Gli spettatori che all'epoca seguivano l'Anime Night di MTV ricorderanno molto probabilmente questo titolo fantasy. Stiamo parlando de, Lo stregone Orphen, che raccontava le avventure di questo mago solitario e poco ortodosso in viaggio per compiere una personale missione.
Nel 2019 ricorrerà il 25° anniversario dell'opera, che in origine è una light novel di Yoshinobu Akita illustrata da Yuuya Kusaka, e quindi per l'occasione è stata decisa la produzione di una nuova serie animata.
Proprio a proposito della nuova serie lo stesso Akita condivide la sorpresa dei fan sul perché venga tirato fuori un anime da un titolo di così lungo corso ma ha spiegato che le cose si sono semplicemente messe in questo modo e che nessuno è nervoso come lui al pensiero di lavorare alla serie definita come una cosa "scritta da un giovane idiota". Un pensiero simile è arrivato anche da parte dell'illustratore Kusaka il quale, non sbottonandosi in dettagli, si è augurato che chi porta avanti il progetto dell'anime lo possa fare con passione fino alla fine.
La light novel originale di Orphen è stata pubblicata tra il 1994 e il 2003 in 20 volumi dalla Fujimi Shobo in affiancamento a una serie di 13 volumi di storie brevi più leggeri, e nel 2012 è partita una serie sequel con ristampa dell'originale. Esiste anche un crossover con Slayers in due volumi.
In versione anime sono state prodotte due serie da 24 e 23 episodi (Orphen Revenge) nel 1998 e 1999 ma solo la prima è giunta ufficialmente in Italia (e trasmessa nel 2004).
Planet Manga ha pubblicato un adattamento a fumetti in 6 volumi mentre è inedita la miniserie Orphen MAX.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Nel 2019 ricorrerà il 25° anniversario dell'opera, che in origine è una light novel di Yoshinobu Akita illustrata da Yuuya Kusaka, e quindi per l'occasione è stata decisa la produzione di una nuova serie animata.
Proprio a proposito della nuova serie lo stesso Akita condivide la sorpresa dei fan sul perché venga tirato fuori un anime da un titolo di così lungo corso ma ha spiegato che le cose si sono semplicemente messe in questo modo e che nessuno è nervoso come lui al pensiero di lavorare alla serie definita come una cosa "scritta da un giovane idiota". Un pensiero simile è arrivato anche da parte dell'illustratore Kusaka il quale, non sbottonandosi in dettagli, si è augurato che chi porta avanti il progetto dell'anime lo possa fare con passione fino alla fine.
In un mondo medievale popolato da mostri e creature magiche, Orphen è un giovane combattente dagli straordinari poteri magici. All'età di quattro anni Orphen, che allora si chiamava Kyriranshelo, venne inviato alla scuola di magia della Torre della Zanna sotto la guida del Gran Maestro Childman; con lui c'era Azalin, una bambina di nove anni anche lei orfana, che Orphen cominciò a considerare nel tempo come una sorella maggiore. Negli anni Orphen aumentò considerevolmente le sue abilità di stregone, questo fino al giorno in cui lui e Azalin rinvennero casualmente la Spada di Burthunders, un antico manufatto dei tempi del mito dagli incredibili poteri. Il desiderio morboso di scoprire i segreti della spada e di realizzarsi come una vera strega spinse Azalin a tentare un pericoloso incantesimo che però andò storto, tramutandola in un mostruoso e pericoloso drago di nome Bloody August... Orphen iniziò quindi un lungo viaggio alla ricerca di un modo per far tornare Azalin un essere umano. Nel suo viaggio incontra Majic, un giovane e promettente stregone che prende come suo allievo, e Cleo, una giovane di nobile nascita la cui famiglia custodisce la Spada di Burthanders, che si uniscono a lui nel suo viaggio. (trama tratta da Wikipedia)
Orphen - Opening prima serie
La light novel originale di Orphen è stata pubblicata tra il 1994 e il 2003 in 20 volumi dalla Fujimi Shobo in affiancamento a una serie di 13 volumi di storie brevi più leggeri, e nel 2012 è partita una serie sequel con ristampa dell'originale. Esiste anche un crossover con Slayers in due volumi.
