Ecco 8 cose che probabilmente non sai su Yoshihiro Togashi, autore di Yu Yu Hakusho e Hunter X Hunter!
-Il primo titolo che era venuto in mente a Togashi per Yu Yu Hakusho - Yu degli Spettri era "Yu Yu Ki", ossia "Ghost Record", ma poichè un altro manga intitolato "Chinyuki", la cui scrittura differiva unicamente per un solo kanji, aveva iniziato ad essere pubblicato nello stesso periodo, ripiegò su quello che poi è divenuto noto a livello internazionale.
-Fin dall'inizio della serializzazione di Hunter X Hunter, Togashi divenne famoso per le sue numerosissime pause dal lavoro. Sebbene alcuni fan siano convinti che poltrisca e passi giornate intere dietro ai videogame, è notoriamente risaputo che la causa siano i fastidiosi problemi di salute che lo assillano da anni. Una volta, Kunio Ajino, suo ex assistente fin dai tempi di Yu Yu, lo trovò disteso, dolorante, sul pavimento durante la serializzazione della serie. Ma stoicamente continuò a lavorare a pancia in giù alleviando il dolore solo grazie a una fasciatura calda procurata dallo stesso aiutante. Aveva sui 25-30 anni. Ajino ricorda che Yu Yu non fu mai interrotto se non per una settimana in cui Togashi dovette documentarsi per la storia.
-I suoi assistenti non sospettavano che avesse una ragazza. Questa ragazza era quella che poi è diventata sua moglie, Naoko Takeuchi, famosa per essere l'autrice di Sailor Mooon. Un giorno i suoi assistenti sentirono per la prima volta in assoluto la presenza di una donna attorno all'autore, che fuori dallo studio era passata per portare il pranzo a Togashi. Era lei, e Togashi sembrava molto felice di vederla.
-Ad un certo punto durante la serializzazione di Yu Yu, Togashi non riusciva più a star dietro ai tempi di consegna dei capitoli e si impegnò ancora di più pur di evitare ulteriore lavoro ai suoi assistenti, arrivando a tracciare gli sfondi con semplici linee per risparmiare tempo e rifiutando il suggerimento del suo editor di far inchiostrare le tavole agli aiutanti. La motivazione pare fu: "Se lo facessi, penso che la mia vita di mangaka sarebbe finita".
-Malgrado i soldi non gli mancassero grazie al successo delle vendite di Yu Yu, i suoi pasti erano sempre modesti: polpette di riso, pranzi in scatola, caffè in lattina... Ma era sempre pronto a consegnare il suo intero portafogli e il suo bancomat agli assistenti per acquistare tutto ciò che a loro occorreva.
-A vent'anni, nel 1986, Togashi vinse il Tezuka Manga Award con il manga "Buttobi". Alla cerimonia di premiazione incontrò Osamu Tezuka in persona, il "dio dei manga", che gli augurò di creare delle storie che potessero far sognare i bambini. Tezuka morì solo due mesi prima dell'inizio della serializzazione di Yu Yu di Togashi.
-Togashi è davvero un uomo dal cuore d'oro. Nonostante per gli assistenti freelancer in Giappone non siano previsti premi lavorativi, Togashi aveva deciso di assegnarli comunque ai suoi aiutanti per ripagarli del loro duro compito. Insieme si divertivano e scherzavano, e sebbene non ne avesse realmente necessità, diede lavoro ad alcuni di loro anche sul suo successivo Level E.
Gli aneddoti sono tratti dal volumetto "Sensei Hakusho" di Kunio Ajino, disponibile in Giappone per East Press dal 16 settembre.
Fonte consultata: animenow!
-Il primo titolo che era venuto in mente a Togashi per Yu Yu Hakusho - Yu degli Spettri era "Yu Yu Ki", ossia "Ghost Record", ma poichè un altro manga intitolato "Chinyuki", la cui scrittura differiva unicamente per un solo kanji, aveva iniziato ad essere pubblicato nello stesso periodo, ripiegò su quello che poi è divenuto noto a livello internazionale.
