Come ben sapete il leggendario Isao Takahata ci ha lasciati nella giornata di ieri, naturalmente il mondo degli anime non poteva non reagire a questo terribile avvenimento.
Yoshiaki Nishimura, fondatore dello Studio Ponoc (Mary) ed ex membro dello Studio Ghibli ha dichiarato: “Con il signor Takahata ho condiviso alcune dell’esperienze migliori della mia vita. Incontrarlo, passare del tempo con lui, abbiamo parlato, riso e ci siamo anche arrabbiati. Non dimenticherò mai come ci siamo divertiti a collaborare insieme, come non dimenticherò mai la sua passione per i film e per la pace. Ti sono debitore. Takahata è il più grande regista d’animazione al mondo e sarà per sempre il mio maestro."
Aki Asakura, la quale fu la prescelta a prestare la voce alla Principessa Kaguya ne’La Storia della Principessa Splendente tra centinaia di candidate, ha anche lei voluto condividere i suoi ricordi del regista. “Avrei voluto sentire molte più storie con la tua voce così dolce. È un gran peccato. Sono sommersa dalla solitudine. Sei stata una stella che brillava nel mio cuore fin dal momento in cui ti ho conosciuto. Anche quando ero preoccupata ho sempre trovato rassicurazioni e coraggio pensando che un giorno, sicuramente, avrei rivisto quella luce. Non posso dimenticare i tuoi occhi così calmi fissare lo schermo durante ‘la Principessa Splendente e piango quando ricordo il tuo tenue sorriso durante la prima. Ti scongiuro, riposa per bene, io prego per la tua anima dal profondo del mio cuore.”
Shunji Iwai, regista e sceneggiatore (Hana to Alice, Uchiage Hanabi) ha condiviso su Twitter i meriti di Takahata per averlo fatto debuttare. “Ebbi la fortuna a liceo di ascoltare un discorso di Isao Takahata. Anche quando creava delle animazioni particolari la storia rimaneva così preziosa. L’ultima volta che ci siamo visti, ad Hanamaki, abbiamo parlato di Kenji Miyazawa (poeta giapponese vissuto ad inizio ‘900, ndr)… il maestro del mondo degli anime era qualcosa di fin troppo più grande di me, prego per la sua anima”.
Kazumi Nikaidō, cantante della sigla de’La Storia della Principessa Splendente, ha aperto il suo cuore tramite social media. “L’ho saputo questa mattina da mio marito, il quale ha scoperto che Takahata è nel Nirvana tramite un programma televisivo. Nonostante io abbia pensato più volte che questo momento prima o poi sarebbe arrivato, comunque speravo che questo futuro non si sarebbe mai realizzato ma ecco che ora è successo. Sta piovendo”.
L’artista Yoshitomo Nara, il quale aveva un rapporto molto stretto con Takahata, ha detto a proposito della sua scomparsa: “Takahata, grazie per i tuoi lavori indimenticabili. Poterti conoscere è stato un tesoro inestimabile”.
Anche animatori dell’occidente hanno voluto porgere le proprie condoglianze. Jorge R. Gutierrez, regista de’Il Libro della Vita, ha scritto su Twitter, riferendosi a Una Tomba Per Le Lucciole: “Nessun’opera animata mi ha fatto piangere più del suo tenero, bellissimo, profondo, commovente, capolavoro. Un gigante della nostra arte ci ha lasciati. RIP maestro Isao Takahata”.
Lee Unkrice, animatore della Pixar e regista di Coco e Toy Story 3, ha detto: “Son davvero triste nell’apprendere che Isao Takahata ci ha lasciati, il co-fondatore dello Studio Ghibli. Una Tomba Pr Le Lucciole è un film incredibile e commovente. My Neighbors the Yamadas è un film incredibilmente affascinante. Ha inoltre avuto una grandissima influenza nella stesura, di Michael Arndt, della sceneggiatura di Little Miss Sunshine".
Qui il ricordo di Luca Raffaelli, uno dei più grandi esperti di fumetti ed animazione in Italia, giornalista e scrittore.
Il canale giapponese NTV/YTV ha deciso di mandare in onda il 13 aprile Una Tomba Per Le Lucciole. Lo Studio Ghibli invece terrà una grande giornata in ricordo di Takahata il 15 maggio. La famiglia del regista terrà una veglia per la sola famiglia.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Yoshiaki Nishimura, fondatore dello Studio Ponoc (Mary) ed ex membro dello Studio Ghibli ha dichiarato: “Con il signor Takahata ho condiviso alcune dell’esperienze migliori della mia vita. Incontrarlo, passare del tempo con lui, abbiamo parlato, riso e ci siamo anche arrabbiati. Non dimenticherò mai come ci siamo divertiti a collaborare insieme, come non dimenticherò mai la sua passione per i film e per la pace. Ti sono debitore. Takahata è il più grande regista d’animazione al mondo e sarà per sempre il mio maestro."