In versione anime sono state prodotte due serie da 24 e 23 episodi (Orphen Revenge) nel 1998 e 1999 ma solo la prima è giunta ufficialmente in Italia (e trasmessa nel 2004).
Planet Manga ha pubblicato un adattamento a fumetti in 6 volumi mentre è inedita la miniserie Orphen MAX.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Mi sarebbe anche piaciuto leggere le novel originali, ma mi accontenterò della nuova serie.
In una serie del genere i filler sono utili in quanto approfondiscono i personaggi secondari e i loro legami (tipo Creao o Majic).
Penso sarà un reboot ma spero di no.
In Italia lasciano sempre le cose a metà, chissà perché non hanno mai doppiato anche la seconda serie.
È probabile che sia un remake o reboot, nell'ultimo anno hanno annunciando parecchi remake/reboot di serie anni 80 e 90.
Francamente non amo, se non in condizoni particolari, i remake.
Speriamo che sia il primo di una lunga serie di anime non conclusi che vedrà nuovi adattamenti!!
Infatti c'è sempre da temere con i remake e i reboot, ma anche quando vanno ha disseppelire serie mai concluse oppure mai adattate, ultimamente hanno la tendenza in Giappone di farci con queste serie degli anime con pochi episodi, tagliando quà è là la trama del manga originale per farcela entrare in una serie di 24 o 25 episodi in totale.
Chissà. Ma c'è da dire che la seconda serie non è per nulla paragonabile alla prima. Ha uno stile diverso nei disegni, la trama è completamente scollegata alla precedente, e principalmente è di stampo comico. In termini più pratici però, sapevo che Orphen in Italia non è stato quello che si può definire un successo.
Nonostante non mi sia piaciuta troppo la prima stagione, sarei curioso di vederla.
VVVID , un pensierino come late-cast è fattibile ?
...chissà se qualcuno (Dynit coff coff) deciderà di portare anche la seconda storica serie ?
Gli editori di Anime non si possono permettere di comprare TUTTO. Dovendo scegliere va operata una selezione: La seconda serie di Orphen è solo uno spin-off di bassa lega, già di suo non venderebbe, è ancor più lampante che non possa vendere se la prima serie non ha fatto successo. Se non l'hanno comprato è perché non avrebbe venduto. Non lascia a metà proprio nulla, Orphen è una serie autoconclusiva. È come se avessero doppiato Il Re Leone e non "Il Re Leone 2" (poi, se l'hanno fatto, è perchè Il Re Leone vende - e avevano i soldi per farlo)
È del tutto giustificabile, comprensibile e condivisibile.
... il chara a vederlo così mi sembra un po' "tondeggiante" (anche se forse somiglia più al manga), speriamo non smorzi troppo l'originale, che avevo parecchio apprezzato.
PS : la serie TV originale di Orphen oltre ad essere apparsa in TV come viene riportato nel reportage, era stata edita in 6 DVD dalla Dinamic Italia ovvero l' attuale Dynit !
Se le cose non vanno come vuoi tenti di fartene una ragione. Non è per forza di cose un male, per molti è una virtù.
Vedere il lato buono o vantaggioso anche nelle cose pessime comunque è una dote.
Per ciò che riguarda quelli che se ne fregano... beh, se ne fregano, quindi daranno opinioni menefreghiste in merito.
Ok, ma il senso è che se a qualcuno fa schifo qualcosa, non vedo perché pretendere che si dimostri riguardoso.
Ci sono prodotti che eliminerei dalla faccia della Terra se potessi e sarei convinto di fare un bene all'umanità.
Come sopra. Anche io ci sono delel cose che eliminerei (magari insieme a chi li idolatra...) dalla faccia della terra se potessi.
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