-Fin dall'inizio della serializzazione di Hunter X Hunter, Togashi divenne famoso per le sue numerosissime pause dal lavoro. Sebbene alcuni fan siano convinti che poltrisca e passi giornate intere dietro ai videogame, è notoriamente risaputo che la causa siano i fastidiosi problemi di salute che lo assillano da anni. Una volta, Kunio Ajino, suo ex assistente fin dai tempi di Yu Yu, lo trovò disteso, dolorante, sul pavimento durante la serializzazione della serie. Ma stoicamente continuò a lavorare a pancia in giù alleviando il dolore solo grazie a una fasciatura calda procurata dallo stesso aiutante. Aveva sui 25-30 anni. Ajino ricorda che Yu Yu non fu mai interrotto se non per una settimana in cui Togashi dovette documentarsi per la storia.
-I suoi assistenti non sospettavano che avesse una ragazza. Questa ragazza era quella che poi è diventata sua moglie, Naoko Takeuchi, famosa per essere l'autrice di Sailor Mooon. Un giorno i suoi assistenti sentirono per la prima volta in assoluto la presenza di una donna attorno all'autore, che fuori dallo studio era passata per portare il pranzo a Togashi. Era lei, e Togashi sembrava molto felice di vederla.
-Ha sempre dato ai suoi assistenti dettagliati consigli per le loro opere. Solitamente gli assistenti di un mangaka sono aspiranti professionisti a loro volta, e pertanto sottopongono costantemente alla rivista le loro creazioni nella speranza della pubblicazione. E quelli di Togashi non facevano eccezione. Il mangaka era sempre pronto a prendere in mano le loro storie per dare il suo parere. Quando Ajino fu spinto dalla redazione di Shonen Jump a scrivere un manga sportivo, questi era titubante per la scarsa conoscenza del tema, ma Togashi gli consigliò di fare inizialmente quello che gli editor gli chiedevano, e poi quando la serie avrebbe cominciato a vendere, di fare quello che in realtà voleva.
-Ad un certo punto durante la serializzazione di Yu Yu, Togashi non riusciva più a star dietro ai tempi di consegna dei capitoli e si impegnò ancora di più pur di evitare ulteriore lavoro ai suoi assistenti, arrivando a tracciare gli sfondi con semplici linee per risparmiare tempo e rifiutando il suggerimento del suo editor di far inchiostrare le tavole agli aiutanti. La motivazione pare fu: "Se lo facessi, penso che la mia vita di mangaka sarebbe finita".
-Malgrado i soldi non gli mancassero grazie al successo delle vendite di Yu Yu, i suoi pasti erano sempre modesti: polpette di riso, pranzi in scatola, caffè in lattina... Ma era sempre pronto a consegnare il suo intero portafogli e il suo bancomat agli assistenti per acquistare tutto ciò che a loro occorreva.
-A vent'anni, nel 1986, Togashi vinse il Tezuka Manga Award con il manga "Buttobi". Alla cerimonia di premiazione incontrò Osamu Tezuka in persona, il "dio dei manga", che gli augurò di creare delle storie che potessero far sognare i bambini. Tezuka morì solo due mesi prima dell'inizio della serializzazione di Yu Yu di Togashi.
-Togashi è davvero un uomo dal cuore d'oro. Nonostante per gli assistenti freelancer in Giappone non siano previsti premi lavorativi, Togashi aveva deciso di assegnarli comunque ai suoi aiutanti per ripagarli del loro duro compito. Insieme si divertivano e scherzavano, e sebbene non ne avesse realmente necessità, diede lavoro ad alcuni di loro anche sul suo successivo Level E.
Gli aneddoti sono tratti dal volumetto "Sensei Hakusho" di Kunio Ajino, disponibile in Giappone per East Press dal 16 settembre.
Comunque molto interessante.
Le sapevo già ste cose ma sempre meglio informare la gente, speriamo di rivedere Hunter x hunter presto visto che la qualità è sempre ottima.