Aki Asakura, la quale fu la prescelta a prestare la voce alla Principessa Kaguya ne’La Storia della Principessa Splendente tra centinaia di candidate, ha anche lei voluto condividere i suoi ricordi del regista. “Avrei voluto sentire molte più storie con la tua voce così dolce. È un gran peccato. Sono sommersa dalla solitudine. Sei stata una stella che brillava nel mio cuore fin dal momento in cui ti ho conosciuto. Anche quando ero preoccupata ho sempre trovato rassicurazioni e coraggio pensando che un giorno, sicuramente, avrei rivisto quella luce. Non posso dimenticare i tuoi occhi così calmi fissare lo schermo durante ‘la Principessa Splendente e piango quando ricordo il tuo tenue sorriso durante la prima. Ti scongiuro, riposa per bene, io prego per la tua anima dal profondo del mio cuore.”
Shunji Iwai, regista e sceneggiatore (Hana to Alice, Uchiage Hanabi) ha condiviso su Twitter i meriti di Takahata per averlo fatto debuttare. “Ebbi la fortuna a liceo di ascoltare un discorso di Isao Takahata. Anche quando creava delle animazioni particolari la storia rimaneva così preziosa. L’ultima volta che ci siamo visti, ad Hanamaki, abbiamo parlato di Kenji Miyazawa (poeta giapponese vissuto ad inizio ‘900, ndr)… il maestro del mondo degli anime era qualcosa di fin troppo più grande di me, prego per la sua anima”.
Kazumi Nikaidō, cantante della sigla de’La Storia della Principessa Splendente, ha aperto il suo cuore tramite social media. “L’ho saputo questa mattina da mio marito, il quale ha scoperto che Takahata è nel Nirvana tramite un programma televisivo. Nonostante io abbia pensato più volte che questo momento prima o poi sarebbe arrivato, comunque speravo che questo futuro non si sarebbe mai realizzato ma ecco che ora è successo. Sta piovendo”.
L’artista Yoshitomo Nara, il quale aveva un rapporto molto stretto con Takahata, ha detto a proposito della sua scomparsa: “Takahata, grazie per i tuoi lavori indimenticabili. Poterti conoscere è stato un tesoro inestimabile”.
Anche animatori dell’occidente hanno voluto porgere le proprie condoglianze. Jorge R. Gutierrez, regista de’Il Libro della Vita, ha scritto su Twitter, riferendosi a Una Tomba Per Le Lucciole: “Nessun’opera animata mi ha fatto piangere più del suo tenero, bellissimo, profondo, commovente, capolavoro. Un gigante della nostra arte ci ha lasciati. RIP maestro Isao Takahata”.
Lee Unkrice, animatore della Pixar e regista di Coco e Toy Story 3, ha detto: “Son davvero triste nell’apprendere che Isao Takahata ci ha lasciati, il co-fondatore dello Studio Ghibli. Una Tomba Pr Le Lucciole è un film incredibile e commovente. My Neighbors the Yamadas è un film incredibilmente affascinante. Ha inoltre avuto una grandissima influenza nella stesura, di Michael Arndt, della sceneggiatura di Little Miss Sunshine".
On the passing of director Isao Takahata… With our condolences and sympathy to his family and friends... We were honored and humbled to know you and work with you, and are deeply grateful for all you so generously gave us and the world.
— Studio Ponoc Int'l (@ponoc_intl) 6 aprile 2018
Thank you, Takahata-san.
Studio Ponoc
Qui il ricordo di Luca Raffaelli, uno dei più grandi esperti di fumetti ed animazione in Italia, giornalista e scrittore.
Il canale giapponese NTV/YTV ha deciso di mandare in onda il 13 aprile Una Tomba Per Le Lucciole. Lo Studio Ghibli invece terrà una grande giornata in ricordo di Takahata il 15 maggio. La famiglia del regista terrà una veglia per la sola famiglia.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Uno schifo totale. D'altronde, dalla televisione come la nostra cosa dobbiamo aspettarci? Harryhausen non lo cago' nessuno, Carlo Rambaldi lo stesso.
E meno male che siamo il popolo che ha importato più anime dal Giappone, e che ci sentiamo tutti maestri.....
Vergogna.
Concordo! In TV dovrebbero dare visibilà a questi personaggi, che ci hanno
dato tantissimo in ambito culturate...
la maggior parte del pubblico della TV italiana sono casalinghe e disoccupati vari, abituati a programmi del calibro di Amici e Ballando con le Stelle. Loro di chi fosse Takahata non ne hanno la minima idea, e in tutta franchezza nemmeno meritano di saperlo. dispiace ammetterlo, ma è così
Il livello di visione deve cambiare. Non possono rincoglionire il popolo con servizi di 20 minuti sui cinepanettoni o cinecomics, e poi uno dei più grandi registi della storia del 900 , lo si tratta cosi!?
