questa storia che parla di amicizia, affetti, e di piccoli grandi sogni. Storia che vede protagonista Kaito, un ragazzo al primo anno di liceo che ha l'intenzione di realizzare qualcosa di speciale, un film.
Nel suo progetto ha intenzione di coinvolgere i suoi cari amici e tra loro vi è anche la nuova arrivata, Ichika Takatsuki, una... extra terrestre?! Una commedia dolce, introspettiva con un gran potenziale, nonostante la componente "aliena" forse mal gestita o, molto più semplicemente, di troppo.
Free!
C'è bisogno di spiegare la presenza di questa serie in elenco? Be', perchè è perfetta se associate l'estate a dei bei maschioni bagnati!
Il protagonista è Haruka Nanase, amante del nuoto stile “free”, libero. Ad affiancarlo Makoto Tachibana, Nagisa Hazuki e Rin Matsuoka, amici delle elementari ritrovati dopo tanti anni. Haruka deciderà di fondare con loro una club liceale di nuoto, reclutando anche il primino Rei Ryugazaki.
Una storia che parla di sport, rivalità, giovinezza ed amicizia.
Giovanni no Shima
Ispirato a fatti realmente accaduti, Giovanni no Shima (L'isola di Giovanni) è ambientato verso la fine dell'estate 1945 al tempo della Seconda Guerra Mondiale, in una piccola isola del Giappone settentrionale contesa tra Giappone e Russia, e infine occupata dai sovietici. Nel pieno dell'occupazione militare, i fratelli Jumpei ed Hirota incontrano e fanno amicizia con una ragazza russa arrivata con le truppe straniere.
Un film con un tema profondo, da guardare se avete gradito il celebre Una tomba per le lucciole.
Higurashi no Naku Koro ni
Il contesto è un piccolo villaggio rurale dove, nella calda estate del 1983, si trasferisce il giovane Keichi Maebara che stringe presto amicizia con le amiche di classe, intrattenendo con loro ogni tipo di attività ricreativa. Presto però scoprirà un aspetto oscuro di questo villaggio, legato a delle misteriose morti che si verificano, puntualmente, durante delle celebrazioni a giugno: una sorta di macabro anniversario legato a dei tragici eventi capitati quattro anni prima, e che interessarono tutta la comunità.
Man mano che Keichi si addentra nei misteri del villaggio di Hanamizawa, si vedrà costretto a rivalutare le apparenze iniziali e, soprattutto, la gente conosciuta nel frattempo.
Hotarubi no Mori e
Film tratto dall’omonimo manga di Yuki Midorikawa, racconta la storia di Hotaru, una bambina che perdendosi in una foresta incontra uno youkai dalle sembianze umane di nome Gin. I due fanno subito amicizia ma Gin avverte la piccola Hotaru che, a causa della maledizione del Dio della montagna, non può toccare né essere toccato dagli esseri umani, altrimenti sparirebbe per sempre.
Un bellissimo e struggente racconto, durante il quale ci ritroveremo ad assistere alla crescita di Hotaru. E assieme a lei attenderemo l'arrivo dell'estate, unico periodo durante il quale può incontrare il suo amico Gin.
Il lungo viaggio di Porfi
Un meisaku recente che propone una storia intrisa di drammaticità. Il protagonista è Porfi, ragazzo che resta improvvisamente orfano il giorno in cui un terremoto colpisce la città in cui vive, Simitra in Grecia. Lui si salva assieme a sua sorella Mina, che però cade in depressione a causa della morte dei genitori e improvvisamente scompare. Il ragazzo si mette alla ricerca della sorella, venendo a sapere che questa è stata vista imbarcarsi per l'Italia assieme ad una misteriosa donna.
Inizia così il viaggio di Porfi tra le calde e assolate atmosfere del Mediterraneo.