Capitolo salute……………io non metto in discussione che non abbia problemi, quasi tutti i mangaka di alto livello ce li hanno, ma fatico a credere che siano così “seri” da impedirgli di lavorare per mesi e mesi……
Il sospetto che ho io è che ormai faccia passare qualsiasi acciacco per malattia terminale, un po’ come i bambini che fingono l’influenza per non andare a scuola (“COFF COFF! Non vedi? Sono malato!..............COFF COFF!!”).
E visto che è così in sintonia con i suoi assistenti, possibile che non gli sia mai venuto in mente di far disegnare Hunter X Hunter direttamente a loro cosicché lui possa dedicarsi solo alla storia? Mah, mistero.
Concordo sulla "falsa pesantezza" di alcuni dolori e degli assistenti, infatti sono sicuro che l'ultimo capitolo l'aveva fatto disegnare a loro dato che lo stile è troppo diverso.
Per il resto, da quest'intervista sembra una persona di buon cuore (e non l'avrei mai detto leggendo le tragedie di Hunter x Hunter) e sono contento per lui, ma se non ha più voglia di lavorare che lo dica chiaro e tondo, così si dedica solo alla scrittura e fa raffigurare ad altri le sue idee.
Il ragionamento è: "deve essere lui a disegnare o non sarebbe più la sua storia".
Se fosse così lo potrei pure capire, parliamo di un artista dopotutto. Quello che non capisco è la casa editrice: perchè non gli fanno fare un capitolo al mese ? Così può lavorare con calma senza strafare e consegnare con regolarità. Sarebbe una buona soluzione, ma si vede che il maestro è un tipo cocciuto :/
Credo sia perché dopo One Piece è il manga più venduto della rivista (quando esce ovviamente), quindi non vogliono perderselo quando ricomincia a scrivere e disegnare
Magari la fortunata è proprio lei ad averlo sposato
Comunque stimo quest'uomo, dopo aver letto questi aneddoti
Appunto, potrebbero spostare la serie su Jump Square, dove vengono già serializzati autori che in passato pubblicavano settimanalmente su Shonen Jump....a meno che dietro non ci siano questioni contrattuali che impediscono il trasferimento, ma anche se fosse così, in ogni caso potrebbe concludere HxH in qualsiasi momento, ne ha avute eccome di occasioni per farlo nel corso degli anni.
Però così facendo ne hanno persi di lettori nel corso degli anni, secondo me......pure le fumetterie giapponesi si sono stufate a un certo punto dicendo che HxH era concluso col volume 32.....
Perché a Togashi fa comodo così probabilmente.
Lui lavora 2 mesi cioè realizza i capitoli per far uscire 1 volume di HxH, poi fa una pausa di 6 o 7 mesi, è poi di nuovo altri 2 mesi di lavoro e 6 di pausa...se la prende con tutta calma.
Perché tutti questi non mi piace a gratis? Non ho insultato nessuno e ho fatto solo una constatazione. Non mi da fastidio ma non ne capisco il senso e sinceramente ne sono curioso, scusate per l'OT.
Se parliamo di denaro non credo proprio XD
Il brand delle Sailor è stato stimato (parliamo di tutto ciò che è venuto nel corso degli anni) ad oltre 1 miliardo di euro attuali.
Tipo che se sommi tutti i manga di Togashi non arrivi neppure ad 1/10 del manga di punta della Tacheuchi. XD
Ovviamente qui si parla solo del lato economico, poi magari Togashi è un uomo buono è la Tacheuchi è stava fortunata in questo senso. Ma sul piano economico quella che ha avuto le chiappette d'oro XD(dicevi fortuna) è stato Togashi.
Nei primi volumi di Hunter x Hunter, negli intermezzi tra un capitolo e l'altro, l'autore stesso dice che un disegno per HxH è stato colorato dalla Takeuchi (la ringrazia per averlo aiutato) però chissà... Hanno stili troppo differenti, se fosse realmente lei a disegnare delle tavole sarebbe lampante
Abbituatici qui è la norma avvere pollici verso per partito preso, io ne ho a tonnellate ma a me fanno solo ridere, non darci peso ^^
Togashi sarebbe ricco da solo come detto più volte i manga di togashi han venduto 150 milioni copie sailor moon 30 milioni, il che lo rende milionario per i fatti suoi, poi ok c'è il discorso di tutte le royaltydei diritti d'autore per le varie cose ma non credete siano così alti (soprattutto per gli anime il guadagno del mangaka originario e quasi nullo) i guadagni maggiori dei mangaka derivano dalle vendite dirette dei volumi, anche per questo la takeuchi aveva bloccato i diritti di sailor moon per anni perchè pare non ci guadagnava (seppur molto immagino) quanto avrebbe voluto per poi gestirli lei più in prima persona.
