Inio Asano, l'acclamato autore di celebri manga seinen del calibro di Solanin; Buonanotte, PunPun; La fine del mondo e prima dell'alba; La ragazza in riva al mare... mette in pausa il suo DEAD DEAD DEMON'S DEDEDEDEDESTRUCTION. L'annuncio è stato dato sul numero 15 della rivista Big Comic Spirits di casa Shogakukan; la serializzazione dovrebbe riprendere nel corso dell’autunno 2017. Dal suo inizio, nel 2014, la serie è stata messa in pausa più volte ed era appena iniziata nuovamente a gennaio.
Si ricorda che Asano ha lanciato la nuova serie manga Reiraku lo scorso 10 marzo, su Big Comic Superior, magazine della stessa casa editrice: “Questa storia mostrerà l’anima persa di un solitario mangaka il cui cuore è stato infranto”.
Grandi misteriosi navi aliene hanno sovrastato le città giapponesi per tre anni. Tutto è cambiato tre anni fa. E, tuttavia, non è cambiato nulla. Nessun arma usata contro le navi degli invasori ebbe alcun successo, distruggendo parte del Giappone lasciando la sua economia nel caos. L'America si unisce allo sforzo bellico con le tattiche più aggressive, dividendo il Giappone sui principi pacifisti disposti nell'Articolo 9 della costituzione giapponese. Ma questa potrebbe essere solo la storia banale di giovani liceali. "Non importa cosa succede, non vogliamo tornare indietro. Almeno non fino a quando questo mondo pieno di menzogne ed inganni si sgretoli. (...) La vera minaccia per il genere umano non sono gli invasori, ma sono io".
Shogakukan ha pubblicato il V volume il 30 settembre scorso, il VI è previsto per il 30 maggio 2017. In Italia l'opera è edita da Panini: Sfoglia online Dead dead demon's dededededestruction di Inio Asano
Per approfondimenti sull'autore vi raccomandiamo il nostro reportage:
Anime News Network
Ed ha appena iniziato una nuova serie!
Perché i fag si accattano tutto solo perché c'è il nome di Asano?
Nonostante tolto Solanin abbia fatto un paio di robette carine e un mucchio di roba fotocopia inutile con forced drama a gogo
Giudizio parzialmente ingiusto (Punpun e What a Wonderful World pochi sarebbero riusciti a scriverli), ma che in Italia si pubblicherebbero anche i peli del naso di Asano non posso negarlo. Tipo quell'artbook...
What a wondeful world è la seconda buona sua ma sempre sotto Solanin e Pun Pun è carino e basta, sono 15 volumi della stessa menata e c'è già il forced drama creato ad hoc (che poi sia lo stesso autore ad avere personali problemi su quegli aspetti è un plus che lo porta a impuntarsi sulla stessa tematica)
Il forced drama é ben altro. Asano ritrae il degrado della generazione attuale giapponese in tutte le sue sfaccettature non c'è nessuna esagerazione nelle sue opere . Forced dramma é quando si fioccano inutilmente eventi per tirare avanti una storia volendo far leva sulla pietà dello spettatore come ad esempio in A silent voice con il tema del suicidio. Asano non vuole farci pietà con i suoi personaggi.
Chi non lo apprezza... boh... c'è il solito shonen tipo Naruto, OP, Attacco dei giganti, Bleach, OPM (vabbe' e' un seinen) etc...
Comunque non ho preso il numero 1 apposta per la sua lentissima pubblicazione. Quando se ne vedrà la fine....
Peccato perché tutti ne parlano bene.
Io sono comunque contento di poterlo (ri)leggere in italiano, dopo averlo letto in inglese, senza per forza dover aspettare che la serie si concluda!
Il problema della lingua mi tocca relativamente, dato che ho letto ciò che è uscito nel giapponese originale. Rimane la questione del perché una casa editrice porti in Italia una serie che va a singhiozzi, aggiungendo solo un'altra tacca al problema già endemico nella nostra editoria, di serie che iniziano con fanfare e tamburi, per poi finire mai concluse. L'unica risposta che posso darmi: Asano vende comunque e la gente lo comprerà comunque, che la serie concluda o no. E' speculazione? forse no, dato che nessuno è costretto a comprare nulla. O forse lo è...
Detto questo, la serie rimane comunque MOOOOOLTO sotto gli standard di Asano, sotto tutti gli aspetti (compreso il disegno, sembra che si diverta a scimmiottare Tomizawa). Basta guardare quel poco che c'è di Reiraku per capire quale sia la serie che sta veramente a cuore ad Asano.
Il problema c'entra poco o nulla con le serie a singhiozzo in Giappone.
Basta vedere che di serie interrotte e mai concluse in Italia quasi tutte, se non tutte sono serie regolari e spesso pure concluse in giappone (magari anche da tempo).
Quando escono nuovi volumi di Berserk, Bastard, Nana, HxH e via dicendo in Italia sono ben contenti di poterlo pubblicare subito, altrochè.
Il problema non è se la serie non esce in Giappone, dato che evidentemente dipende da loro ragioni, ma quando non esce (solo) in Italia per ragioni nostre.
Perchè è prassi della Panini pubblicare serie interrotte in Patria (ad esempio Vita arcana, Zen zen, Liselotte e la foresta delle streghe...).
Non dovete guardare alla quantità, ma alla qualità.
Infatti andare avanti a singhiozzi, come capita, è un problema di qualità, non di quantità.
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