Mahou Tsukai ni Taisetsu na Koto
Protagonista di questa serie è Yume Kikuchi, una ragazza con abilità magiche (ereditate dalla madre) che si reca a Tokyo, durante le vacanze estive, per ottenere la licenza e diventare una maga a tutti gli effetti. La narrazione così si concentrerà sull'apprendistato della protagonista e le vicende legate alla gente conosciuta nella nuova città, in particolare il mago incaricato di seguirla.
La serie ha una trama molto semplice, ma allo stesso tempo coinvolge e non si rivela mai noiosa o scontata, anzi. E gli eventi aumentano con procedere degli episodi, come pure le sorprese.
Più evidente il tema estivo nel sequel, Natsu no Sora: avete presente gli scenari estivi raffigurati in BECK? In Natsu no Sora sono presenti dall'inizio alla fine. Quindi tante, tante cicale in sottofondo, sì.
Melanzane - Estate in Andalusia
Protagonista del film è Pepe, uno dei ciclisti impegnati nella gara che, a pochi minuti dalla fine della tappa, riceve l’ordine (più dagli sponsor che dalla squadra stessa) di scattare in fuga; questo non tanto per vincere la tappa (nessuno lo ritiene capace di riuscirci), quanto per attirare l’attenzione e ravvivare una corsa che fino a quel punto era parsa fin troppo controllata. La fuga di Pepe è però diversa da tutte le altre mai vissute nella sua carriera: la strada infatti attraversa un tipico paesino mediterraneo di campagna dove egli è nato e cresciuto, sfilando proprio di fronte al piccolo bar che l’ha visto crescere e dove ora tutti i suoi amici, parenti e conoscenti, attraverso la televisione, lo stanno seguendo con grande trepidazione. Ma non è tutto: oggi è anche il giorno in cui suo fratello sta per sposare la donna che Pepe ha amato per tutta la vita, che probabilmente ama ancora, e da cui si è tristemente separato anni addietro.
Quando c'era Marnie
Film dello Studio Ghibli del 2014, che ha come protagonista Anna, una ragazzina timida e solitaria di 12 anni, che vive in città con i genitori adottivi. Un’estate viene mandata dalla sua famiglia in una tranquilla cittadina vicina al mare, ad Hokkaido. Lì Anna trascorre le giornate fantasticando tra le dune di sabbia fino a quando, in una vecchia casa disabitata, incontra Marnie, una bambina misteriosa con cui stringe subito una forte amicizia.
Si sente il mare
L'opera più snobbata dello Studio Ghibli. Trattasi di un film d’animazione per la televisione del 1993, diretto da Tomomi Mochizuki e ispirato all'omonimo romanzo di Saeko Himuro.
Una storia che parla, a volte in maniera anche rude, di amori, amicizie, conflitti e veri e propri disagi giovanili, spesso causati da situazioni familiari pregresse. E' un'opera che affonda molto nell'introspezione emotiva, anche se non in maniera impeccabile. Come impeccabile non è neanche il comparto tecnico, trattandosi di una produzione a basso budget. Ed in effetti non è neanche tra i film Ghibli meglio diretti e più ispirati, ma l'atmosfera e le vicende di sottofondo magari un qualche amore estivo ve lo faranno ricordare.
Summer Wars
OZ è un mondo virtuale all'interno del quale milioni di utenti in tutto il mondo possono interagire e usufruire di svariati servizi essenziali. Kenji, un liceale timido ma eccezionale in matematica, lavora alla manutenzione di OZ in qualità di programmatore.
Con sua grande sorpresa, Natsuki, la ragazza di cui è segretamente innamorato, gli fa una strana proposta: accompagnarla a Ueda, il suo paese natale, e rimanere con lei per qualche giorno in modo da dare una mano per una festa estiva di famiglia. Kenji accetta senza esitazioni ma si ritrova coinvolto nel piano di Natsuki, la quale gli chiede di recitare la parte del fidanzato per compiacere la sua bisnonna, che festeggia novant'anni. Nonostante la sua timidezza, la strampalata famiglia accetta Kenji rapidamente.