In ogni caso sarebbero entrambi straricchi per conto loro i 2 mangaka, figurati insieme, non penso sia per il discorso soldi che fa andare avanti hunter x hunter che lo fa andare così lento, ha problemi di salute ed è un dato di fatto ma ormai è diventato un meme su internet quindi "Togashi non ha voglia di fare un cazzo e gioca a dragon quest".
Togashi ti aspettiamo!!
penso che i non mi piace siano perchè c'è scritto chiaramente che la fonte è l'articolo di animenow datato 12 settembre, il video di kirio guardacaso è datato 13 settembre... beh fatti 2 calcoli XD
Su Kappa Magazine di 8 o 9 anni fa c'era la classifica dei mangaka più ricchi del Giappone, la Takeuchi appariva nei primi 10 posti , Togashi non appariva per nulla, ed erano tipo 30 posizioni.
Sui diritti bloccati è la prima vola che lo sento, invece so' per sicuro che su Sailor moon in 25 anni che esiste hanno realizzato 25 anni di continuo merchandising al livello Mondiale.
Tutt'ora in Giappone fanno gadget, magliette, orologi, borsette ect delle Sailor, che poi finisco in tutto il mondo.
È poi musicall(2 all'anno), convection, ect
L'ultima stima parla di un brand di oltre 1 miliardo di euro, alcuni riportano addirittura oltre 2 miliardi.
La Takuechi, si dice, rimase molto scontenta di come veniva trattato Sailor Moon all'estero, sia manga che anime, sopratutto per via delle censure. Per questo vietò la pubblicazione dell'opera nei paesi esteri. La situazione si risolse solo pochi anni fa, e per quello il manga venne ripubblicato anche in Italia dalla fu GP Publishing.
Questa non la sapevo.
Però so' tra altro che Sailor moon faceva gola (fa gola) anche al colosso Disneyano, è che insieme a DB e ad una paio di altri, le Sailor sono tra gli anime che hanno avuto successo in Usa. Ed è tra le serie più tradotte e distribuite al mondo, il suo mercadaising è praticamente infinito, ci vorrebbe un quaderno per riportare utti i prodotti delle Sailor. XD
Adoro HxH come yu yu, ma non si possono mínimamente avvicinare alle Sailor se consideriamo il complessivo.
Davvero un amore di capo XD .
Sapevo, però, che era sposato con l'autrice di Sailor Moon.
Ok, ho capito e ho subito controllato la fonte quando ho letto la news oggi, ma io ho detto solo che le ho sentite già da Kirio queste informazioni, non ho mica detto che animeclick lo abbia copiato.
Chiedo nella mia più completa ignoranza eh, infatti devo ancora recuperarla sta serie...
Questo non lo so, ma nel manga effettivamente qualcosa di affrettato c'è. L'ultima parte dell'ultima saga viene saltata andando direttamente al finale. Invece nell'anime c'è tutta la parte mancante.
Leggo commenti che mettono in dubbio il suo stato di salute, che sia tutta una sceneggiata, ilazioni sul suo matrimonio (->l'ho sposata solo per soldi), e via dicendo.
Trovo sciocco, riprovevole, allucinante, per non dire di peggio, lanciare ilazioni e accuse di questo genere su un artista. Vi urta i nervi la sua lentezza? Amen. Ripeto, non è la vostra puttana.
Voi non vivete con lui, non conoscete il suo vivere quotidiano, i suoi problemi.
Se apprezzate il suo lavoro, dovete almeno avere rispetto della sua persona, in mancanza di fatti che comprovino il contrario.
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