eh lo so, anche a me piacerebbe vedere solo programmi di qualità in TV, specialmente quella italiana. Ma è da un anno e più ormai che qui su AC si discute sul decadimento delle televisioni, Mediaset in particolare essendo nata come televisione per ragazzi, e il pensiero generale purtroppo è la rassegnazione perchè è evidente che la strada intrapresa è quella peggiore. Comunque evitiamo di divagare, siamo qui per ringraziare Takahata, se Mediaset non vuole farlo, è lei a perderci ^^
Una giornalista Rai - una di quelle che magari è poco nota ai telespettatori ma che fà parecchie inchieste contro la criminalità organizzata, ed ha subito un buon numero di intimidazioni, ha detto oggi che si deve continuare ad illuminare la realtà, anche se il rischio è costante. Senza di noi - senza la nostra testimonianza - quello che accade non esiste. Nessuno sà che accade, nessuno sà il peso di alcune realtà
Però occorre che ci sia qualcuno che comprenda il valore di quel che accade, ora, diciamocelo francamente, TUTTI conoscono Hayao Miyazaki, perchè è apparso un bilione di volte in tanti servizi, a Venezia, di qui e di li, ma nessuno, in Rai, od almeno nessuno che possa far sentire la sua voce, sà chi sia questo "vecchio" signore giapponese per il quale mezzo mondo si è commosso e addolorato. Da anni nelle nostre TV - tutte - manca questa competenza e soprattutto si riciclano sempre le stesse cose. Hanno citato fin troppo spesso Goldrake in Rai in questi giorni, ma era un semplice "prezzemolo". E si notava, per far contento il 40 enne...di turno. E perchè Goldrake è un prodotto Rai......Se un giorno Bruno Bozzetto prende e ci pianta in asso voglio vedere cosa fanno.
Vogliamo fare una cosetta bella? Mandate una letterina, un post, una nota a Vincenzo Mollica spiegategli chi è, sinteticamente Isao Takahata, e chiedete a lui di ricordarlo. E l'unico in questta Rai, in questa TV, che ha la competenza, la verve, e la curiosità mentale per andare a vedere e capire chi è ( era) questo vecchio giapponese, amico di Hayao Miyazaki e ben ricordato da Luca Raffaelli e da gran parte delal Stampa italiana.
È uno di quelli che nel documentario Animeland, ha parlato di Heidi in una maniera che nessun altro aveva parlato prima.
Sono però loro stessi, addetti ai lavori, a dover comunicare o, i "capi" stessi, ad informarsi e leggere. Forse, allora, potranno domandarsi: "Chi era costui?"
P.s. perfino al jazira e le TV africane hanno parlato dell'evento con interviste varie!
Temo non funzioni così.L'italia a volte è provinciale. I giornali seguono il vento di quel che accade, e troppo spesso alcuni incarichi sono delegati a giornalisti che hanno altri tre milioni di cose da fare. Si limitano all'encomiastica al facile, al già noto... Sapete la cosa interessante di Takahata qual'è ? Aveva una profonda cultura umanistica di tipo occidentale, eco quel che manca: l'umanesimo. Che vuol dire, anche, esser curiosi del mondo. E non fermarsi alle increspature della superficie.
Al jazera è un interessante riferimento, la penisola araba negli ultimi anni ha visto crescere l'attenzione verso l'animazione giapponese, dopo anni di stasi. ( idem per le TV africane, ricordate quell'Astroboy nigeriano?? )
Comunque condivido tutto quello che hai scritto...
La colpa è sempre nostra. Perchè accettiamo questo andazzo dove la professionalità non paga Accettiamo di lavorare al più basso prezzo possibile, perchè altrimenti c'è lli un altro ( magari un migrante) che ci ruba il lavoro, proponendosi ad ancor meno. Certe situazioni sono davvero figlie di un cattivo modo di rapportarsi al lavoro del giornalismo.
Un'ultima annotazione, mi fanno notare amici che nè il Corsera nè Repubblica, e vi aggiungo la Stampa ( la leggevo poco fà proprio per trovare uno spunto) hanno pubblicato alcunchè su Takahata...Eppure articoli on line sono presenti sulle loro pagine. Molto strano.
Molto strano. Sul Sole 24 ore, nelle pagine culturali chiuse ben prima non può esservi nulla.
Lo dici a me?
Le.battaglie personali che ho fatto sono troppe, e non sto certo qui ad elencarle.
Puoi chiamarmi sconfitto, e lo sono... Ma questo vuol dire anche che ho combattuto.
Mi sono spezzato e mai piegato.
La.cultura in Italia è andata a farsi fottere.
In primis dai giornalisti.
La mentalità di una nazione non si cambia in un mese, ma in decenni....
Ed è stato fatto! Con programmi aberranti.
Dimmi, da quanto tempo, da quanti anni vanno avanti trasmissioni come quelli della de Filippi? Striscia, iene, grande fratello, isola ecc.ecc.
Domandati perché...
Lo ricordiamo in tanti. In Giappone si è tenuta una bella e commossa manifestazione in suo onore.....c'era anche Miyazaki, Toshio Suzuki e tanti altri..Miyazaki è apparso a tratti molto commosso...55 anni di amicizia e vita in comune non si liquidano in un giorno.
Si stanno preparando alcune belemanifestazioni per lui, anche in Italia.
Contento per questa commemorazione se riesco ben volentieri.
Una si svolgerà al Future Film Festival...a Bologna. E se incroci su Animeclick..bhè lo staff ha le sue regole quindi non vado oltre ma diciamo che c'è una cosetta interessante che vi verrà proposta.
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