E saranno proprio Natsuki e la sua famiglia a spalleggiarlo quando qualcuno con il suo avatar comincerà a seminare il caos all'interno di OZ. Assieme dovranno vedersela con un'intelligenza artificiale fuori controllo, chiamata Love Machine, che sta causando così gravi ripercussioni nel mondo reale.
Un'estate con Coo
Kouichi Uehara è uno studente delle medie che abita a Tokyo. Un giorno trova un grande sasso che poi si scopre essere il fossile di un giovane kappa addormentatosi sottoterra per gli ultimi 300 anni. Kouichi gli da il nome Coo e i due diventano ottimi amici. Coo decide di vivere con la famiglia di Kouichi ma non riesce ad adattarsi allo stile di vita di Tokyo ed, anzi, inizia a sentire la mancanza della propria famiglia. E così, in un caldo giorno d'estate, Kouichi e Coo decidono di intraprendere un viaggio alla ricerca di altri kappa.
Una lettera per Momo
"Cara Momo". Vi erano solo queste due misere parole sull'ultima lettera lasciata dal defunto padre della ragazza. Momo e sua madre si erano appena trasferite da Tokyo in una piccola cittadina di campagna che si affaccia sul mare interno, un cittadina che riposa su un'isoletta circondata da pittoresche casette a da una natura incontaminata. Anche se la nostra protagonista stava iniziando una nuova vita, non riusciva a ad evitare un ricorrente pensiero: "Padre, cosa volevi scrivere veramente in quella lettera?". Ecco, un giorno accade un evento che movimenta la quieta routine di Momo; la protagonista trova un antico libro nella soffitta di casa e da quel momento cominciano a verificarsi strani fenomeni tutt'intorno a lei.
I nostri consigli a tema estivo terminano qui. Che vi stiate struggendo al ricordo delle vostre avventure estive, o invece non vediate l'ora di tornare alla normalità... buona visione!
Quindi, visto che l'estate per i più è già diventato un ricordo, l'elenco degli anime a tema estivo s'è opportunamente vestito di nostalgia, diventando magicamente [rullo di tamburi] l'elenco degli anime da vedere se già vi manca l'estate!
Vi proponemmo all'inizio dell'estate un elenco di titoli che avessero come tema il mare, quindi eviteremo di ripeterci, concentrandoci invece su altro. Ovviamente abbiamo operato una cernita tra tutti i possibili titoli esistenti, e probabilmente ce ne sarà sfuggito qualcuno meritevole a monte: in caso, citate pure i vostri preferiti.
Ano Natsu de Matteru
Un'estate indimenticabile e quella che attende i protagonisti di questa storia che parla di amicizia, affetti, e di piccoli grandi sogni. Storia che vede protagonista Kaito, un ragazzo al primo anno di liceo che ha l'intenzione di realizzare qualcosa di speciale, un film.
Nel suo progetto ha intenzione di coinvolgere i suoi cari amici e tra loro vi è anche la nuova arrivata, Ichika Takatsuki, una... extra terrestre?! Una commedia dolce, introspettiva con un gran potenziale, nonostante la componente "aliena" forse mal gestita o, molto più semplicemente, di troppo.
Free!
C'è bisogno di spiegare la presenza di questa serie in elenco? Be', perchè è perfetta se associate l'estate a dei bei maschioni bagnati!
Il protagonista è Haruka Nanase, amante del nuoto stile “free”, libero. Ad affiancarlo Makoto Tachibana, Nagisa Hazuki e Rin Matsuoka, amici delle elementari ritrovati dopo tanti anni. Haruka deciderà di fondare con loro una club liceale di nuoto, reclutando anche il primino Rei Ryugazaki.
Una storia che parla di sport, rivalità, giovinezza ed amicizia.
Giovanni no Shima
Ispirato a fatti realmente accaduti, Giovanni no Shima (L'isola di Giovanni) è ambientato verso la fine dell'estate 1945 al tempo della Seconda Guerra Mondiale, in una piccola isola del Giappone settentrionale contesa tra Giappone e Russia, e infine occupata dai sovietici. Nel pieno dell'occupazione militare, i fratelli Jumpei ed Hirota incontrano e fanno amicizia con una ragazza russa arrivata con le truppe straniere.
Un film con un tema profondo, da guardare se avete gradito il celebre Una tomba per le lucciole.
Higurashi no Naku Koro ni
Il contesto è un piccolo villaggio rurale dove, nella calda estate del 1983, si trasferisce il giovane Keichi Maebara che stringe presto amicizia con le amiche di classe, intrattenendo con loro ogni tipo di attività ricreativa. Presto però scoprirà un aspetto oscuro di questo villaggio, legato a delle misteriose morti che si verificano, puntualmente, durante delle celebrazioni a giugno: una sorta di macabro anniversario legato a dei tragici eventi capitati quattro anni prima, e che interessarono tutta la comunità.
Man mano che Keichi si addentra nei misteri del villaggio di Hanamizawa, si vedrà costretto a rivalutare le apparenze iniziali e, soprattutto, la gente conosciuta nel frattempo.
Hotarubi no Mori e
Film tratto dall’omonimo manga di Yuki Midorikawa, racconta la storia di Hotaru, una bambina che perdendosi in una foresta incontra uno youkai dalle sembianze umane di nome Gin. I due fanno subito amicizia ma Gin avverte la piccola Hotaru che, a causa della maledizione del Dio della montagna, non può toccare né essere toccato dagli esseri umani, altrimenti sparirebbe per sempre.
Un bellissimo e struggente racconto, durante il quale ci ritroveremo ad assistere alla crescita di Hotaru. E assieme a lei attenderemo l'arrivo dell'estate, unico periodo durante il quale può incontrare il suo amico Gin.
Il lungo viaggio di Porfi
Un meisaku recente che propone una storia intrisa di drammaticità. Il protagonista è Porfi, ragazzo che resta improvvisamente orfano il giorno in cui un terremoto colpisce la città in cui vive, Simitra in Grecia. Lui si salva assieme a sua sorella Mina, che però cade in depressione a causa della morte dei genitori e improvvisamente scompare. Il ragazzo si mette alla ricerca della sorella, venendo a sapere che questa è stata vista imbarcarsi per l'Italia assieme ad una misteriosa donna.
Inizia così il viaggio di Porfi tra le calde e assolate atmosfere del Mediterraneo.
Mahou Tsukai ni Taisetsu na Koto
Protagonista di questa serie è Yume Kikuchi, una ragazza con abilità magiche (ereditate dalla madre) che si reca a Tokyo, durante le vacanze estive, per ottenere la licenza e diventare una maga a tutti gli effetti. La narrazione così si concentrerà sull'apprendistato della protagonista e le vicende legate alla gente conosciuta nella nuova città, in particolare il mago incaricato di seguirla.
La serie ha una trama molto semplice, ma allo stesso tempo coinvolge e non si rivela mai noiosa o scontata, anzi. E gli eventi aumentano con procedere degli episodi, come pure le sorprese.
Più evidente il tema estivo nel sequel, Natsu no Sora: avete presente gli scenari estivi raffigurati in BECK? In Natsu no Sora sono presenti dall'inizio alla fine. Quindi tante, tante cicale in sottofondo, sì.
Melanzane - Estate in Andalusia
Protagonista del film è Pepe, uno dei ciclisti impegnati nella gara che, a pochi minuti dalla fine della tappa, riceve l’ordine (più dagli sponsor che dalla squadra stessa) di scattare in fuga; questo non tanto per vincere la tappa (nessuno lo ritiene capace di riuscirci), quanto per attirare l’attenzione e ravvivare una corsa che fino a quel punto era parsa fin troppo controllata. La fuga di Pepe è però diversa da tutte le altre mai vissute nella sua carriera: la strada infatti attraversa un tipico paesino mediterraneo di campagna dove egli è nato e cresciuto, sfilando proprio di fronte al piccolo bar che l’ha visto crescere e dove ora tutti i suoi amici, parenti e conoscenti, attraverso la televisione, lo stanno seguendo con grande trepidazione. Ma non è tutto: oggi è anche il giorno in cui suo fratello sta per sposare la donna che Pepe ha amato per tutta la vita, che probabilmente ama ancora, e da cui si è tristemente separato anni addietro.
Quando c'era Marnie
Film dello Studio Ghibli del 2014, che ha come protagonista Anna, una ragazzina timida e solitaria di 12 anni, che vive in città con i genitori adottivi. Un’estate viene mandata dalla sua famiglia in una tranquilla cittadina vicina al mare, ad Hokkaido. Lì Anna trascorre le giornate fantasticando tra le dune di sabbia fino a quando, in una vecchia casa disabitata, incontra Marnie, una bambina misteriosa con cui stringe subito una forte amicizia.
Si sente il mare
L'opera più snobbata dello Studio Ghibli. Trattasi di un film d’animazione per la televisione del 1993, diretto da Tomomi Mochizuki e ispirato all'omonimo romanzo di Saeko Himuro.
Una storia che parla, a volte in maniera anche rude, di amori, amicizie, conflitti e veri e propri disagi giovanili, spesso causati da situazioni familiari pregresse. E' un'opera che affonda molto nell'introspezione emotiva, anche se non in maniera impeccabile. Come impeccabile non è neanche il comparto tecnico, trattandosi di una produzione a basso budget. Ed in effetti non è neanche tra i film Ghibli meglio diretti e più ispirati, ma l'atmosfera e le vicende di sottofondo magari un qualche amore estivo ve lo faranno ricordare.
Summer Wars
OZ è un mondo virtuale all'interno del quale milioni di utenti in tutto il mondo possono interagire e usufruire di svariati servizi essenziali. Kenji, un liceale timido ma eccezionale in matematica, lavora alla manutenzione di OZ in qualità di programmatore.
Con sua grande sorpresa, Natsuki, la ragazza di cui è segretamente innamorato, gli fa una strana proposta: accompagnarla a Ueda, il suo paese natale, e rimanere con lei per qualche giorno in modo da dare una mano per una festa estiva di famiglia. Kenji accetta senza esitazioni ma si ritrova coinvolto nel piano di Natsuki, la quale gli chiede di recitare la parte del fidanzato per compiacere la sua bisnonna, che festeggia novant'anni. Nonostante la sua timidezza, la strampalata famiglia accetta Kenji rapidamente.
E saranno proprio Natsuki e la sua famiglia a spalleggiarlo quando qualcuno con il suo avatar comincerà a seminare il caos all'interno di OZ. Assieme dovranno vedersela con un'intelligenza artificiale fuori controllo, chiamata Love Machine, che sta causando così gravi ripercussioni nel mondo reale.
Un'estate con Coo
Kouichi Uehara è uno studente delle medie che abita a Tokyo. Un giorno trova un grande sasso che poi si scopre essere il fossile di un giovane kappa addormentatosi sottoterra per gli ultimi 300 anni. Kouichi gli da il nome Coo e i due diventano ottimi amici. Coo decide di vivere con la famiglia di Kouichi ma non riesce ad adattarsi allo stile di vita di Tokyo ed, anzi, inizia a sentire la mancanza della propria famiglia. E così, in un caldo giorno d'estate, Kouichi e Coo decidono di intraprendere un viaggio alla ricerca di altri kappa.
Una lettera per Momo
"Cara Momo". Vi erano solo queste due misere parole sull'ultima lettera lasciata dal defunto padre della ragazza. Momo e sua madre si erano appena trasferite da Tokyo in una piccola cittadina di campagna che si affaccia sul mare interno, un cittadina che riposa su un'isoletta circondata da pittoresche casette a da una natura incontaminata. Anche se la nostra protagonista stava iniziando una nuova vita, non riusciva a ad evitare un ricorrente pensiero: "Padre, cosa volevi scrivere veramente in quella lettera?". Ecco, un giorno accade un evento che movimenta la quieta routine di Momo; la protagonista trova un antico libro nella soffitta di casa e da quel momento cominciano a verificarsi strani fenomeni tutt'intorno a lei.
I nostri consigli a tema estivo terminano qui. Che vi stiate struggendo al ricordo delle vostre avventure estive, o invece non vediate l'ora di tornare alla normalità... buona visione!
Di questo elenco consiglierei più i film che le serie.
(tranne Porfi, di cui la prima orrenda immagine non rende l'idea)
L'anno scorso, ad Agosto, mentre tutti erano a mare, io ero al cinema a guardarlo (ero il solo quel giorno). Peccato che il film non abbia soddisfatto in pieno le mie aspettative!
E in alcuni punti non capivo se le cicale erano nel film o negli alberi del giardino condominiale!
C'é piú di un titolo che ho in lista da tipo UN SECOLO! xD
Incredibilmente devo ancora guardarmi Higurashi no Naku koro ni
"Hotarubi no mori e" è ottimo nel caso soffriate ancora il caldo. Le vostre lacrime vi rinfrescheranno U_U
Anch'io devo ancora guardarlo, ce l'ho in programma da un secolo
Vedo che sono la sola a non essere rimasta particolarmente colpita da hotarubi no mori e, sorvolando sulla storia scontata sin dal principio ma va bè quello che non mi è andato giù è laprotagonista, antipatica e fastidiosa come non mai, non sono proprio riuscita a simpatizzare con lei..
Molte di queste serie/film mi mancano ma intendo recuperarne diversi.
Summer Wars mi ha lasciato con l'amaro in bocca date le premesse e l'idea di fondo. Troppo caotico, non il miglior Hosoda a mio parere.
Ano natsu de matteru è una commedia romantica potabile dove è stato aggiunto un elemento sovrannaturale che non serviva. Peccato, anche se rimane una serie più che sufficiente nonostante un intreccio amoroso fra i personaggi degno di Mari Okada.
"Higurashi no Naku Koro ni" l'ho visto anni fa, bello e coinvolgente! Tutti i misteri si risolvono solo con la visione della seconda serie.
"Free!" è stata una sorpresa, perché non pensavo proprio a inizio visione che mi sarebbe piaciuto così tanto! Un inaspettato buon livello di approfondimento psicologico dei bei nuotatori, quindi non solo bei fisici
"Ano Natsu de Matteru" carino, forse si poteva gestire meglio la componente aliena
Gli altri titoli li devo ancora vedere
Di quelle presentate e che ho già visto, mi sento di consigliare l'ottimo "Giovanni no Shima" (soprattutto per la particolare ambientazione) e il commovente "Hotarubi no Mori e", entrambi meritevoli.
"Melanzane" invece mi ha detto ben poco.
Si può tranquillamente guardare senza l'altra, che non è realmente collegata e sicuramente non meritevole quanto questa.
Stessa cosa ma al contrario.
Un anime davvero deludente e un'occasione sprecata per via dell'inutile masturbazione artistica di Kobayashi, che ci inserisce elementi totalmente a caso e palesemente estranei a quello che l'opera dovrebbe (o vorrebbe) narrare.
E anche a voler chiudere un occhio sulle solite tecniche adottate da Kobayashi (e se uno si è già visto Beck probabilmente ne ha pure piene le palle di sfondali ricalcati, inquadrature orrende e senza senso ecc ecc) l'anime riesce infine a fregarti con la solita malattia d anime per provocare del facile dramma.
No grazie.
Consigliato solo ai fan sfegatati di Kobayashi, tra i quali io non mi annovero (anzi, dopo aver visto la S2 di Garo mi sono convinto che sia capace di rendere orrenda qualsiasi cosa tocchi).
Interessanti anche gli altri titoli, alcuni gli ho visti altri no, qualcuno credo lo recupererò.
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